guarda che parlavo in generale, non sei il primo con cui confronto queste moto e non vorrei sembrare polemico o antipatico, putroppo si sa da dietro uno schermo è difficile spiegarsi senza fraintendersi.

bene allora i casi sono due o hai ragione te, o hanno ragione le decine di possesori bmw che sul noto furum italiano dell'elica, asseriscono l'esatto contrario (su tanti modelli e in particolare gs 800, gs1200, k1200, ecc..), forum al quale, consiglio a molta gente qui presente che parla senza sapere,(non parlo di te Coil) di farsi una seria lettura per aprire un pò gli occhi..

decine di possesori di bmw che non fanno altro che lamentarsi dell'impianto elettrico/elettronico che è di scarsa qualità, plastiche che si opacizzano dopo poco tempo, bulloneria di materiali pessimi e tante altre cose.. io non parlo a vanvera ma di fatti reali postati da possesori bmw.. uno addirittura (gs 1200) aveva avuto 4 richiami dalla casa in un'anno!!! (ahò 18 mila euro pè nà moto, non dico che dev'essere perfetta al 100% ma poco ci deve mancare!!!)

per la BMW anch'io penso che venga un po' sopravvalutata, in Italia abbiamo un'ammirazione spropositata per i marchi tedeschi

Sarà perchè nel corso degli anni si sono dimostrati i più coerenti e i meno coinvolti da scandali e incredibili manovre finanziarie/economiche/politiche?

Poche volte ho sentito sinceramente nella mia vita parlare male di una società tedesca, mentre tante.. troppe volte ho sentito parlare male delle società italiane.

E invece i tedeschi sono infangati tanto quanto noi... Ti faccio 2 esempi piuttosto recenti:
-La Klatten (una delle più grandi azioniste della BMW, terza donna più ricca d'europa) ricattata da un gigolò e implicata in uno scandalo che ha coinvolto anche casa BMW
- 4ruote e Autobuild scoprono nel 2007 che alcuni modelli di BMW (macchine) consumano MOOOOOLTo di più di quanto dichiara la casa tedesca...

Ad ogni modo secondo me le grandi case motociclistiche italiane hanno cominciato ad avere seri problemi con l'avvento delle "4 sorelle" giapponesi. Negli anni 70 Cagiva era quello che ora è la Piaggio... La casa di Varese aveva Ducati e MV... Vinceva alla Parigi Dakar facendo mangiare polvere pure a KTM e doveva diventare il marchio motociclistico italiano per eccellenza ma... Gli italiani se so comprati le moto giapponesi, e Cagiva è crollata! Tutto è dettato dal mercato, e si sa, il mercato è basato sulla "moda"
Giusto in quest'ultimo periodo con la riscossa di Ducati e con il ritorno di MV Agusta in mani italiane, grazie a operazioni di marketing e ad una accurata analisi di mercato si può sperare in una riscossa del settore motociclistico italiano... La Ducati hypermotard e l MV F3, grazie anche ai prezzi più abbordabili mi fanno ben sperare
Staremo a vedere...

Sarà perchè nel corso degli anni si sono dimostrati i più coerenti e i meno coinvolti da scandali e incredibili manovre finanziarie/economiche/politiche?

Poche volte ho sentito sinceramente nella mia vita parlare male di una società tedesca, mentre tante.. troppe volte ho sentito parlare male delle società italiane.

Ad ogni modo secondo me le grandi case motociclistiche italiane hanno cominciato ad avere seri problemi con l'avvento delle "4 sorelle" giapponesi. Negli anni 70 Cagiva era quello che ora è la Piaggio... La casa di Varese aveva Ducati e MV... Vinceva alla Parigi Dakar facendo mangiare polvere pure a KTM e doveva diventare il marchio motociclistico italiano per eccellenza ma... Gli italiani se so comprati le moto giapponesi, e Cagiva è crollata!

kart sicuramente, ma tu vedi il discorso da una prospettiva "di parte", probabilmente, come anche io. La mia er6 ha subito il richiamo per una parte difettosa del telaio (e dico telaio, non dico impianto elettrico, che se permetti è un po' più serio), per la f800 ho sentito parlare solo di blocchetti elettrici difettosi ma personalmente non ho avuto un singolo problema in 8mila km...

Dopodichè sono il primo a conoscere i difetti che ha il gs1200 (a partire dall'antenna circolare dell'immobilizer), ma il mio discorso era più rivolto alla qualità globale di bmw, intesa come costruttiva, ma anche come servizi offerti, rispetto a kawasaki, che invece mi è parsa puntare più sui numeri. La mia impressione tra l'altro non deriva solo dall'esperienza diretta con la mia moto, perchè lo scorso inverno ho smontato a blocco e telaio la z750 di un amico e ho messo le mani anche su un 636, e l'impressione è stata confermata.
Pensa che sul 636 devi smontare il serbatoio per accedere alla batteria...!

Aggiungici che io compro bmw, e mi viene offerto il primo tagliando gratuito, e il secondo lo ho pagato, dallo stesso concessionario, meno di quello che avevo pagato il secondo della kawasaki (che quando si parla di ricambi è ai livelli di Cartier ).
PEr non parlare del fatto che se sulla versys vuoi il contamarce, vuoi le manopole riscaldate, vuoi le borse, vuoi fari aggiuntivi, vuoi la presa di corrente... ti devi rivolgere all'aftermarket, e metterci le mani tu, o chi per te, mentre dal concessionario bmw (a prezzi mediamente alti) puoi ordinare tutto, con garanzia del costruttore e soluzioni sicuramente più raffinate (penso alla presa di corrente, che fornisce corrente anche dopo avere spento il motore per qualche minuto, o al contamarce che è venduto inseme al computer di bordo, ecc...)

Che oi questo possa non valere la differenza che c'è all'atto della firma del contratto di un f-gs piuttosto che una versys, sicuramente hai ragione, ma se ragioniamo listini alla mano, tutta questa differenza poi non c'è.

Perdonami ma la c@zzata di Cagiva è stata chiudere le attività nel motomondiale e nella Dakar per dirottare tutti i fondi allo sviluppo della F4: il risultato è stato una delle moto più belle in assoluto che però non ha ripagato (inteso nel senso letterale del termine) abbastanza. Tant'è che:

Ducati è stata ceduta parecchi anni fa;
Husqvarna è stata ceduta a BMW;
Cagiva stessa latita;
MV è stata venduta prima alla Proton e poi alla H-D (entrambe l'hanno rivenduta a prezzo simbolico a Castiglioni, proprietario Cagiva).

Io avrei preferito vedere Cagiva vincere nella 500 (se avesse continuato ce l'avrebbe fatta) e continuare a vincere le Dakar... magari oggi ci sarebbe una Cagiva da MotoGp ed una gamma di moto belle e ben fatte...

PS: quando vinceva Cagiva, KTM faceva solo moto enduro specialistiche e non aveva squadra ufficiale

beh, sei in Italia e' logico che senti parlare di piu' delle vicende italiane

E invece i tedeschi sono infangati tanto quanto noi... Ti faccio 2 esempi piuttosto recenti:
-La Klatten (una delle più grandi azioniste della BMW, terza donna più ricca d'europa) ricattata da un gigolò e implicata in uno scandalo che ha coinvolto anche casa BMW
- 4ruote e Autobuild scoprono nel 2007 che alcuni modelli di BMW (macchine) consumano MOOOOOLTo di più di quanto dichiara la casa tedesca...

Ad ogni modo secondo me le grandi case motociclistiche italiane hanno cominciato ad avere seri problemi con l'avvento delle "4 sorelle" giapponesi. Negli anni 70 Cagiva era quello che ora è la Piaggio... La casa di Varese aveva Ducati e MV... Vinceva alla Parigi Dakar facendo mangiare polvere pure a KTM e doveva diventare il marchio motociclistico italiano per eccellenza ma... Gli italiani se so comprati le moto giapponesi, e Cagiva è crollata! Tutto è dettato dal mercato, e si sa, il mercato è basato sulla "moda"
Giusto in quest'ultimo periodo con la riscossa di Ducati e con il ritorno di MV Agusta in mani italiane, grazie a operazioni di marketing e ad una accurata analisi di mercato si può sperare in una riscossa del settore motociclistico italiano... La Ducati hypermotard e l MV F3, grazie anche ai prezzi più abbordabili mi fanno ben sperare
Staremo a vedere...

Hai perfettamente ragione, Cagiva era davvero una gran bella società che gestiva bene le società inglobate.. poi ha perso tutto ed è crollata ma sicuramente non solo per il suo ritiro dalla Dakar.

Le società italiane non so se torneranno mai leader, il mercato ora per tutti è dettato dalla moda solo perchè oramai duole ammettere ma in pochi sono davvero colti da spirito di iniziativa e da una personalità alternativa rispetto gli altri. La moto cioè è diventata molto.. troppo.. un mezzo per farsi figo per molti.

Almeno io la vedo così, lasciatemi esprimere la mia opinione se non la pensate come me

quotone per alekabi e Scrimante!!

penso seriamente che la mia prossima moto (in un futuro neanche troppo lontano magari già a ottobre/novembre 2011) sarà la guzzi stelvio

Bongustaio, la stelvio è bellissimaaaa!

quotone per alekabi e Scrimante!!

penso seriamente che la mia prossima moto (in un futuro neanche troppo lontano magari già a ottobre/novembre 2011) sarà la guzzi stelvio ntx (ora che ha anche quella cisterna per il carburante è il top secondo me!) altro che gs!!!

veramente complimenti, è una moto sopraffina per buon gustai!

Ragazzi... Mentre ero sul sito della Moto guzzi per dare un occhiata ai colori della stelvio (il bronzo non è male affatto) Ho trovato la moto della mia vita... la V7 racer... E questa da quando in quà era in produzione?!?!?!?!?!?!?! Comunque sto sbavando come una scimmia che sbava da 10 minuti! [url]Link a pagina di Motoguzzi.it

Chiedo venia ai moderatori per l'OT... Ma l'amore è l'amore!

Ehhh.. l'old style, non andrà mai fuori moda, avrà sempre un'economia a se legata alla sua unicità.

Quando avrò una 40ina d'anni investirò sicuramente su una moto simile (se esisteranno ancora) proprio per la sicurezza di lasciare un pezzo di storia e una bellissima icona di me ai miei figli.. che in caso di necessità riuscirebbero anche a venderla come il pane.

Eh.. l'amore!

Ma per cortesia... ma in che mondo vivi? hai idea di come giri il mercato? trovi guzzi con pochissimi km e pochi mesi di vita a cifre ridicole rispetto al listino...!

Le moto con pochi mesi e pochi Km le trovi tutte a prezzi ridicoli rispetto al listino.
Ma prova a cercare una guzzi di 4 o 5 anni

Le moto con pochi mesi e pochi Km le trovi tutte a prezzi ridicoli rispetto al listino.
Ma prova a cercare una guzzi di 4 o 5 anni

Le moto con pochi mesi e pochi Km le trovi tutte a prezzi ridicoli rispetto al listino.
Ma prova a cercare una guzzi di 4 o 5 anni

continuo a non capacitarmi del dominio del gs...

bhè le vecchie bmw.. quelle si che erano affidabili!! poi è arrivato il dio elettronica.. è fu l'inizio della fine...

secondo me e' il nome che si sono creati nelle auto che si trasmette anche nel mondo delle moto; spesso si vede nel mondo delle auto il marchio BMW come sinonimo di affidabilita', qualita' e cavalli ma abbinato a questo nel mondo delle auto spesso vedo un voler dare un messaggio agli altri: "io ho i soldi".
Io invece penso che costino troppo, consumino troppo e devo ancora incontrare una BMW di oltre 30 anni come le vecchie fiat che vedo ovunque
Penso che il mondo delle moto quindi abbia ereditato un po' questi concetti.