YamahaAerox91 ha scritto:
Non è che se lo fa la Germania allora la scelta è quella migliore.
Per adesso è solo un annuncio che sa di propaganda elettorale. L'attuale governo tedesco rischia un ecatombe alle prossime tornate elettorali.
Fukushima ha spaventato tutti è ovvio e mai come adesso il nucleare è un tema di forte impatto emotivo su cui pendono parecchi voti.
Non per questo si può continuare a dire che ci siano motivi razionali per questa eventuale uscita dal nucleare della Germania.
Quello che voglio far entrare in testa ad ambientalisti e associati è che il nucleare NON È CONTRO le rinnovabili ma è l'unica strada percorribile e pulita per sostituire in buona parte l'energia prodotta da combustibili fossili che in Italia risultano la prima fonte di energia.
Il nucleare dovrà essere una efficiente fonte energetica che affiancherà e sosterrà lo sviluppo e l'incentivo alla produzione delle rinnovabili.
Come la sostenete la vostra cara industria dei pannelli solari, di pale eoliche con le centrali a petrolio?
Oltre i vari discorsi sulla attuale dubbia efficienza delle rinnovabili per il fabbisogno energetico nazionale bisogna anche far capire a questa gente che non si può puntare tutto sulle rinnovabili, come non si può puntare tutto sul carbone, petrolio, nucleare. Una sana politica energetica impone di diversificare le fonti per mettersi al riparo dalle oscillazioni di mercato delle varie materie prime.
Già in un intervento precedente di tempo fa ho ricordato che l'Italia ha dei forti vincoli sovranazionali da rispettare per quanto riguarda l'emissione di CO2. Il paese dei Verdi, Legambie
e lo rimarrebbero, dato che 4 centrali nucleari coprirebbero circa il 5% del fabbisogno nazionale...