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Equivoco della spinta sulle pedane (e teoria del baricentro)
9673302
9673302 Inviato: 14 Apr 2010 9:24
 

Javana ha scritto:
bio33 ha scritto:
credo che per cercare di utilizzare bene le tecniche prima bisogna cercare di capire il perche lo si fanno, e questo può essere utile anche per utilizzare le tecniche sopra citate in altre svariate occasioni...


prima impari o ti fai insegnare (giustamente non mediante un forum) cosa si deve fare...poi impari o ti fai insegnare (correttamente non mediante un forum) a fare quello che si deve fare...poi perchè sei una persona intelligente e curiosa cerchi di capire il nesso causa-effetto delle azioni che si compiono...

se parti dall'ultima cosa fai prima a vendere la moto perchè ora che inizi a capirci veramente qualcosa sono usciti i motori a energia solare...e dopo devi iniziare a provare a fare quello che hai in teoria capito



infatti il periodo migliore per imparare ad andare in moto è tra i 3 e i 6 anni quando di tutte ste menate non ne sai praticamente un paio di 00 icon_mrgreen.gif
 
9673317
9673317 Inviato: 14 Apr 2010 9:28
 

Javana ha scritto:


...

evitiamo calcoli da fisica fantozziana e impariamo a andare in moto...per andare in moto serve avere la conoscenza della tecnica...e poi imparare a metterla in pratica...

secondo il mio modestissimo parere chi non sa fare potrebbe anche evitare di incasinare le idee a chi chiede e non sa

0509_up.gif


Javana, mi fai morire dal ridere rotfl.gif rotfl.gif rotfl.gif rotfl.gif rotfl.gif

Si vede che è un periodo come inizio secolo, dove ogni ragazzo voleva diventare un fisico da Nobel: Einstein, Bohr, Marconi, Plack, De Broglie, ecc. ecc. ecc.

Adeguati ai tempi nuovi: sempre meglio fisici che cantanti di "Amici" rotfl.gif rotfl.gif rotfl.gif rotfl.gif rotfl.gif
 
9673566
9673566 Inviato: 14 Apr 2010 10:24
 

xrr ha scritto:

Adeguati ai tempi nuovi: sempre meglio fisici che cantanti di "Amici" rotfl.gif rotfl.gif rotfl.gif rotfl.gif rotfl.gif


Su questo avrei da ridire.... guarda quanto guadagna un ricercatore universitario e guarda quanto guadagna un bambino effemminato che arriva in finale ad amici! icon_asd.gif
 
9675379
9675379 Inviato: 14 Apr 2010 15:31
 

xrr ha scritto:

Adeguati ai tempi nuovi: sempre meglio fisici che cantanti di "Amici" rotfl.gif rotfl.gif rotfl.gif rotfl.gif rotfl.gif


si ma se inizi a parlare di fisica mi va bene...però se scrivi qualcosa che almeno sia corretto...non un "mi sa che secondo me potrebbe essere............" e una fila di vaccate...tanto vale scrivere quello che trovi nei baci perugina allora...tanto l'aiuto che dai a quello che ha chiesto come si fa a far piegare la moto è lo stesso icon_mrgreen.gif
 
9675623
9675623 Inviato: 14 Apr 2010 15:57
 

Javana ha scritto:


prima impari o ti fai insegnare (giustamente non mediante un forum) cosa si deve fare...poi impari o ti fai insegnare (correttamente non mediante un forum) a fare quello che si deve fare...poi perchè sei una persona intelligente e curiosa cerchi di capire il nesso causa-effetto delle azioni che si compiono...

se parti dall'ultima cosa fai prima a vendere la moto perchè ora che inizi a capirci veramente qualcosa sono usciti i motori a energia solare...e dopo devi iniziare a provare a fare quello che hai in teoria capito
no...mi hai frainteso
io intendevo, se dicono che bisogna spingere sulla pedana esterna, tu non ti chiedi il perchè? lo fai e basta? no! è nella natura umana, e credo che cercare di capire un minimo del perchè, aiuti e mica poco...una volta che hai capito non pensi spingo perchè esco dalla curva, ma spingo per non far scivolare la ruota in accelerata in uscita curva...e questo ragionamento può essere utile per altri svariate situazioni...ovviamente in moto le varianti sono tante, e sono differenti per ogni singola moto, quindi fare ragionamenti e studi molto appofonditi sarebbe inutile, anche perchè molto probabilmente ci mancano i mezzi, e tra l'altro il tempo che ci vorrà sarà così tanto che mentre avremo fatta la cosa da noi ritenuta sbagliata da così tanto tempo che ci verrà più difficile fare la cosa giusta, a meno chè il cambiamento non sia radicale...e anche se passassero 30 anni di intensi studi, non arriveremo mai alla verità assoluta, quindi i nostri studi approfonditi non saranno mai giusti, è come la matematica, sappiamo fare 4+2, peccato però che una cosa che misura 4 e una cosa che misura 2 non esistono, quindi la fisica è un casino di tanti numeri non precisi il cui risultato è ancora più impreciso...con questo non voglio dire che sia inutile, anzi...ma studi sempre più approfonditi diventeranno inutili e molto poco esatti...
 
9675990
9675990 Inviato: 14 Apr 2010 16:45
 

Javana ha scritto:
si ma se inizi a parlare di fisica mi va bene...però se scrivi qualcosa che almeno sia corretto...


è l'unico motivo per cui ho osato intervenire.

non ho la presunzione di avere nulla da insegnare circa la guida in pista, che non ho mai praticato, ho semplicemente fatto una precisazione in ambito di fisica e geometria, su un argomento che viene spesso tirato in ballo a sproposito.

ciò detto, mi ritiro in buon ordine, non vorrei mai disturbare la lezione di guida.

V
 
9677845
9677845 Inviato: 14 Apr 2010 20:36
 

nerowolfe79 ha scritto:


è l'unico motivo per cui ho osato intervenire.

non ho la presunzione di avere nulla da insegnare circa la guida in pista, che non ho mai praticato, ho semplicemente fatto una precisazione in ambito di fisica e geometria, su un argomento che viene spesso tirato in ballo a sproposito.

ciò detto, mi ritiro in buon ordine, non vorrei mai disturbare la lezione di guida.

V


guarda che una delle cose buone che viene fuori da questa discussione è la tua firma icon_asd.gif icon_asd.gif icon_asd.gif che approvo e sottoscrivo... icon_mrgreen.gif icon_mrgreen.gif icon_mrgreen.gif
 
9680529
9680529 Inviato: 15 Apr 2010 6:44
 

questa potrebbe essere la differenza tra chi pensa che bisogna spingere sulla pedana interna per (o credendo di) curvare e tra chi sposta il corpo all'interno curva (baricentro favorevole) e di conseguenza spinge sulla pedana interna per sorreggerlo....

immagini visibili ai soli utenti registrati



PILLOLA ROSSA O PILLOLA BLU? icon_biggrin.gif

immagini visibili ai soli utenti registrati

 
9680562
9680562 Inviato: 15 Apr 2010 7:42
 

stefano1960 ha scritto:
questa potrebbe essere la differenza tra chi pensa che bisogna spingere sulla pedana interna per (o credendo di) curvare e tra chi sposta il corpo all'interno curva (baricentro favorevole) e di conseguenza spinge sulla pedana interna per sorreggerlo....

Immagine: Link a pagina di Img89.imageshack.us

PILLOLA ROSSA O PILLOLA BLU? icon_biggrin.gif
Immagine: Link a pagina di Stefaniaparolin.com


grande stefano 1960.
pillola gialla non ce l'hai icon_question.gif
nò allora prendo la pillola rossa.
consio che è meno performante,ma più sicura.
 
9680960
9680960 Inviato: 15 Apr 2010 10:02
 

LIZ259 ha scritto:


grande stefano 1960.
pillola gialla non ce l'hai icon_question.gif
nò allora prendo la pillola rossa.
consio che è meno performante,ma più sicura.


non voglio fare il bastian contrario ma se per pillola rossa intendi quello che piega la moto e sta su con li busto non è più sicura...perchè per fare una curva a pari velocità devi piegare di più la moto...se invece usi anche il corpo puoi piegare meno oppure puoi piegare lo stesso ma essere più veloce 0509_up.gif

io scelgo la pillola blu icon_mrgreen.gif
 
9680970
9680970 Inviato: 15 Apr 2010 10:04
 

stefano1960 ha scritto:
questa potrebbe essere la differenza tra chi pensa che bisogna spingere sulla pedana interna per (o credendo di) curvare e tra chi sposta il corpo all'interno curva (baricentro favorevole) e di conseguenza spinge sulla pedana interna per sorreggerlo....


porca miseria non ritirare fuori sta diatriba icon_asd.gif ...diciamo che in tutte e due i casi in un modo o nell'altro carichi la pedana interna icon_mrgreen.gif
 
9680998
9680998 Inviato: 15 Apr 2010 10:11
 

Javana ha scritto:


porca miseria non ritirare fuori sta diatriba icon_asd.gif ...diciamo che in tutte e due i casi in un modo o nell'altro carichi la pedana interna icon_mrgreen.gif


Vogliamo subito dettagliate spiegazioni della teoria fisica dell'intervento di Stefano !!!!! icon_asd.gif icon_asd.gif
 
9681227
9681227 Inviato: 15 Apr 2010 10:48
 

Javana ha scritto:


non voglio fare il bastian contrario ma se per pillola rossa intendi quello che piega la moto e sta su con li busto non è più sicura...perchè per fare una curva a pari velocità devi piegare di più la moto...se invece usi anche il corpo puoi piegare meno oppure puoi piegare lo stesso ma essere più veloce 0509_up.gif

io scelgo la pillola blu icon_mrgreen.gif

immaginavo che saresti "montato sù" 0509_doppio_ok.gif
infatti non sei bastiancontrario.
se leggi avevo chiesto la pillola gialla,ovvero una via dimezzo fra rossa e blù.
in quanto a più sicura, motivo il perchè:
per comodità userò i colori,la tecnica attuale (blu)è ottima per fondi perfetti e asciutti,
dove potersi affidare in toto alla tenuta delle gomme,quando questa viene a meno la prima cosa che parte,è l'anteriore(stoner docet),senza possibilità di rialzarsi(corpo tutto fuori,
e davanti che scivola non van certo d'accordo).
secondariamente analizzando la foto blu mi vien da pesare che premendo forte sulla
pedana interna la moto tenda a derapare,che .....se voluto và benissimo.
la foto rossa è esagerata per altri versi,però permette un svelto recupero in caso di perdita aderenza(sembra una posizione crossistica).
la pillola gialla che non cè quà era il modo di guidare che avevano i vari joey dunlop al TT
0510_inchino.gif dohan rayney schwantz ecc,ed era una via di mezzo,per guidare ciclistiche e motori
"nervose".
fai caso che tuttora quando piove in motogp tendono ad avere una guida
con più compensazione di busto,tipo pillola gialla.
vado furi topic affermando che con due stili di guida diversi il lavoro della gomma cambia,
e per lavoro intendo quale parte della zona a contatto con l'asfalto è sottoposta a
maggior attrito icon_question.gif
potete provare con una normale gomma da ufficio a cancellare la matita sul foglio.
mettetela in "piega" poi applicate a ripetizione forze con direzioni varie.
sotto datemi addosso icon_asd.gif icon_asd.gif
 
9681312
9681312 Inviato: 15 Apr 2010 11:01
 

quello che dici non è così sbagliato...non a caso le 500 si guidavano quasi come moto da cross...e infatti la pillola rossa icon_asd.gif è una posizione di guida da cross...manca il piedino ma quasi ci siamo... icon_mrgreen.gif

però devi anche pensare che se vuoi andare veloce devi avvicinarti a limite di piega della moto a centro curva...e raggiungi molto prima il limite con la postura da pillola rossa icon_asd.gif

quello che oggi fanno al TT è di evitare pieghe estreme della moto...ma lo fanno accentuando lo spostamento del corpo...più la moto è dritta a pari velocità...e meglio è...si è evoluta anche la tecnica di guida anche grazie a motori sempre meno nervosi...

anche io nel fuori strada evito di buttarmi dentro la curva...sarei in terra a ogni manata di gas icon_mrgreen.gif
 
9681384
9681384 Inviato: 15 Apr 2010 11:13
 

Javana ha scritto:
quello che dici non è così sbagliato...non a caso le 500 si guidavano quasi come moto da cross...e infatti la pillola rossa icon_asd.gif è una posizione di guida da cross...manca il piedino ma quasi ci siamo... icon_mrgreen.gif

però devi anche pensare che se vuoi andare veloce devi avvicinarti a limite di piega della moto a centro curva...e raggiungi molto prima il limite con la postura da pillola rossa icon_asd.gif

quello che oggi fanno al TT è di evitare pieghe estreme della moto...ma lo fanno accentuando lo spostamento del corpo...più la moto è dritta a pari velocità...e meglio è...si è evoluta anche la tecnica di guida anche grazie a motori sempre meno nervosi...

anche io nel fuori strada evito di buttarmi dentro la curva...sarei in terra a ogni manata di gas icon_mrgreen.gif


per avallare il tuo discorso vedo (nelle uscite tinga)gente rischiare di cadere o allargare
soloper il fatto di ricercare posizioni da pillola blù quando il fondo non lo consente.
però fa tanto "driver".
 
9682970
9682970 Inviato: 15 Apr 2010 15:39
Oggetto: Re: Equivoco della spinta sulle pedane (e teoria del baricentro)
 

Javana ha scritto:


porca miseria non ritirare fuori sta diatriba icon_asd.gif ...diciamo che in tutte e due i casi in un modo o nell'altro carichi la pedana interna icon_mrgreen.gif



chiedo scusa icon_sad.gif ...... ma il mio intervento e' riferito solo all' OGGETTO DEL TOPIC.....che riporto in basso

E' anche mia opinione che "PILLOLA BLU" E' una postura da pista che ha la sua logica (baricentro favorevole) , la PILLOLA GIALLA (di cui non c'e' foto) e' piu' una postura stradale
la "PILLOLA ROSSA" per me' e' sbagliata ovunque (moto da una parte , corpo dall'altra che "rema contro")

0510_saluto.gif

firstdance ha scritto:
Leggendo vari post sento spesso dire che per curvare bisogna 'premere sulle pedane'.
Questa frase nel tempo è stata oggetto di vari fraintendimenti, causando non poca confusione nei piloti meno esperti, ma anche fra quelli scafati.

Inizio con il chiarire subito una cosa importante: con le ruote perfettamente dritte ed il peso equamente distribuito, la moto va dritta (AND logica).

Quand'è che la moto piega? Piega se muovo il manubrio (ovvio) oppure se sposto il baricentro verso l'esterno della moto, cioé se il peso è sbilanciato da un lato. Questo è facile da capire: pensate di andare in bicicletta con poggiato sul manubrio un asse di legno del peso di 30 Kg: se è centrato la bici va dritta; se è tutto da un lato, appena date una pedalata, la bici cade di lato. A causa dell'effetto giroscopico, che tende a mantenere in equiibrio la moto, questa tendenza a cadere di lato diminuisce con l'aumentare della velocità, però rimane.

Facciamo un altro passo: imamginiamo ora di andare dritti su di un rettilineo. Sterzo perfettamente dritto, corpo perfettamente centrato. Se premiamo su di una pedana cosa succede? Ritenendo valide le premesse, la moto non dovrebbe curvare, perché lo sterzo continua ad essere dritto e la distribuzione dei pesi è la medesima. Non confondiamoci con lo sforzo che facciamo spingendo: è solo un muscolo che entra in contrazione, ma il corpo è immobile, perciò i pesi sono distribuiti sempre allo stesso modo.
Proviamo: spingiamo sulle pedane. Magia! La moto VA DRITTA.
Siamo giunti alla prima conclusione importante: il semplice spingere sulla pedana non fa curvare la moto.
La moto non curva, la spinta sulle pedane non ha quindi alcun effetto sulla direzionalità.
Avendo acquisito questo nuovo teorema, possiamo dire anche che la spinta sulle pedane, non avendo effetto sulla direzionalità, non è nemmeno coadiuvante ad una sterzata. In altre parole: se sterzo con il manubrio, il premere sulle pedane non aiuta. Anche questo è facile da capire: se non ha effetto alcuno, significa che il suo apporto è 0. 0 moltiplicato qualunque numero dà sempre 0, quindi non ha effetto mai e in nessun caso.

Prima conclusione: la semplice spinta sulle pedane, intesa come forza applicata sulla pedana dall'alto verso il basso, è totalmente inutile.


Percché allora si dice che è utile spingere sulle pedane?
L'operazione intesa come "spinta sulle pedane" in realtà andrebbe ridefinita come "movimento del corpo sorretto dalla gamba tramite la pedana". L'effetto muscolare è identico: il quadricipite, i glutei ed i muscoli del ginocchio si tendono, sentiamo una pressione al piede. La sensazione è identica a quella provata nello spingere sulle pedane, inteso come descritto sopra. La differenza è che in questo caso il corpo si è spostato. Con lo spostamento del corpo andiamo a sbilanciare il peso moto-pilota, mettendoci nella stessa condizione della bicicletta con l'asse di legno storta. La moto, per la forza di gravità, tende a cadere dal lato dove il peso è maggiore, perché il baricentro esce fuori dalla moto. La pressione sulle pedane è indispensabile per sorreggere il corpo durante questa operazione.

Seconda conclusione: Abbiamo finalmente dimostrato come la spinta sulle pedane sia una conseguenza e non una causa. Per sterzare bisogna quindi muovere il manubrio o spostare il corpo di lato (OR logica).

Ciò non deve necessariamente cambiare le nostre abitudini lessicali. Si può continuare a chiamare questa operazione "spinta sulle pedane", intesa nel significato esteso che ho descritto poc'anzi.
 
9683230
9683230 Inviato: 15 Apr 2010 16:15
 

Javana ha scritto:


quello che oggi fanno al TT è di evitare pieghe estreme della moto...ma lo fanno accentuando lo spostamento del corpo...più la moto è dritta a pari velocità...e meglio è...si è evoluta anche la tecnica di guida anche grazie a motori sempre meno nervosi...



al TT non si sporgono piu' di tanto dalla moto..... darebbero delle facciate e/o spallate contro i muri !!
ed e' il problema maggiore per piloti provenienti dalla pista che devono , appunto, guidare piu' "sulla moto".... 0510_saluto.gif
 
9684017
9684017 Inviato: 15 Apr 2010 18:16
 

stefano1960 ha scritto:


al TT non si sporgono piu' di tanto dalla moto..... darebbero delle facciate e/o spallate contro i muri !!
ed e' il problema maggiore per piloti provenienti dalla pista che devono , appunto, guidare piu' "sulla moto".... 0510_saluto.gif


si ok ma non guidano alla vecchia maniera...diciamo a pillola rossa...semmai tra il giallo e il blu...

pillola verde 0509_pernacchia.gif
 
9685043
9685043 Inviato: 15 Apr 2010 20:38
 

Javana ha scritto:


si ok ma non guidano alla vecchia maniera...diciamo a pillola rossa...semmai tra il giallo e il blu...

pillola verde 0509_pernacchia.gif


confesso che mi stai facendo venire l'insana voglia di accattare un solo pista,
così per scambiarsi un pò di pillole icon_mrgreen.gif icon_mrgreen.gif
peccato che nel mio garage non possa entrare,almeno potrebbe..........
dovrei solo andare a dormirle accanto. eusa_whistle.gif

ma son stra ot ............dunque spingere sulle pedane equivale a striccare le chiappe
mentre si ci strappa i peli dai.......maroni icon_xd_2.gif
 
9686656
9686656 Inviato: 15 Apr 2010 23:29
 

Javana ha scritto:


porca miseria non ritirare fuori sta diatriba icon_asd.gif ...diciamo che in tutte e due i casi in un modo o nell'altro carichi la pedana interna icon_mrgreen.gif


Con la pillola rossa carichi la sella e la pedana................


icon_biggrin.gif icon_biggrin.gif icon_biggrin.gif
 
14713456
14713456 Inviato: 28 Ott 2013 18:08
 

Nel frattempo che rileggo con calma e pazienza NOVE pagine di topic in cui spero di trovare qualcosa di utile ( eusa_pray.gif ), pongo la domanda a qualcuno che si trovi a leggere il mio quesito e ne sappia qualcosa: di fronte a una curva, ad esempio a destra, la pedana "da spingere" è la destra. Ma che cosa bisogna fare con quella sinistra? Alleggerire la pressione? Spingere ugualmente?
Sia chiaro che la mia domanda è del tutto tesa a perfezionare la capacità di fare le curve, quindi sono pronto ad ascoltare ogni consiglio sull'uso delle pedane che possa miglirorare la mia tecnica. E' chiaro che la pratica aiuta tanto, ma far da sé (che è una cosa santa) può anche portare ad imparare qualcosa impiegando molto tempo, mentre un buon consiglio permette di risparmiare tanti esperimenti sbagliati e migliorare rapidamente.
Quindi sotto con i consigli.
 
14713672
14713672 Inviato: 28 Ott 2013 19:47
 

trickster ha scritto:
Nel frattempo che rileggo con calma e pazienza NOVE pagine di topic in cui spero di trovare qualcosa di utile ( eusa_pray.gif ), pongo la domanda a qualcuno che si trovi a leggere il mio quesito e ne sappia qualcosa: di fronte a una curva, ad esempio a destra, la pedana "da spingere" è la destra. Ma che cosa bisogna fare con quella sinistra? Alleggerire la pressione? Spingere ugualmente?
Sia chiaro che la mia domanda è del tutto tesa a perfezionare la capacità di fare le curve, quindi sono pronto ad ascoltare ogni consiglio sull'uso delle pedane che possa miglirorare la mia tecnica. E' chiaro che la pratica aiuta tanto, ma far da sé (che è una cosa santa) può anche portare ad imparare qualcosa impiegando molto tempo, mentre un buon consiglio permette di risparmiare tanti esperimenti sbagliati e migliorare rapidamente.
Quindi sotto con i consigli.



Personalmente , sono uso premere sulla pedana interna (....di concerto alla spinta sulla manopola relativa....) nello stesso istante in cui decido di iniziare a far variare l' inclinazione/direzione alla moto , mentre il piede esterno rimane a contatto con la pedana , ma con un carico decisamente ridotto ai "minimi termini" , che si riduce proporzionalmente all' aumento della pressione indotta sulla pedana interna.... eusa_shifty.gif
Questo finchè non inizio a dar gas....: appena la ruota motrice inizia a "spingere" , riporto carico sulla pedana esterna , in maniera tanto più incisiva quanto maggiore è l' esigenza di trovare trazione..... icon_smile.gif
Parecchi anni fà , durante i miei primi maldestri tentativi di assimilare una buona tecnica di guida sportiva , mi è stato utile scindere le azioni di spinta e/o pressione su poggiapiedi e manubrio.... eusa_think.gif
Forse , potrebbe tornare utile anche a te...... eusa_think.gif



doppio_lamp_naked.gif doppio_lamp_naked.gif
 
14713726
14713726 Inviato: 28 Ott 2013 20:13
 

ansetup ha scritto:
Personalmente , sono uso premere sulla pedana interna (....di concerto alla spinta sulla manopola relativa....) nello stesso istante in cui decido di iniziare a far variare l' inclinazione/direzione alla moto , mentre il piede esterno rimane a contatto con la pedana , ma con un carico decisamente ridotto ai "minimi termini" , che si riduce proporzionalmente all' aumento della pressione indotta sulla pedana interna.... eusa_shifty.gif
Questo finchè non inizio a dar gas....: appena la ruota motrice inizia a "spingere" , riporto carico sulla pedana esterna , in maniera tanto più incisiva quanto maggiore è l' esigenza di trovare trazione..... icon_smile.gif
Parecchi anni fà , durante i miei primi maldestri tentativi di assimilare una buona tecnica di guida sportiva , mi è stato utile scindere le azioni di spinta e/o pressione su poggiapiedi e manubrio.... eusa_think.gif
Forse , potrebbe tornare utile anche a te...... eusa_think.gif doppio_lamp_naked.gif doppio_lamp_naked.gif


Grazie per la spiegazione.
Distinguo alcuni punti, che vorrei sottolineare:
1- sulla questione dello spingere il manubrio interno alla curva, devo dire che ancora non mi ci cimento. Infatti la questione controsterzo, per quanto teoricamente chiara, al momento non mi viene naturale. D'altra parte sono ancora al livello di impratichirmi sullo spostamento del corpo in modo corretto nelle curve, quindi appena sarò più bravo in questo, passerò al successivo step, ossia al controsterzo.
2- alla necessità di spingere sulla pedana esterna alla curva quando la ruota motrice spinge, non ci avevo ancora pensato! Mi ci fai riflettere tu. Vedrò di provare e capire meglio.
3- per "scindere le azioni di spinta e/o pressione su poggiapiedi e manubrio" intendi dire che hai provato a fare esperimenti separati? Ossia provare prima la questione del poggiapiede, poi provare altre curve concentrandosi sul manubrio, per mettere assieme le esperienze acquisite alla fine, solo dopo che ci si è impratichiti con i due movimenti?
4-Ho il brutto vizio di arrivare in curva tenendo leggerissimo il peso dei piedi sulle pedane (quindi sia interna che esterna alla curva). Quasi "in punta di piedi". Devo assolutamente porre rimedio a tale pratica. Tra l'altro è un vizio rafforzato dal fatto che, avendo letto che il piede interno alla curva va ruotato sulla punta della pedana, in modo da aprire la gamba e tenere il ginocchio esterno alla moto, mi viene automaticamente da poggiare il piede in modo leggero sulla punta della pedana!
 
14713775
14713775 Inviato: 28 Ott 2013 20:51
 

Con "scindere" intendevo più o meno questo :
- esci sul tuo percorso preferito , dove hai linee e riferimenti abituali (....= meno variabili a cui far caso.... eusa_shifty.gif ) , ed inizi a guidare utilizzando SOLO E SOLTANTO la pressione sulle pedane per modificare direzione/inclinazione alla moto , ripetendo l' esperienza finchè non hai buona consapevolezza e padronanza di tale tecnica.....
Idem c.s. relativamente alla spinta sul manubrio.....
Relativamente allo spostamento laterale del corpo , vale lo stesso principio , ma io eviterei finchè non sei "padrone" delle suddette spinte e pressioni , dato che sono già difficili da gestire correttamente stando in linea col corpo moto....., se ci aggiungiamo posture poco naturali , la "frittata è fatta"..... eusa_shifty.gif
In un tale contesto di guida , dove l' esigenza primaria sarà assimilare buona consapevolezza di un "nuovo agire" , è determinante mantenere un ritmo molto blando , in modo da non "sprecare" inutili energie pscicofisiche per altro , se non l' azione specifica che stai cercando di concretizzare.....
Per evitare di caricare troppo le braccia (....e quindi lavorare poco con le gambe....) , a me aiutava molto il mantenere tonica la fascia addominale ben appoggiata sul serbatoio.....
Anche il serrare con le gambe il serbatoio aiuta , durante le fasi di frenata , a non trasferire troppo carico verso le braccia.....
Chissà..... eusa_think.gif , forse è per questo che il grande Walter Villa diceva di guidare meglio a stomaco pieno.... eusa_shifty.gif icon_xd_2.gif


doppio_lamp_naked.gif doppio_lamp_naked.gif
 
14714625
14714625 Inviato: 29 Ott 2013 11:48
 

Ciao, vado in modo da pochi mesi e anch'io mi sono (e mi faccio) le stesse domande.
Avendo letto parecchio credo ci sia parecchia confusione anche in chi va oggettivamente forte ma non è in grado di spiegare se non in modo esperienziale come fa (non sempre i buoni esecutori sono buoni docenti...eheh).

Se devi imparare la sequenza che ti suggerisco na neofita è
1. il primo step - il controsterzo
è la base della piega e non si può non fare (anche se pensi che no sia così).
Fisicamente (a grandi linee) si basa su inerzie di moto rettilineo (forza centrifuga) e angolari (effetto giroscopico).
C'è molto qui nel forum e poi ti consiglio:
Link a pagina di Motomisure.com
Link a pagina di Motomisure.com
Link a pagina di Pianetariders.it
Su you tube:
- twist of the wrist 2 (anche uk) nonstante gli americani siano monotematici.
- vecchia serie di DVD di motociclismo (ripresi da molti)

Per toglierti ogni dubbio fai il classico test a 40/50 km su strada dritta.
Padroneggiare il "controsterzo" aumenta da subito precisone e controllo.

2. veloce ma non brusco
Quanto il controsterzo è chiaro ti concentri sulla progressività sia in franata che in accelerazione.
Questo migliora il modo in cui solleciti le sospensioni diminuendo la "richiesta" di tenuta alle gomme che avresti con comportamenti bruschi.

3. traiettorie
adesso che (come negli sci) alcuni dei comportamenti controintuitivi ci sono diventati più naturali diamo un'occhiata alle traiettorie (anche su questo c'è ampia letteratura).
Direi che per chi non se la cerca ma stà imparando l'errore più classico (e pericoloso...anche su strada) e di andare in piega troppo presto portandosi ad allargarsi in uscita.

4. spostamento del corpo
Ora che siamo sicuri di governare la moto (e non il contrario) e sappiamo dove vogliamo mettere le ruote si passa al corpo (che diventa solo ora il nuovo fattore determinante per migliorare stile di guida, velocità e sicurezza).
La seconda cosa fondamentale è che il corpo si sposta all'interno della curva per modificare il baricentro moto-pilota tenendo così la modo più dritta => con maggior appoggio.

Tutto il corpo trasla lateralemente senza rotazioni e con la testa che guarda in avanti (corda e poi uscita) e finalmente si spinge sulle pedane.
Questa è la fase dove ci si scatena di intepretazioni (eheh).
I consigli e le motivazioni base (dal punto di vista di chi non è già esperto) sono:

il peso sulla gamba interna => migliora il baricentro, fa lavorare meglio le sospensioni, trasmette al pilota un miglior feeling di come va la moto, accentua il momento di "spinta" sulle pedane. Chiaramente non si tratta di spinta vera ma principalmente di sostenere il corpo.

la moto va dove guardi => guardando in avanti si evita l'errore di rimanere centrati con la testa ruotando quindi con il corpo in senso opposto alla curva


Direi che come inizio questo è tutto (azz...volevo fare una risposta corta).
Due incisi finali:
- la sequesta ottimale è una mia considerazione (quindi opinabile)...di uno che va in moto da aprile
- le prove vanno fatte a non più dell'80% delle proprie capacità (all'inizio non si impara niente tirando)
- ci sono chiaramente molti altri dettagli importanti che ho omesso pechè penso sia necessario per affrontarli un livello di esperienza e approfondimento molto maggiori (momenti, rollii, imbardate, effetti giroscopici sui 3 assi, tutto il fronte sospensioni, profili delle gomme, ecc.)
 
14715192
14715192 Inviato: 29 Ott 2013 17:33
 

Samaritan ha scritto:
Ciao, vado in modo da pochi mesi e anch'io mi sono (e mi faccio) le stesse domande.
Avendo letto parecchio credo ci sia parecchia confusione anche in chi va oggettivamente forte ma non è in grado di spiegare se non in modo esperienziale come fa (non sempre i buoni esecutori sono buoni docenti...eheh).


E io che volevo praticare il controsterzo solo alla fine! icon_xd_2.gif

Comunque, per uno che va in moto solo da aprile, c'è da dire che ti sei applicato parecchio, per arrivare a questo studio teorico così sistematico!
 
14715592
14715592 Inviato: 29 Ott 2013 21:52
 

trickster ha scritto:

Comunque, per uno che va in moto solo da aprile, c'è da dire che ti sei applicato parecchio, per arrivare a questo studio teorico così sistematico!


Deformazione professionale.....eheh
 
14716572
14716572 Inviato: 30 Ott 2013 15:41
 

Samaritan ha scritto:
Deformazione professionale.....eheh


E quale professione ti deforma? icon_mrgreen.gif
 
14717535
14717535 Inviato: 31 Ott 2013 0:06
 

Web Development. A forza di lavorare con il "virtuale" nelle modellizzazioni mi trovo a casa. Diciamo un teorico......con moderazione.

Chiedo venia ai leggendari moderatori per l'OT 0510_inchino.gif
 
14720519
14720519 Inviato: 2 Nov 2013 12:52
 

ansetup ha scritto:
Personalmente , sono uso premere sulla pedana interna (....di concerto alla spinta sulla manopola relativa....) nello stesso istante in cui decido di iniziare a far variare l' inclinazione/direzione alla moto , mentre il piede esterno rimane a contatto con la pedana , ma con un carico decisamente ridotto ai "minimi termini" , che si riduce proporzionalmente all' aumento della pressione indotta sulla pedana interna.... eusa_shifty.gif
Questo finchè non inizio a dar gas....: appena la ruota motrice inizia a "spingere" , riporto carico sulla pedana esterna , in maniera tanto più incisiva quanto maggiore è l' esigenza di trovare trazione..... icon_smile.gif
Parecchi anni fà , durante i miei primi maldestri tentativi di assimilare una buona tecnica di guida sportiva , mi è stato utile scindere le azioni di spinta e/o pressione su poggiapiedi e manubrio.... eusa_think.gif
Forse , potrebbe tornare utile anche a te...... eusa_think.gif doppio_lamp_naked.gif doppio_lamp_naked.gif


Ieri ho fatto un bel giro concentrandomi soprattutto sulla spinta sulle pedane e devo dire che è stato veramente fruttuoso oltre che istruttivo.
Ora mi toccherà concentrarmi sul controsterzo, che continua ad essermi ostico. Da una parte, mi tento dicendo: ma curvo così bene usando gli spostamenti del corpo e la spinta sulle pedane, che mene ne faccio del controsterzo? Però è una tentazione che devo scacciare, perché il controsterzo è da tutti ritenuti fondamentale quindi devo assolutamente esplorarlo e capirne l'uso.
 
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