schulz ha scritto:
Ciao ragazzi.
oggi discutendo con un amico che sarà anche compagno di ventura per questa impresa,
ci si chiedeva per quale motivo fosse stata aperta la lista quì sopra, se prima o poi ci si metta d'accordo per riunirsi strada facendo oppure ognuno per conto suo?
Sarebbe bello fare degli agganci lungo la strada per arrivare in gruppo e magari fare un campo unico così da poterci organizzare meglio e divertirsi insieme magari anche rappresentando il gruppo.
Se qualcuno volesse pronunciarsi in merito
un'altra cosa
mi hanno detto che nella buca non si entra con la moto...é possibile??
chi di voi c'è già stato potrebbe descrivere almeno la fase dell'iscrizione, sul da farsi,legna, paglia ecc.ecc.
Grazie
Nulla di più inesatto. Nel "calderone della strega" (Hexen kessel) meglio conosciuto come "la buca", si può accedere tranquillamente con la moto; a patto ovviamente di avere una moto adatta, infatti considerate le condizioni meteo e la conformazione orografica (chissà perchè la chiamano "la buca"?...) e delle due stradine che vi portano, è decisamente sconsigliato farlo se non si è forniti almeno di alcune opportune dotazioni: gomme chiodate, catene, o quanto meno gomme tassellate (che in realtà servono a poco...).
Insomma pur se si può pensare di discendere anche con una stradale (con le dovute precauzioni e le inevitabili difficoltà) ed ammesso che si riesca a farlo, la risalità poi è praticamente impossibile (ecco perchè la stragrande maggioranza delle moto rimane parcheggiata all'esterno). Guarda caso lo sport preferito in quei giorni è proprio la risalita; non è infrequente imbattersi infatti in temerari che, a bordo delle loro moto o sidecar variamente equipaggiati (qua ci vorrebbe un discorso a parte) si cimentano nella risalita per le ripide stradine innevate/ghiacciate (ed alla fine, con tanto sali e scendi, piene di fango) aiutati da chi capita...
questa foto, tratta dalla mia precedente esperienza, credo sia emblematica:
Per l'iscrizione: una volta arrivati (parcheggiata la moto) prima ancora di scaricarla conviene recarsi all'apposito baracchino che è all'ingresso (quello praticamente sotto al famoso striscione blu) dove si effettua l'iscrizione; con una ventina di euro ti danno un libretto con la storia del raduno ed altre informazioni, ti mettono al polso il braccialetto di plastica che costituisce il lasciapassare e ti prendi anche la spilla e la targhetta dell'anno (e se si vuole anche altri gadgets, come la patch di stoffa, che si possono acquistare lì). Fatto questo puoi entrare per trovarti un posto dove metterti; è il caso, fatta l'iscrizione, di spostarsi qualche metro più in là per acquistare almeno la balla di paglia che ti servirà come base per la tenda per isolarla dal freddo del terreno (meglio portarsi un badile per spalare la neve ed arrivare alla terra). Questa è la prima cosa da fare perchè se per la legna non ci sono quasi mai problemi (c'è un buon approvvigionamento) invece la paglia finisce abbastanza facilmente (ed avere la tenda poggiata sul terreno gelato non è il massimo...). Dopodichè pianti la tenda e ti organizzi per andarti a prendere la fascina di legna che ti occorre.
E' ovvio e scontato che se si è in gruppo le operazioni sono più facili perchè vengono suddivise tra diversi membri e perchè c'è minor sbattimento rispetto a farlo da soli. Pensa che devi parcheggiare la moto (quasi mai vicino all'ingresso, spesso anche abbastanza distante) andare a fare l'iscrizione, comprare la paglia, trovarti il posto e contrassegnarlo in qualche modo, andare a scaricare la moto, portare tutto in loco, piantare la tenda, preparare il fuoco e varie altre amenità; e se arrivi alle 17.00 come ho fatto io finisci di fare il tutto al buio (quindi è d'obbligo portarsi una bella torcia o, meglio ancora, quelle lampade a led da speleologo che si mettono in testa, così hai le mani libere...).
Per quel che riguarda le gomme da neve mi permetto solo qualche breve considerazione.
E' un terno al lotto; sia perchè oltre il 90% del parco circolante non trova disponibilità di modelli, ma soprattutto di misure, e quindi se le si vuole si deve procedere ad un adattamento (perchè si va incontro all'eventualità di essere sanzionati ai sensi degli art 72 e 78 del nostro C.d.S. = mooolto sconsigliato...); e sia perchè, trovandosi in difetto con la legislazione locale (Tedesca), si corre il rischio di essere comunque quanto meno sanzionati (ma hanno anche la facoltà di impedire di proseguire). La soluzione migliore sembrerebbe quella di dotarsi di catene da neve ma anche queste non esistono per tutte le moto (e comunque sono problematiche da installare su quasi tutte, escluse alcune BMW e poche altre) e non ne esistono modelli omologati (non per la legislazione italiana...). Alla fine forse è meglio rischiare la sanzione di 40€ in Germania perchè da noi si rischiano (come accennavo, riferendomi al nostro Codice della Strada) sanzioni fino (ed oltre) i 1500€ (col ritiro della carta d circolazione...).
C'è da meditarci sopra con molta attenzione...
con grande dispiacere sono a togliermi per la grande avventura.
)
