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Età ed incidenti: colpa del pilota o delle strade?
16461250
16461250 Inviato: 25 Ago 2025 10:26
Oggetto: Età ed incidenti: colpa del pilota o delle strade?
 

Propongo il link ad un articolo, che mi ha causato quasi riflessione.

Link a pagina di Dueruote.it

Credo che sia utile leggerlo e fare un sincero esame di coscienza, tutti noi diversamente giovani.

Non mi legge e probabilmente non mi leggerà, ma credo che al giornalista sia però sfuggito un dettaglio importante. Io sono tornato motociclista dopo 20 anni di assenza e devo dire che lo stato delle strade, in particolare per noi motociclisti, è radicalmente peggiorato, rispetto a 20 (o più) anni fa.

Il problema dei guardrail pericolosi è peggiorato, nonostante ci siano norme precise al riguardo, nel nuovo Codice della strada. Molte buche sono MOLTO pericolose. Idem i tagli con relativa toppa per il passaggio di fibre ottiche o altri sotto sistemi stradali. Le frane, il più delle volte, fanno assumere alla strada l'aspetto di un trampolino di lancio. I cedimenti della massicciata generano crepe longitudinali, spesso associate a dossi o cunette.

Nessuno pretende una strada liscia ed omogenea come un foglio di nylon, ma almeno non peggiorare le cose! Ed invece, spesso, le crepe vengono "risolte" con una bocciardatura, cioè fresando l'area che le riguarda, diminuendo quindi moltissimo la superficie a terra della gomma. Le frane vengono raccordate malamente, i tagli vengono ricoperti con asfalto a freddo, che rimane in posizione un paio di giorni (quando dura a lungo).

Per finire, i guardrail: non si pretende il cuscino per smorzare l'energia, ma almeno il binario anti incastro e la riparazione tempestiva dopo gli incidenti. Invece, molti guardrail rimangono per anni abbandonati a sé stessi, deformati, schiacciati, piegati.

Quanti degli incidenti "causati dal pilota", sono in effetti colpa di infrastrutture vetuste ed abbandonate a sé stesse da decenni?

Voi cosa pensate?
 
16461286
16461286 Inviato: 25 Ago 2025 12:14
 

Che chi può (magari evadono le tasse) si compra il suv e chi no và a piedi, ed entrambi si lamentano degli Enti corrotti e incapaci (magari a ragione).
Da cittadini utenti di sevizio a consumatori clienti di prodotto è un attimo.
 
16461292
16461292 Inviato: 25 Ago 2025 12:26
Oggetto: Età ed incidenti: colpa del pilota o delle strade?
 

Che le nostre strade versano in uno stato pietoso e con il tempo peggiorano sempre di più, non lo stiamo scoprendo noi oggi! Detto questo il mio pensiero è che la mancanza di una "gavetta" con la moto, come ad esempio ho fatto io, iniziando con un 50 cc e aumentando la cilindrata negli anni, è una "palestra" per imparare a guidare la moto, che oggi non esiste più. Sempre più spesso proprio qui nel Forum mi capita di rispondere a neofiti motociclisti che cercano la prima moto con potenze intorno a 100 cv e non hanno alcuna esperienza pregressa della guida di una moto. Questo è un reale problema sulla sicurezza pro motociclisti, un pò di buonsenso da parte di chi si mette alla guida di un mezzo con due ruote sarebbe auspicabile. Io direi che il 30% degli incidenti è causa delle pessime condizioni stradali e un 60% pSicuramenteer colpa dei motociclisti, il restante 10% per altre cause tipo automobilisti..

Sicuramente in molti non saranno d'accordo con il mio pensiero, e sicuramente esistono altre concause che portano ad un incidente stradale che non ho evidenziato..


Ciao doppio_lamp_naked.gif
 
16467108
16467108 Inviato: 4 Ott 2025 17:00
 

Concordo con quanto detto da Maurizio 60, dopo molti anni di scooter sono ritornato in sella ad una moto, e parecchi "sapientoni" affermarono che la "strommina" fosse sottodimensionata per la mia esigenza.
Avendo già "assaggiato" l' asfalto, Il mio buon senso dice che alla base di tutto c'è l' esperienza su strada, MA TANTA TANTA TANTA .
 
16468573
16468573 Inviato: 15 Ott 2025 16:24
Oggetto: Re: Età ed incidenti: colpa del pilota o delle strade?
 

Maurizio60 ha scritto:
Che le nostre strade versano in uno stato pietoso e con il tempo peggiorano sempre di più, non lo stiamo scoprendo noi oggi! Detto questo il mio pensiero è che la mancanza di una "gavetta" con la moto, come ad esempio ho fatto io, iniziando con un 50 cc e aumentando la cilindrata negli anni, è una "palestra" per imparare a guidare la moto, che oggi non esiste più. Sempre più spesso proprio qui nel Forum mi capita di rispondere a neofiti motociclisti che cercano la prima moto con potenze intorno a 100 cv e non hanno alcuna esperienza pregressa della guida di una moto. Questo è un reale problema sulla sicurezza pro motociclisti, un pò di buonsenso da parte di chi si mette alla guida di un mezzo con due ruote sarebbe auspicabile. Io direi che il 30% degli incidenti è causa delle pessime condizioni stradali e un 60% pSicuramenteer colpa dei motociclisti, il restante 10% per altre cause tipo automobilisti..

Sicuramente in molti non saranno d'accordo con il mio pensiero, e sicuramente esistono altre concause che portano ad un incidente stradale che non ho evidenziato..


Ciao doppio_lamp_naked.gif


Maurizio, sono d'accordo con te che la responsabilità è spesso del pilota e non solo delle condizioni pessime dell'asfalto eccetera, ma volevo portare la mia esperienza: di colui che non sa nulla di moto, non è capace a guidare una moto come si dovrebbe, è vecchiarello per iniziare (ho 47 anni) e ha messo le chiappe da poco su una V-Strom 650 (lo sai perché mi hai aiutato anche tu a sceglierla) senza esperienza di guida alcuna.

Ora, io sono andato in autoscuola, ho pagato rpofumatamente e ho chiesto che mi venisse insegnato a guidare (l'ho proporio specificato: non so e mi serve che mi si insegni). Mi è stata messa in mano una Honda Hornet del 2002 manutenuta per modo di dire e non mi è stato detto NULLA su come si guida una moto. Ho girato nel parcheggio dell'autoscuola finché non sono stato in grado di accelerare senza far urlare la moto come se la stessi scannando e di cambiare le marce in qualche modo.
Dopo questo mi hanno portato in strada e me la sono cavata egregiamente e sai perché? Perché so di non essere in grado di guidare, ma solo di far muovere la moto.

Mi hanno mandato a fare la prova dei circuiti per l'esame. Sai cosa è successo? Non mi hanno detto nulla, mi hanno dato la suddetta Hornet e mi hanno detto: prova il circuito.
Ho fatto presente che non sono capace di guidare, ho chiesto con che marcia affrontare quello lento, con che marcia affrontare la curva a 180 gradi di quello veloce e mi ha risposto l'istruttore "mah, vedi tu come te la senti".
Circuito lento: birilli a terra tutte le volte....l'istruttore prima mi dice di tenere la prima al minimo, poi si rende conto che la moto ha difficoltà a tenere il minimo e mi dice di sfrizionare...ma di andare piano, di frenare...ma non con il freno davanti!!!! con quello dietro!!!! (eh ma dimmelo cacchio! che ne so io?)
Circuito veloce:
Parto e faccio il circuito veloce...tutto bene ma tempo alto: sono lento. Vengo sbeffeggiato dall'istruttore che mi dice che quello è il circuito veloce e non quello lento e 30 secondi non sono accettabili. Gli dico, "ok, ma dove mi conviene accelerare, come entrare nello slalom, devo scalare e fare la curva in prima o farla in seconda?"...non mi dà nessun consiglio in pratica, solo "tu accelera tanto prima dello slalom, parti da un po' più indietro....fai lo slalom, la curva poi apri tutto e vai!". Faccio così ma non accelero abbastanza: arrivo a 27 secondi. Mi dice: "caxxo ma dai di gas anche prima dello slalom"....faccio così e pianto un volo che c'era da alzarsi e prendere a scarpate sta specie di istruttore. Moto danneggiata, fine prova, mi dice: "torna a casa, impara e poi torni a provare".....e allora tu a cosa servi?

Tutta questa tirata per dirti che cosa? Che secondo me ci vuole una scuola guida che insegni e non solo che ti prepari per l'esame.

Io vado piano, sono abbastanza vecchio per conoscere i miei limiti e abbastanza saggio per sapere che semplicemente non sono in grado di fare in moto quello che so fare in auto, per cui rispetto il codice in maniera maniacale e chi se ne frega delle macchine che mi superano e mi prendono per il culo perché vado piano.

A me interessa passare l'esame per avere la patente, ma a me SERVE imparare a guidare...ne ho bisogno!

Quindi la domanda è: chi ci insegna a guidare una moto?

Chi ci insegna a prenderci cura di noi e di come guidare per tornare a casa sani e salvi?
 
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