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Possibile stop per il CBR600RR dal 2017 - l'inizio della fine delle ss 600 jap?
Scritto da TommyTheBiker - Pubblicato 04/07/2016 17:24
Secondo recenti indiscrezioni, Honda sarebbe intenzionata a cessare la commercializzazione europea del CBR 600 RR a partire dal 2017. Che questo sia l'inizio della fine delle supersport giapponesi da 600cc?

La notizia non è ancora definibile tale, nel senso che si tratta di "rumor", di voci di corridoio, ma se a queste voci si aggiungono quelle secondo cui Honda potrebbe non essere più il fornitore unico dei propulsori per la classe Moto2 del Motomondiale (che, ricordo, sono su base CBR600RR)... beh, se due indizi non fanno una prova, ci vanno molto vicino.

Ammettiamo per amore di ragionamento che sia tutto vero. Quali potrebbero essere le motivazioni dietro questa presunta scelta di Honda? Proviamo a rifletterci sopra un momento.

Iniziamo col fare un piccolo passo indietro nel tempo. Fino a pochi anni fa, quali erano i vantaggi più grossi di un 600 rispetto ad un 1000 sempre made in Japan? Grossomodo, questi:
  1. possibilità di essere guidati con la A2, comprando così una moto a 18 anni tenendosela per più del classico biennio di transizione da A2 ad A(3)
  2. necessità di una guida meno fisica grazie al peso ridotto
  3. potenza meno elevata e di conseguenza moto più gestibile nel quotidiano

Ce ne sono anche altri ovviamente, tra cui consumi tendenzialmente inferiori (che poi non è detto, ma sorvoliamo), assicurazione meno costosa (idem), bollo meno esoso (e qua nulla da dire) e così via. Ma quei tre sono a mio avviso i principali.

Qual è invece la situazione attuale? Il limite-ghigliottina dei 70 kW ha annullato la possibilità di prendersi una moto di quel segmento con la A2, adesso occorre la A, esattamente come per una millona. E le millone di adesso hanno un peso non ridottissimo ma nettamente più contenuto rispetto a qualche anno fa. Ma sopratutto, tramite l'elettronica sono "castrabili" in modo da ottenere un'erogazione più docile e una cavalleria in certi casi perfino inferiore a quella di un 600cc a piena potenza.

Inoltre, oggi abbiamo anche la concorrenza delle piccole cilindrate da 250-300 fino a 500cc, che non sono il top come prestazioni e di sportivo hanno ben poco, ma offrono comunque divertimento a buon mercato e sono assolutamente adatte a un neofita. Senza considerare poi la concorrenza estera, a partire dalle tricilindriche italiane e inglesi, che pur "barando" salendo lievemente di cubatura riescono a colmare il grosso difetto dei quattro in linea 600cc, ossia la cronica carenza di coppia sotto i 5-6mila giri.

Di conseguenza, ha senso per una Casa continuare a commercializzare una moto che vede la sua fetta di mercato sempre più erosa, sia dall'interno che dall'esterno? Che Honda stia per gettare una triste pietra miliare che verrà ricordata negli anni a venire come l'inizio della fine delle gloriose 600cc giapponesi? Dite la vostra nei commenti.

Fonti (in inglese):
 

Commenti degli Utenti (totali: 43)
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Commento di: vincenzobiker il 04-07-2016 20:21
Speriamo che ciò non accada anche se la cosa e fattibile ormai per i ragazzi di oggi esiste solo il mille io che ho 16 anni invece amo le medie e appena potrò ne comprerò una Anke perché secondo me una moto stradale deve avere max 170cv tipo i vecchi cbr 1000 anche perché i ragazzi non hanno la minima idea della potenza di quelle moto io già con la vespa mi diverto mi immagino quando comprerò la mia prima moto speriamo che il cbr non muoia sarebbe l inizio della fine
Commento di: Diablo_KnoT il 04-07-2016 21:49
Scusate ma... a me non sembra che alternative non ce ne siano eh xD
Con altre cilindrate è vero, ma vengono proposte supersportive da 636, 750 e in fondo, anche se non la si vuole considerare all'altezza, c'è anche la 500cc
Vogliamo dire quindi che se honda ritira la CBR, allora Yamaha, Kawasaki e Suzuki cessano pure loro? Secondo me no.
Le millone secondo me spaventano ancora chi ha un po' di sale in zucca. Magari dopo il 600 comunque ci arrivano al 1000, ma ci passeranno sempre.
Poi oh, c'è da dire che (personalmente parlando), le ultime CBR facevano davvero pena quindi o si sono visti calare di brutto le vendite e non hanno l'inventiva per ridefinirla e riplasmarla in una moto oltre che appetibile lato motore anche da quello estetico, oppure tutte le congetture fatte sulla morte dei 600 hanno davvero fondamento ma... in fondo, se questa è la tendenza di mercato non capisco perché definirla "triste".
Se ci siamo arrivati, è colpa dei compratori, ed è giusto per loro adattarsi alla richiesta e a non ad un passato glorioso.
Inoltre, mi sembra di aver letto davvero da poco un articolo in cui si parlava dell'enorme calo di vendite delle SS a favore di moto molto più utili a 360°. Non credo che moriranno mai, ma la scelta andrà sicuramente a ridursi Wink
Commento di: TommyTheBiker il 05-07-2016 00:04
Il problema è che se Honda (che è Honda, non una scemotta qualsiasi) si ritira... un motivo c'è. Di conseguenza, il timore che di qui a, non so, due anni, tre anni, cinque anni, anche le altre tre jappe facciano lo stesso, secondo me non è infondato.

Alternative alle fantastiche quattro? Il CBR 500 anche no, è una stradale, non è una sportiva. Il resto... o ha due o ha tre cilindri e comunque sono di cubatura più elevata, con tutto ciò che ne consegue. Alternative vere (ossia: circa 600cc, quattro in linea, magari non la stessa cavalleria ma comunque impostazione decisamente sportiva) io non ne vedo

PS: pensa che a parer mio il CBR era la giapponese recente meno schifosa (bella è altra roba) dal punto di vista estetico... Smile
Commento di: Diablo_KnoT il 05-07-2016 09:02
E questo è indubbiamente un parere personale in quanto riguarda l'estetica.
Ma come tenderei a ribadire... per quanto i desideri miei, o tuoi, o di un altro 10% del mercato possano essere riposti nelle 600 supersportive... il resto del mondo guarda a moto ben diverse... quindi perché continuare a produrle?
Hai guardato i dati delle moto più vendute? Stanno proprio sulla prima pagina di moto.it.
Al primo posto, le "vacche da strada", quei maledettissimi GS che praticamente ormai ce l'hanno pure i miei nonni di 80.
Poi altre tourer pure come Versys, NC, Tracer, Multistrada. E se scorri la lista a meno di sviste mie non c'è UNA supersportiva. non UNA in 50 posizioni. Vorrà dire qualcosa :)
Ti dirò che io fossi in Honda mettere le SS in produzione solo su ordinazione, tanto a che mi serve produrne milioni di pezzi se rimarranno in concessionario a svalutarsi?
Commento di: CoffeeWolf il 11-07-2016 17:59
Perchè farebbe pena? Smile
Commento di: castoro il 04-07-2016 23:36
credo che il problema riguardi il drastico calo di vendite delle supersportive, non solo 600. Nel 2008 sono state vendute 1988 cbr 600 rr nel 2015 sommando TUTTE le vendite delle supersportive stiamo a poco più di 2200 moto vendute. Insomma è un settore che ha perso in 7 anni più dell'80 per cento. La moto supersportiva non è più un oggetto del desiderio di massa e si sta trasformando in oggetto di nicchia, elitario, e per ricconi. E questo lo hanno intuito le nuove case, sfornando modelli ipertecnologici ma con prezzi da capogiro anche per i modelli base. Una cbr 600 nel 95 costava 16 milioni (8000 euro) oggi circa 12.000. Per non parlare delle 1000, una cbr 900 rr costava 18 milioni (9000 euro) oggi una mille giapponese sfiora i 20.000 euro. Inoltre la Honda da qualche anno sembra interessarsi poco del mercato europeo (in forte crisi), riversando le sue attenzioni in quello asiatico, dove di una 600 ipersportiva non se ne fanno nulla.
Inoltre la concorrenza europea nel campo supersportive si fa sentire, con BMW, Aprilia e Ducati e i giapponesi per non perdere il primato (ma forse non lo stanno già perdendo?) le rincorrono con soluzioni tecniche tecnologicamente avanzate ma che fanno lievitare non solo la qualità ma anche i prezzi.
Inoltre come dice TommytheBiker anche una certa concorrenza interna con settori delle 200/300 cc (supersportive solo nei nomi perchè tecnicamente fanno pena) fa migrare potenziali giovani acquirenti verso le motorette mono e bicilindriche.
Questo dunque è l'inizio della fine, almeno delle supersportive come le conosciamo oggi. Quelle del futuro saranno fantastiche moto ma per pochi, viziatissimi e fissatissimi motociclisti, che ahimè delle 600 non sapranno cosa che farsene....
Commento di: Diablo_KnoT il 05-07-2016 09:05
Signori... però io questa cosa non la concepisco più... ovunque mi giro c'è pronto un bel commento verso le 300/500 dicendo "fanno pena".
NO. Sono semplicemente moto MENO POTENTI. E' così difficile per voi megalomani concepire una moto che non spari da 0 a 100 in un nanosecondo?
Vengono prodotte? Sì.
Si vendono? Sì.
Soddisfano le attuali leggi per la guida con patente A2? Si.
Non le volete? Non prendetele! Ma non capisco questo continuo buttare letame su moto che SONO di fatto moto! Con minor potenza, che possono far imparare ed anche divertire, perché io e molti altri come me di questo son certo, mi divertivo con il CINQUANTACC!
Commento di: Davieon il 05-07-2016 11:37
Perché al giorno d'oggi se non hai il millone che ti permette di andare a baciare il primo albero in meno di un secondo dalla partenza non sei nessuno.
Io mi ricordo che quando sognavo la moto da ragazzino, e stiamo parlando di appena 15/16 anni fa, il "500cc" era il punto di arrivo sognato da ogni motociclista, 750 o 916 se proprio eri un manico e passavi alla superbike...
Oggi il principiante parte con il 1000, si spalma contro qualcosa e poi, se sopravvive, passa al 1200 da enduro perché "più tranquillo".
Commento di: TommyTheBiker il 05-07-2016 13:38
Davieon, sicuramente quel che dici tu è vero. A riprova di ciò, abbiamo millone sempre più potenti, ma anche sempre più castrate dall'elettronica per renderle più accessibili a chi di esperienza non ne ha a sufficienza.

E ovviamente quelle stesse persone, che "portano" (guidare è altra roba) moto da 180-200 cavalli, se li metti su una 748 che di cavalli ne ha la metà dopo mezz'ora si sono giocati altro che il jolly, han fatto fuori il mazzo di carte completo. Ma sorvoliamo.

Può essere che questa sia una delle con-cause della decisione di Honda...
Commento di: llanzo il 06-07-2016 16:27
Leggendo mi rendo conto - di essere vecchio - e' deprimente credetemi. Ancora vado in giro con il Monster 665 - che non mi ha mai lasciato per strada - e piu' di quello non potrei gestire. Da ragazzino ino ino, una 500 era gia' una moto grossa, ricordo c'era un figo che aveva sta stupenda Gilera 500 Saturno monocilindrica !
Poi le grosse erano le britanniche, molto prima che nascessi, altrimenti sarei centenario ! (Velocette non la menziono - vabbe' mi contraddico - perche' in Italia nessuno la conosceva, la Jap idem. la Brough superior 100 SS, queste le uniche millone all'epoca, con cui Lawrence of Arabia si sfracello' (con la Brough) - moto troppo potenti, ma innovative - il mono ammortizzatore - e con tenuta di strada discutibile, moto che ora valgono cifre allucinanti. Poi da ragazzetto, Morini, Ducati 125 - ma le grosse erano Triumph, Norton e BSA - Una Norton ancora oggi fa' girare la testa e salivare. Poi BSA E Triumph, fecero i 3 cilindri 750 - Ma non avevano capito il concetto dell'avviamento elettrico e cosi' l'Honda con la CB 750 4 li stese, avviare a pedivella un 650 non era piacevole . Anni dopo ci fu il fenomeno katana (Suzuki) a mio parere una delle moto piu' ***** dell'universo, solo in grigio metallizato, antesignana di parecchi anni della (ma e' un mio personalissimo parere) Hayabusa.
Eppure tutte queste superbikes, tranne forse la katana, ora una qualsiasi cb honda 600 o simili di oggi, le straccerebbe di brutto.
Commento di: TommyTheBiker il 05-07-2016 13:08
No Diablo, non sono semplicemente "meno potenti", non è la potenza il problema... il problema è che non sono sportive.

Una TZR 50 cos'ha, cinque cavalli?, eppure per i miei canoni è una sportiva vera. Chi vuole ridere rida pure, ma io l'ho detto e lo ribadisco: È. Una. Sportiva. Vera. Nonostante abbia prestazioni, in termini assoluti, alquanto risibili.

Un CBR 500, o una Ninja 250/300 invece... NO. Proprio no. Assolutamente no. Non sono sportive. Sono stradali. E di conseguenza non possono e non devono venire considerate come "rimpiazzo" per una sportiva.

Che poi siano comunque moto valide, che sappiano comunque far divertire, che abbiano prestazioni interessanti per un neofita... ma sì, posso anche essere d'accordo, ma non è questo il punto. Il punto è che sono di un genere diverso, vengono spacciate per ciò che non sono. Tutto qua.
Commento di: castoro il 05-07-2016 13:55
concordo con tommythebiker. Aldilà delle potenze dei milloni (pure troppo su strada), le motorette 300/500 attuali non hanno nulla di sportivo. Ricordo la honda rvf 400 e la ninja 400 degli anni 90 (70 cv e ciclistica al top),le rgv gamma e le rs 250, i 125 da 34 cv e 110 kg e quelle erano piccole sportive. Le cbr 500 (ahahahahahahah) sono dei bidoni che ti trasportano in giro non delle sportive, bisognerebbe far causa alla Honda per truffa perché hanno usato quel nome , idem con patate con la ninja 300 (ahahhahah, 30 cv 200kg). Io vedo telai in acciaio, sospensioni scooteristische, monodischi anteriori, e rapporti peso/potenza osceni.
Il dilemma è come fa un ragazzino che sogna una morto sportiva a essere soddisfatto di questa roba? Forse non conosce i modelli del passato e crede di acquistare mezzi sportivi perché c'è scritto cbr o ninja... . Se fosse così, addio supersportive e aspettiamoci una Integra con scritto Fireblade.
Commento di: PaoloGrandi il 05-07-2016 18:54
Discorso vecchio, quello sulle SS.
Ma non facciamo l'errore di pensare che l'Italia sia il centro del mondo: ci sono anche paesi dove le strade sono decenti, i limiti messi con criterio, la burocrazia snella, ecc., ecc.
Le case produttrici (Honda in primis) hanno come target il mercato globale. Ma anche questo esige prodotti al passo con i tempi.
Honda da tempo ha smesso di evolvere la sua 600. Per cui, visto l'andamento delle vendite, diventa antieconomico tenerla in produzione (a meno che non si decida a rinnovarla).
Se deciderà di lasciare il segmento (a livello europeo) ne godranno i concorrenti. Che mi pare ci siano e con prodotti interessanti.
Commento di: tagliaz il 06-07-2016 11:38
Per quello che mi riguarda , per le mie rinomate doti di motociclista veloce , per me la categorie delle supersporive possono eliminarla , mi tengo la mia er-5 , che e' gia' sportiva , pure troppo ASD
Battute a parte , e' un peccato , perche' cosi si uccide la passione , e' altresi vero che al giorno d'oggi , con tutta l'elettronica e l'evoluzione telaistica , un 1000 da 140 cv e' molto piu' facile di un 600 di potenza analoga di 10 anni fa
Commento di: CBR_125R il 06-07-2016 11:42
Non dimentichiamo che dal 1 Gennaio 2017 non sarà più possibile immatricolare moto €3!
Rendere un 600 sportivo €4 evidentemente non è conveniente.
Vedremo che fanno Kawasaki, Suzuki e Yamaha, ma pure la Triumph!
Scommettiamo che o diventano 750/800cc oppure spariscono?
Ducati si è già messa avanti, la sportiva entry level è una 950cc... Vedremo anche la F3 675 che fine farà con l'hanno nuvo...

Spero escano moto da 48cv ma con ciclistiche degne di questo nome!
Le 600 attuali comprate nuove non hanno alcun senso purtroppo....
Commento di: tagliaz il 06-07-2016 12:02
Quoto alla grande , fra l'altro un bel 600 con 48 cv abbinato ad una ciclistica efficace ( per fare un esempio pratico : un tantinello piu' efficace di quello della mai er-5 ) sarebbe favoloso ...
Commento di: vincenzobiker il 06-07-2016 22:14
Concordo con tutto quelle che avete Anke secondo me le supertive 600 non moriranno ma si evolveranno in 750/800 ma non penso che la categoria delle supersportive morirà altrimenti i giovani come me cosa sognerano io amo le naked ma il mio sogno e una Panigale/una rsv4/una 848 e via dicendo
Commento di: ZioSam78 il 07-07-2016 22:43
Ma 48 cv de che? Ahahaha ma stiamo parlando di moto sportive qua o di tricicli? No perché io ho nel mio garage uno dei primi esempleri di Cbr 600 ed ha 100 cv all'albero, 90 alla ruota, e loro si sono soddisfacenti, ora vorrei capire come con la metà dei cavalli come si possa rimanere soddisfatti.... Sbaglio o il topic parla di Cbr 600 ? Beh parliamo di moto sportive, moto che in teoria dovrebbero far divertire grazie anche alla cavalleria. Se come da una ineccepibile analisi che analizzava i numeri , quindi dati tangibili , che non è più conveniente produrre i 600 sportivi al giorno d'oggi, ebbene signori andate sull'usato, tra Kawasaki , Honda , Yamaha , Suzuki c'è una gran bella scelta, tra gli anni 90 e 2000 sono stati prodotti veramente dei bellissimi modelli. Io personalmente possiedo il Cbr 900 RR anno 92, il Cbr 600 F del 93, il Kawasaki ZXR 750 del 92 e perfino l'Aprilia Rs 250 anno 97. Sinceramente me ne frego di motorette che si spacciano per sportive con 50 cv negli anni 90 guidavo il Guzzi V 35 Imola con 35 cv, e non mi lo ricordo particolarmente soddisfacente, ora ho pure un Benelli 654 con una 50 di cv, ma di sicuro non lo tengo per le prestazioni credetemi , ma solo perché mi piace la moto e le moto in generale. Ma per me che sono cresciuto a pane e sportive, le moto sportive sono altre. Vi chiedo scusa se sono sembrato troppo polemico, e non me ne voglia nessuno , il riferimento del post dei 48 cv l'ho utilizzato solo come spunto .
Commento di: TommyTheBiker il 11-07-2016 18:20
Stavolta mi trovi in disaccordo: non è questione di quanti cavalli hai, ma da cosa e come sono erogati.

48 cavalli dici che non sono molti, ma se fossero erogati da un 250 4t e in modo super appuntito... ma avercene di moto così! E una volta c'erano: chi si ricorda il *vero* CBR duemmezzo, quello con quattro cilindri, che aveva suppergiù quella potenza lì e faceva 19mila (diciannovemila!!!) giri? Certo, la TZR e il gammino gli aprivano il sedere, ma sfido chiunque a dire che quella non fosse una moto sportiva.

E poi, non sono solo i cavalli a rendere tale una sportiva: posizione di guida ed erogazione di un certo tipo, per esempio. Due cose che le medie di oggi non hanno (così mi riallaccio ad altri commenti che ho letto e che ho scritto).
Commento di: ZioSam78 il 17-07-2016 14:54
Certo , infatti concordo con te credimi. Io mi riferivo alle 600 sportive infatti, almeno io stavo rispondevo a chi parlava di 48 cv sulle 600 sportive, certamente che 48 cv su un 250 sono tanta roba.
Commento di: Doc_express il 07-07-2016 09:17
che dire,sono di parte e non mi piaciono le sportive.
Un motore che lo devi scannare a giri indecenti perchè va a me personalmente sembra una porcheria.
Inoltre con la scusa del depotenziamento a libretto si aprono tutti gli scenari e altarini possibili di gente che alla fine gira poi con un mezzo a potenza piena.

p.s...cambierò idea quando tornando dai colli non vedrò più moto di una certa tipologia a terra
Commento di: memmo86 il 11-07-2016 14:23
Non mi stupisco più di molto, in un utilizzo prettamente stradale le 600 del giorno d'oggi, rispetto alle naked 750/800 sono meno usabili.
Ho provato proprio il cbr600rr di un amico e rispetto alla mia ex z750 e sopratutto rispetto al motore della tracer che possiedo ora, il cbr va di meno. Ma non meno nel senso stretto del termine, ci mancherebbe rispetto ad una zetina o alla trace una moto da 130/140 cv vola, ma nell'utilizzo medio stradale va meno. Va fatto girare tanto in alto, in regimi che spesso "spevantano" e rendono l'utilizzo della moto più complicato. Col mio 3 cilindri a 4/5000 giri ho più coppia di una SS600 e sono in un range di giri del motore normale, gestibile, non ho il coltello tra i denti! Banalmente il 1000, nonostante sia più potente, permette di avere la moto più reattiva a range di giri più bassi. E il mercato, che già snobba le SS in favore di naked pompate o crossover da prestazioni sportive, le sta penalizzando. Credo che come sulle naked anche le ss medie finiranno per avvicinarsi all'800cc.

Comunque dimenticate un fatto, finchè la supersport sarà 600 una casa motociclistica dovrà avere un 600 per poter partecipare al compionato. Quindi o viene meno l'interesse per la supersport 600, o diventa supersport 800 oppure continueremo a vedere dai concessionari le SS 600 con buona pace dei loro estimatori! Smile
Commento di: CoffeeWolf il 11-07-2016 18:10
Ho comprato un CBR600RR eC-abs 2016.
Sono tutto scemo? Forse. Però vorrei commentare dicendo cosa mi piace di questa moto e perchè mi spiacerebbe Honda la archiviasse e perchè, invece, obiettivamente lo capisco.

Ho comprato un CBR600RR eC-abs 2016 e ne sono contento perché:
- è agile e leggera.
- è divertente da guidare.
- è sicura.
- era la meno potente delle 600 e 120cv sono già tanti.
- non è scomoda.
- Honda non ti lascia a piedi.
- mi piaceva e fra le 600 attuali era quella, insieme alla Ninja, che trovavo più comoda.
- fa 20 km/l effettivi.
- posso andarci in vacanza e in pista.
- il 1000 mi faceva paura, nonostante venissi da una 749s.
- la trovo esteticamente gradevole.

Capirei che l'archiviassero in quanto:
- se è per andar forte in strada, con un GS vai molto più forte con meno sforzo e più sicurezza.
- il 1000 vende molto più del 600. E come posizione di guida forse è anche più comodo.
- È una euro 3. Farla euro 4 non sarà facile.
- È la meno evoluta delle 600 (non la meno sicura, perché l'eC-abs è una bomba), ma niente mappature, tc, lc e anti-wheelie.
- Non è che costi una sciocchezza (però è la più economica fra le 600).

Mi dispiacerebbe però l'archiviassero: il CBR è un mito e un cult, anche se forse il più anonimo (e proprio per questo era la prima 600 che avevo scartato sulla carta... e poi...).
Certo un CBR400RR con ciclistica seria sarebbe interessante, ma il 600ino è un'ottima macchina sportiva tuttofare. Sarebbe un peccato pensionarlo. :)

Secondo me se il CBR600RR sta per morire qualcosa di estremamente interessante bolle in pentola... Gatta ci cova.... DoppioOk DoppioOk DoppioOk
Commento di: TommyTheBiker il 12-07-2016 11:30
La motivazione "ufficiale" (o meglio, quella che ricorre più spesso, dato che di comunicati ufficiali ancora non ne ho letti) è l'infattibilità del passaggio all'€4.
Commento di: fg il 12-07-2016 11:10
Possibile stop per LA CBR600RR dal 2017 Wink
Commento di: TommyTheBiker il 12-07-2016 11:26
Effettivamente, hai ragione...
Commento di: Allrossx il 12-07-2016 20:02
È un vero peccato. Anche se non ne avrei mai comprata una, per di più nuova, mi dispiace tanto perché si va a perdere una grande moto della storia del motociclismo.

Secondo me Tommy hai centrato il punto: la causa principale del crollo delle 600 sono queste leggi idiote che hanno messo per regolamentare l'A2: praticamente all'aspirante motociclista viene (quasi) tolta la possibilità di guidare un 4 cilindri. Magari per le naked fanno uscire la versione depotenziata che a potenza piena sviluppa 70 kW (tipo Z800e) ma non ha molto senso fare la stessa cosa per una sportiva.

Di conseguenza sono sicuramente aumentate le vendite dei motori meno frazionati (in particolare mono e bicilindrici)... e dopo che sei abituato a 80-90 cavalli bicilindrici quando si ripotenzia la moto (si spera legalmente) passare ad un quattro 600cc che ha si molti più cavalli ma è vuoto in basso, sembra di fare un salto all'indietro e di conseguenza è meglio rivolgersi a cilindrate più elevate.
Commento di: CoffeeWolf il 13-07-2016 09:51
Seguendo questo ragionamento, una bella sportiva vera da 90 cv bicilindrica potrebbe essere molto interessante.
Commento di: TommyTheBiker il 13-07-2016 10:43
Interessante lo sarebbe senza dubbio, il problema è che sarebbe bicilindrica.

Nulla di male in questo, intendiamoci, ma se uno volesse un quattro in linea? Morte le 600 jap, resterebbe la gixxer 750 e basta... Un po' pochino, no?
Commento di: CoffeeWolf il 13-07-2016 10:51
Però ammetto che se ci fosse stato un CBR 750 stile Gixxer, probabilmente avrei preso quello. La Gsx-r 750 è stata la prima sono andato a vedere, ma non mi ci trovavo sopra. 750 is the new 600?
Commento di: aketoest il 13-07-2016 22:28
secondo me... i nuovi motori del tipo cbr600 - r6- zxr 600 - gsxr 600 - daytona 600 - f3 ecc..ecc.. hanno raggiuto prestazioni molto elevate e per questo motivo costano cari e visto la svalutescion economica , le case produttici preferiscono ridurre i costi e puntare sulla maggiore vendita , a questo punto le nuove 600 e le 1000 " secondo me " tra un paio d'anni sarranno tutte pronto pista e per questo costeranno circa 18000 erui le 600 , poi le 1000cc partiranno dai 20000 in su , chiaramente sempre tutte pronto pista e perciò al top dei componenti " telaio - freni - sospensioni - centraline ecc.. ecc .. , per questo a mio parere personale.. chi si accontenta gode , in fine penso che nel caso esca di produzione la attuale cbr 600 ne arriverà un altra già pronta per la pista . Lamps
Commento di: CoffeeWolf il 14-07-2016 08:56
Potrebbe anche essere... Think
Commento di: Allrossx il 14-07-2016 09:22
No questo lo escludo completamente, finirebbero i fighetti che si prendono la sportiva solo per farsi notare e le case costruttrici perderebbero quindi molti soldini...
Commento di: aketoest il 14-07-2016 12:58
vedrai che sarà cosi , fighetti o non fighetti , le future sportive saranno tutte pronto pista , omologate stradali e costeranno una bella cifra , valuta per esempio un moto 125 da cross che costa 8000 euri ASD
Commento di: TartarUgo il 19-07-2016 21:58
Dalle novità del sito dedicato e ufficiale
http://hondanews.eu/eu/en/motorcycles/models/cbr600rr
non trapela nulla: bufala?
Commento di: Fener il 20-07-2016 13:46
Ammesso sia vero quanto detto nell'articolo iniziale, allora -forse- è finita l'era delle 600 (come lo fu ad un certo punto per le 750cc) e ricomincia quello delle 350/500 e continua quello delle 650cc (guarda caso Honda ha rifatto da zero questo motore con questa cubatura);
i 1000cc sono un mondo a parte secondo me; la gente nel mondo vuole moto meno costose, più semplici in tutto, pratiche e durature nel tempo senza dimenticare il momento di crisi che stiamo subendo; dobbiamo ricordare che il settore moto non è l'Italia ma le varie aree geografiche e la domanda forte che può influenzare i produttori arriva specialmente dai paesi emergenti.
La mia ovviamente è un'idea...personalmente, se tornassero i 750cc farei festa grande! Mr. Green
Commento di: effe77 il 27-07-2016 02:06
Ho il mio parere... le ss SONO, o DOVREBBERO ESSERE, un segmento di nicchia. Solo la voglia di pavoneggiarsi le ha portate per strada, perché fa figo sfoggiarla al bar, contare i cavalli e gareggiare a chi ne ha di più. Ma poi chi sa davvero sfruttarle? Posto che farlo per strada è da imbecille e se ti schianti ti ci sta bene

Dovrebbero stare tra i cordoli, con vie di fuga adeguate, senza auto o altri generi di veicoli, e soprattutto senza nessuno che viene in senso opposto

Per strada ha molto più senso una naked o altri generi di moto più sfruttabili e meno estreme, dalle prestazioni alla posizione di guida. Difatti il mercato va in quella direzione. Fin qui il mio parere...

Oggettivamente i limiti di omologazione possono rappresentare limiti ben più seri alla fattibilità ed alla convenienza, e quindi alla produzione. Le norme sulle patenti anche.

Sarebbe più facile forse produrre solo 1000 che con mappature diverse facciano anche da 600 e da 750, ma solo per dare un colpo al cerchio ed uno alla botte.

Quando ero adolescente c'era menoscelta, fondamentale cross, enduro strada, custom e ss. Oggi si sono aggiunte tipologie di moto allora inesistente (motard, ibridi tipo la tracer e la hiperstrada) e ne sono tornate altre allora sparite dai listini, tipo le naked. Troppa scelta, e ne risentono le moto meno giustificabili razionalmente in favore di quelle che si usano davvero

Come detto i limiti di omologazione e di patenti fanno il resto

Scusate se qualcosa non piacerà a qualcuno, capita
Commento di: aketoest il 27-07-2016 23:33
X effe77
Provare invidia è umano, assaporare la gioia per il danno altrui è diabolico.
(Arthur Schopenhauer)
Commento di: effe77 il 30-07-2016 00:22
Non provo invidia per nessuno, ho solo perso persone care per colpa di chi faceva il pilota per strada, 3 incidenti diversi ed altrettante perdite. E poteva capitare il quarto a febbraio e mia figlia di pochi mesi sarebbe cresciuta senza la madre, ci è mancato poco
Commento di: Edoardo001 il 10-09-2016 10:39
Faccio parte di un gruppo di giovani, tutti sui 26, io solo 21, al bordo del mio monster 696. Loro guidano a parere mio come incoscenti(strade extraurbane a doppio senso solitamente velocità che oscillano tra 120-150km con picchi oltre i 200km/h) io invece il fermone di turno, (oscillo tra gli 80 e i 140 con picchi di 160) che nei pochi passi nelle nostre zone, nei rettilinei nemmeno accellero e faccio alcune curve lentissime, vengo quasi condannato a non dover comprare una ss. Io comprerò un gsx o una ninja 600, ma perchè come sappiamo non c'è un prodotto da prestazioni inferiori a pari merito. Sono coscente del fatto che non la sfruttero mai, ma non la voglio sfruttare, tranne che qualche pistata.
Io la competizione stradale non la concepisco. Anche a me a volte viene il momento di buio e ci do sotto. Ho amici che sono passati dal 50 originale a ss1000 da oltre 170cv, e amici che camminano ai 130/140, dicendo "Per me questo è passeggiare".

Una domanda mi sorge spontanea, a cui non ho risposte:"Non sono motociclista io? o non lo sono loro?". Scusate se mi sono dilungato lamps Doppio Lamp Naked
Commento di: eddino il 06-01-2017 14:57
@Edoardo001: per me sei motociclista anche te.
Per me la moto è principalmente libertà di movimento e grande agilità e divertimento, non per forza alte velocità... Lascio le alte velocità a chi se la sente di farlo.
Commento di: TartarUgo il 28-11-2016 18:36
Del CBR 600 RR ancora non si sa nulla; intanto è stata dismessa per certo, la gsx-r 600... Down
Commento di: eddino il 06-01-2017 15:22
La ragione di certe voci sull'abbandono dei modelli 600 è legato sicuramente a logiche di mercato (vendite sempre più scarse, ormai tutti vogliono le 750 o 800), ma anche di seguito dei campionati legati alle supersport (il pubblico mi sembra sempre più scarso, almeno in Europa ed in America, ma magari mi sbaglio). Ormai l'unico produttore ad impegnarsi pienamente in Superbike è solo Kawasaki, che si impegna lì forse perchè ha più successo lì che nella motogp dove non ha mai vinto quasi niente (frecciatina Mr. Green ). E poi le potenze (ed i prezzi) sono aumentate, quasi raddoppiate: una supersportiva di non più di 15 anni fa come la Ducati 996 aveva (dati di Wikipedia) 112 CV e vinceva con Bayliss & soci, oggi una supersportiva analoga ne ha 180-200 o più. E per usarle per strada ormai occorrono mappature e controlli di trazione motlo sofisticati, che riducono di fatto la potenza alla metà, altrimenti sarebbero quasi incontrollabili sulle strade normali. E allora perchè comprare una Supersport? Meglio una stradale, o una stradale finta supersport come le 300 Kawasaki e Yamaha R3, che poi tanto scarse non sono, visto che arrivano ai 180 all'ora... Giustamente, la maggioranza dei motociclisti che comprano supersportive le usano sempre meno per strada e sempre di più solo in pista, dove fanno effettivamente la differenza sulle altre moto ed ha più senso usarle in quel contesto. Se io confronto il rapporto peso/potenza della mia "tranquilla" SV650 con un Porsche Cayman, probabilmente ho un rapporto peso/potenza migliore io, che voglio di più? In compenso sulla mia non ci sono controlli di trazione o mappature, e posso vantarmi di controllare la mia pur "scarsa" moto con il mio solo "manico" e nient'altro, ma posso usarla anche per fare un giro senza stancarmi gli avambracci, o andarci al lavoro, ed in montagna è agilissima... Insomma il panorama motociclistico è bello perchè vario, ma temo che per le supersport, o daranno un limite alle sofisticazioni (e costi) crescenti, oppure saranno sempre di più una nicchietta piccolina piccolina e non escluderei che il campionato Supersport stesso scomparisse salvando quello superbike 1000, magari accompagnato da uno classe 300 di cui si parla sempre più insistentemente, dato che è un mercato importante in Asia...