Ciao ragazzi, vi rimando alle cifre di questo articolo
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Nell'arco dell'anno su questo forum se ne sentono (giustamente) di tutte le campane, e nell'ultimo anno non sono mancate, anzi forse erano persino la maggioranza, quelle disfattiste che, vuoi per i risultati di Valentino, vuoi per la vicenda Superbike, vuoi per il radicale cambio che l'azienda sta facendo rispetto ad alcuni suoi "must", presagivano una Ducati a picco nel futoro prossimo, incapace di fidelizzare i clienti già esistenti e pessima nelle scelte di marketing corsaiole che hanno fatto perdere lustro alla casa di Borgo Panigale.
Ebbene, Ducati risponde con le cifre: nell'anno della piena crisi economica mondiale, polverizza tutti i record, compreso quello di immatricolazione veicoli ottenuto prima della crisi economica, e si colloca nella cima delle aziende motociclistiche in base ai risultati ottenuti.
Come ve lo spiegate? Se dico (e lo dicevo anche in tempi non sospetti) che c'è un motivo se qualcuno qui non fa il dirigente d'azienda vuol dire che mi sto togliendo un sassolino dalla scarpa???
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Tralascio i giudizi sulle vostre impressioni, perchè siamo tutti diversi e non la pensiamo allo stesso modo, giustamente. Io sono Ducatista da sempre ma credo che l'orgoglio di italianità della Ducati debba farci piacere a tutti a prescindere da che moto abbiamo. Se poi, come spesso accade, ci si scontra perchè "ah, la tua Ducati non va un c...o" oppure "la Ducati è la migliore di tutte" così non va.
Essere un VERO MOTOCICLISTA significa anche questo! 



L'idea di entrare in un concessionario e acquistare una moto intera non mi riempie più di emozione. Lo farei solo per la Vyrus . . . e anche im quel caso chiederei a Rodorigo se me la vendesse incompleta, al resto penserei io 
