Mustang16 ha scritto:
suppongo che il Valenti venga venduto con i ferm
Non la versione con l'Athena, che difatti esce di serie con la Big One (e sappiamo tutti che per strozzare un due tempi la prima cosa che si fa è mettere uno scarico castrante). Stesso discorso per l'HM col Gilardoni.
Lo stesso vale anche se saliamo di cilindrata. Prendo ad esempio una moto diffusa: il KTM EXC 125 a libretto ha meno cavalli di un Duke, ma in realtà a terra ne scarica il triplo, e questo appena uscito dal conce. Idem il TM SMR 125. Saliamo ancora? Di dato certo ti posso portare il KTM 530 di una amica che paga 25-30€ di bollo circa proprio perché omologato con una potenza ridicola, quando invece già di serie eroga una cinquantina di cavalli alla ruota.
Non è una cosa così assurda: sono moto da gara, che hanno una targa perché qualche regolamento (imo) idiota lo prevede, oltre che per poter arrivare alla pista (o quel che è) comodamente guidando anziché usando carrelli e furgoni. Non sono moto pensate per l'uso quotidiano, come peraltro si evince dalla frequenza di manutenzione.
Per i cinquantini il discorso suona strano, perché i costi di manutenzione sono allineati con le versioni normali e le prestazioni non sono poi così allucinanti, quindi non danno certo l'impressione di essere "da gara". Resta però la peculiarità delle restrizioni legali applicate solo sulla carta e mai de facto.
Mustang16 ha scritto:
Se fai diversamente il vero rischio non è di non passare la revisione, sono le conseguenze in caso di incidente con lesioni a persone
Anzi, no: di recente grazie alla moderna tecnologia s'è aggiunta una quarta categoria, cioé quelli col cinquantino a iniezione limitato elettronicamente 
Considerazione personale: se ti prendi un 50cc, o accetti i rischi derivanti dal girare senza blocchi, o non te lo compri proprio. Piuttosto meglio una mtb, con quella almeno ti diverti.
