consoderando i KM che ho fatto non dovrebbe essere difficile.. praticamente ricomincio?

ormai ho 10mila km sulle spalle e meno di un anno di esperienza.. purtroppo sono stata lontana dalle 2 ruote a causa di un brutto incidente per 4 lunghissimi mesi.. appena risalita, la paura è stata sconfitta quasi subito, la voglia di moto era forte e da quel giorno è stato un continuo miglioramento.
ma ecco che venerdì scorso, andando al lavoro, forse a causa della poca esperienza, sono scivolata in mezzo alla rotonda.. fortunatamente, questa volta, nessuna frattura, solo una gamba dolorante, di colore blu equalche abrasione. insomma, mi è andata di lusso... ma da quel venerdì è cambiato tutto... tutti i miei miglioramenti sono stati vanificati, ogni curva la affronto con rigidità e a velocità irrisorie.. ho paura e tento di stare in moto il meno possibile, cercando di rimandare il momento in ci salirò in sella. mi sento stupida, io che ci redvo, io che volevo andare in pista.. perchè ho paura? ma, soprattutto, come faccio a togliermela?

le cadute servono ,li si vede se uno e fatto per andare in moto, ho ti impaurisci o ti rafforzi.

ieri sono uscito...ero un po' titubante all'inizio ma poi poco alla volta le cose sono andate meglio.
Ho cambiato stile. invece di arrivare alla velocità giusta prima del tornante/curva ci arrivo un po' più lento (tanto non devo mica far le gare) a quel punto comincio ad aprire un pelo e butto giù la moto. E mentre scendo continuo ad aprire in modo da aver sempre la moto in tiro mento faccio la curva.
OVVIO! direte voi...

Mica tanto... rivedendo un paio di filmati ma soprattutto analizzando l'uscita della scorsa settimana ho capito quel che combinavo...

frenata prima della curva, gas chiuso e moto che comincia a scendere. gas al minimo e moto che scende ancora in un pericoloso gioco di equilibrismo tra forza centrifuga e forza di gravità. Finalmente poco prima della corda cominciavo ad aprire un po' per non cadere dentro la curva.
L'ultima volta poi, con lo spettro della caduta ancora in testa la velocità di ingresso si era ridotta ancora amplificando l'effetto "caduta nella curva" e impedendomi di andare....

L'importante però è capire dove si sbaglia e correggersi.. per fortuna non ci ho messo tanto a ricominciare a fare le curve con la moto in trazione...facendo finta di non sentire il mezzo calcio in culo che ti da il bicilindrico quando apri a bassi regimi e che, essendo piegato, mi spaventava facendomi chiudere il gas del tutto....


direi che ho anche capito la differenza tra le gomme che avevo prima (dunlop qualifer II) che una volta impostata la curva, la tenevano sulla linea che volevo io e quelle che ho montato ora (Bridgestone Bt016) che invece appena apri da piegato hanno la tendenza a farti allargare la traiettoria.

preferisco le dunlop ma sapendo come reagiscono queste con la mia moto, posso impostare le traiettorie diversamente senza trovarmi (come già successo) in difficoltà a metà curva senza sapere perchè...