Moto
BMW serie K
Scritto da supercazzola - Pubblicato 05/02/2010 14:02
Cronistoria e immagini di una moto che ha segnato la storia della BMW e della Moto in generale

Mai prima nella storia di BMW Motorrad vi era stata una così radicale svolta, come nel 1983, quando BMW presentò la serie K100. Questa motocicletta rompe con tutti gli schemi classici ed ancora oggi a venti anni di distanza si presenta come un prodotto, originale, moderno ed innovativo, una moto moderna e classica allo stesso tempo.

Una citazione del progettista Josef Fritzenwenger sul motore: La combinazione dei cilindri disposti longitudinalmente ha il vantaggio di un motore in linea con alcuni benefici di un motore boxer. Il centro di gravità è basso, può facilmente avere trasmissione finale ad albero (requisito allora indispensabile per la BMW), ha buona accessibilità meccanica e quindi è di facile manutenzione. Le prestazioni sono più facili da ottenere rispetto ad un motore bicilindrico. La produzione in serie è relativamente economica, è abbastanza solido da poter essere parte integrale della struttura della moto, diventandone quindi elemento di supporto nella configurazione telaio/motore del veicolo.

Prima di dar il via alla produzione di serie, la moto venne testata in più di 650.000 Km. di prove effettuati con i modelli di pre-produzione. Più di 100 addetti del reparto di sviluppo e di ricerca si sono dedicati al progetto K100 (Conosciuto in codice con la sigla K589).

Per dare vita al progetto K, BMW decise di costruire la fabbrica di motocicli più moderna d'Europa per l’epoca con una spesa di 300.000.000 DM.
Fu quindi completamente ristrutturato lo stabilimento di Berlino-Spandau sede di una unità produttiva già dal 1928. Ad iniziare dal 1983 con il primo K100, questa è la fabbrica in cui tutte le motociclette delle serie boxer e K sono costruite sulla stessa linea di montaggio.
Dal 1968 tutte le motociclette Bmw sono prodotte a Berlino (ad eccezione della prima serie F e del C1), ma solo dalla serie K in poi su un unica linea di montaggio.

Nel caso delle K, il gruppo Kompact (motore, scatola ingranaggi del cambio e braccio oscillante posteriore) è montato per prino, a questo gruppo viene poi aggiunto il telaio e le sovrastrutture della moto.
Il K può essere smontato con lo stesso sistema: il motore, la scatola ingranaggi, il braccio oscillante e la ruota posteriore rimangono uniti, mentre il telaio, la forcella e la ruota anteriore vengono smontati.
Ogni modello K veniva testato fino alla velocità di 140 km/h su un banco di prova.


(fonte: BMW motorrad club Verona)

I modelli della Serie K 100

1983-1987 - K100 Il modello base, presentato il 1 settembre 1983 e privo della carenatura.
Primo medello della serie con motore quattro cilindri in linea disposto sul fianco sinistro raffreddato ad acqua di 987cc, 90 CV a 8000 giri/min., Sistema d’iniezione Bosch LE-Jetronic , peso 239 Kg. , velocità massima 215 km/h.
Prezzo nel 1983 in Germania 12.490 DM.
Esemplari prodotti 11.549.

1983-1989 - K100 RS Il modello di maggior successo della serie K, dotata di carenatura integrale sport e di rapporto finale più lungo, Dal 1987 aggiornata con nuovi particolari tra cui la nuova forcella tipo sport (come K75S) e dal 1988 l’Abs tipo 1 a richiesta.
I dati tecnici sono identici al modello base, tranne il peso 249 kg, e la velocità massima di 221 km/h.
Prezzo nel 1983 in Germania 15.190 DM.
Esemplari prodotti 34.804.

1984-1988 - K100 RT Modello Tourer con carenatura più protettiva, adatta ai lunghi viaggi, le valige laterali di serie, la possibilità di avere l’ammortizzatore posteriore tipo Nivomat (a regolazione automatica, dipendente al carico).
I dati tecnici sono identici al modello base, tranne il peso di 253 kg.
Prezzo nel 1984 in Germania 15.600 DM.
Esemplari prodotti 22.335.

1986-1991 - K100 LT Tourer con più accessori ma uguale alla K100 RT, predisposizione per l’installazione della radio installa di serie, il topcase posteriore prima a richiesta ed ora di seria, sella versione Comfort, coperchi delle valigie e del top case verniciati in tinta con la carrozzeria.
In un primo tempo modello disponibile in alternativa alla RT, la sostituisce a partire dal 1989.
I dati tecnici sono identici al modello base, tranne il peso di 283 kg.
Prezzo nel 1987 in Germania 18.530 DM.
Esemplari prodotti 14.899.

Alcune immagini:

il motore




K100RS versione Club a tiratura limitata




K100LT con ABS

 

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Commento di: raoul85 il 07-02-2010 12:10
E' davvero bellissima.
Commento di: SuperCazzola il 08-02-2010 13:42
Una precisazione sulle fotografie:

La K100RS bicolore bianca/blu non è modello in serie limitata, ma solo ultima serie della K100RS con, unico della Serie K100RS con ABS.
L'unica K100 con ABS in tiratura limitata e la LT colore Bahamas bronz metallic, prima moto con ABS prodotta in serie al mondo. Anno di produzione 1988.

Si ringrazia Nicola Coppi di BMW Motorrad Club Verona per la precisazione.
Commento di: pavi il 11-02-2010 12:12
Non per spirito di parte, ma è veramente una moto formidabile, anche se preferisco la K75. Oltre alla qualità pregevole del progetto del tricilindrico, frazionamento secondo me ideale, una sola considerazione sull'affidabilità dei materiali: ho trovato ricambi venduti su Ebay che provenivano, secondo le dichiarazioni dell'inserzionista, da una moto che aveva percorso 160000 km.
Unico problema: se occorre metterci le mani conviene documentarsi bene e perderci parecchio tempo, meglio lasciar perdere meccanici che non abbiano competenza specifica.
In alternativa la si puà portare alla BMW dove occorre entrare con le mani alzate.
Commento di: clamo64 il 12-02-2010 00:34
Ciao a tutti, sono stato possessore di una K 75 S con cui ho percorso 148.000 km. l'ho venduta per motivi famigliari pentendomene, rimasta dal concessionario in vetrina solo 2 mesi (lui giurava che l'avremmo rottamata) e da quello che sò il nuovo proprietario partecipa ai raduni per moto d'epoca tuttora.
Gran mezzo viaggiavi in comodità, consumi ridotti 20/22 km/litro, scarsa manutenzione, costo dei ricambi accettabilissimo.
in conclusione che dire: chi ce l'ha se la tenga!!
Ciao!!
Commento di: bafi1952 il 14-02-2010 19:11
Ciao a tutti, sono possessore di un "k100RT", del 1985,ho fatto solamente 55.000 km.l'ò usata molto i primi anni, poi, sia per il lavoro, sia per il tipo di sport,faccio circa 1000 km l'anno,un po pochi.
Nel corso degli anni ho anche cambiato colore, prima era verde metallizzato,originale b.m.w.,
poi, in seguito ad una scivolata,l'ò verniciata "blù brillant effect",e tuttora è quel colore.
sono molto contento di questa moto,quindi penso proprio che non la venderò mai.
Saluto tutti e buon viaggio. Ciaoooooooooooooooo!!!
Commento di: pavi il 15-02-2010 18:22
D'accordissimo sulle conclusioni, tant'è che vivendo a Roma mi trovo costretto a comprarmi una moto più recente dal punto di vista della normativa antiinquinamento (la cosa grottesca è che la mia K75, 20000 km, registra valori di emissione molto al di sotto di quelli che occorre rispettare per il bollino blu, alla faccia di alcune moto Euro 1) ma non ho nessuna intenzione di privarmene.
Continuerò a pagare il bollo per intero, altra cosa assurda, fino a che rientrerà nel registro delle moto di interesse storico, fra qualche anno. Quanto alla convenienza dei ricambi avrei da ridire: non sono aggiornatissimo, ma l'ultima volta che ho chiesto alla BMW il costo di un componente, il cavo della candela centrale, mi hanno chiesto circa 80 euro.
Ho sempre provveduto da solo alla manutenzione, con risultati soddisfacenti. Secondo me il rischio di perdere tempo e denaro rivolgendosi a meccanici che non hanno una preparazione specifica o di farsi spennare dalla BMW è meglio evitarlo.
Ciao.

Commento di: calos2 il 05-01-2011 19:26
bmw k 75 rt, raggiunti 100.000 km, adesso è in pensione ma è ancora perfetta in tutte lesue parti.