Scusate se sono intervenuto nella moderazione ma non vorrei che mi arrivasse una denuncia...
Per il resto potete continuare tranquillamente

Mi spiego meglio, 8 mesi fa ho regalato a mia moglie un Malaguti Ciak 150, 3 mesi fa mentre girava tranquillamente per la città si è rotta la ventola di raffreddamento con annesso convogliatore d'aria.
Ok sono cose che capitano, porto lo scooter (ancora in garanzia) presso un'officina autorizzata Malaguti e lo lascio lì per la riparazione in garanzia.
Lo tengono un mese, dopodiché mi chiamano e mi chiedono se avesse ricevuto urti, rispondo di no e faccio presente che lo scooter è da loro e quindi si può evincere facilmente la sua integrità.
Mi richiamano il giorno dopo per dirmi che la Malaguti non ha accettato la garanzia in quanto non si sono mai verificati casi del genere. Ho sostituito a mie spese i pezzi difettosi. Posso avere qualche rivalsa sulla Malaguti ho in mio possesso i pezzi danneggiati la risposta della Malaguti (Ho sudato per farmela dare dall'officina), le fatture e senza calcolare che il mezzo sia stato fermo da loro per un mese (documentato).
Scusate se mi sono dilungato, vi prego datemi qualche consiglio su come muovermi, volevo anche pubblicare delle lamentele su giornali tematici.
Grazie anticipatamente per i consigli che vorrete darmi.

E' vergognoso la ditta del quale
mi vergogno scrivere il nome,
ha dichiarato che il pezzo si è
rotto per colpa dell'utente quindi
niente da fare.

Io non comprerò più moto di
Case Italiane (la Honda mi ha
risolto un problema anche se
la garanzia era scaduta).
E pensare che ero un
nazionalista convinto.

Trovandomi nel settore commerciale posso ricordarVi:

la garanzia viene prestata per qualunque difetto riconducibile al ciclo di produzione!!!!!!!!

Il primo a risponderne è colui che vende l' oggetto, in sua assenza colui che l' ha prodotto.
é naturale che vi sono accordi tra i "concessionari e/o autorizzati" del marchio che possono prestare la "garanzia" anche se l 'oggetto è stato acquistato presso altro rivenditore "autorizzato". Spiego meglio:
acquisto una vettura a Bolzano, si rompe a Catania, il Conc. e/o autorizzato di zona si presta alla riparazione ove sussistano naturalmente i presupposti corretti. Però, se il conc. di zona gli girano i cosidetti e non vuole farvi la riparazione, non potete nulla se non "incazzarvi" con le case produttrici. (Ripeto: devono sussitere i presupposti: il primo è che il difetto sia riconducibile al ciclo di produzione!!!!).
Altro presupposto, che vi piaccia o meno e che al momento (vale solo nel territorio italiano, anzi nella legislazione italiana) poichè non ancora recepito: signori, è il cliente che deve dimostrare la difettosità del prodotto!!! per cui se al concessionario o autorizzato girano i cosidetti............siamo al punto di partenza.
Certamente possiamo andare per vie legali, ma quando non ci sono ne morti ne feriti, la situazione può perdurare diversi anni e nel frattempo l' oggetto della discordia rimane a marcire dentro un magazzino indicato dal giudice.
Signori, non sono un avvocato ma sono quasi trent' anni che sono nel settore auto (cattivone mi conosce)
Scrivere alle case produttrici aiuta molto sopratutto quando siete certi della situazione, nessuno cerca pubblicità negativa, attenzione che qualcuno si è trovato querelato.
Le case ad inizio anno predispongono un badget per azioni legali. con la differenza che loro hanno tanti soldini e il singolo utente, salvo qualche paperon de paperoni, un po meno (e sappiamo che questi utimi di una garanzia sulla moto non ne hanno certamente bisogno).
Per cui quando scrivete: 1° evitate polemiche ma esponete solamente i fatti,
2° se non avete avuto soddisfazione prima di adire per vie legali, iscrivetevi presso una associazione consumatori (costano pochissimo e l' avvocato è compreso)
Tutte le case nel settore auto e moto sono certificate ISO per cui entro max 3 settimane hanno l' obbligo di rispondere alla lettera a prescindere dai torti e/o ragioni.

Non capisco, se è stato aperto anni fa c'è qualche problema?
Non è da leggere con tono di sfida, è che davvero non capisco...
Io supporterei il partito anti-linguaggio sms e anti-k, dove devo firmare?