Passare le proprie giornate con gli amici è fantastico..
Ci si diverte, si fanno tante risate, anche stando semplicemente a casa..
Così ho passato oggi la giornata.. Tra un film, una risata, e una bella merenda, è passato del tempo..
Partito da casa mia, in direzione dai miei amici che distano circa 3 km da casa, mi ero accorto dei nuvoloni.. Però stava schiarendo, e non mi ero preoccupato più di tanto..
Mentre giocavamo, tenevo d'occhio il tempo.. Vedevo sempre i nuovoloni GRIGI, che erano nei dintorni, come se apsettassero che uscissi di casa per iniziare a scaricare..
Verso le 18, un mio amico fa "Federì, guarda le nuvole!"
Erano arrivati quelli NERI, PESANTI, quelli che ti scaricano anche l'anima di Dio.
Mi fiondo giù, mentre avviso mia mamma che sto per partire..
Mi dice di andare piano, perchè era iniziato a piovere.. I famosi "schizzetti", che danno fastidio..
Faccio il primo chilometro, tra stradine e viuzze, ed inizia a piovere sul serio..
Vedo gente che inizia a scappare a casa, gente in scooter che va piano quanto me..
Arrivo alle rotonde.. E lì c'è il panico.. Inizia a grandinare PESANTEMENTE, ed io avevo occhiali da sole e visiera.. Non vedevo niente, e cercavo di fare da "tergicristallo" con le mani..
E intanto il vento che mi sbatteva a destra e a sinistra..
Facevo le curve il più dritto possibile, evitando di piegare.. Il Liberty tiene, ma non voglio rischiare in una situazione del genere..
Ma anche facendole dritte, il posteriore "perdeva" un po'.. Sentivo che sgommava sul pattino d'acqua, che c'era sull'asfalto..
E comincia a grandinare ancora più forte, il vento ancora più intenso..
Ero nel panico, ma sono riuscito a tenere il controllo.. Sono scampato a molte situazioni di pericolo, ma questa non mi era mai capitata..
Vedevo dallo specchietto, le macchine con i vetri appannati.. Quella davanti, inchiodava sempre, ed avevo paura di pattinare..
Il mio cervello vuole uno sfogo.. Parlo tra me stesso, a voce alta, dicendo "Calmo, c***o calmati.. Non succede niente.. Sei in una situazione di pericolo, ma ce la fai.."
So, che dopo le rotonde, c'è un benzinaio.. Il miracolo per me, perchè il cavalcavia che dovevo prendere, era annebbiato, ed oltretutto c'è l'uscita della SS1.. Voleva dire, ammazzarsi..
Metto la freccia e mi fermo sotto le pompe.. Chiamo mia mamma, dicendo che è tutto ok..
Parcheggio il motorino da una parte, e per fortuna, il benzinaio era pieno..
Due signore mi chiedono se volessi un passaggio.. Accetto volentieri, e bagnato fradicio, mi metto in macchina..
Mi riportano a casa, e le ringrazio tantissimo..
Arrivo a casa, mi faccio una doccia, e sospiro.. c***o me la sono vista brutta..
Forse, per voi motociclisti più "esperti" può sembrare una banalità, ma per me, è la prima volta che mi è capitato..
D'ora in poi, con le nuvole NERE, resto a casa.. Non voglio rischiare di nuovo.. Significa AMMAZZARSI..
Ringrazio quelle due signore, per altro, simpaticissime
E ringrazio voi, per la lettura.. Forse noiosa, ma per me è uno "sfogo", e anche un messaggio per i "neofiti" in scooter..










