Leggi e Burocrazie
Tuning per tutti
Scritto da ALEPS2 - Pubblicato 28/04/2010 22:33
Le modifiche al proprio mezzo e commenti sulla maggiore difficoltà di farlo in Italia rispetto agli altri paesi

In Europa, vige la libera concorrenza e la libera circolazione delle merci, ma per l'Italia e Noi Italiani (spesso e a ragione considerati furbacchioni e esperti nell'arte dell'arrangiarsi) norme troppo restrittive hanno per cosi dire "tarpato le ali" alla fantasia di molti di Noi, limitando la libertà di azione di molti come me appassionati di Tuning.

All'atto pratico però, si può montare di tutto sulle nostre moto, poiché in Italia e dall'Italia si può acquistare ogni genere di ben di Dio per le nostre amate 2 ruote.

Purtroppo però, in Italia non abbiamo un organo tipo TUV come i nostri vicini in Germania.

Le nostre leggi ci "obbligano" dopo ogni modifica di un certo rilievo a contattare le case produttrici per avere i nullaosta per riomolagare i nostri mezzi.

E' un dato di fatto però, che le case costruttrici nel 99,99% dei casi ci diano delle tremende bacchettate sulle mani dicendoci " no mio caro, la moto l'abbiamo fatta noi e la lasci com'è"

Ora mi domando, perché dobbiamo essere sempre i soliti penalizzati?
Perché in Germania e Inghilterra puoi quasi mettere i fari su una F1 e andarci per strada?
C'è chi si costruisce l'auto o la moto nel garage!

E dire che anche dal punto di vista economico le cose potrebbero migliorare, se chi legifera in Italia avesse fosse un po' più di larghe vedute, allargando un po' la cinghia delle restrizioni farebbe incrementare e fiorire ancor di più un settore "quello degli accessori aftermarket" con evidenti benefici anche per un incremento dell'occupazione.

Sarebbe quasi ora, ed è chiaro che parlo da appassionato, che l'Italia si portasse al passo con gli stati a Lei vicina.

 

Commenti degli Utenti (totali: 13)
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Commento di: schulz il 29-04-2010 07:00
Ciao
complimenti per lo sfogo!
siamo in molti che soffrono per questa arretratezza, ma con tutto quello che "manca" al nostro beneamato Paese ho paura che aspetteremo almeno altri 25 anni per metterci al passo con il resto d'europa.
Anche se grazie ai motociclisti per la vita del Tinga qualcosa si muove,l'anas ha cominciato a mettere i guard rail salva moto in Liguria mi pare (speriamo che non finisca tutto lì)
ma per i i discorso omologazioni bisognerebbe sensibilizzare le associazioni di industriali e artigiani e i loro portavoce affinchè sblocchino la situazione se vogliono dar respiro al mercato che sta dietro.

Spero che queste riflessioni giungano alle orecchie giuste e che siano di stimolo affinchè si compiano i passi dovuti per migliorare questa situazione
Lamps atutti
Commento di: 42 il 29-04-2010 10:46
Le leggi in merito a permessi, licenze, omologazioni e simili, in genere, vengono promosse, scritte ed approvate ANCHE in base alle pressioni che si ricevono dalle lobby industriali.
Sperare che le industrie produttrici di accessori aftermarket spingano in questo senso, allo stato attuale, lo vedo difficile:

1) Un accessorio su cui ci sia chiaramente scritto "SOLO USO PISTA" o "NON OMOLOGATO PER USO STRADALE" esime il produttore da qualsiasi rogna in caso di contestazioni, sanzioni e quant'altro
2) Vendono comunque... legge retrograda o meno, vendono comunque.

Per spingere le aziende a fare azione di lobbying occorre che queste ne sentano la necessita.
Un buon inizio potrebbe essere quello di non acquistare piu' accessori non omologati.

Accadrebbe cosi' come e' successo con le soglie di inquinamento delle acque... quando il tasso di inquinamenteo sale.... si alzano le soglie di tolleranza.

In Italia funziona cosi'...
Commento di: Airin il 29-04-2010 13:43
In realtà in Inghilterra non hai nemmeno bisogno di metterli i fari se circoli solo di giorno. l'unica cosa che devi assicurarti di avevere sono frecce e stop. Ah e le gomme devono essere omologate da strada.
Commento di: Airin il 29-04-2010 13:44
intendevo la luce di stop..ho dimenticato una parola hehe
Commento di: Torrich46 il 29-04-2010 18:39
per non parlare delle assicurazioni, che in caso che la modifica non sia omologata possono rifarsi su di noi....
Commento di: SunFun il 29-04-2010 20:02
Sono daccordo su quello che dici ma è anche vero che non serve a nulla scrivere 5 righe su come stanno le cose in Italia riguardo agli accessori aftermarket e al tuning...se vuoi davvero cambiare le cose, non so come funziona di preciso, ma scrivi una lettera allo stato e si vedrà. Perchè adesso che lo dici a noi miracoli non ne possiamo fare! Ok, adesso sappiamo come stano le cose, ma i fatti loi deve fare lo stato!


Un' altra cosa: anche a me piace il tuning, però sono anche un po daccordo su quello che dicono le case costruttrici delle moto. Cioè se te compri una moto è perchè ti piace! E a che serve modificarla esteticamente? Se a te piace come l' hai comprata, perchè devi rovinarla? Lo so che la si fa più bella, la si modifica a nostro piacimento, però se a te piace ed è il motivo per il quale l' hai comprata, perchè mai cambiare il suo volto, la sua pelle?
Commento di: grifon il 29-04-2010 20:51
il tuning estetico è consentito è... quello a cui si riferiva riguarda modifiche meccaniche credo...
Commento di: SunFun il 29-04-2010 22:19
No si riferiva al tuning, lo dice anche il titolo...
Commento di: aleps2 il 29-04-2010 22:47
Mi riferivo più che altro alle modifiche e preparazioni meccaniche.
Commento di: Gabrielebikerinside il 30-04-2010 07:36
QUALCOSA SI STA MUOVENDO.
E' stata da poco approvata una modifica all'art. 75 del codice della strada che elimina la necessità del nulla osta e prevede che la Motorizzazione stabilisca i modi per omologare le parti speciali.
La situazione però è poco chiara, perchè del nulla osta si parla nel successivo art. 78, che tratta appunto delle modifiche successive all'omologazione.
In attesa che tutto si chiarisca e che il ministero partorisca le procedure, sarebbe molto più facile riconoscere anche in italia le omologazioni tedesche.
nella speranza che il nostro paese si adegui alle normative degli altri paesi incrociamo le dita.
questo gruppo l'ho inventato io con tanto di foto simpatiche e centauri bizzarri delle proprie moto, saluti.
iscrivetevi in tanti.
QUALCOSA SI STA MUOVENDO.
E' stata da poco approvata una modifica all'art. 75 del codice della strada che elimina la necessità del nulla osta e prevede che la Motorizzazione stabilisca i modi per omologare le parti speciali.
La situazione però è poco chiara, perchè del nulla osta si parla nel successivo art. 78, che tratta appunto delle modifiche successive all'omologazione.
In attesa che tutto si chiarisca e che il ministero partorisca le procedure, sarebbe molto più facile riconoscere anche in italia le omologazioni tedesche.
QUALCOSA SI STA MUOVENDO.
E' stata da poco approvata una modifica all'art. 75 del codice della strada che elimina la necessità del nulla osta e prevede che la Motorizzazione stabilisca i modi per omologare le parti speciali.
La situazione però è poco chiara, perchè del nulla osta si parla nel successivo art. 78, che tratta appunto delle modifiche successive all'omologazione.
In attesa che tutto si chiarisca e che il ministero partorisca le procedure, sarebbe molto più facile riconoscere anche in italia le omologazioni tedesche.
Commento di: ischiamoto il 30-04-2010 20:19
Modificare, trasformare o semplicemente montare accessori in Italia è diventato un balzello!!!
Omologato, non omologato...insomma una gran presa per i fondelli (non quelli delle marmitte)
E' vero che qualcosa si stà muovendo da questo punto di vista ma, da quello che ho appreso è la solita "burocratizzata".
In realtà la nascita di un organo serio (e dico serio!!!!!!) in grado di riconoscere e testare veicoli anche in parte non di serie è vivamente auspicabile: da noi non si capisce che anche questo fa muovere l'economia e potrebbe rendere qualcosa allo stato.
Credo però che la questione delle omologazioni vada rivista...e questo in Italia è un duro scoglio da superare.....
Commento di: lincoln36 il 01-05-2010 14:16
Purtroppo i nostri DIPENDENTI GOVERNANTI, ci dicono che dobbiamo adeguarci all'Europa solo ed esclusivamente quando conviene a loro.
La storia degli incentivi........elettrodomestici, moto e altro.
Le moto .......avete visto bene i "requisiti"?
Ci prendono x il c...
Commento di: a112abarth il 03-05-2010 22:04
bersani ha fatto qualcosa, ma quando c'è stato il cambio del partito politico, il decreto bersani è caduto nel dimenticatoio, aggiorniamoci!