Scrivo questo prontuario elementare per il setup delle sospensioni per provare a dare anche il mio piccolo contributo in aggiunta ai numerosi tentativi precedenti. Un riassunto rivolto a chi, magari alle prime armi, vuol cimentarsi nella regolazione delle sospensioni della propria supersportiva. Ho diviso le problematiche più frequenti in 7 gruppi fondamentali: staccata ed inserimento di curva, curva ad alta e bassa velocità, esse ad alta e bassa velocità, uscita di curva ed infine marcia rettilinea. Spero che tutto ciò vi sia utile per cominciare a "smanettare" sul vostro assetto, avendo per lo meno una direzione da seguire. Buona lettura e buon divertimento!
Staccata e inserimento di curva
Aumentare il freno in compressione e diminuire progressivamente l’estensione oppure aumentare lievemente il livello dell’olio
Aumentare il precarico oppure sostituire le gomme con altre chepresentino una carcassa più rigida
Controllare ed eventualmente sostituire il pneumatico anteriore che potrebbe presentare delle scalinature sulla spalla
Diminuire il precarico e se diventa troppo blanda la rigidità nella prima fase di compressione sostituire le molle con un K maggiore
Controllare il serraggio delle piastre di sterzo e conseguentemente la scorrevolezza della sospensione oppure sostituire l’olio della forcella con uno meno denso
Diminuire precarico e/o freno in compressione oppure diminuire il livello dell’olio
Aumentare la pressione del pneumatico anteriore oppure diminuire lo sfilamento della forcella dalla piastra superiore di sterzo e/o l’altezza del retrotreno
Aumentare il precarico della forcella o il suo freno in compressione oppure aumentare lo static sag sulla sospensione posteriore
Aumentare il regime del minimo per diminuire il freno motore oppure aumentare lievemente lo static sag sul monoammortizzatore
Aumentare il precarico della forcella e/o il suo freno in compressione
Diminuire leggermente il freno in estensione della forcella oppure provare a diminuire lievemente il precarico
Aumentare il freno in estensione della forcella oppure sfilare le canne della forcella di 2-3 mm dalla piastra superiore di sterzo se avviene a moto piegata
Curva ad alta velocità
Aumentare abbondantemente il precarico su entrambe le unità oppure sostituire le molle con un K maggiore se si è costretti ad irrigidire eccessivamente
Diminuire il precarico del monoammortizzatore oppure aumentare il suo freno in estensione
Aumentare il freno in estensione su entrambe le sospensioni e/o controllare il sag rider
Diminuire e aumentare il precarico, rispettivamente, al monoammortizzatore e alla forcella
Aumentare e diminuire il precarico, rispettivamente, al monoammortizzatore e alla forcella
Curva a bassa velocità
Diminuire lievemente il freno in compressione e/o il precarico sugli assi che presentano l’inconveniente oppure diminuire leggermente la pressione delle gomme
Diminuire il freno in estensione della forcella
Diminuire il freno in estensione della forcella e/o aumentare quello del monoammortizzatore
Aumentare il freno in estensione della forcella e/o diminuire quello del monoammortizzatore
Aumentare il freno in compressione o sostituire le molle con un K maggiore
Sospensioni globalmente poco controllate nell’idraulica: tentare, per gradi, un progressivo irrigidimento dei freni in estensione
Esse ad alta velocità
Sfilare di 2-3 mm le canne della forcella dalla piastra superiore di sterzo e/o aumentare l’altezza del retrotreno
Esse a bassa velocità
Aumentare il freno in compressione, ma senza esagerare, per mantenere la capacità di assorbire le asperità; oppure sfilare lievemente le canne della forcella
Aumentare il freno in estensione e/o lievemente in compressione su entrambe le sospensioni
Aumentare il freno in compressione del monoammortizzatore e/o eventualmente indurire il registro dell’ammortizzatore di sterzo
Uscita di curva
Scorrere le canne della forcella verso il basso di 1-2 mm o abbassare lievemente il retrotreno
Diminuire il freno in compressione e/o il precarico della sospensione posteriore oppure diminuire lievemente la pressione del pneumatico posteriore
Diminuire il freno in estensione del monoammortizzatore
Aumentare il freno in compressione al retrotreno
Aumentare il freno in estensione del monoammortizzatore e/o diminuire quello della forcella
Sfilare lievemente le canne della forcella (o sostituire le molle con un K minore) e/o alzare il retrotreno oppure diminuire il freno in estensione del monoammortizzatore
Diminuire il precarico della forcella e/o il suo freno in compressione oppure irrigidire l’idraulica dell’ammortizzatore di sterzo
Aumentare il freno in estensione della sospensione anteriore oppure aumentare il suo static sag
Rettilineo
Diminuire il precarico su entrambe le unità e/o il loro freno in compressione
Diminuire il precarico su entrambe le unità e/o il loro freno in estensione
Controllare i pneumatici, la loro equilibratura e/o lo stato di tutti gli organi di sterzo






