Ciao,
allora, il mio problema è questo:
Ho un phantom del 2005, l'anno scorso a ottobre l'ho portato a fare il tagliando e mi hanno cambiato anche la batteria (ho su una yuasa).
A Guigno ho avuto un incidente
(non ero con il phantom) e il phantom è rimasto fermo in garage per tutto il periodo della convalescenza, poi sono andato in vacanza e tra una storia e l'altra l'ho rimesso in moto a metà settembre... La batteria è sempre stata collegata 
. Per il primo avvio dopo quel lungo periodo di inattività ho usato subito la pedivella ed è partito senza esitazioni al primo colpo. 
Da settembre ad oggi ci ho fatto circa 700 km. Ieri sono partito da casa, l'ho acceso con la pedalina e ho fatto circa 4 km fino dal tabaccaio. Dopo pochi minuti sono ritornato in sella e l'ho accesso con lo starter, nessun problema, è partito regolarmente, accendo le luci e neanche il tempo di mettere il casco e vedo che la luce dei fari balla un po', vado per dare una sgasatina ma prima che riuscissi a farla mi muore (il displaymi è rimasto acceso). Spengo rimetto in moto con la pedalina, do qualche sgasata accendo i fari e vado via tranquillo.
Ho pensato che la batteria fosse un po' scarica. Per conferma ho voluto riprovare oggi pomeriggio facendo esattamente le stesse operazioni ma sta volta prima che morisse ho dato una sgasatina ed è rimasto in moto...
Arrivo a casa, tolgo la batteria, e vedo che alcuni elementi sono un po' scarichi ma comunque dentro la soglia minima di tolleranza indicata nella batteria, rabbocco con acqua distillata e metto sotto carica.
Inizialmente il caricabatterie segna che sta caricando ma dopo neanche 10 minuti mi dice che la carica è completata.
La cosa mi sembra strana, da quello che mi era successo pensavo fosse totalmente scarica...
E qui mi è venuto un dubbio... Non è che la batteria sia alla frutta e quindi da buttare??? Posso averla danneggiata io rabboccando con acqua distillata??? Però è ancora giovane... ha solo un anno...
Il fatto è questo,
una settimana fa ho messo sotto carica la batteria della cagiva mito125, non era scarichissima, riusciva ancora a mettere in moto la moto ma si vedeva che le luci tremavano un po', ci sono voluti 2 giorni perchè mi dicesse che era carica, poi dopo averla staccata dal carica, dato mezzo giro e regolato l'orologio l'ho messa sotto carica per vedere se mi segnava che era scarica (ho voluto fare un esperimento) ed infatti mi segnava che era in caricamento, dopo circa 2 ore però era carica. Mi hanno detto che è normale che faccia un lavoro del genere...
Però a sto punto se è normale questo è anormale che quella del phantom sia carica in meno di 10 minuti... O no?
Adesso dovrei rabboccare un po' anche quella della cagiva ma ho paura di rovinarla come quella del phantom... Cioè per me si è rovinata perchè l'ho rabboccata...
Voi che dite?
Va bè che di sicuro l' amperaggio sarà diverso tra le due batterie però mi sembra molto strano soli 10 minuti per caricarsi.
Voi che dite? Datemi qualche consiglio perchè non so proprio che fare
Grazie mille in anticipo.
E quindi tende a rovinare le batterie...
