), armato di con borsone con dentro giubbotto, pantaloni, scarpe, guanti da moto e casco. La vedo, non è messa benissimo di carrozzeria, ma non mi importa più di tanto: è la moto che volevo, in barba a tutti quelli che mi avevano detto che non fosse il mezzo giusto per imparare. Dritta è dritta, il telaio non è stato nè saldato né riverniciato, le forcelle davanti non sono grattate... insomma, segni di grossi botti non ne ha. La prendo. Sbrighiamo le pratiche in agenzia e parto, pensando: sono almeno 10 anni che non faccio un metro su una moto, ho 450 km di strada davanti a me, o mi uccido (ma su due ruote ) oppure sopravvivo ed avrò una prima avventura da raccontare 
. Uscendo da Ancona mi fermo per guardare sulla cartina dove diavolo andare, parcheggio, mi levo il casco, lo appoggio sul serbatoio (grave errore) e scendo dalla moto dal lato destro... pensando di aver messo il cavalletto. Risultato: moto che cade a terra sul lato sinistro, casco che la segue, con la visiera che salta via ed una delle due molle che si perde nelle ghiaia del bordo strada ed io, con sguardo ebete, che guardo la scena e penso che non può essere vero!
guardo 2 ragazze, queste mi sorridono compiacenti, ma non mi accorgo che l'auto d'avanti fena di colpo ed io gli entro nel parafango a 20 all'ora 
figura di M....
ed invece no! sfiga del C.... 
cerco cornee aftermarket disperatamente
Così, dopo il secondo tentativo, tiro fuori dalla tasca il cellulare e guardo i messaggi facendo finta che mi sia scordato qualcosa in classe. La rimetto sul cavalletto e esco dal parcheggio facendomi intanto due o tre giretti intorno la scuola senza farmi notare da nessuno
Alla fine arriva mio padre e mi consiglia di avviare la moto con l'aria tirata, cosa che mi ero scordato di fare prima Risultato: la moto parte e mio padre mi ha dato del brodo per tutto il giorno
) faccio partire la mia piccola con il piede destro, e facendo per poggiare il piede a terra prendo in pieno il cambio. Risultato: la moto comincia ad avanzare con la marcia innestata ancora sul cavalletto ! Comincio a rincorrerla per bloccarla e fortunatamente la raggiungo appena prima che urti contro il motorino di mia sorella parcheggiato lì davanti. Chiaramente tutto ciò è accaduto davanti agli sguardi "molesti" del meccanico, del suo socio, di un loro amico e di una ragazza lì presente
