Primo lungo, la staccata non è il mio forte, aiuto

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439749

439749 Inviato: 29 Giu 2006 9:54
Oggetto: Primo lungo, la staccata non è il mio forte, aiuto

Salve ragazzi,

ieri pensavo di andare per terra e invece ho schiaffeggiato col culo della moto il guard-rail.

Danni: freccia dx posteriore rotta, portatarga piegato (la targa pure), paracolore in carbonio della marmitta bucato e il morale sotto le scarpe.

Sono una pippa, diciamo le cose come stanno.
Mi sono fatto un 749 come prima moto e adesso se voglio divertirmi devo necessariamente imparare a guidarla ...invece del guardrail la prossima potrei prendere un camion, salvatemi.

Ho postato sul forum tecnico perchè forse ho un problema di sospensioni, vi chiedo se è normale che la mia bambina in staccata comincia a saltellare perdendo l'azione frenante.

Non è una questione di frizione antisaltellamento (non avevo ancora scalato), se stacco con tutti e due i freni mi comincia a saltellare, se stacco solo coll'anteriore va bene, è normale?

Leggendo sui vari forum si dice sempre che in staccata bisogna usare tutti e due i freni in modo da "indirizzare" la moto anche utilizzando il freno posteriore.

Ho le sospensioni tarate un pò sul duro, non ho fatto io il setup ma il vecchio proprietario che l'ultimo anno l'ha usata in pista.
è forse troppo caricata sull'anteriore?

Potrei sbagliare a postare qui, ma mi sembra che la moto abbia un comportamento strano non so se dovuto alla mia inesperienza oppure alle sospensioni, ditemi voi se è normale saltellare in staccata e addrizzare la curva, non

Un lampeggio a tutti

marlenek

Senza Targa

Ranking: 25

440040

440040 Inviato: 29 Giu 2006 11:43

E' solo un ipotesi, am credo che le sospensioni un pò dure unite al fatto che tu abbia fatto una staccata usando anche il freno dietro abbiano determinato un inchiodamento della gomma dietro.
Lo ipotizzo perchè mi era successa la stessa cosa in pista una delle poche volte che ho usato il freno dietro.
Se tiri una bella inchiodata la moto tende per inerzia a caricarsi sull'anteriore, lasciando il posteriore alleggerito, e quindi con meno aderenza.
Per quello che mi è stato insegnato in staccata devi tenerti col sedere più indietro possibile e col busto bello dritto, così il peso del tuo corpo unito alla spinta dell'aria sul tuo busto danno un pò più di aderenza dietro.
Magari fai ammorbidire un pò le sospensioni, così ti salvi i gioielli in città

The_Styz

Senza Freni

Ranking: 119

440121

440121 Inviato: 29 Giu 2006 12:03

Te la butto lì...
Secondo me prendi il manuale della moto che spiega come riportare le tarazioni delle forcelle come mamma ducati le ha fatte,da lì puoi cominciare a lavorarci per trovare il miglior setup adatto a TE...
Il vecchio proprietario probabilmente non pesava come te,usava la moto in pista mentre tu la usi per strada con tutto quello che ne viene dietro(tombini,buche,ecc.);poi ognuno di noi ha uno stile di guida differente devi solo avvicinarti il più possibile col setup al tuo.

Un'altra cosa il freno dietro non lo usare tranne se sei in curva troppo veloce,all'ora sfioralo soltanto,ti permette di perdere un pò di velocità senza che la moto si raddrizzi. Quel tanto da correggere una staccata magari troppo lunga.
Sbagliando si impara...

Gianby_motopass

Senza Freni

Ranking: 118

440297

440297 Inviato: 29 Giu 2006 13:03

Data la tua notevole inesperienza, io non darei la colpa alla moto.

Piuttosto, cercherei di capiro dove TU hai sbagliato

Iniziamo dicendo che il primo errore è stato di comprarti un 749 come prima moto

Sarà pure un'ottima moto, ma per iniziare non è di certo la cosa migliore.
Tornando all'atto pratico (la guida) molto probabilmente hai solamente esagerato col freno dietro.

All'inizio-e non solo- non è affatto facile riuscire ad usare al meglio il freno dietro.
L'istinto ti direbbe di incrementare la pressione nel medesimo modo sia sul freno anteriore che su quello posteriore. Ma in realtà invece, più freni davanti, e meno devi frenare dietro. Questo perche il trasferimento di carico porterebbe all'inesorabile bloccagio del posteriore e saltellamento.
All'inizio della staccata va benissimo usare il freno dietro, ma poi, quando inizi a tirare con forza la leva del frano anteriore, dovresti rilasciare lentamente quello dietro, per poi reiniziare a premerlo durante la fare si ingresso in curva.
Il tutto non è affatto facile, e quindi per iniziare ti consiglio di non usare il freno dietro. Se non in casi critici come ti ha già spiegato Gianby_motopass

Sbagliando si impara, è vero. Ma noi stiamo giocando con la morte, e non ci possiamo permettere di sbagliare per imparare. Purtroppo sono pochi i motociclisti che possono raccontare di aver imparato sulla propria pelle. Solitamente queste cose non si raccontano

Ti consiglio vivamente un cosrso di guida sportiva presso un circuito

Imparerai moltissimo, e non metterai inutilmente a repentaglio la vita tua e degli altri.

Ciao ciao e buon apprendimento

Snake86

MotoGp

Ranking: 1329

440542

440542 Inviato: 29 Giu 2006 14:16

Ciao Snake,

è appunto per questo, non voglio mettere a rischio la vita degli altri per colpa della mia inesperienza, con la mia, si fa per dire, posso fare quello che voglio ma gli altri preferirei risparmiarli.

Lo so che come prima moto non è stato un acquisto troppo equilibrato, infati quando circolo non faccio il pazzo (sarei un incoscente senza scrupoli), ho 31 anni voglia di vivere e divertirmi.
Il quasi fattaccio è successo in un tratto misto bellissimo, e ti dico che prima di darci un pò dentro l'avevo in senso contrario per vedere lo stato dell'asfalto e del traffico.
Volevo aggiungere che il mio "darci dentro" è ridicolo in confronto ad alcuni motociclisti che ho visto, cerco di farlo in tutta sicurezza, senza invadere la corsia opposta e staccando molto prima.

Non mi sento ancora un motociclista, mi piace da matti e ho potuto regalarmi questa gioia apputo a 31 anni, vorrei che rimanesse tale, una gioia.

Stavo già pensando di fare un corso di guida sportiva, credo sia un intelligente modo per capire come comportarsi sopra la mia bambina (la 749) e non solo per lei ma anche per chi mi incontra sull'asfalto.

Detto questo consigliatemene uno non troppo oneroso e fatto da persone serie.

Vi saluto e a te Snake, grazie per il tuo apprezzabile post e per i consigli sull'uso del freno posteriore.

marlenek

Senza Targa

Ranking: 25

440574

440574 Inviato: 29 Giu 2006 14:24

Beh che dire.

Vedo che sei perfettamente conscio della tua situazione e delle tue capacità (cosa fondamentale).

Ti sei reso conto da te che il tuo acquisto non è stato il massimo, ma d'altronde come si fa a resitere al fascino di una ducati

Per quanto riguarda i corsi, non so aiutarti

. Prova a cercare un pò su internet, ma sono sicuro che anche qui nel forum se ne sarà già parlato in abbondanza. L'unica scuola guida sportiva che ho potuto vedere "in azione" è quella capirossi (credo che sia il fratello, ma nn vorrei dire una stronz@ta).

ciao ciao

Snake86

MotoGp

Ranking: 1329

440728

440728 Inviato: 29 Giu 2006 15:10

Snake86 ha scritto:

Per quanto riguarda i corsi, non so aiutarti

Si, dovrebbe essere il fratello e la fanno ad Adria..... Il periodo ottimale è ad Agosto, per le Wvacanze in moto", ma prenotati già da prima se vuoi partecipare, poi di gente ce n'è molta... Sul sito (in google metti adria receway e lo trovi) trovi i numeri e le mail per informarti... In teoria ce anche la poss di affittare il vestiario, ma nn sono proprio sicuro... Cmq io so qst ad Adria, poi nelle altre piste nn so!!!

BRAG

125 Champ

Ranking: 2331

440734

440734 Inviato: 29 Giu 2006 15:12

Si esatto. L'ho visto proprio ad adria.

Ho visto che fanno i corsi base con mito 125 e quello avanzato con la mv f4. Però non so se ci sono delle vie di mezzo!

Snake86

MotoGp

Ranking: 1329

440742

440742 Inviato: 29 Giu 2006 15:15

Corsi di guida non ne ho mai fatti,ma ora che sono ad un certo livello mi piacerebbe frequentarne qualcuno,ho sentito di corsi di guida per principianti in piste come Lombardore,Ottobiano,Castrezzato... Scelta ne hai però bisogna vedere in che zona vivi tu per trovare la pista più vicina a te.

Gianby_motopass

Senza Freni

Ranking: 118

442037

442037 Inviato: 30 Giu 2006 1:04

Sarebbe piu salutare che usassi il freno davanti almeno finche la moto è dritta prima dell'inserimento in curva poi una volta che ti butti in piega se proprio devi correggere usi il posteriore

Mostro82

Foglio Rosa

Ranking: 12

442473

442473 Inviato: 30 Giu 2006 11:10

penso anche io che dovresi riportare le sospensioni alla taratura orginale. Poi magari fatti aiutare dal concessionario e fai piccoli scatti ogni volta se esageri puoi rendere la moto inguidabile.

duke

Ginocchio a Terra

Ranking: 225

442570

442570 Inviato: 30 Giu 2006 11:38

Io sono dell'idea di lasciarla così, e per il momento di pensare solo a fare esperienza.

Anche se l'assetto non è quello originale, dubito fortemente che questo possa compromettere in maniera rilevante la guidabilità del mezzo. Alla fine il precedente proprietario ha "solo" fatto un assetto un pò più da pista. Non'è che abbia stravolto chissà cosa.

Inoltre, se devi eseguire delle regolazioni, ti consiglio di eseguire sempre cambiamenti piuttosto esagerati. Per esempio, se devi aprire un qualche freno idraulico, non limitarti a 1-2 click, ma esagera...5-6 click alla volta. Se noti che la situazione è migliorata, allora poi ti puoi mettere a lavorare più di fino.
Se lavori di 1-2 click alla volta, c'è il fortissimo rischio che tu non ti accorga neppure di ciò che hai fatto. Con la conseguenza di non riuscire a capire se la strada che hai intrapreso è quella correta o meno.

ciao ciao

Snake86

MotoGp

Ranking: 1329

442691

442691 Inviato: 30 Giu 2006 12:17

'Sto Snake,

è un piccolo saggio, ma sei veramente dell'86?

Ieri ho risistemato la moto dagli acciacchi, peccato per il paracalore che nello spigolo si è quasi bucato ...per quest'anno lo tengo cosi.

Allora, credo tu abbia ragione quando dici di cambiare il settaggio di diversi scatti, ho controllato ieri con un calibro se per caso il vecchio proprietario avesse cambiato anche il precarico della forcella, fortunatamente è rimasto come mamma (ducati) l'ha fatta.

Invece il freno idrauilco sia della forcella che del mono sono stati cambiati, li voglio riportare alla configurazione della casa, poi variare di 5 scatti alla volta e vedere come si comporta la bimba, certo, non è che mi aspetto di trovarmi col ginocchio per terra dopo 'sti settaggi, ma vedo che succede.

Divagando sul tema mi hanno detto, caro il mio Snake, che è meglio avere un posteriore duro, per via del fatto che se parte in accelerazione tende a scivolare dolcemente senza disarcionarti quando riprende aderenza.

Mi è già capitato di aver notato questo comportamente in l'uscita da qualche tornante stretto (in prima e seconda), in accelerazione perde aderenza leggermente senza riprendere subito la presa poi torna dritta e mi sento tanto Troy Bayliss.

Se ammorbidisco il posteriore rischio di essere disarcionato sentendomi tanto Gibernau (con le relative frustrazioni e senza i suoi soldi) oppure posso modificare tranquillamente anche il settaggio del culetto della mia bambina?

Oggi voglio riandare sul posto del quasi fattaccio, vediamo se vinco io oppure il carrozziere...

Ciao

marlenek

Senza Targa

Ranking: 25

443216

443216 Inviato: 30 Giu 2006 15:19

Io piccolo saggio

No no, si vede che non hai conosciuto ancora tuti gli altri utenti

Se a me dai del saggio, cosa dirai di de_corsa appena lo incontrerai?!?!? (e non dargli del esperto, sennò si incavola

)

Per quanto riguarda le sospensioni, visto che vuoi riportarle in configurazione originale...fallo. Ma per il momento ti sconsiglio di eseguire ulteriori regolazioni, almeno che tu non ne senta l'estrema necessità.

Io resto del mio parere. Vista la tua notevole inesperienza, ritengo che la cosa più urgente e importante, sia fare tanti km in sella alla tua moto.
Poi ovvio, se proprio rilevi un grosso disagio, puoi anche cimentarti in alcune modifiche di assetto (anche se magari è meglio che t appoggi ad un meccanico espeto), ma secondo me al momento il problema non è la moto. Sei te (con tutto rispetto ovviamente)

Per quanto riguarda il discorso del mono posteriore..la storia è un pò complicata.
Ogni modifica ha i suoi pro e i suoi contro. E sesondo me, ammorbidendo o indurendo il mono, il rischio di esere disarcionato non cambia di molto.
Se indurisci, ti troverai con un posteriore con meno trazione e di conseguenza più spesso di traverso. È anche vero però che queste derapate risulteranno un pò più facilio da controllare.
Se ammorbidisci, il posteriore avra più aderenza e quindi ti intraverserai di meno. Ma quelle volte che ti intraverserai, rischierai maggiormente di essere disarcionato.

Non so se sono riuscito a spiegarmi a dovere. Ma il fatto è che le due cose (quantità di derapate e difficoltà di gestione delle stesse) si compensano a vicenda e alla fine il risultato non è apprezzabile.

Se ti fa stare più tranquillo, ti posso dire che in strada è molto difficile venir disarcionati. Di norma il posteriore scivola solo di pochi centimetri (anche se a noi sembra 1 metro

), e quando invece scivola di brutto...non farai nemmeno in tempo a capire cosa sia successo, che ti ritroverai col sedere a terra (sgrat sgrat).
Per venir disarcionati, occorre un ottimo asfalto, delle ottime gomme, e una moto con molta birra quindi.......puoi stare tranquillo

Quello del motomondiale, è un modo a parte. Lì persino i piloti delle 125 riescono a essere disarcionati. Ma quella è un'altra storia!

Fai benissimo a voler tornare sul luogo del fattaccio, e cercare di vincere la paura e l'insicurezza. Ma cerca di non esagerare e non farti prendere dalla foga di strafare.
La guida di una moto non è una cosa facile, e si può apprendere solo coi km (e non col tempo

). Quindi...non scoraggiarti se all'inizio non noterai grandi miglioramenti. Tu continua e vedrai che le cose pian piano miglioreranno.

ciao cioa e buon giretto

Ps: scusatemi, ma oggi ho scordato il dono della sintesi sul comodino

Snake86

MotoGp

Ranking: 1329

443276

443276 Inviato: 30 Giu 2006 15:36
Oggetto: Piano...

Ciao Marlenek, ho letto con attenzione i tuoi messaggi e quelli di risposta, credo tu sia una persona con la testa sulle spalle. E qui l'età non conta. Detto questo non ti darò consigli tecnici perchè non ho competenze specifiche ma ho sedici anni di moto, chilometri, bestemmie, cavolate e grosse fife sulle spalle. A differenza di te io la prima moto l'ho avuta a sedici anni, un 125. Poi due 600 (un enduro Gilera e poi il Monster), adesso ho una "paciosa" BMW Rockster. Per quanto mi riguarda la moto ha sempre accompagnato la mia esistenza e, ovviamente, per ogni fascia d'età, ho fatto le relative ca***te. Dici che sei andato lungo perchè non hai esperienza, non è totalmente vero. Io il primo drittone l'ho fatto in costiera amalfitana (bel posto per cadere... soprattutto bello alto) e guidavo moto già da parecchi anni. Da circa tre anni la mia guida è molto cambiata, sono molto più calmo e le mie soddisfazioni (è inutile, la piega è piega) me le prendo su standard un po' più bassi. Quello che però mi hanno insegnato il tempo, la pratica e l'esperienze negative (non so tu, ma molti qui hanno nel cuore l'immagine di amici con i quali non andranno più a spasso in moto.. capisci ammè..) è che tutto va fatto per gradi. Non so se senti già che la tua moto (o bimba come la chiami tu.. e la chiamo pure io) sia una parte di te. Secondo me questo è più importante di qualsiasi taratura e soprattutto, questa consapevolezza, deve venire prima delle tarature. Non voglio fare la figura del pesantone che va piano e spacca i cosiddetti, a volte mi sale la febbre e dovresti vederlo come si muove il mio pachiderma, ma poichè ti sei presentato quale neofita e - ti ribadisco - sembri davvero una persona responsabile, volevo semplicemente consigliarti di non cercare subito la soddisfazione. Arrivaci per gradi. Tanto (e ci sono passato) ti capiterà comunque di fare una stron***, di sentirti un grande dopo una curva e poi cadere da fermo mentre sistemi il cavalletto (hai il diritto di toccarti i gioielli se vuoi)... fa parte di questo fantastico mondo. E' bello il tuo entusiasmo, continua così, anche con un corso di guida, ma non dimenticare mai - come hanno già scritto - che qui si gioca con la vita.
P.S.: 1) saltellamento: secondo me - troppo freno di dietro (in tutte le moto, anche le più performanti, col freno di dietro succede quello... tu pensa che io lo faccio apposta per divertirmi...)
2) taratura sospensioni: facci un bel po' di chilometri con quella originale, poi capirai da solo cosa ti serve.
Un salutone e perdonami se ti sono risultato "pesante", è che mi sembri una persona a modo.
Ciccio.

sky_surfer

Ospite

Ranking: -

443534

443534 Inviato: 30 Giu 2006 17:02

Ma figurati Sky_Surfer,

ma quale pesante, sono proprio soddisfatto della comunità di questo affollatissimo forum, rimango sorpreso ad ogni risposta, è come quando sei per strada e ti lampeggiano. Credo si chiami passione.

Mi sono fatto la moto a 31 anni perchè prima non potevo, mi ricordo a 14 anni che compravo riviste e ammiravo un pazzo scatenato che passava con un rd350 il corso di Rieti su una ruota.

16 anni dopo mi sono fatto la moto di cui ero innamorato (in realtà preferivo una 999, ma sai le risate che vi sareste fatti adesso), ho lavorato questo inverno e l'ho presa usata ma è veramente perfetta.
L'unico problema di questa moto è la mia ragazza.
Ci siamo fatti un giro 3 settimane fa, una 50ina di km, avevo i polsi piagati a libretto lei senza parole, mi dice "è bellissima ma è leggermente scomoda, vendila e fatti lo scooterone!".

Io ti lascio maledetta!

Mi voglio divertire con il 749, è un tantinello sportiva e non voglio diventare quello che la parcheggia davanti al bar dei fighetti.
Me la voglio proprio godere e appena posso cerco le curve, ho paura della mia inesperienza alle alte velocità quindi desisto sempre, ma le curve, sono rimasto folgorato la prima volta che ci sono uscito insieme ad un mio amico che ha un hornet, adesso non faccio altro (in moto).

Appena scendo guardo la mia nuovissima Metzler M3 per vedere se ho mangiato qualche millimetro, sono un cercatore di curve possibilmente con l'asfalto perfetto (che poi non sono capace a farle come si deve è un altro discorso).

Ho messo in conto che prima o poi dovrò cadere, magari non succederà, in caso contrario spero di farlo per un pò di sporco per terra e non perchè stavo facendo il coglione, se mi succede adesso ho paura di non risalirci più, ecco perchè chiedo a voi.

Mi sono dilungato un tantino anch'io
Un lampeggio a tutti

marlenek

Senza Targa

Ranking: 25

443654

443654 Inviato: 30 Giu 2006 17:56

Io ne ho fatto qualcuno di allungo ma non ho mai rischiato proprio la
vita perche non ho mai fatto una vera e propria staccata al limite.....
Certo che quando in prossimità di una curva la leva del freno è
spugnosa perchè l'olio è caldo o trovi un'pò di sporco sulla strada l'
istinto è proprio quello di bloccare anche il posteriore e allora bisogna
avere un gran cu.o a tenere su la moto!

Z750-Mirko

Derapata

Ranking: 441

443663

443663 Inviato: 30 Giu 2006 18:01

Appena presa la moto nelle prime uscite,mi è capitato di arrivar troppo forte e di andar lungo più di una volta,invadendo anke l'altra corsia.
Non avendo mai trovato nessuno nell'altra corsia mi ritengo molto fortunato perchè poteva andare male.una 749 come prima moto non è male,devi farci un pò di pratica prima di azzardare un pò,io ho,io ne sò qualcosa...

iceberg

Super Sport

Ranking: 688

447450

447450 Inviato: 3 Lug 2006 8:50

Ciao,
le ducati in generale sono un po' ostiche come prime moto...ma secondo me lascia stare i settaggi delle sospensioni dopo averle riportate all'originale (considera che i settaggi di serie degli ammortizzatori vengono fatti sui collaudatori 70/75Kg) dopo di che fai km e esperienza (i lunghi non esagerati sono purtroppo normali) il resto varrà da solo...
Buon Gas...

duke

Ginocchio a Terra

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