since1975 ha scritto:
motociclisti: strana rumorosa gente! uhaz uhaz uhaz uhaz!!!!
ma inceve mi sa tanto che sono l'unico centauro al mondo ad aver fatto questo :
venerdì 3 gennaio 2003, in attesa di ricevere la cbr 600rr nuova, non facevo passare giorno senza usare la vtr 1000, così anche quella mattina alle ore 8.00, complce un lungo ponte festivo, approfitto per uscire su strada deserte a gustarmi ancora il coppione del bicilindrico.
Ma da vero genio del male , reduce da mangiate inaudite, prima di nuscire ed affrontare il vento gelido, decido di prepararmi una sana colazione continentale, completa di uova soda, salsicce, patate lesse, pane tostate burro e marmellata, tost al formaggio, pancake, succo di arancia e banana. con un pieno così potevo arrivare ad amsterdam senza fermarmi.
esco gonfio come un cinghiale di macchia, parto e mi sparo felice un centinaio di chilometri per i castelli romani, attornno le 9.30 inizio ad avvertire strane turbolenze intestinali, ed avvisto le prime auto in circolazione. Mi fermoad un bar al lago di albano, prendo un caffè "miccetta"e riparto alla volta di frascati, ma giunto in zona grottaferrata sento un principio di smottamento tra le chiappe, così decido di indirizzarmi vero casa e per farlo mi sparo il mio pistino toboga personale a senso unico verso roma, piego a apro come un matto sognando già la tazza del cesso, vengo giù come una meteora 180-190 orari, tutto bene fino alla fine delle curve poi per sfiga becco il semaforo rosso, davanti a me gli ultimi 4-5 km di rettilineo che mi separono da casa. fermo al semaforo, mentre mi si accodano delle auto, sento la necessità di aprire la bocca, smascello e rutto fuori con una potenza da motore fuoribuordo tutta la colazione continentale nel casco, fiotti di colazione colavano sulla moto e su di me, la visuale da dietro penso facesse pensare che mi fosse eplosa l'intera testa nel casco. Alzata la visiera sono partito a palla di cannone senza fare nessun altro movimento di tutto il corpo tranne la mano sul gas e il piede sulle marce.
Ma la cosa che mai mi faràdimenticare tutto questo è che a distanza di 30 giorni mi hanno notificato la multa col velox presa sul dannato ultimo rettilineo, a 198 orari .
Questa definizione non l'avevo mai sentita
per fortuna che sono seduto, altrimenti sarei caduto in terra