Probabilmente questo report coinvolgerà pochi o nessuno, ma dopo l’uscita improvvisata di ieri pomeriggio due righe di commento voglio lasciarle.
Sono le ore 14,00 di sabato 22.03.08, in attesa di uscire per un giro in solitaria sto’curiosando nel Tinga alla ricerca di novità, giusto per passare qualche minuto in compagnia.
Vedo che nella sezione 
“Organizzazione Uscite Sez. Ticino & Como Gr. Lombardia” stanno tentando di organizzare un giro, sembrano però alquanto indecisi, ad un tratto, noto un messaggio nella mia casella di posta, è ale00 che mi invita al giro, mi ricordo di aver incontrato ale00 alla prima uscita stagionale in particolare perché 
coinvolto protagonista del “ botto” in quel di Como.
Senza dubitare accetto l’invito definendo luogo di ritrovo e orario.
Alle ore 14,50 sono al Bennet di Lentate S.S. mi raggiungono nell'ordine carsifer, gattopazzo e ale00, due chiacchere e si parte, il programma iniziale prevede Val Brembana – San Pellegrino- passo Zegna.
Ci dirigiamo verso Bergamo ma il traffico intenso, tutti presi dalle festività pasquali, ridimensiona subito il gruppo, ci siamo persi
gattopazzo, 
girovaghiamo un po’ alla ricerca ma niente da fare, 
disperso.
A questo punto
decidiamo di modificare il nostro giro dirigendoci verso Lecco per salire la sponda interna del lago.
Il cielo, splendido nel mio giro della mattina con
altra compagnia, Lentate – Como – Colico - Lecco - Seregno, si copre e non promette niente di buono, via il sole arriva il freddo, ma continuiamo senza timori verso Asso, scendiamo a Valbrona e risaliamo al Ghisallo, breve sosta, una cioccolata calda ci ricarica 
, di nuovo in sella scendiamo a Bellagio dove costeggiando l’altra sponda del lago proseguiamo verso Como, la strada molto meno trafficata rispetto al versante lecchese ci permette un’andatura “divertente” e alle ore 17,30 siamo a Como dove carsifer 
ci saluta per raggiungere il luogo di lavoro in terra elvetica.
Io e ale00 ritorniamo a Lentate S.S. via Cantù, curve e traffico ci impegnano per l’ultima mezz’ora, giunti a destinazione ci salutiamo e arrivederci alla prossima occasione.
Improvvisato ma ottimo giro e tante curve percorse a velocità “divertenti”.
Le foto per questa volta sono solamente nei nostri occhi
mancava il fotoreporter.
