Sono da poco passate le 7:00 quando salgo a bordo e parto in direzione nord.
Una volta nei pressi di Brescia punto verso il lago di Iseo per poi andare ancora più a nord.
Percorrendo la SP510 la domanda sorge spontanea: "ma in galleria c'è il tutor?" e poi "ci sono altri velox oltre a quelli già noti?"
Mah, mistero...
Arrivato ad Edolo punto verso Aprica, dove arrivo di buona lena visto il traffico praticamente assente.

Vista l'ora (sono quasi le 9:30) mi fermo per una veloce colazione.

Da notare il bicchierino di succo ai frutti di bosco, preso su suggerimento della cameriera.
Mezzo bicchiere di succo alla modica cifra di 4,50 euri... quattroeuroecinquantacentesimi...
Una bella inchiappettata mattutina ci voleva proprio. Non male come inizio di giornata!
Riprendo la marcia per Tirano, per arrivare poi a Sondalo percorrendo la SS38.
Un sentito grazie ai CC che, nonostante arrivassi a passo un po' adelante non mi hanno fermato.
Mi sposto poi sulla SP27 per arrivare a Bormio e da qui salgo alle Torri di Fraele.




Poco più avanti trovo il lago Scale.

Avanzo ancora fino ad arrivare al lago di Cancano ed attraversata la diga, percorrendo uno sterrato arrivo ad un parcheggio con chiesetta e rifugio.





Dopo una piacevole chiacchierata con un comasco qui in relax, giro la moto e torno sui miei passi.
Tornato a Bormio mi dirigo verso il passo Gavia dove, come immaginavo, troverò il rifugio chiuso e tanti avventori quante le dita di una mano.




Una volta sceso dal Gavia (ma perché se uno è lento, non ha la bontà di far passare quelli dietro invece di fare da tappo? Mah...), arrivo al Tonale dove, questo non lo immaginavo, il classico bar ritrovo è chiuso ed anche qui i motociclanti sono pochissimi.

Sfumata l'idea di uno spuntino, mi rimetto in marcia in direzione Trento, passando indenne un appostamento della stradale grazie anche alle segnalazioni di un paio di frontisti.
Passato Dimaro punto verso Cles e da qui scendo verso Molveno dove, a "bordo" lago farò l'ultima tappa del giro.

Passerò quindi per Sarche, Arco, Torbole ed infine Mori. Qui mi porterò sulla famosa SS12 che, a buon passo, mi porterà dritto al casello di Verona nord. Per l'ultimo tratto mi concedo l'autostrada, così da evitare la pallosità di paesini, rotonde, semafori et simila.
Arriverò a casa poco prima delle 19:00, quasi 12 ore da quando sono partito.
Il trip segna un buon 629 km tondi, tondi.

Ah già e lo spuntino? Mannaggia l'ho saltato...







