Giusto ieri sera ho fatto un giro con due miei colleghi, Milano-Piacenza-Bobbio-Penice- Voghera-salice terme- Milano.
Ho notato che la mia guida sta prendendo (finalmente) una via diversa, cioè mentre vedevo allontanarsi loro due sui tornanti a gran velocità con pieghe estreme e sorpassi alla spera in Dio, oltre che a pregare per loro mi venivano in mente tutti i topic letti a riguardo di eventi non proprio felici accaduti a noi o ai nostri amici per fatalità, sfortuna, per voler superare i proprio limiti, nel cercare i limiti della propria moto o per distrazione di altri (automobilisti in genere). Mentre meditavo su ciò, tra un mazzo di fiori e l'altro, non ho potuto fare a meno di notare, oltre al bel panorama, quante incognite presentava quel manto stradale che, se affrontate con la mia moto a gran velocità, avrebbero contribuito ad avere un'altro bel mazzetto di crisantemi ben legati a quel guard-rail piottosto che all'altro. Proprio in quel frangente una Y con uno alla guida mentre scriveva un sms al cell. invade la mia corsia che, vista la mia andatura da passeggio scorrevole , sono riuscito ad evitare senza alcun panico stringendo ancora un pò la curva.
Penso che ci sia un tempo per ogni cosa: la moto sportiva, la turistica, la superpotentissima, la sm, la enduro ecc, e c'è un tempo che arriva per tutti i motociclisti più"longevi", quello in cui ti godi la tua moto nel modo più maturo e prudente, qualunque essa sia, fregandotene anche se mentre guidi la tua con 200cv ti supera qualcuno che ne ha la metà o un terzo, perchè è questo il segreto, non dover dimostrare niente a nessuno (per quello ci sono i tester che dicono che la mia o la tua è la moto più potente) .
Non vorrei entrare nel club di quelli che dicono le solite menate, per molti queste possono essere parole, parole, parole....per me è solo un modo per dire a tutti voi "alè sento che da ora guido la moto con lo spirito giusto!!!"
Ieri sera "sono tornato a casa"(questo è importante) ho dato un bacio a mia moglie che era in pensiero, uno a mio figlio che dormiva e sono andato a letto.
Non posso prevedere cosa accadrà domani, ma ora sono felice.