Beh a quanto ho capito però il tipo andava a 50 all'ora quindi non è detto che non volesse le protezioni per qualche motivo filosofico, ma solo per il fatto che magari doveva fare poca strada o simili.
E per fare poca strada o per fare determinati sostamenti anche io non metto la tuta di pelle.

Certo però anche io metto paraschiena e giubbotto e guanti. Le scarpe non le ho quindi a volte metto gli stivali a volte le scarpe normali.
Ma nel racconto non si accenna se aveva giubbotto ecc.
Può essere di no, ma fino a che acidburn non ce lo conferma non lo sapremo...

..che tu stessi facendo 50 metri..o 5000 km..il danno e la percentuale dell'accadimento stesso sono esattamente identici...

Beh a quanto ho capito però il tipo andava a 50 all'ora quindi non è detto che non volesse le protezioni per qualche motivo filosofico, ma solo per il fatto che magari doveva fare poca strada o simili.
E per fare poca strada o per fare determinati sostamenti anche io non metto la tuta di pelle.

Come non ho MAI usato protezioni dall'86 ad oggi e come mai le userò a meno di obblighi (ma vendo le moto più probabilmente...) [...]

accendo la moto, parto e dopo 200m mi fermo, nel mettermi su il casco non lo avevo allacciato perchè stavo chiaccherando....

Questo non e' del tutto esatto. La probabilita' di un incidende e' circa proporzionale al
numero di km percorsi. Per la moto, che e' in assoluto il veicolo piu' pericoloso,
si stima un incidente mortale ogni miliardo di km percorsi.

In termini statistici un motociclista che percorre 10000 km all' anno e guida per 50 anni
nella sua vita, dovrebbe morire in un incidente di moto mediamente una volta ogni 2000 vite.

In alternativa su 100 mila motocislisti che fanno 10000 km all' anno ne muore 1 ogni anno.

Naturalmente anche per queste media vale l' interpretazione di Trilussa, c'e' chi fra le 100000
palline ne estrae una all' anno, chi senza protezioni di palline ne estrae 10 o 100, piu' facile
che peschi l' unica pallina nera.

sai che c'è?..c'è che non è così..possiamo discutere di tutte le probabilità percentuali che vuoi..e ne è piena la bibliografia..ma i dati degli ultimi convegni sul trauma update..(ovvero sia tutte quelle simpatiche persone che studiano e si riuniscono per stilare caratteristiche e linee guida per la gestione avanzata del trauma) concordano sul fatto che auto vs moto..stesse probabilità di incidente..(e dato che parliamo di dati statistici è probabile che tu la auto la usi più della moto..come del resto l'utente medio...)
e..udite udite..la moto non è il mezzo in assoluto più pericoloso..bensì lo è la biciclietta.
come conferma ti invito a testare la veridicità dei fatti sul campo..come fa il sottoscritto(per lavoro..io non sono una di quelle persone che lo fanno per volontariato ed a cui va tutta la mia stima..) dal 2001...

Si parlava di veicoli a motore. Se stiamo sulla statistica degli incidenti per kilometro percorso,
sono certo che la bicicletta di incidenti/KM ne fa di piu' di una moto. Sempre con la stessa statistica
andare a piedi e' ancora piu' pericoloso. Se consideriamo gli incidenti mortali solo in italia
e la proporzione fra i km percorsi in totale in moto e quelli in auto, e' evidente una
correlazione positiva fra moto e incidenti per km/anno, di 1 o 2 ordini di grandezza.

Nn ho mica capito di cosa state discutendo...

Come vedi non sei il solo.

Ah scusate: la zavorra sempre giacca con paraschiena, casco e pantaloni (non tecnici, ma non sale con la gonna).

Adesso la zavorra diventa motociclista, vedrà lei cosa fare.

Grazie del suggerimento. Vorrei anche andare a provare i paraschiena integrali "aggiuntivi", metti che un giorno proprio non sopporto il caldo...