ho preso un 600 4 cilindri con un ottantina di cavalli, dei quali ne sfrutterò si e no 40!!

Finalmente un motociclista che lo ammette!!!!!!!!

Io ho 200CV ne sfrutto 200CV e sono troppo pochi

purtroppo nelle moto si segue l'onda delle auto, una volta la cilindrata era massimo 1.3 (e già si aveva un macchinone in mano), ora se prendi un 1.1 sei uno sfigato, devi almeno avere un suv 3.8 benzina largo quanto tutta la strada...
cosi per le moto, una volta il 600-750 con il sogno dell'850... queste erano Le moto per eccellenza e buone per tutto e oltre, oggi la z750 praticamente viene vista come "base" per poi passare al 1.0 o 1.2....
quindi mi sa che fra 5-10 anni le moto saranno tutte dal 750 in su

siamo ceramente in preda a lugubrazioni mentali e in mano a costruttori che ci riempiono la testa con "cavolate" (leggetela come bestemmia) per poter vendere i loro prodotti.

Ovviamente non si parla sempre delle stesse persone.
Prima la moto era vista come un utilità e le persone la utilizzavano per il loro scopo primario: mezzo di trasporto. Oggigiorno la moto viene vista come un lusso e viene utilizzata più per far figura che per girare ogni giorno.
Ci sono motociclisti VERI e motociclisti DA BAR, su questo bisogna fare distinzione perchè i primi sono molto diversi dai secondi .

STOP agli OT, grazie.

Se si riesce a mantenere il peso e gli ingombri contenuti e l'erogazione pulita per quanto mi riguarda si può salire di cilindrata quanto si vuole.
Quello che molti dimenticano è che un 1000 da 180 cv ha si 180cv, ma in un'unica situazione: a 13mila giri e col gas spalancato. Per il resto guidandola tranquillamente sotto i 6mila giri è una motina piacevole, corposa e non eccessivamente impegnativa. Il concetto di sfruttare una moto è una cosa molto delicata, secondo me quando uno ci si diverte e ci si trova bene la sta sfruttando appieno anche se il motore non sta esprimendo tutti i suoi cavalli.

Credo che in futuro le norme sull'inquinamento metteranno a nanna il motore a pistoni e non si parlerà più di cilindrata.
Il motore sarà elettrico appena le potenze degli accumulatori lo permetteranno.
Saranno moto anche più gestibili e con prestazioni eccezionali e magari senza neppure il cambio.

Per ora si parla solo di batterie piccole ma non tarderanno a svilupparne per auto e moto

Link a pagina di Corriere.it

Per me che ho cominciato con le moto ciuf ciuf degli anni 60 tipo Guzzi airone con tanto di affettasalame laterale,
sarà una tragedia

Esisteranno in futuro remoto leggi che vietano il motore a scoppio? Impossibile credo.

in un futuro remoto, non ci sarà bisogno che lo vieti la legge... quando finirà il petrolio, o ti inventi il motore a Fanta o vedrai che vai a pile...

V

Pur di sentire la musica del motore lo faranno sinteticamente

Secondo me c'è un limite ragionevole alle dimensioni in cubatura delle moto.
Non dico una drastica riduzione (anche se secondo me ci vuole una ridimensionata) dei motori, ma una ripensata a consumi e ricerca prestazioni.
PEr fare del turismo per esempio una moto 5/600 è già più che sufficiente e a passeggio consuma niente.
Per spostamenti quotidiani un 250/300.
80cv secondo me sono già bastevoli...

Credo che in futuro le norme sull'inquinamento metteranno a nanna il motore a pistoni e non si parlerà più di cilindrata.
Il motore sarà elettrico appena le potenze degli accumulatori lo permetteranno.
Saranno moto anche più gestibili e con prestazioni eccezionali e magari senza neppure il cambio.

Per ora si parla solo di batterie piccole ma non tarderanno a svilupparne per auto e moto

Link a pagina di Corriere.it

Per me che ho cominciato con le moto ciuf ciuf degli anni 60 tipo Guzzi airone con tanto di affettasalame laterale,
sarà una tragedia

Ma..non condivido del tutto la tua opinione...già per avere un'autonomia discreta (circa 80 km) su una autovettura, le batterie peserebbero "solo" 150 kg...no, secondo me il motore a scoppio avrà ancora vita duratura, soprattutto le Case cercheranno di diminuire sempre più il peso dei motocicli(d'altronde è questa la filosofia che si sono prefissati per questi ultimi 10 anni, infatti molti di voi avranno sicuramente storto il naso quando Honda ha dichiarato ben 270 kg per la sua VFR 1200...) quindi credo che moto più leggere richiedano motori più piccoli e meno assetati. Poi non mi dispiacerebbe che il nostro paese si allinei a Francia o Germania per esempio, e limiti la potenza delle moto a 100 cavalli...molti di voi potranno dire "e bè ma schiatti anche con un 125 a 70 all'ora", tuttavia credo che questo possa spronare a vendere molte ma molte più moto 600cc o addirittura 400cc che con questa normativa potrebbero finalmente inserirsi nel mercato...cosa ne dite??? (e poi diciamocelo chiaramente: le moto elettriche senza cambio sono veramente tristi)

Quoto:

1) Tristezza moto elettriche
2) Tristezza nuova Honda da 270Kg

Non quoto il limte di cavalli: guarda che anche 200CV non sono poi cosi' tanti...

Come ti han già detto in tanti 200cv in strada (almeno qui in Italia e nella realtà che viviamo) sono inutili poichè effettivamente ne utilizzi meno della metà. Se poi uno vuol spendere tanto in carburante e manutenzione faccia pure ma da qui a dire che 200cv non sono tanti ne passa.
Quando parli di tutti quei cv penso che tu stia proprio parlando di SS. Immagina di avere sotto il sederino la moto di Rossi (dichiarati da lui circa 150kg per 240cv) e immagina (anzi no, non ne hai bisogno è già tutto così) di poter andare al massimo ai 50 nelle strade cittadine e ai 30 nei percorsi centrali in cui è indicato. A sto punto che cosa te ne fai di 240cv? Autostrada? Limite 120km/h...
200cv per strada sono troppi, eccome se lo sono.