Non mi riocordo bene quand'era, ma non mi sbaglio poi di molto se dico Novembre...
Era Novembre quando Alex mi manda l'sms: ok, ci siamo anche io e Piero!
Tre giorni a Jerez De La Frontera, organizzata dal buon Beppe di Rossocorsa,
garanzia di affidabilità e simpatia, per la modica somma di 399€
immagini visibili ai soli utenti registrati
Così ci sentiamo e ci mettiamo d'accordo io Alex e Piero,
accordandoci per evitare il trasporto aereo in nome del risparmio e dello spirito d'avventura,
considerati i 2.200 Km che ci aspettano.
Il furgone lo mette Piero mentre io mi occupo di accessoriame e sitemazioni varie.
(assistito da San Marco da Muscoline
)
Dopo qualche giorno dalla conferma, Piero, fino a quel momento dotato di un FZ8,
mi telefona con la lieta novella: "mi son preparato come si deve, ho preso il gixerrone!!"
Purtroppo per motivi personali, qualche settimana prima della partenza, il buon Alex Namco abbandona mortificato la partecipazione,
lasciandoci soli ad affrontare viaggio e pistata.
Decidiamo per un viaggio d'andata con sosta a Valencia, dove avremmo dovuto visitare un certo locale con le "lucine blu",
per poi ripartire l'indomani alla volta di Jerez.
Piero arriva verso sera del 4, carichiamo il furgone e dopo aver visto qualche sketch di Zalone e finito una bottiglia di Brancamenta, ci imbustiamo.
Sveglia alle 8 e via verso Valencia!
immagini visibili ai soli utenti registrati
Avevamo voglia di pesce e voglio diVe, mica potevamo VinunciaVe a qualche aVagosta no??
Alla fine un pò per via dell'orario, un pò per via del fatto che eravamo satolli,
ma soprattutto perchè di quel locale con le lucine blu non si vedeva nemmeno l'ombra,
decidiamo per l'imbustamento rapido, per arrivare a Jerez con la luce in modo da poter montare gazebo e quant'altro con comodità.
.....Intervallo.....
immagini visibili ai soli utenti registrati
immagini visibili ai soli utenti registrati



tutta la mia invidia.


)

, e inevitabilmente dopo diverse riflessioni, decisi di telefonare al Cabri, per avvisarlo che avrei rinunciato, per una serie di psicocazzate che mi ero autoinculcato nel cervello, che sò, non sono in grado, non ho la moto giusta, e se poi mi faccio male…..non serve che stia qui a raccontarvele tutte, molto probabilmente chi ha avuto la fortuna di essere già andato in pista, ci è già passato, mentre di quelli che ancora stanno aspettando di prendere questa decisione, una parte di loro, non l’avrà ancora fatto proprio per uno di questi motivi…
, per intenderci, io sono abituato alla Futa, per carità bella, ma pur sempre una strada, non sono nemmeno a metà giro e comincio già a lasciare un po’ di sapone in terra Andalusa, esco dalle due veloci a sinistra infilo la 5^ e gaaas poi su di nuovo fuori dal capolino mentre pinzo, scalo una marcia butto fuori il ginocchio ed entro nella Sito Pons, che ribattezzo subito “la Cieca”
, finchè al secondo giro arrivando in staccata alla Dry Sac, lui arriva un filo lungo, e lasciando una porticina aperta io mi ci infilo come un cuneo…da questo punto in avanti, evidentemente non mi arriva molto più ossigeno al cervello, perché comincio a spalancare come un ossesso ogni volta che esco da una curva, e in breve mi porto sotto a una R1 che stava ingarellata con un altro gsxr 1000, e sorpresa delle sorprese, ero più veloce, nel giro di due curve gli prendo le misure, e realizzo che mi stanno facendo perdere tempo, quindi decido di provare nel curvone prima della Sito Pons, ma loro sono all’interno, e di lì non si passa,e il cervello, senza ossigeno per un tempo prolungato, a volte fa brutti scherzi, quindi mi ritrovo a sfilare entrambi all’esterno in un curvone velocissimo col ginocchio a terra^?w: .
, e mi dico “boh sarà la carena, ma si và l’ho presa apposta”…