dominator ha scritto:
fattela da solo la carburazione...sbagliando alla fine impari e nn è così difficile...le prime volte però devi perderci molto tempo...per esempio prima di portarla dal mecca,abbassa lo spillo di una tacca e aumenta il getto del max di 4 punti..in questo modo la situazione già migliora..
Si e fai tutto a muzzo, magari ingrassi una carburazione gia grassa, o smagrisci una carburazione già magra perchè dato che spegni la moto con la chiave ti rimane la fuligine sopra e ti sembra nera la smagrisci e grippi o non noti un preaccensione o una detonazione e ti ritrovi dei bei buchi sul cielo del pistone, o comunque non fai rendere a dovere un cilindro che potrebbe toglierti delle soddisfazioni.
La moto (è molto utile con elaborazioni serie e carburatori di una certa dimensione, sulla moto originale puoi andare tuttosommato anche un po più a occhio...) va spenta staccando l'accensione esubito dopo bisogna levare la candella cercando di essere molto veloci.
La si osserva con una lente di ingrandimento e non si guarda solo il colore la la dimensione dei residui carboniosi intorno all'elettrodo.
Se ci sono sferette di alluminio fuso o altre cose.
Così si fa una carburazione seria
Leggete ELABORIAMO IL 2 T di Facchinelli capitolo CARBURAZIONE e capirete quano è importante una carburazione buona.
Ripeto sulle moto originali è tutto più semplice ma si sentono spesso dire "Ho messo il 24 mi date una mano a carburarlo ??" risposta "Se è nera è grassa se è nocciola è buono se è chiara sei magro" uno vede un po scuro smagrisce, sente una migliore risposta in basso della moto si prende bene smagrisce ancora un po e dopo 15 giorni scrive un altro topic dal titolo "Quanto costa rettificare un Top Viola?".
