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il report magari riesco a farlo questa sera. Però potreste anche farlo Voi. Vero Sandro, Antonio. Stefano..... 
per l'ottima descrizione, che altro aggiungere?
. Paesaggi, strade, sopratutto una compagnia gradevole e discreta che ti fa apprezzare tutto nella maniera più appropriata. Mi sono proprio divertito e così era un po' che non mi capitava. Grazie a Sandro, Antonio e al nuovo acquisto Stefano . Si comincia col Polaveno, giusto per togliersi la polvere di dosso. Poi Val Trompia fino al lago d'Idro con sosta al solito baretto per la colazione. Un sincero ringraziamento ad Antonio che con la solita discrezione che non toglie nulla all'eleganza ci ha offerto il tutto. Poi di volata e, non potrebbe essere diversamente per la val di Ledro. Percorso sempre affascinate e gratificante. Qui i miei compari hanno cominciato ad allestire i preamboli per una bella "sverniciatura" puntualmente praticata. 
Discesa a Riva dove i "nipotini" della Merkel già cominciano a farla da padroni. Si sale verso Rovereto e contromano c'è una colonna d'auto ferma lunga almeno 10 km. Fortunatamente la nostra corsia é praticamente sgombra. Deviazione per Folgaria, comincia la giostra. Strada inebriante, temperatura sempre fresca tendente al frizzantino e...... ognuno sale al suo passo, un modo signorile per dire che io nel frattempo sono finito come fanalino di coda 
. A Folgaria ci fermiamo a pranzare. Quattro chiacchiere, gli argomenti non è il caso di specificarli,.....li potete immaginare. Riprendiamo la marcia verso Asiago, sinceramente devo dire che mi sarei fatto volentieri una bella "pennica", ma passa tutto nell'arco di una decina di minuti. La strada è più bella di prima, curve, boschi, un altalenate su e giù, ...veramente più su, che giù, ma è una libidine. Passo Vezzena, Osteria del Termine e....si comincia a scendere . Il fondo stradale, a tratti è appena stato rifatto, a tratti e molto consumato e rugoso. Avevo già fatto questa strada, ma ero transitato per San Pietro Valdastico e Mezzaselva. Ora invece ho provato il percorso più a monte. La strada scende con pendenza quasi costante, le curve sono "dolci", raramente costringono a brusche frenate, anche il ritmo....è di quelli buoni, divertente......che bello !!! Ad Asiago non ci fermiamo, era prevista sosta pranzo, ma decisamente l'abbiamo azzeccata fermandoci a Folgaria. Proseguiamo per Bassano. La strada è sempre bella, magari non come prima, ma non fai certo in tempo ad annoiarti. Sosta a Bassano, sempre bella, sopratutto il vecchio nucleo. Peccato il famoso ponte fosse in tema di restauro, ma non ci è dispiaciuto nemmeno il resto. Risaliamo in sella e in un baleno siamo a Marostica. Quella piazza è un gioiellino, ci sono posti che ti entrano nel cuore e per me è uno di questi. Sosta e rinfresco seduti ad un tavolino di fronte ad una bellissima scenografia. Peccato dover ripartire, ma ora ci tocca ingerire la pillola amara. In statae fino a Vicenza, poi,....pallostrada a manetta. Ci salutiamo li perchè poi le uscite non sono per tutti le stesse. Io e Antonio condividiamo quella di Bergamo,......dato che non siamo ancora stanchi abbastanza, a Cisano ci fermiamo a scambiare ancora quattro "balle". Poi il saluto definitivo. Io verso Lecco, lui verso Como. Rincaso che sono circa le 9:00, il conta km ne segna 620. Poche altre volte sono stati così graditi. Grazie Antonio, Sandro, Stefano. E' stato veramente un piacere. PS:dai Stefano...due ruote ...si, ma con un motore è meglio.....
, ma per aver la moto da soli tre mesi ,....prometti bene, fin troppo. 
Come ho detto è stato proprio un bel giro e non sono parole di circostanza. Se lo vorrai sarai il benvenuto con grande piacere. A presto e ancora grazie. 
Grande Antonio Bellissimo 
.......ma chi era quello con quel cancello che faceva da tappo ?
Un c***o di temporale, mi salta la luce e 
mi "brucia la sd" 
Ho provato a recuperarla con un programma specifico, ma nulla da fare. Meno male che c'era Sandro che ha fatto un bellissimo lavoro. Grande. ....Ma quello che stava davanti non potevate 
Ciao, alla prossima e ancor grazie
