"Tranquillo"...
Son sempre qui dietro l'angolo...
Articoli simili e Topic del Forum correlati
Il ritorno di Stoner in Ducati : utile o dannoso - Ritorno al limite dei 25 kw: i nuovi modelli depotenziati
da previsioni meteo che vivevamo nei giorni precedenti la partenza..), avevo anche detto a Capirobi che, se fosse piovuto, avrei provato a scendere comunque in pista...ora si tratta di mettere in pratica quanto detto..i giri ormai li ho comprati ed il pensiero di venderli e recuperare il denaro non è assolutamente una consolazione!
"Si va e basta!"
non ha proprio intenzione di interrompere la produzione.. 
.. 
....potrebbe anche peggiorare e allora "ciao ciao" Nurbu.
La zona della partenza sembrava asciutta, in altri punti deve avere invece continuato a piovere.. in pratica guido sulle uova, solo in qualche tratto oso allungare un po' di più, ma.....OKKIO! ....una brutta sensazione è un forte "invito" a usare meno i freni è più il motore.. 
Battute a parte gli rispondiamo che la pista è "wet and dry" e di stare attento.. 
sul casco...cosa sarà mai? Pioggia, esatto! Fortuna che ne esco presto, ma il tutto non è un gran bel viatico per il giro; ecco la discesa, sembra meno bagnata di prima, un po' più di gas ci vuole, seguo i binari di asciutto lasciati dalle auto..peccato che le vetture non abbiano le stesse traiettorie nostre in curva, per cui devo stare estremamente attento nell'impostazione..dopo la compressione mollo presto il gas, così da arrivare alla curva solo di motore e non essere costretto a pinzare con l'anteriore...mi basta usare il freno posteriore...peccato che, proprio in questo momento mi dimentico che non funziona (il bello è che ho speso una barca di soldi per il tagliando prima di partire..mannaggialamiseriamannaggia.. ), schiaccio il pedale e....OHIBO' 
il pedale affonda come nel burro! Panico! Tiro giù un'altra marcia, pelo il freno davanti e via... 
che sfidano Giove Pluvio e gli Dei del Valhalla per onorare gli Spiriti del Nurburgring!!
) mi ha tenuto lontano! 
guidare qui, oggi..richiede ancora più concentrazione, maggiore attenzione, la moto va accompagnata, morbida nell'ingresso in curva e senza pieghe esagerate; ad essere sinceri, la tensione non è indifferente! Ma la soddisfazione di essere qui, la pioggia che ogni tanto mi bagna la visiera, l'asfalto luccicante solcato da binari di asciutto disegnati dalle auto..tutto questo mi fa battere forte il cuore!
con Maurizio e Gianni, per quanto mi riguarda li rivedrò l'anno prossimo!
....forse è meglio così, almeno parto già coperto, non dovrò fermarmi lungo la strada per indossare l'antipioggia..
saluto il fratello Enrico. So che nel cuore è distrutto e non lo invidio neanche un pó. A dire la verità non invidio neanche me stesso, in questo momento. Il meteo fa schifo e l'ansia condita da depressione mi si infilano nel sangue e la domanda sorge spontanea: ma che ca@@o ci sono venuto a fare qui? Ma vengo da li a poco smentito: le nuvole se ne vanno e il sole la fa da padrona. Oibó, che qualcuno con una Honda color blu china avesse un'influenza negativa.....? Sono allegro e decido di andare a fare un walkabout e ad un certo punto mi imbatto in un logo nero e verde con all'interno la scritta "NEEDFORRING.com" e su di una poltrona in vimini, una sagoma di un motociclista intutato e con il casco in testa. Li riconosco subito (avevano fatto un poco di pubblicità su altro sito): sono due ragazzi (Paolo e Francesco) di Roma che hanno deciso di lasciare l'italica terra per trasferirsi definitivamente vicino al Ring, occupandosi di noleggio autovetture, motociclette (con tutto il corredo necessario, quindi casco, tuta, guanti e stivali), ciclomotori e Bed&Breakfast. Faccio due chiacchiere e scopro che sono davvero simpatici e che il finto motociclista seduto fuori ha il nome di Arcangelo..... Ci salutiamo dandoci appuntamento per il giorno dopo a cena. Quindi mi accomiato, vado a mangiare qualcosa e torno da Edgar per il consueto sonnellino, prima di entrare all'Inferno.
Decido che dopo colazione ho voglia di andare a fare un giro nei boschi ed arrivare al Karussell. Detto fatto mi trovo a camminare su sentieri che differiscono dai nostri dal fatto che non ci sono segnalazioni. Tocca prendere mentalmente dei riferimenti per non perdersi. Dovesse comunque accadere ho il cellulare ed il numero di Edgar. Giringirello davvero per molto tempo e riesco a godere della vista a bordo pista in vari punti. Ci sono punti in cui potrei entrare e baciare il "sacro suolo". E mi rendo conto una volta di piú di quanto sia bella la Nordschleife. Ma lo stomaco brontola. Quindi faccio visita a Giulia, che ha una Pizzeria-Ristorante vicino alla seconda entrata del Ring, la quale mi accoglie come sempre: un abbraccio e tanta festa. Dopo pranzo mi attende il solito sonnellino e alle 17,30 mi presento al parcheggio. Faccio 4 o 5 giri mettendomi d'impegno per fare una buona prestazione cronometrica. So bene che sono io il primo che predico che non bisogna cronometrarsi al Ring, ma ogni tanto mi prendo questa libertà, visto che non sono piú un novello. Alla fine stacco un buon (per me) 8:40-8:45, ma mi accorgo di essere impiccato. La moto zompetta come un canguro e non percorre le curve come vorrei, con il risultato che non mi diverto al 100%, anche se, come ho già avuto modo di dire, il fatto di percorrere la Nordschleife, di per sè è una grande fonte di divertimento. Mi mancano 4 giri per finire la tessera da 25 e già pregusto il raggiungimento di un traguardo importante: passare i 100 giri. Dopo la doccia, mi aspettano i momentanei compagni di cena. Certo una bella gnocca sarebbe stato meglio... Vado a prendere Paolo e Francesco alle 20,30 e mi guidano in un nuovo ristorante: "Da Aviano" che si trova alla fine della piccola cittadina di Adenau. Mangiamo e beviamo davvero bene, e la buona compagnia fa il resto.
...... ........ però, a pensarci bene.. .... ....
Spettacolo!! Siete due sagome.
...... ........ però, a pensarci bene.. .... ....
), visto che dopo i saluti con il sottoscritto supponevo non fosse successo alcunchè di rilevante.
Spettacolo!! Siete due sagome. ), visto che dopo i saluti con il sottoscritto supponevo non fosse successo alcunchè di rilevante.
raccontare il viaggio di ritorno!
Spettacolo!! Siete due sagome.
alla volta del mitico "Nurburgring" !
....mi cimenterò da solo nell' avventura!
di non avere finito il mio racconto...così, come diceva Capirobi, posso continuare ad anno....ehm....raccontare il viaggio sino a casa!
.... tanto se la cuccherà tutta Capirobi, che già ieri sera gongolava tutto perchè non doveva tornare a casa!
) da quello dell'andata e, stranamente , la stenchezza si fa sentire sin dal principio...dopo una mezz'ora per fortuna mi devo fermare per fare il pieno, così mi fermo al primo "autogrillen" (...."autogrill" in tedesco... .. .. 
); la sosta è buona per sgranchirsi le gambe e per....togliersi la tuta antipioggia!! 
Sembra, infatti, che, contro ogni previsione, il tempo si stia mettendo al bello, almeno nella direzione che mi interessa.. se guardo in direzione Nurbu vedo solo un gran "nero"....povero Capirobi!
che in Germania si possa andare in autostrada a velocità "einsteiniane"..tra cantieri e tratti "limitati" viene lasciato poco sfogo per gli smanettoni 
; e qui, se vedi scritto "100".....devi andarci!
a bordo di una Golf supera tutti tranquillamente... mentre lo guardo con un sentimento misto di invidia 
e riprovazione , da una piazzola vedo partire una normalissima VW Jetta berlina...che tanto "normale" non è , uno dei passeggeri piazza un bel lampeggiante blu sul tetto mentre si mettono all'inseguimento del "malcapitato"!
Ho lasciato in borsa l'itinerario di Google maps, inutile che mi metta a guardare la mappa stradale (..che non trovo più.... ) visto che sono orbo... per cui vado a naso!
l'uscita per Landau, sicuro che sia quella giusta ..ovviamente, dopo qualche minuto, mi accorgo che non è così, mannaggia!
viene in mio soccorso e, dopo pochi minuti, una bella segnalazione mi indica "Strasbourg - Frankenreich"...perfetto, ecco la strada fatta all'andata, una statale in mezzo ai boschi che mi porterà dritto dritto al Confine, dove riprenderò l' Autostrada.
), anche perchè lo stomaco brontola...un chiosco che prepara panini, una coca e via, si riparte, dopo aver approfittato per rabboccare il serbatoio.
dai ferrei Pulotti elvetici..
), attendo con ansia il passaggio del Traforo del Gottardo con i suoi 40° di temperatura, mi fermo però a fare il pieno e mi prendo 10 minuti di pausa..sono stufo!...sono le sette di sera passate mentre "scollino" verso il Canton Ticino..con piacere 
leggo il primo cartello che indica "Milano - Italia"!!
...eccomi sotto casa, da vero tamarro un colpo di gas per avvisare del mio ritorno!
) visto che sono orbo... per cui vado a naso!
...
