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Non inseguite quelli più bravi !!!
942654
942654 Inviato: 11 Dic 2006 22:04
 

Pac0 ha scritto:
Calimar ha scritto:
Uhm... vado contro corrente icon_smile.gif

Io sono un neofita: vado sapendo che quello che faccio non è il limite della moto, al massimo il mio. E so anche bene che il mio limite non lo so valutare: è proprio quello che mi distingue dal pilota esperto, più della conoscenza delle traiettorie, che posso emulare.

Quando sto dietro a un altro più bravo, io non lo so se è al suo limite o se sta guidando "tranquillo" per darmi modo di stargli dietro - certo, a 31anni son forse più capace di altri più giovani di valutare il rischio (e infatti i miei soci mi dan del fermone...). Ma se ritengo che stia andando piano, cerco di stargli dietro.
Se sbaglio a valutare il suo piano e il mio limite... mi sdraio. Me la son cercata? Sì, certo. Sono un pazzo furioso? Boh, dipende.

A volte fai le prime curve in sicurezza, anche stando dietro a quel davanti, e prendi confidenza... poi lui fa una curva molto più stretta alla stessa velocità, io gli sto dietro... e ciao-ciao con la manina.
Non so: forse è un comportamento un po' incosciente... ma non lo vedo così terribile.
Certo che se fossi io davanti ed esperto e vedo quello dietro che cerca di tenere, prima rallento, e alla prima sosta gli picchio sul casco. Magari prima che si sdrai! icon_smile.gif

Mia opinione, of course.


Quoto in toto.
La differenza tra un pilota esperto e un fermone sta proprio nella consapevolezza del proprio limite.
Questo concetto viene assimilato col tempo e perchè no...anche con qualche scivolone sulla classica buccia di banana.
Probabilmente il tipo in questione si è fidato della moto perchè "sentiva" che il limite tecnico del mezzo era molto lontano dall'essere raggiunto e dimenticandosi invece del proprio limite,ha esagerato.
Mi dispiace per lui e per la sua moto ma non la vedo come una dimostrazione di incoscenza...un po' tutti abbiamo esagerato qualche volta anche magari senza cercare di seguire i manici,in solitaria.
Oltre a dover tenere in equilibrio un mezzo che di per se non starebbe in piedi da solo,oltre a dover prestare attenzione ai vari pazzi che girano in macchina bisogna capire che è molto facile andare "oltre" con un missile sotto il deretano.

La differenza fra un pilota ed un fermone io la riassumo così:
-pilota:chi ha il totale controllo del mezzo,imposta una curva gestendo anche eventualmente un'effette indesiderato della moto icon_lol.gif
-fermone:chi ama la moto,ma allo stesso tempo la teme e la paura non gli lascia osare più di tanto icon_wink.gif
-incoscente:chi vuole fare il pilota,senza saper correggere un'eventuale reazione della moto (e ce ne sono molte),rischiando di far male anche ad altre persone (se in gruppo anche a quelli che lo seguono!) icon_twisted.gif
Per paco:quoto la buccia di banana,ma prima di saper conoscere il limite tecnico della moto e gestirlo,ti posso dire che secondo me ci vogliono molti turni di pista,almeno secondo me.Per quel che ho sperimentato io la moto su strada la sfrutti al 70%,perciò portarla al limite e capire dove questo sia è dura e per capirlo magari non occore grattare le carene sull'asfalto...
 
972613
972613 Inviato: 20 Dic 2006 22:56
 

ok io ho 53 anni vado in moto da quando ne avevo 13 ho girato e rigirato l'europa macinando km , conosco la mia moto pezzo pezzo me la sono aperta riparata elaborata richiusa , i miei ammortizzatori cosi come le sospensioni sono calibrate al millesimo (per quello che si poteva fare)conosco le proprieta' dell'olio che ci metto dentro ,testato e ritestato a tutte le temperature e con tutti i parametri di peso possibili ed immaginabili e il modello è sempre lo stesso da 15 anni (ne ho cambiate 6di virago una dopo l'altra)insomma la conosco meglio della yamaha che la produce eppure anche se a volte ci consumo le pedane in curva, un asfalto non è come l'altro !ragion per cui sto attento allo spasimo e non vado mai oltre il possibile quando cammino veloce !!!e anche se riconosco e ho memorizzato tutti i segnali di defaiances e le reazioni che ne derivano,che il telaio mi puo inviare. i copertoni ,sempre gli stessi aggiornati pero li ho sperimentati anche sul bagnato , a velocita'che non mi sognerei di fare con la macchina neanche se andassi alla meta'dei km .orbene, a volte mi accorgo di imbecilli il giorno dopo che sono passati dalla vespa preparata a 180 e saliti su una r1,si permettono il lusso di sopravvalutarsi sia loro che il mezzo e si concedono entrate in curva da kamikaze (entrando nell'altra corsia perche sono troppo veloci)e sparate a 290 km/h su strade aperte al traffico dove un altro imbecille a 4 ruote non lo pensa nemmeno (tanto si sente protetto dalle lamiere tutto in torno)anzi si gareggiano sul filo dei 300 e poi si uccidono per colpa del 3° imbecille con 16 ruote che sorpassa il furgoncino senza mettere la freccia e questo non solo ai neofiti succede ma anche a chi è esperto ma non troppo!!queste moto del'ultima generazione sono troppo potenti e reattive non serve la patente normale ci vuole anche insieme al certificato di sana e robusta costituzione un encefalogramma e un certificato della astanteria neurologica..ormai sono andati troppo oltre , non si puo mettere in commercio moto e auto cosi potenti e venderle a chiunque senza una adeguata preparazione tecnica e fisica,e come mettere una pistola in mano a un bambino poi fargli vedere ombre rosse...............
bene credo che sia tutto gente saluti
josèantonio
 
979060
979060 Inviato: 22 Dic 2006 20:48
Oggetto: Re: Non inseguite quelli più bravi !!!
 

ninfi78 ha scritto:
Storia:un paio di settimane fà,nel mezzo della settimana,ci troviamo in quattro,due "medi motociclisti",un pilota ed un neofita.premesso che io faccio parte di quelli medi.
Prima di partire faccio la solita raccomandazione che i miei "maestri" facevano a me:mi raccomando se lui scappa non dargli dietro,vai per il tuo passo,cerca di vedere le sue traettorie,ma frena sempre prima.
Bene tutto fiato perso!!!
Dopo mezzz'ora di curve era già tutto che sdraiato in terra (per fortuna senza gravi danni per lui) a piangere per la moto.
Ora dico io è possibile che solo a me quando provavo a seguire i capoccia erano capaci anche di fermarsi e prendermi a cazzotti sul casco?e poi per i bravi manici,ma se uscite in gruppo non ce la fate proprio ad avere un passo meno veloce del solito (non voglio dire lento)?
Io penso sempre che a casa abbiamo una famiglia che ci aspettta,ma sono l'unico co****ne,che quando vuole esagerare va in pista e per la strada non deve e non vuole dimostrare niente a nessuno.
Ragazzi pensateci,TUTTI,non importa se ti prendano per il c**o perchè ti manca un cm a chiudere la gomma,meglio quello che le ossa rotta!!!

quoto,anke a me e capitata la stessa cosa,solo che e successa in modo piu grave:ero sulla tangenziale di salerno cn un mio amico,lui x seguire e provare a passarmi si e spalmato dentro una yaris(figurati e uscito anke sul giornale)mo ho pensato che quando voglio uscire e tenere un passo un po piu forte o vado proprio in pista come faccio sempre durante la primavera fino all'autunno oppure vado piu piano,cosa che sto facendo da un po quando vado in costiera,e nn mi frega come hai detto tu se nn chiudo la gomma tutta,tanto l'importante e sapere quello che si sa fare e nn dover dimostrare niente a nessuno. icon_wink.gif
 
998007
998007 Inviato: 30 Dic 2006 1:00
 

Non so voi, io di solito a fare le sparate in moto ci vado da solo.
Muoversi con un gruppo di amici è diverso, io lo faccio per stare in compagnia, non per perderli. Certo che se capitano le curvette che ispirano irresistibilmente la limata dei piolini la fuga è concessa, ma secondo me non dovrebbe essere la norma.
Anzi se viaggio con amici che hanno moto che assomigliano a moto-pescherecci mi piazzo in coda x recuperare immediatamente eventuali "dispersi" senza costringere tutto il gruppo a tornare in dietro.
Certo che nessuno è responsabile delle vaccate altrui, ma se esco con 7 persone preferisco tornare in 7 e spero che gli altri la pensino come il sottoscritto.
Senza contare che se al ristorante hai prenotato per 7 c'è il rischio che non ti scalino i due sdraiati che sono rimasti a curare la moto tutta storta...
Vero che non si capisce che mio padre era genovese!!!
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1001127
1001127 Inviato: 31 Dic 2006 13:10
 

sante parole , sante parole.....ma se non curvi che gusto c'e? allora mi compro una corvette sting ray e ci faccio la posa?no meglio due o tre curvette fatte come si comanda e poi.....
buon anno
e felici passeggiate con trattoria finale a tutti
capitano
 
1001201
1001201 Inviato: 31 Dic 2006 13:30
 

ragazzi,sulla strada nn puoi controllare un beato cavolo...................ve lo dice uno ke la moto la sa gestire + ke bene,ma ke e' finito a gambe all'aria x gli imprevisti della strada........... icon_wink.gif

p.s.:naturalemnte uno bravo gestisce meglio le varie situazioni,ma nn ha il pieno controllo di nulla.....fidatevi! icon_biggrin.gif
 
1001254
1001254 Inviato: 31 Dic 2006 13:44
 

axelninjia ha scritto:
ragazzi,sulla strada nn puoi controllare un beato cavolo...................ve lo dice uno ke la moto la sa gestire + ke bene,ma ke e' finito a gambe all'aria x gli imprevisti della strada........... icon_wink.gif

p.s.:naturalemnte uno bravo gestisce meglio le varie situazioni,ma nn ha il pieno controllo di nulla.....fidatevi! icon_biggrin.gif

si infatti.... e poi un conto è andare in pista.. un conto è sulle strade normali in cui puòp capitare qualsiasi tipo di imprevisto purtroppo... nn siamo da soli..!!
 
1001349
1001349 Inviato: 31 Dic 2006 14:10
 

thedoctor750 ha scritto:
axelninjia ha scritto:
ragazzi,sulla strada nn puoi controllare un beato cavolo...................ve lo dice uno ke la moto la sa gestire + ke bene,ma ke e' finito a gambe all'aria x gli imprevisti della strada........... icon_wink.gif

p.s.:naturalemnte uno bravo gestisce meglio le varie situazioni,ma nn ha il pieno controllo di nulla.....fidatevi! icon_biggrin.gif

si infatti.... e poi un conto è andare in pista.. un conto è sulle strade normali in cui puòp capitare qualsiasi tipo di imprevisto purtroppo... nn siamo da soli..!!



Più che vero, dopo una curva me ne aspettavo un'altra, invece c'era un cantiere che stava facendo una rotonda e al posto dell'asfalto c'era terra. Giuro che non ho goduto!!!!
Ma l'importante è risalirci su subito! Con 4 costole rotte (una scomposta) mi hanno accompagnato in ospedale in moto. Quando mi hanno buttato fuori dopo una settimana dicendomi di nn uscire di casa x 20gg per prima cosa ho riportato la mia bella in box poi l'ho sognata per 3 settimane...
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1001768
1001768 Inviato: 31 Dic 2006 16:14
 

capitanroad2002 ha scritto:
queste moto del'ultima generazione sono troppo potenti e reattive non serve la patente normale ci vuole anche insieme al certificato di sana e robusta costituzione un encefalogramma e un certificato della astanteria neurologica..ormai sono andati troppo oltre , non si puo mettere in commercio moto e auto cosi potenti e venderle a chiunque senza una adeguata preparazione tecnica e fisica,e come mettere una pistola in mano a un bambino poi fargli vedere ombre rosse...............
josèantonio

Appoggio (senza spingere)...
E' poprio per quello che quando dopo tanti anni ho deciso di comprarmi la moto (3 anni fa), la mia scelta e' stata quella del Nevada...
Pochi cavalli (quel che basta per i giretti domenicali) e il piacere del motore che pacioso pacioso bobotta sotto alla sella.
 
1001990
1001990 Inviato: 31 Dic 2006 17:43
 

42 ha scritto:
capitanroad2002 ha scritto:
queste moto del'ultima generazione sono troppo potenti e reattive non serve la patente normale ci vuole anche insieme al certificato di sana e robusta costituzione un encefalogramma e un certificato della astanteria neurologica..ormai sono andati troppo oltre , non si puo mettere in commercio moto e auto cosi potenti e venderle a chiunque senza una adeguata preparazione tecnica e fisica,e come mettere una pistola in mano a un bambino poi fargli vedere ombre rosse...............
josèantonio

Appoggio (senza spingere)...
E' poprio per quello che quando dopo tanti anni ho deciso di comprarmi la moto (3 anni fa), la mia scelta e' stata quella del Nevada...
Pochi cavalli (quel che basta per i giretti domenicali) e il piacere del motore che pacioso pacioso bobotta sotto alla sella.


Perfettamente d'accordo, non si può passare dallo Scarabeo alla R1, ma per le mie ultime 4 costole sono bastai i 20 Cv scarsi di un DNA 180...
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