Premessa : LA SLOVENIA E' UN FIGODROMO !!!!!!
Laddove le donne italiane sono in media vecchie, basse, larghe e sfondate, le ragazze slovene sono in media giovani, alte, toniche e tetteculiformi
E sono pure simpatiche cacchio.
Ma....
Noi NON ne abbiamo silurata neanche una, perchè siamo brutti, vecchi, timidi ed impegnati
FINE STORIA TRISTE.
Prologo.
Quest' anno sarei dovuto andare da solo (causa mancate ferie dolce metà ninjetta munita) in Francia, ma un amico libero nello stesso periodo ed una sua conoscenza che si sono aggregati, e l' acquolina in bocca lasciata da un giro super veloce di una sola notte fuori in Slovenia (praticamente senza fermate.. ma come si fa dico io..
), hanno deviato le iniziali intenzioni verso questa per me ancora sconosciuta meta. Il viaggetto è stato organizzato in pochi giorni, passati davanti a Trip Advisor, e con l' intenzione di fare una sola tappa fissa per poi poter esplorare i dintorni, invece che vacanza itinerante come gli anni scorsi (mi sono stufato di dover penare per prenotare mille volte diverse). Se gli anni scorsi sono potuto stare via due settimane, fermando il contachilometri parziale a circa 3.000, quest' anno mi sono limitato a cinque giorni e 1.855 km.
GIORNO 1 - LUN. 23/08/2021
Partenza fissata alle 7:10.
Notifica Whattsapp.
Paolo : "qui diluvio".
Io : "qui nuvoloso e tuona".
Paolo : "ritardiamo di qualche ora ?" (ho organizzato da solo, lui non conosce il programma)
Io : "poi però non ci stiamo, dovremmo fare solo autostrada fino in Slovenia"
Paolo : "va bene così allora, antipioggia e fine"
Cacca, antipioggia e via. Ci incrociamo in autostrada, tutti e tre in ritardo di mezz' oretta abbondante
Io col camione verde, Paolo col Monster con 98.000 km, e Giuseppe con una vecchia Harley V-Rod. Sid, il bradipo de L' Era Glaciale, direbbe "siamo il branco più strano che si sia mai visto.."
Questo il menù del giorno :

In val di Primiero sbuca finalmente il sole. Prima di fermarci per una buona pizza ad Agordo, saliamo passo Cereda (dove scambiamo quattro chiacchiere con una bella e simpatica ragazza locale che porta a spasso il cagnolone) e forcella Aurine, entrambi molto carini. Poi passo Duran, dove Giuseppe con l' Harley ara l' asfalto con telaio e marmitte
, passo Cibiana e passo di Mauria, due spettacoli di strade !!
Abbastanza noioso il tratto di statale che porta al confine, ma almeno non fa caldo (tutt' altro..). Prima di sconfinare, telefonata in un inglese da barzelletta all' ufficio che gestisce l' appartamento dove alloggeremo per tre notti, per chiedere se sia un problema arrivare tardi. Con molta disponibilità ed una certa pazienza, ci viene detto che i proprietari della casa della quale l' appartamento fa parte, sono i genitori della receptionist, e che non ci sarebbe stato alcun problema di orari.
Decidiamo di approfittarne. Passiamo per Sella Carnizza, una stradina tutta in mezzo al bosco, dimenticata da Dio, con lato ovest a tornatini da prima, ripido e tritato, e lato est che pare asfaltato ieri giusto per noi
La strada porta a Caporetto (Kobarid), dove ci fermiamo al sacrario di Sant' Antonio, luogo di eterno riposo di 7.000 (settemila 

Facciamo un pochino di spesa per mangiare qualcosa in appartamento, e scopriamo che fare la spesa in Slovenia è quasi uguale a farlo in Italia, dato che ci sono esattamente gli stessi prodotti sugli scaffali (pasta Barilla, tonno Rio Mare ecc.)
Calano ormai il buio ed un certo freddo, che ci accompagnano fino all' appartamento, nel tranquillissimo e turistico paesino di Bohinjska Bistrica. Il resto della serata scorre come un documentario : tre animali brutti e puzzolenti che si procacciano la cena, lavano e coricano per la notte
TO BE CONTINUED..





Ed infatti lo fanno tutti... Stiamo lì a giocare con acqua, foto e turiste per mezz' oretta abbondante, poi scendiamo ed in una ventina di minuti siamo di nuovo al parcheggio alla base del sentiero. Il parcheggio è gratuito, ci sono bar e ristorante ma non un posto in cui lasciare l' abbigliamento tecnico, quindi bisogna portarsi appresso una sacca da legare sulla moto col cambio d' abiti (noi comunque abbiamo fatto tutto con abbigliamento da moto senza il minimo problema). Il posto è in Austria, non vi fregherà niente nessuno. Due ore bastano ed avanzano alla grande, anche un' ora e mezza.





). Ci abbiamo impiegato due orette, senza perdere tempo ma senza essere assolutamente atletici o allenati.



Ed infatti, appena parcheggiato, approfittiamo di un momento di distrazione dell' infante parcheggiatore ed entriamo nel parco di straforo, da bravi italiani quali siamo 




che parla perfettamente italiano, ci spiega come sia normale portarsi le paste da fuori e consumarle al bar con un cappuccino. Da noi sarebbe maleducazione, ma tant' è.





e dietro di noi anche altri amici con la loro macchina, arrivati a Postumia mi hanno spiegato il motivo e che essendoci le telecamere probabilmente arriverà a casa da pagare, ma penso oramai sia in prescrizione.