Salve a tutti, non so proprio che nome dare a questo topic; se qualcuno di voi ne ha uno migliore non esiti a modificarlo.
Un argomento che mi sta molto a cuore è la sicurezza stradale. Quando vado in giro in moto e mi fermo in luoghi frequentati da motociclisti non è raro vedere/sentire in lontanza le urla delle varie 4 cilindri che si esibiscono in allunghi stratosferici e pieghe da far fare le scintille alle pedane su strade aperte al traffico di auto e mezzi pesanti. Dopo il primo effetto di pelle d'oca che ho sentendo i rombi si pone subito l'augurio "Speriamo che non facciano del male a se stessi e agli altri".
Purtroppo (e non volgio giustificare il comportamento assolutamente pericoloso di tali individui) il motivo che spinge nella mia zona ad andare forte su strade aperte al traffico è la scarsa disponibilità di piste nella zona. Infatti l'unica pista presente in Puglia è Binetto, una pista piccolissima con un rettilineo praticamente inesistente (un mio conoscente mi disse di aver distrutto diverse volte le carne della sua 600 per essere arrivato lungo alla prima staccata). Verso il Salento c'è quella di Nardò, ma è per le prove velocistiche e per di più chiusa all'utenza pubblica.
La mia riflessione è: Perché non si costruisce una pista decente pure qui in Puglia da nuovo o magari modificando il tracciato di Binetto? Sapete quante persone (con un minimo di cervello ovviamente) andrebbero in pista a tirare i loro bolidi invece di farlo sulle strade?
Secondo me la realizzazione di una pista più tecnica (nessuno pretende Monza, Misano o il Mugello) avvicinerebbe di più i giovani alla vera pratica del Motociclismo e ridurrebbe un bel po' la spesa sanitaria sostenuta a causa degli incidenti stradali.
Chiedo scusa se mi sono dilungato un po', ma è una riflessione che parte dal profondo del cuore.



....La mia opinione è che le piste servono se ci sono motociclisti




