Moto
YZF R1... La storia
Scritto da Franz - Pubblicato 22/12/2010 14:16
Storia e punti di forza della Yamaha YZF R1, raccontata da un felice possessore...



YZF R1… The One… La Storia... La Leggenda...

Tre semplici lettere YZF, seguite da una spettacolare R, poi il numero che meglio identifica questa moto: 1…
Il signor Torakusu Yamaha non si sarebbe mai immaginato che una fabbrica di strumenti musicali si sarebbe trasformata in una grossa azienda motoristica…

Il primo motociclo che produsse la Yamaha fu la “libellula rossa” YA-1, era un 125 cc.

Da quel giorno la Yamaha iniziò la sua storia motoristica, nel corso degli anni i modelli aumentavano sempre più fino ad arrivare al 1997, mentre fu presentata la Thunderace 1000, e i numerosi tester provavano la moto, un piccolo gruppo di progettisti, rintanati in un piccola stanza all’interno del paddock, pensava ad una nuova moto da immettere sul mercato, una moto molto più potente e compatta, una moto in grado di polverizzare la concorrenza.

Mr Miwa disse ai suoi progettisti tutto quello che aveva in mente, poi prese un foglio bianco e una penna e buttò uno schizzo, appena ebbe finito un progettista prese una matita e scrisse ”NESSUN COMPROMESSO”.
Ecco allora nel 1998 atterrare sul mercato una moto, una leggenda, YZF R1
Questa moto appena arrivò sui listini prese subito il nome di THE ONE!!!

Fu una moto costruita per stracciare la concorrenza, le sorelle Japponesi e le rivali italiane non avevano scampo. Era rifinita in maniera maniacale, tanto che il sig. Miwa–San prese il soprannome di “Mr. Nessun Compromesso”

L'R1 venne considerata una moto che rivoluzionò la storia, infatti fino ad allora le concorrenti erano 900 o 750 cc , mentre l'R1 fu costruita con un motore 998 cc, quindi possiamo affermare che il termine che oggi usiamo "millone" nasce con questa moto.

Sbalordì tutti i giornalisti presenti, ma soprattutto venne proclamata la Moto del Millennio!
Uno dei tanti punti forti era il peso peso ridotto rispetto alle altre sorelle japu, era infatti, la prima 1000cc a presentarsi con il peso, la compattezza e l'agilità di una 600cc, unite a prestazioni che mai prima erano state raggiunte nella sua categoria, aveva un rivoluzionario telaio deltabox II, e qui io mi soffermerei:



Il primo telaio deltabox comparse sul TZR 250, venne studiato un telaio in alluminio in grado di resistere molto meglio alle sollecitazioni, rispetto al classico telaio a doppia culla, ma soprattutto in grado di dare rigidità.
Detto questo andiamo avanti, il Deltabox II era ancora più evoluto, ancora più leggero e più rigido grazie allo schema a diamante, in grado di poter tenere ben stretto lo spaventoso motore che l’YZF R1 aveva

E ora proprio del motore io andrei a parlare:



Parliamo di un 4 cilindri 4t frontemarcia, con cilindri inclinati in avanti e parte superiore del carter fusi in un unico pezzo, 4 carburatori Mikuni da 40 mm rovesciati, alesaggio 74 e corsa 58, 5 valvole per cilindro, valvola EXUP per esaltare la resa ai medi regimi (una delle caratteristiche che decretarono il successo di questa moto) ben 150 cv all’albero, un rapporto di compressione di 11.8:1 e una coppia massima di 11,4 Kg-m a 8.500 giri/min.

Cosa a dir poco shoccante sono i consumi, infatti se si dosa bene il poso, si riesce tranquillamente a sfondare i 16-17 km / L, per riuscire a toccare picchi di 18 km/L.

Logicamente se scendiamo in pista e abbiamo un buon manico, facciamo fatica a stare sopra i 10 km/L
Riscosse subito un grosso successo sul mercato, era una moto che lasciava senza fiato, un motore molto cattivo, senza nessun tipo di controlli, con il solo compito di essere aggressivo!!!

Parliamo di dati e valori rilevati alla ruota:
  • Ducati 916 del 98 faceva misurare 104.6 cv alla ruota 
  • Honda CBR 919 del 98 faceva misurare 111.4 cv ala ruota 
  • Kawasaki ZX9R del 98 faceva misurare ben 132.1 cv alla ruota 
  • Suzuki GSXR 750 del 98 faceva 114.5 cv alla ruota 
  • YZF R1 del 98 faceva misurare 133.3 cv alla ruota 

Come questa piccola scheda da me postata dimostra, moto come CBR 919 e ZX9R si ritrovarono una sorellona che giocava duro, più potenza e coppia per prestazioni nettamente superiori .
Sullo 0-100 la casa dichiarava 2,4 secondi... (qui forse hanno un po' esagerato, però ci mette davvero poco) .

Era equipaggiata con una forcella a steli rovesciati da 41mm, un mono posteriore a gas entrambi marchiati Showa e completamente regolabili.
Per i freni, all'anteriore troviamo un doppio disco da 298 che viene "morso" da 2 pinze a doppio pistoncino azionata da una pompa assiale Nissin, mentre al posteriore un monodisco da 245 una pinza mono pistoncino e una pompa marchiata Brembo.
Come gomme la casa omologava la classica 120/70-17, mentre al posteriore una 190/50-17

La posizione di guida è scomoda, molto caricata sugli avambracci, la sella passeggero è piccola e poco imbottita, bhè certo che cercare la comodità su un mezzo simile è abbastanza improbabile.

Come unico difetto presentò un cambio poco duraturo, infatti il famoso problema alla seconda marcia capitò un po’ a tutti i proprietari, ma fortunatamente nei modelli successivi (00-01) fu risolto.
Questo fastidioso inconveniente provocava degli "strappi", infatti la moto superati i 7-8 mila giri motore, iniziava a strappare, sempre più forte e in maniera sempre più fastidiosa.

Purtroppo però prese anche un altro soprannome… ”ammazza cristiani”
Molta gente, poco pratica, tentata dalla potenza di questa moto, la comprò ma causa la loro inesperienza, fecero una brutta fine.

Piccole considerazioni personali:
Io sono un felice possessore di questa belvaccia modello del 2000, e ormai pur avendo quasi 11 anni, fa sempre la sua porca figura, in prestazioni e in estetica….

Sono innamorato del marchio Yamaha, e fin da piccola questa casa costruttrice mi ha cresciuto con gli scooter, poi piano piano sono arrivato alla prima moto YZF 600 R thundercat… e oggi con uno splendido YZF R1. Mi appaga in tutte le circostanze, e mi fa divertire come un bambino!!!
Per chi mi conosce sa che la Yamaha per me è la regina delle Japu!!!

Concludo l'articolo dicendo che il Mr. Torakusu Yamaha, non ha mai visto nessun modello di moto Yamaha prodotto, infatti è morto prima che l’azienda iniziasse a produrre moto, ma sono sicuro che da lassù è orgoglioso di quello che la Yamaha è diventata.

Questa è la mia bimba



Questo è un accessorio che la Yamaha regala a tutti i possessori di r1 a carburatori


 

Commenti degli Utenti (totali: 22)
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Commento di: geremia-tzr il 22-12-2010 15:21
INANZITUTTO bella recensione e soprattutto bellissima moto!Anche a me la yamaha mi ha dato molte soddisfazioni anche se sono ancora fermo al 50ino...ci vedremo piu avanti in caso :D
Commento di: elekktra il 22-12-2010 18:20
Ciao busterino, bella recensione!!!!!!!
Io ho la sorellina della tua moto e come te sono felice di averla acquistata. Peccato per il povero Torakusu che non ha avuto l'0nore di vederla!!!













Commento di: DiaNouS il 22-12-2010 21:25
non posso fare altro che inchinarmi alla "SPECIAL ONE" :D
Commento di: Franz il 22-12-2010 21:49
grazie a tutti
Commento di: 357magnum il 13-01-2011 21:33
quando iniziarono a vedersi in strada i primi modelli nella primavera del '98 il mio commento fu che la r1 ha fatto invecchiare tutte le altre moto di 10 anni di colpo.
ma spiegati meglio...in cosa consisteva il difetto del cambio sul primo modello...strappava durante la cambiata a un certo regime o cos'altro?
ciao
Commento di: Zac1986 il 22-12-2010 23:16
Bellissima recensione!!! Complimenti! E ti capisco benissimo! :D
Commento di: kekko84_pd il 23-12-2010 18:53
Bella recensione, un po' di parte ma bella... ma non potrebbe essere altrimenti se uno parla della sua moto :-)
Commento di: ninji il 24-12-2010 13:45
l'unica R1 che si rivelò moto di riferimento nel segmento delle supersportive fu la 1998-1999.

gran belva , all'epoca fece furore

dal 2000 venne scavalcata da suzuki con le prime gsx-r 1000, superiori sopratutto come motore alle r1.

poi ci fu un lifting completo con la r1 2004-2006, gran bel mezzo ma sempre inferiore alla suzuki k5-k6 sia come guidabilità, che come agilità,sfruttabilità e motore.

invece la r1 2007 per me è la migliore R1 fatta fino ad ora. bella ed efficace.

la R1 2009 per me è un aborto, sopratutto di estetica e dinamicità rispetto alle concorrenti fin troppo agguerrite.


Commento di: mazzula1980 il 24-12-2010 16:57
ciao so alessandro di como io ho da circa 2 mesi la mia piccola r6 2000 e devo dire che anche lei e un mostro di potenza , figurati un motore 1000 . comunqua da datorcere del filo ancora nonostante sono passati anni. mi piacerebbe fare un po di amicizzia con qualcuno che puo darmi consigli au la moto che ho e magari sapere quando c'e qualche riaduno . ciaoa tutti e buon natale
Commento di: CBR_125R il 25-12-2010 08:27
Bè complimenti per la recensione, pur amando l'Honda devo riconoscere che se ora le sportive sono così il merito è della Yamaha e della Uno! Complimenti per l'articolo davvero... Chi dice che i Jap non hanno cuore??
Commento di: talla il 26-12-2010 22:51
Ciao,sicuramente è stato un mezzo che è entrato di diritto nell'olimpo delle Moto,come altri modelli mitici e rivoluzionari.Ho avuto anch'io una 03 e la mitica 98.Come ho amato anche quasi tutte quelle che ho avuto,la particolarità tecnica che si apprezza sulla 98 come sulla nuova,che ho avuto l'opportunità di provare(può essere visto anche come un difetto)è che si impenna e trasmette grandissime emozioni.Adesso sono presissimo dalla Streetfighter.Godiamoci la fortuna di avere qualcosa di bello da usare aspettando il ritorno della bella stagione un lampeggio e un augurio di tanta buona strada.
Commento di: JO74 il 27-12-2010 21:52
Grande Bus...!!
Complimenti e mi raccomando: sempre alta la bandiera dei Tre Diapason...!!
@ninji: [...]invece la r1 2007 per me è la migliore R1 fatta fino ad ora. bella ed efficace.[...]
Modestamente...!!

Lamps...

Commento di: ninji il 29-12-2010 12:32
JO74, sei un buongustaio !!!!!!!

gran bella moto la tua , ancora non capisco come dopo un gioiello come la 2007 abbiamo potuto fare un aborto estetico come la R1 2009

misteri della vita
Commento di: mody46 il 06-01-2011 16:13
salve a tutti sono nuovo!! posseggo una r1 2009 abbastanza accessoriata....e non capisco come non fa a piacervi la nuova r1. sicuramente non ne siete proprietari!!
Commento di: Maurolive il 06-01-2011 16:57
forse perchè non tutti i gusti sono alla menta?? :)
Commento di: chrpian il 09-01-2011 23:59
Ciao collega ...o fratello ?
Stessa storia tua , yamahista da sempre dopo FZ750 e YZF750 ho preso una 2000 come la tua , ci ho fatto 103.000 km..
Commento di: summy il 13-01-2011 12:14
Ciao sono una ragazza di 20 anni....mi è piaciuto davvero il modo in cui hai descritto la Regina R1. Io da quando ho amato le moto, ho amato lei....è la moto che desidero guidare, anche se dei miei amici mi hanno detto che rischio di volare via ^^. Ora non ho molta esperienza perchè sn al 125, ma ho intenzione di fare la scalata verso la R1 e quando ci arriverò sono sicura che mi metterò a piangere dalla felicità, perchè non c'è niente come guidare la propria moto, sentirsi liberi e potenti, sulle ali del vento.
Commento di: guelaz il 13-01-2011 14:57
Complimenti per la storia, che sembra quasi la mia. Tolti i primi passi fatti su motorini dei miei tempi (44 primavere)ed una vespa px125 seguita da guzzi imola 350, tutto ciò che segue è di mamma yamaha,dalla quale ho avuto: 3 xt.... rd350lc.... fzr600... fzr1000 exup e dulcis in fundo, dopo 9 anni di attesa R1 mod 2004!
Già mi ero innamorato del tuo modello, ma aimè le finanze(scarse) la famiglia poi(2 figli)mi hanno tenuto fermo per una vita.
La mia è figlia della tua, e chi ci è salito in tanti casi non è più sceso!
BUON DIVERTIMENTO!
ciao Guelaz.
Commento di: agentefalco il 16-01-2011 17:56
......io sono stato un possessore di una splendida yamaha FZR 1000 ex- up anno 92; motorona fantastica con 140 cv , un po pesantuccia , ma stabile come un treno sulle rotaie... che dire , mitica YAMAHA ciao a tutti
Commento di: ridges il 20-01-2011 15:03
Bravo,un bel sunto su quella che è stata senza dubbio una grande dimostrazione di forza e capacità(con un immancabile pizzico di coraggio) da parte della casa dei 3 diapason!
Anch'io sono fan di Yamaha da sempre(quando l'INFINITO Wayne Raney perdeva la gambe a misano,io 16enne mi facevo le ossa sulla splendida tzr125r!!)e R1 è solo una delle tante strade tracciate da Yamaha(mono posteriore,Telaio doppia culla deltabox,valvola allo scarico ecc.ecc)e seguite poi da tutti gli altri. Il centro ricerche e sviluppo di Iwata è il più prolifico nel mondo delle 2 ruote,più di Honda!! Ecco perchè spero che riesca ad uscire presto dal tunnel della crisi(2009 - 98% degli introiti!!!!!) e ci regali una SUPER R1 che rimetta al loro posto i tedeschi!! L'S1000RR ha tutta la migliore elettronica del momento e ben 15cv alla ruota più di R1 ma avete provato a metterle una vicino l'altra e guardare come sono rifinite?
Adoro le moto e tra italiane e Jap ho avuto 7 marchi differenti Mv compresa.. Ma Yamaha è un'altra cosa!! Mandami una mail se vuoi vedere la mia "piccola"! alessio.santalena@fastwebnet.it
Commento di: Kappetto il 30-07-2011 13:08
Complimenti...

[URL=http://imageshack.us/photo/my-images/13/silwesbankr1120110.jpg/][IMG]http://img13.imageshack.us/img13/1790/silwesbankr1120110.jpg[/IMG][/URL]

un bolide... e in pista il suo vero ambiente....
quante soddisfazioni poi abbandonata per ....
raggiunti limiti di eta'....

e di impegni professionali..
Commento di: alexbersani il 29-04-2013 19:26
Complimenti per l'articolo, anche io possiedo la mitica R1 del 1999.... è dal gennaio 2000 che è con me!!! Quando dico che ho quella a carburatori, non so se ti è mai capitato , ti dicono: cavolo è quella cattiva....
E io con un pizzico di orgoglio rispondo: Siii, non c'è male...
Non tornerei indietro, gran moto, tante soddisfazioni mi ha dato e mi sta continuando a dare, super affidabile. Mai avuto problemi di nessun genere.
Saluti e complimenti ancora per l'articolo...