Il discorso e' molto semplice
Ogni utente della strada dovrebbe essere in grado di valutare le condizioni di RISCHIO della strada che sta percorrendo ed adeguare la PROPRIA velocita' di conseguenza.
In parole povere il LIMITE di velocita' FISSO e' una BUFFONATA.
Lo stesso limite puo' ESSERE troppo basso o troppo alto in base al singolo momento di percorrenza. I fattori in gioco, come densita' del traffico, condizioni atmosferiche, tipo del mezzo, capacita' soggettiva a guidare, fanno si che la tabella del limite, dovrebbe essere ORIENTATIVA e non TASSATIVA.
Il problema grosso invece e' un altro, si e' perso nel tempo il BUON SENSO, ed e' aumentata l'ARROGANZA, la maleducazione nella societa' che si trasmette alla guida.
Nel caso specifico, 3 sono le ipotesi, l'automobilista:









