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Incidente minimoto Viadana [grave bambino di 6 anni]
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15663966 Inviato: 18 Lug 2016 23:59
 

wkowalski ha scritto:
Il padre ha causato l'incidente nel senso che diosaperchè ha voluto ficcare un bimbo di 6 anni alla guida di una moto... e stranamente è finita in tragedia, guarda un po'...
Hai un'idea di quanti bimbi corrano stabilmente sulle minimoto, tra garette di questo tipo, leghe minori, CIV e quant'altro? Ciononstante questo avvenimento è una rarissima eccezione. In proporzione, sono molto più frequenti i decessi dei centauri adulti su strada.

L'attività di per sé è ragionevolmente sicura; non quanto colorare un disegno o leggere un libro magari, ma demonizzarla così è senza senso.

londinese ha scritto:
Se queste sono le velocità, da genitore motociclista ritengo assolutamente folle mettere un bimbo di 6 anni su una minimoto.
Come è stato scritto in precedenza, si parla di motori da 40cc, per di più flangiati. Così ad intuito direi che arriveranno ai 40 all'ora si e no. Non mi sembrano velocità siderali, contando che si parla di piste estremamente tortuose e i piccoli sono tassativamente bardati meglio che un adulto al Mugello.

Il problema qua non è il mezzo, è che sulla traiettoria del mezzo c'era una cancellata. Dubito che se l'impatto fosse avvenuto in bici (a velocità forse dimezzata, ok, ma di certo senza tuta e casco integrale) sarebbe cambiato qualcosa.
 
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15664747 Inviato: 20 Lug 2016 10:58
 

TommyTheBiker ha scritto:
Hai un'idea di quanti bimbi corrano stabilmente sulle minimoto, tra garette di questo tipo, leghe minori, CIV e quant'altro? Ciononstante questo avvenimento è una rarissima eccezione. In proporzione, sono molto più frequenti i decessi dei centauri adulti su strada.

No, io non ce l'ho, un'idea. Tu sì? Hai dati affidabili che confrontino gli incidenti sulle minimoto a quelli di altre attività paragonabili? Dire che si rischia di meno su una minimoto che andando sulla mia BMW, che non è una belva ma i suoi 80 e passa cavalli ce li ha, non significa assolutamente nulla.
TommyTheBiker ha scritto:

L'attività di per sé è ragionevolmente sicura; non quanto colorare un disegno o leggere un libro magari, ma demonizzarla così è senza senso.

Invece io, da motociclista e da genitore, la demonizzo eccome.

Tutto ha dei rischi, certo. Giocando al parco mia figlia potrebbe cadere e fratturarsi una gamba. Andando in bicicletta nel parco potrebbe cadere e graffiarsi. Giocando con altri coetanei potrebbe farsi male in mille modi. Stando a casa potrebbe saltare in aria se un vicino rimbambito lascia aperto il gas.

Il punto è che io ritengo i rischi di una minimoto eccessivi rispetto alle mille altre attività che potrebbe fare un bimbetto di quell'età:
  • Non conosco le minimoto, ma se vanno a 50 all'ora, ricordiamoci che urtare contro un oggetto rigido, come un muro o un'altra minimoto / altro bambino, a 50 all'ora, equivale a cadere da un'altezza di circa 10 metri. Ripeto: voi fareste giocare i vostri figli da una terrazza alta 10 metri, senza ringhiera, ma bardandoli con casco e tuta in pelle?
  • Ci sono adulti che, alle prime lezioni di scuola guida sulla moto, sono caduti e si sono fatti davvero male - c'è anche chi si è fratturato. Perché esporre un bambino a questo rischio? E no, cadere con la bici non è la stessa cosa, perché una bicicletta pesa infinitamente di meno di una minimoto. Se mia figlia volesse prendere la patente A1 a 17 anni (l'età minima richiesta qui) non credo che mi opporrei, ma perché esporla a questi rischi da bimbetta?
  • Un bambino di 6 anni non ha la maturità per gestire un mezzo a motore. Anche se un bimbo ha già macinato vari km su una minimoto, ciò non significa che in una situazione di emergenza sarebbe in grado di rispondere con la maturità e la prontezza di un adulto; e ovviamente gli incidenti tendono proprio a capitare in queste situazioni qua. Inoltre, quand'anche il bambino in questione fosse il mini-me di Valentino, ciò non toglie che condividere la pista con altri bambini lo espone a tutti i rischi che derivano dall'immaturità degli altri bambini.
  • Aver visto tanti bimbi sulle minimoto senza che nessuno si facesse male non vuol dire nulla perché è statisticamente del tutto irrilevante. Molte persone non hanno mai avuto bisogno della cintura di sicurezza in auto: allora che facciamo, diciamo che le cinture non servono perché hai idea di quanta gente non ha mai dovuto usarne una?



TommyTheBiker ha scritto:

Il problema qua non è il mezzo, è che sulla traiettoria del mezzo c'era una cancellata.


Io non ho parole. icon_eek.gif Ma ti rendi conto di quello che dici? Allora se io mi spiaccico contro un TIR il problema non è che la moto è più pericolosa dell'auto, ma che c'era un TIR sulla mia traiettoria? Il punto è esattamente questo: una minimoto espone il bambino a vari rischi, tra cui quello di urtare un oggetto rigido come una cancellata che, ripeto, a 50 kmhequivale a cadere da circa 10 metri.

TommyTheBiker ha scritto:

Dubito che se l'impatto fosse avvenuto in bici (a velocità forse dimezzata, ok, ma di certo senza tuta e casco integrale) sarebbe cambiato qualcosa.

Anche qui, resto completamente senza parole. Una bici di un bambino di 6 anni non raggiunge le velocità di una minimoto, a meno che il bimbo non si lanci da una pendenza del 20%!
Noterai che finora non ho commentato il singolo episodio, perché la dinamica non è chiara e dei giornalisti non mi fido; ma, se è vero che il padre ha fatto ripartire la minimoto, beh, è lapalissiano che nulla del genere sarebbe potuto accadere con una bicicletta!

Dire che un impatto a velocità dimezzata ma senza protezioni è quasi la stessa cosa dimostra una grandissima ignoranza della fisica da scuole superiori. Alcune cose sono opinioni, altre sono fatti oggettivi su cui non c'è discussione che tenga. Sinceramente ritengo molto grave che un motociclista non abbia chiaro un concetto così banale; dovrebbe esserci molta più sensibilizzazione sul tema. La relazione tra altezza da cui si cade e velocità di impatto non è affatto lineare ( Link a pagina di It.wikipedia.org ).
Un impatto a 50 kmh all'ora equivale ad una caduta da 9.84 metri.
25 kmh ---> 2.46 metri.
20 kmh ---> 1.57 metri.

Secondo te è la stessa cosa cadere da 10 metri con le protezioni e cadere da 1.5-2.5 metri senza?

PS Se vuoi fare tu i conti: converti la velocità da km/h a metri/sec ( x 5/18) e calcola v^2/(2*9.8). Il risultato ovviamente è in metri.
 
15664775
15664775 Inviato: 20 Lug 2016 11:33
 

TommyTheBiker ha scritto:
L'attività di per sé è ragionevolmente sicura


sicurissima! lo sanno tutti che su una moto sei in una botte di ferro! icon_smile.gif
metti 10 bambini di 6 anni in una pista su motorette che fanno minimo i 55 (ho letto che i modelli base partono tutti da lì)... what could possibly go wrong? icon_smile.gif

domanda: quanti altri bimbi devono crepare prima che venga messa al bando questa idiozia?

ciao

WK
 
15664815
15664815 Inviato: 20 Lug 2016 12:22
 

londinese ha scritto:
Hai dati affidabili che confrontino gli incidenti sulle minimoto a quelli di altre attività paragonabili?
Non sottomano, ma posso cercarteli. Definiscimi "paragonabile", comunque: se per te "paragonabile" è "giocare a pallone, perché i bimbi di solito giocano a pallone"... icon_rolleyes.gif

londinese ha scritto:
Dire che si rischia di meno su una minimoto che andando sulla mia BMW, che non è una belva ma i suoi 80 e passa cavalli ce li ha, non significa assolutamente nulla.
E perché no, scusa?

londinese ha scritto:
Il punto è che io ritengo i rischi di una minimoto eccessivi rispetto alle mille altre attività che potrebbe fare un bimbetto di quell'età
Che ci sia roba più sicura è indubbio, ma in termini assoluti è una attività con rischi accettabili.

londinese ha scritto:
Un bambino di 6 anni non ha la maturità per gestire un mezzo a motore.
Questo non è vero, ci sono bimbi che hanno un manico assurdo. Guardati qualche gara delle categorie più giovani del CIV... e ricordati che i vari Marquez e Lorenzo sono passati da lì, da bimbi.

londinese ha scritto:
condividere la pista con altri bambini lo espone a tutti i rischi che derivano dall'immaturità degli altri bambini
Bambini che vengono raggruppati per età e per abilità; non fanno correre quello che ha già diversi mini gp alle spalle con uno che manco sa da che lato sia il gas (e anzi, quelli che manco sanno da che lato sia il gas NON CORRONO e basta, c'è tutta una propedeutica prima).

londinese ha scritto:
Io non ho parole. icon_eek.gif Ma ti rendi conto di quello che dici? Allora se io mi spiaccico contro un TIR il problema non è che la moto è più pericolosa dell'auto, ma che c'era un TIR sulla mia traiettoria?
Anche sì, magari? Dubito che un'auto contro un tir abbia molte speranze in più di una moto... è come dire che "muori di meno" se ti sparano in testa con una calibro 45 anziché con un Barrett...

londinese ha scritto:
Una bici di un bambino di 6 anni non raggiunge le velocità di una minimoto, a meno che il bimbo non si lanci da una pendenza del 20%!
Ma nessun bimbo gira in bici con una tuta in pelle, protezioni in kevlar-keramide-kekkazzoneso, casco integrale e quant'altro. Quando va di lusso, ma di lusso proprio, hanno ginocchiere e gomitiere di plastica e un caschetto.

londinese ha scritto:
ma, se è vero che il padre ha fatto ripartire la minimoto, beh, è lapalissiano che nulla del genere sarebbe potuto accadere con una bicicletta!
Ora sono io senza parole... eusa_doh.gif

londinese ha scritto:
Dire che un impatto a velocità dimezzata ma senza protezioni è quasi la stessa cosa dimostra una grandissima ignoranza della fisica da scuole superiori.
Dato che il mio umile diploma di Liceo Scientifico Tecnologico non mi permette di capire, illuminami... icon_smile.gif

londinese ha scritto:
La relazione tra altezza da cui si cade e velocità di impatto non è affatto lineare ( Link a pagina di It.wikipedia.org ).
Intanto si parla di impatto frontale, tu fai una conversione tout court con una caduta sul suolo. E non tieni minimamente conto di quanto riducano la forza d'impatto le protezioni... fattelo tu il calcoletto, prendendo per semplicità i valori di omologazione di qualche capo in kilonewton.
 
15664841
15664841 Inviato: 20 Lug 2016 12:59
 

TommyTheBiker ha scritto:

londinese ha scritto:
Dire che si rischia di meno su una minimoto che andando sulla mia BMW, che non è una belva ma i suoi 80 e passa cavalli ce li ha, non significa assolutamente nulla.
E perché no, scusa?
Perché è ovvio che una moto da 80 CV ti espone a più rischi di un affarino che fa 50 all'ora. Il punto non è questo, ma è che da incoscienti far correre ad un bimbo di 6 anni i rischi che derivano da un mezzo a motore, che, per quanto poco potente, i suoi 50 all'ora li fa.

TommyTheBiker ha scritto:

londinese ha scritto:
Un bambino di 6 anni non ha la maturità per gestire un mezzo a motore.
Questo non è vero, ci sono bimbi che hanno un manico assurdo. Guardati qualche gara delle categorie più giovani del CIV... e ricordati che i vari Marquez e Lorenzo sono passati da lì, da bimbi.
E allora come mai questo bimbo è morto, se solo bimbi bravi e maturi accedono alle piste di minimoto?


TommyTheBiker ha scritto:

londinese ha scritto:
Io non ho parole. icon_eek.gif Ma ti rendi conto di quello che dici? Allora se io mi spiaccico contro un TIR il problema non è che la moto è più pericolosa dell'auto, ma che c'era un TIR sulla mia traiettoria?
Anche sì, magari? Dubito che un'auto contro un tir abbia molte speranze in più di una moto... è come dire che "muori di meno" se ti sparano in testa con una calibro 45 anziché con un Barrett...

Una moto ha più probabilità di non essere proprio vista dal TIR.
Una moto è molto più instabile e risente di più di buche fossi etc.
In un frontale a 150 all'ora muori sia su 2 che su 4 ruote, ma in scontri a velocità più basse hai molta più chance di cavartela in auto.
Andiamo, è lapalissiano che la moto è più pericolosa dell'auto - vorresti forse sostenere il contrario?
Così come è ovvio che una minimoto è più pericolosa della biciclettina a pedali che dovrebbe essere l'unico mezzo a disposizione di un bimbetto di 6 anni.

TommyTheBiker ha scritto:

londinese ha scritto:
Una bici di un bambino di 6 anni non raggiunge le velocità di una minimoto, a meno che il bimbo non si lanci da una pendenza del 20%!
Ma nessun bimbo gira in bici con una tuta in pelle, protezioni in kevlar-keramide-kekkazzoneso, casco integrale e quant'altro. Quando va di lusso, ma di lusso proprio, hanno ginocchiere e gomitiere di plastica e un caschetto.

Del tutto irrilevante! Molto meglio un incidente senza protezioni a 10 all'ora che uno con tutte le protezioni a 50 kmh!

TommyTheBiker ha scritto:

londinese ha scritto:
ma, se è vero che il padre ha fatto ripartire la minimoto, beh, è lapalissiano che nulla del genere sarebbe potuto accadere con una bicicletta!
Ora sono io senza parole... eusa_doh.gif
E perché mai? Il padre avrebbe forse potuto far partire una bicicletta come avrebbe, secondo i giornali, fatto partire la minimoto? Una bicicletta avrebbe forse raggiunto la stessa velocità?

TommyTheBiker ha scritto:
Intanto si parla di impatto frontale, tu fai una conversione tout court con una caduta sul suolo. E non tieni minimamente conto di quanto riducano la forza d'impatto le protezioni... fattelo tu il calcoletto, prendendo per semplicità i valori di omologazione di qualche capo in kilonewton.


Illuminami tu, allora. Vorresti dire che le protezioni rendono un impatto a 50 all'ora paragonabile ad uno a 20-25 all'ora? Davvero? Ma per favore...

Una persona di mia conoscenza ci ha rimesso le penne in città, a velocità da codice, perché era scivolato su un asfalto di m**** e aveva sbattuto la testa contro un panettone di cemento. Il casco 5 stelle sharp con la supercazzola non ha salvato il poveraccio, che è morto lo stesso. Sì, per fortuna sono episodi rarissimi, ma perché mai esporre un bimbo di 6 anni ad un rischio del genere, per quanto remoto?

Inoltre: se anche ritieni ragionevole esporre un bimbo a questi rischi (opinione tua), abbi almeno la decenza di non dire che cadere da una bici senza protezioni è paragonabile a cadere da una minimoto tutto bardato, perché questa è fisica spicciola, non opinioni.

Faccio una conversione tout court perché mi sembra il modo migliore di dare un'idea a chi non si rende conto del tipo di impatto che risulta da diverse velocità. 50 kmh all'ora è la velocità che si raggiunge cadendo da un'altezza di quasi 10 metri; è ovvio che ci sono mille fattori che determinano il risultato di una caduta o di un incidente, ma questo resta un fatto incontrovertibile.
 
15664870
15664870 Inviato: 20 Lug 2016 13:44
 

londinese ha scritto:
E allora come mai questo bimbo è morto, se solo bimbi bravi e maturi accedono alle piste di minimoto?
Perché suo padre, per inesperienza, ignoranza o per chissà quale altro motivo, gli ha acceso la moto da sotto il c**o quando meno se l'aspettava! Quel povero bimbo non è morto in pista dopo uno scivolone, non è stato brutalmente disarcionato dalla mostruosa cavalleria del mezzo, l'incidente è avvenuto ai margini del circuito per un tragico e banale errore umano del padre.

Poi ci sta a dire che uno con più esperienza avrebbe chiuso il gas, avrebbe usato l'interruttore d'emergenza e quant'altro, ma quella è una cosa imputabile alla singola persona (anche se dargli colpe mi sembra veramente fuori luogo), non a "i bambini".

londinese ha scritto:
Andiamo, è lapalissiano che la moto è più pericolosa dell'auto - vorresti forse sostenere il contrario?
No certo, ma non per questo è ragionevole abolirne l'uso.

londinese ha scritto:
Così come è ovvio che una minimoto è più pericolosa della biciclettina a pedali che dovrebbe essere l'unico mezzo a disposizione di un bimbetto di 6 anni.
Vedi sopra, pari pari.

londinese ha scritto:
Del tutto irrilevante!
Ora sei tu che dimostri una bassissima conoscenza delle fisica del liceo. Hai una mezza idea di quanti siano 50 joule di energia? E 9 kilonewton?
(NB: i valori hanno il loro perché, chi cerca trova)

londinese ha scritto:
Una persona di mia conoscenza ci ha rimesso le penne in città, a velocità da codice, perché era scivolato su un asfalto di m**** e aveva sbattuto la testa contro un panettone di cemento. Il casco 5 stelle sharp con la supercazzola non ha salvato il poveraccio, che è morto lo stesso.
Marquez tre anni fa s'è fatto un volo ai trecentoquaranta orari al Mugello; si è rialzato una manciata di secondi dopo con le sue gambe e non ha avuto conseguenze.

La velocità fa, fa tanto, ma non è tutto: dipende anche da come cadi e come sei vestito.

londinese ha scritto:
Sì, per fortuna sono episodi rarissimi, ma perché mai esporre un bimbo di 6 anni ad un rischio del genere, per quanto remoto?
Perché sono appunto episodi rarissimi e il rischio è remoto. Nella vita non c'è NIENTE a rischio zero, anche una bella trom... ti espone al rischio di farti venire un infarto e restarci secco. Tutto sta a valutare quant'è il rischio effettivo.

Il rischio, lo dici tu stesso, è remoto; il "perché farlo"... beh, tu perché vai in moto? (se la risposta è "è un comodo mezzo di trasporto" o cose simili, ti prego: non rispondere)

londinese ha scritto:
questa è fisica spicciola, non opinioni.
Qui siamo d'accordo. Ti invito a fare i calcoli, poi vedrai chi ha ragione. Intanto ti faccio presente che una caduta in pista nelle garette di minimoto è una cosa normalissima, anzi, uno è già bravo se arriva alla fine senza aver strisciato il sedere per terra. Eppure, grazie al cielo, i decessi sono cosa estremamente rara, molto più che nelle pistate degli adulti.

londinese ha scritto:
è ovvio che ci sono mille fattori che determinano il risultato di una caduta o di un incidente
E allora, prima di dire a qualcuno che di fisica non capisce un c***o e di bollare qualsiasi argomentazione a tuo sfavore come "bah, è solo una tua opinione", tienine conto di quei fattori. Sennò, è come il bue che dà del cornuto all'asino.
 
15664895
15664895 Inviato: 20 Lug 2016 14:10
 

Mi intrufolo nel dibattito 0509_vergognati.gif
Penso che ogni genitore sia libero di concedere al proprio figlio ogni cosa creda sia accettabile. Se ad un bambino piace il pallone viene iscritto alla squadra del paese, genitori che insultano i bimbi della squadra avversaria, placcaggi, tacchettate nei polpacci, falciate, tutte cose che non condivido ma se al bimbo piace perchè non iscriverlo? Alla fine la "pericolosità" dello sport è creata ed alimentata da genitori/allenatori, ergo, adulti. Stesso discorso per la minimoto, al bimbo piace il mondo delle due ruote e ne è affascinato, lo porti in pista, tanti cadono, danni lievi (le protezioni ci sono come anche gli addetti in caso di aggravanti) sempre che ce ne siano, un genitore fa un errore ed è ovvio che ci possano essere danni maggiori di una storta alla caviglia ma non è un episodio quotidiano, è un errore umano di sottovalutazione di ciò che si stava facendo.
Il topic è nato per segnalare un incidente capitato ad un bimbo, non per fare a gara di punti di vista per decidere se sia "etico" dare in mano ad un bimbo una moto o meno. Vedo molti genitori portare i figli al poligono per provare armi ad aria compressa, anche di 8/10 anni. Stai dando in mano a tuo figlio un'arma a tutti gli effetti. Associare un'arma ad un poligono di tiro potrebbe portare alla diminuzione di incidenti per strada tra coetanei per ignoranza dello strumento che si ha in mano. Idem come la moto, idem come l'agonismo sportivo. Ogni atteggiamento va semplicemente indirizzato al luogo/momento adatto. Perchè non iniziare sin da piccoli se a loro piace pure come mondo?

Riassumendo il messaggio che volevo trasmettere, se ad un bimbo piace fare arrampicate/giocare a calcio/ andare in moto non vedo perchè vietare uno qualsiasi di questi stimoli per paura. Certo, non si rende conto al 100% di quello che fa ma proprio per questo assimila a "spugna" gli insegnamenti che gli vengono dati e li prende come "legge", come ad esempio un uso di protezioni associato all'uso della moto od un uso di ginocchiere e scarpe tecniche per giocare a calcio.
 
15664904
15664904 Inviato: 20 Lug 2016 14:21
 

Vi ricordo che il povero bimbo era in una pista chiusa al traffico senza ostacoli tipo marciapiedi e panettoni e soprattutto vestito di tutto punto.
È da decenni che si dice che per correre c'è la pista, e il papà non lo faceva girare al parcheggio del supermercato come vedo fare spesso.
E soprattutto la causa è stata una leggerezza del padre.
 
15664912
15664912 Inviato: 20 Lug 2016 14:26
 

pazuto ha scritto:
Vi ricordo che il povero bimbo era in una pista chiusa al traffico senza ostacoli tipo marciapiedi e panettoni e soprattutto vestito di tutto punto.
È da decenni che si dice che per correre c'è la pista, e il papà non lo faceva girare al parcheggio del supermercato come vedo fare spesso.
E soprattutto la causa è stata una leggerezza del padre.


Puoi scriverlo all'infinito tanto l'idea è che "la moto è pericolosa per un bambino"
Magari poi lo dice chi non ha mai messo piede in un kartodromo... icon_rolleyes.gif
 
15664919
15664919 Inviato: 20 Lug 2016 14:32
 

TommyTheBiker ha scritto:
londinese ha scritto:
E allora come mai questo bimbo è morto, se solo bimbi bravi e maturi accedono alle piste di minimoto?
Perché suo padre, per inesperienza, ignoranza o per chissà quale altro motivo, gli ha acceso la moto da sotto il c**o quando meno se l'aspettava! Quel povero bimbo non è morto in pista dopo uno scivolone, non è stato brutalmente disarcionato dalla mostruosa cavalleria del mezzo, l'incidente è avvenuto ai margini del circuito per un tragico e banale errore umano del padre.


E qui torniamo alla questione della maturità: se qualcuno ti fa partire un mezzo a motore da sotto al sedere, tu, motociclista adulto, riesci a frenare o ti vai a schiantare contro un muro come ha fatto il povero bimbetto? Oh, certo, è stata una tragedia, una disgrazia, una cosa che non capita mai... Beh, il punto è che quasi tutti gli incidenti possono essere spiegati in questi termini!! Ripeto: sai quante persone non hanno mai avuto bisogno della cintura di sicurezza in auto? E allora che facciamo, le aboliamo perché statisticamente non servono quasi mai?
TommyTheBiker ha scritto:

Poi ci sta a dire che uno con più esperienza avrebbe chiuso il gas, avrebbe usato l'interruttore d'emergenza e quant'altro, ma quella è una cosa imputabile alla singola persona (anche se dargli colpe mi sembra veramente fuori luogo), non a "i bambini".

Non sono d'accordo, perché mi sembra molto più probabile che, in una situazione di panico e di emergenza, un bambino sia più a rischio di un adulto, nella misura in cui è più probabile che un bambino vada in panico e non sappia reagire prontamente. Se no cominciamo a dare le patenti a 10 anni, tanto ci sono bambini più maturi di tanti adulti...

TommyTheBiker ha scritto:

londinese ha scritto:
Del tutto irrilevante!
Ora sei tu che dimostri una bassissima conoscenza delle fisica del liceo. Hai una mezza idea di quanti siano 50 joule di energia? E 9 kilonewton?
(NB: i valori hanno il loro perché, chi cerca trova)

Visto che tu lo sai e io no, ti ho già chiesto ma non ho avuto il piacere di una risposta: una buona attrezzatura tecnica (casco, tuta etc) di quanto riduce l'impatto di un urto (NB: urto, non scivolata) a 50 kmh? Non è una domanda retorica: la questione mi interessa veramente e, se lo sai, un chiarimento sarebbe ben gradito.

TommyTheBiker ha scritto:

londinese ha scritto:
Una persona di mia conoscenza ci ha rimesso le penne in città, a velocità da codice, perché era scivolato su un asfalto di m**** e aveva sbattuto la testa contro un panettone di cemento. Il casco 5 stelle sharp con la supercazzola non ha salvato il poveraccio, che è morto lo stesso.
Marquez tre anni fa s'è fatto un volo ai trecentoquaranta orari al Mugello; si è rialzato una manciata di secondi dopo con le sue gambe e non ha avuto conseguenze.
La velocità fa, fa tanto, ma non è tutto: dipende anche da come cadi e come sei vestito.

Cerchiamo di essere precisi. C'è una differenza abissale tra cadere e scivolare fino a fermarsi, ed urtare contro un oggetto rigido. La caduta di Marquez che descrivi tu è una scivolata; i casi che ho descritto io (il poveraccio che ha urtato un panettone di cemento con la testa, il bimbo in questione, il rischio appunto che un bambino possa scontrarsi con un altro bambino in pista) sono casi di urti contro oggetti o superfici rigidi. La pista può essere meno pericolosa della città proprio perché in pista è più probabile scivolare senza urtare, mentre in città è più probabile urtare quasi subito qualcosa di rigido.

Sì, ci sono casi di piloti che scivolano ad altissima velocità e non si fanno nulla. Ma non ci cono casi di piloti che, nonostante la bardatura con tutte le supercazzole del mondo, sopravvivono ad impatti contro qualcosa di rigido colpito ad alta velocità.

Proprio per questo motivo non mi preoccupa più di tanto che un bimbetto ben bardato cada da una minimoto e si faccia una scivolata; mi preoccupa che faccia un frontale contro qualcosa di rigido, come un altro bimbo o un muro. Mi dirai che in pista muri non ce ne sono e che questa tragedia è il risultato di una leggerezza del padre; ma il rischio di scontrarsi con altri bimbi resta.

TommyTheBiker ha scritto:

Il rischio, lo dici tu stesso, è remoto; il "perché farlo"... beh, tu perché vai in moto? (se la risposta è "è un comodo mezzo di trasporto" o cose simili, ti prego: non rispondere)

Lo faccio perché è una mia passione, e sono consapevole dei rischi che comporta, soprattutto dei rischi che non posso eliminare perché esulano completamente dal mio controllo.
Non ritengo che un bambino debba correre i rischi di una minimoto, per i motivi che ti ho detto.


TommyTheBiker ha scritto:

londinese ha scritto:
è ovvio che ci sono mille fattori che determinano il risultato di una caduta o di un incidente
E allora, prima di dire a qualcuno che di fisica non capisce un c***o e di bollare qualsiasi argomentazione a tuo sfavore come "bah, è solo una tua opinione", tienine conto di quei fattori. Sennò, è come il bue che dà del cornuto all'asino.


Se cadi e scivoli senza urtare un oggetto rigido, ci sono mille fattori che determinano se sopravvivi o no, se resti paralizzato o no, quanto male ti fai, etc.
Se fai un frontale a basse velocità ci sono mille fattori che possono determinare se ne esci vivo o no, e con quanti danni.
Se fai un frontale ad alta velocità non ci sono cavoli che tengano: ci lasci le penne.

Il paragone tra fare un frontale a 50 all'ora e cadere da 10 metri resta valido: anche quando cadi dall'alto ci sono molti fattori che determinano se sopravvivi e quanto ti fai male (che parte del corpo sbatti prima, a che angolo, etc.). Forse per questo tu ti metti a saltare da 10 metri dicendo: vabbe', tanto ci sono mille fattori che determineranno l'esito finale?
 
15664925
15664925 Inviato: 20 Lug 2016 14:39
 

pazuto ha scritto:
Vi ricordo che il povero bimbo era in una pista chiusa al traffico senza ostacoli tipo marciapiedi e panettoni e soprattutto vestito di tutto punto.
È da decenni che si dice che per correre c'è la pista, e il papà non lo faceva girare al parcheggio del supermercato come vedo fare spesso.
E soprattutto la causa è stata una leggerezza del padre.


Essere vestiti di tutto punto serve a farsi poco male se si cade e si scivola fino a fermarsi, ma non fa miracoli quando si fa un frontale contro qualcosa di rigido. In pista non ci sono muri e panettoni, ma ci sono altri bimbetti che corrono, ed urtare un altro bambino a 50 all'ora è una possibilità concreta, ed un rischio che mi sembra folle far correre ad un bimbetto di 6 anni.
A chi osserva che l'incidente è avvenuto fuori pista e per colpa del padre faccio notare che quasi tutti gli incidenti possono essere spiegati in questi termini, come un'anomalia statistica che non accade mai, che non è rappresentativa etc etc etc.

È sicuro tenere delle armi in casa chiuse in cassaforte. Poi magari uno si dimentica la cassaforte aperta, il figlio prende una pistola e ci si ammazza (negli USA succede) e la lobby delle armi dice che il problema non sono le armi, ma l'errore del padre che non le ha messe al sicuro. Dopo tutto, sai quante persone tengono armi a casa senza che per questo succedano incidenti? Ecco, il discorso è simile.
 
15664936
15664936 Inviato: 20 Lug 2016 14:47
 

sixteenrider ha scritto:


Se succedeva una cosa del genere in bicicletta? Esempio: gara ciclistica, discesa, si rompono per un qualsiasi motivo i freni, il bambino si schianta al termine della discesa oppure finisce giù da un burrone e muore. Vi mettevate a dire che il ciclismo è uno sport pericoloso?

Un bambino di 6 anni lo fai andare in bici al parco o su una strada di campagna con fossi, burroni, e discese dove si raggiungono i 50 kmh (tanto sembra essere la velocità di una minimoto)?
 
15665007
15665007 Inviato: 20 Lug 2016 16:12
 

londinese ha scritto:

È sicuro tenere delle armi in casa chiuse in cassaforte. Poi magari uno si dimentica la cassaforte aperta, il figlio prende una pistola e ci si ammazza (negli USA succede) e la lobby delle armi dice che il problema non sono le armi, ma l'errore del padre che non le ha messe al sicuro. Dopo tutto, sai quante persone tengono armi a casa senza che per questo succedano incidenti? Ecco, il discorso è simile.


Ma che esempio è, scusa? Come dire che non è sicuro tenere un bambino in casa perchè potresti dimenticare il gas aperto...
 
15665019
15665019 Inviato: 20 Lug 2016 16:24
 

E' tutta questione di punti di vista icon_smile.gif
Il che sport far fare e quale no è una decisione dei genitori icon_smile.gif se londinese preferisce tenere il figlio lontano da ogni pericolo evitabile andando a vivere in mezzo alla campagna in pianura senza macchine che circolano senza permettergli di fare alcuno sport al di fuori di bicicletta in un parco sotto il suo controllo è libero di farlo, nessuno può dirci cosa fare e cosa no, semplicemente stiamo vedendo il come un semplice punto di vista possa far cambiare totalmente la reazione di fronte ad un incidente come quello qui mostrato icon_smile.gif
Certo è che qualsiasi cosa si possa dire nessuno qui cambierà il proprio modo di pensare, io ringrazierò sempre mio padre per avermi fatto prendere la passione per la moto sin da piccolo con la mini-motocross a 8 anni nei campi di mio nonno, magari sarei potuto morire per un'esplosione del motore cinese o buttandomi in un fosso ma se non avessi avuto quelle belle esperienze ora sarei come sono ora icon_smile.gif o forse avrei comunque scelto la via delle due ruote, chi lo sa eusa_think.gif
 
15665023
15665023 Inviato: 20 Lug 2016 16:31
 

Minolo ha scritto:
E' tutta questione di punti di vista icon_smile.gif
Il che sport far fare e quale no è una decisione dei genitori icon_smile.gif se londinese preferisce tenere il figlio lontano da ogni pericolo evitabile andando a vivere in mezzo alla campagna in pianura senza macchine che circolano senza permettergli di fare alcuno sport al di fuori di bicicletta in un parco sotto il suo controllo è libero di farlo, nessuno può dirci cosa fare e cosa no, semplicemente stiamo vedendo il come un semplice punto di vista possa far cambiare totalmente la reazione di fronte ad un incidente come quello qui mostrato icon_smile.gif
Certo è che qualsiasi cosa si possa dire nessuno qui cambierà il proprio modo di pensare, io ringrazierò sempre mio padre per avermi fatto prendere la passione per la moto sin da piccolo con la mini-motocross a 8 anni nei campi di mio nonno, magari sarei potuto morire per un'esplosione del motore cinese o buttandomi in un fosso ma se non avessi avuto quelle belle esperienze ora sarei come sono ora icon_smile.gif o forse avrei comunque scelto la via delle due ruote, chi lo sa eusa_think.gif


Bravo, condivido sia il pensiero sia le esperienze, con la differenza temporale di 30 anni, e ti assicuro che quando avevo 10 anni, nel 1984, le minimoto non esistevano.
ma con la grizzly da cross (chi se la ricorda?) Sì metteva a malapena il casco.
 
15665027
15665027 Inviato: 20 Lug 2016 16:40
 

pazuto ha scritto:

ma con la grizzly da cross (chi se la ricorda?) Sì metteva a malapena il casco.


Ricordo la pubblicità su Topolino! icon_asd.gif quanto tempo...
 
15665030
15665030 Inviato: 20 Lug 2016 16:46
 

Minolo ha scritto:
E' tutta questione di punti di vista icon_smile.gif
Il che sport far fare e quale no è una decisione dei genitori icon_smile.gif se londinese preferisce tenere il figlio lontano da ogni pericolo evitabile andando a vivere in mezzo alla campagna in pianura senza macchine che circolano senza permettergli di fare alcuno sport al di fuori di bicicletta in un parco sotto il suo controllo è libero di farlo,


Certo, perché adesso ritenere le minimoto pericolose per dei bimbi di 6 anni equivale a voler tenere i figli in isolamento totale sotto una campana di vetro ed impedirgli di fare qualunque tipo di sport. Pensa quello che vuoi, ma per favore non mettermi in bocca parole mai dette né pensate - ti chiedo solo questo.
 
15665035
15665035 Inviato: 20 Lug 2016 16:51
 

imok ha scritto:
pazuto ha scritto:

ma con la grizzly da cross (chi se la ricorda?) Sì metteva a malapena il casco.


Ricordo la pubblicità su Topolino! icon_asd.gif quanto tempo...


Io la volevo...

immagini visibili ai soli utenti registrati

 
15665038
15665038 Inviato: 20 Lug 2016 16:53
 

Minolo ha scritto:
Il che sport far fare e quale no è una decisione dei genitori


c'è anche un confine oltre il quale la cosa assume rilevanza pubblica, perchè ricordiamo che per legge il genitore ha il dovere di tutelare la salute del minore. Non è che siccome il figlio è tuo lo prendi e gli fai fare quello che ti pare icon_smile.gif

ciao

WK
 
15665042
15665042 Inviato: 20 Lug 2016 16:58
 
 
15665048
15665048 Inviato: 20 Lug 2016 17:01
 

imok ha scritto:
Da bambino i miei sogni più bagnati erano questa e la Gaucho... icon_asd.gif


il fuoristrada elettrico?
questa però aveva un motore vero!
che figata sarebbe stata averne una!
Poi alla fine io e mio fratello requisimmo il benelli 50cc di mia mamma e ci si divertiva a girare in tondo nel giardino attorno alla casa... il divertimento finì quando i vicini si lamentarono del casino che facevamo... ed anche per il giardino un pò devastato! icon_asd.gif icon_asd.gif icon_asd.gif
 
15665069
15665069 Inviato: 20 Lug 2016 17:45
 

Io a 9 anni ero sopra una vespa in mezzo alle campagne dietro casa, a 10 anni avevo già tra le mani delle moto.....seppur da cross, lo vedevo come divertimento, mio padre me lo concedeva....era comunque rischioso.....ma mi piaceva un sacco....e anche a mio padre a dire il vero..che aveva ricordo un suzuki 250 2t che poco dopo guidai anch io.....non vedo dove può esserci un problema....
Si sa...le moto sono pericolose, a dire il vero a me piacciono tutte cose pericolose, come mi piace buttarmi da un ponte con un elastico ecce ccc.....sciare in fuoripista dove non è mai passato nessuno....
Abbiamo diverse teste......e in certi casi direi PER FORTUNA!!!
 
15665081
15665081 Inviato: 20 Lug 2016 18:11
 

Minolo ha scritto:
se al bimbo piace perchè non iscriverlo? Alla fine la "pericolosità" dello sport è creata ed alimentata da genitori/allenatori, ergo, adulti. Stesso discorso per la minimoto


Minolo ha scritto:
Riassumendo il messaggio che volevo trasmettere, se ad un bimbo piace fare arrampicate/giocare a calcio/ andare in moto non vedo perchè vietare uno qualsiasi di questi stimoli per paura. Certo, non si rende conto al 100% di quello che fa ma proprio per questo assimila a "spugna" gli insegnamenti che gli vengono dati e li prende come "legge", come ad esempio un uso di protezioni associato all'uso della moto od un uso di ginocchiere e scarpe tecniche per giocare a calcio.


pazuto ha scritto:
Vi ricordo che il povero bimbo era in una pista chiusa al traffico senza ostacoli tipo marciapiedi e panettoni e soprattutto vestito di tutto punto.
È da decenni che si dice che per correre c'è la pista, e il papà non lo faceva girare al parcheggio del supermercato come vedo fare spesso.
E soprattutto la causa è stata una leggerezza del padre.


Jeanne ha scritto:
Puoi scriverlo all'infinito tanto l'idea è che "la moto è pericolosa per un bambino"
Magari poi lo dice chi non ha mai messo piede in un kartodromo... icon_rolleyes.gif


Avete tutti e tre ragione, e tanta anche.

E dato che il topic, come dice Minolo, è nato per segnalare un incidente e non per fare un discorso "minimoto SI vs minimoto NO", da questo momento mi astengo dal proseguire una discussione con chi presenta un fanatismo in nulla e per nulla dissimile da quelli che "TUTTI i motociclisti sono dei pazzi suicidi", "TUTTI quelli con una sportiva e la tuta sono dei criminali che fanno i 290 in città" and so on.

imok ha scritto:
Ricordo la pubblicità su Topolino! icon_asd.gif quanto tempo...
Un cult il Grizzly, la mitica pubblicità "Scuola - Doposcuola!" me la ricordo anche io che sono ancora GGGiovane! (o almeno fingo bene di esserlo icon_asd.gif )
 
15665136
15665136 Inviato: 20 Lug 2016 20:01
 

TommyTheBiker ha scritto:


E dato che il topic, come dice Minolo, è nato per segnalare un incidente e non per fare un discorso "minimoto SI vs minimoto NO", da questo momento mi astengo dal proseguire una discussione con chi presenta un fanatismo in nulla e per nulla dissimile da quelli che "TUTTI i motociclisti sono dei pazzi suicidi", "TUTTI quelli con una sportiva e la tuta sono dei criminali che fanno i 290 in città" and so on.


Non condividere la mia posizione, per carità, ma paragonarla a fanatismo icon_eek.gif , beh, non so se sia più triste o più ridicolo.

Mi resta l'interesse a chiarire quel discorso su velocità e protezioni: un impatto (tipo scontro frontale, NON scivolata) a 50 all'ora con le proiezioni equivale ad un impatto a che velocità senza protezioni?
 
15665143
15665143 Inviato: 20 Lug 2016 20:08
 

....mah....dovremmo essere già tutti morti? Forse no

Stacco pure io,lo chiamo diversamente ma forse tommy ha centrato il problema
 
15665187
15665187 Inviato: 20 Lug 2016 21:17
 

londinese ha scritto:

Un bambino di 6 anni lo fai andare in bici al parco o su una strada di campagna con fossi, burroni, e discese dove si raggiungono i 50 kmh (tanto sembra essere la velocità di una minimoto)?


Strano, credevo che anche in Inghilterra ci fossero le montagne, non proprio a Londra, ma non dall'altra parte della Terra....

Il punto, che un sacco di gente ha ripetuto senza risultati, è che il bambino non è morto imitando Valentino Rossi a manetta in pista, ma in maniera stupida, fuori.
Hai idea QUANTI bambini guidano in pista il weekend kart e minimoto?
Eppure questo è il primo caso che io abbia mai sentito di un bambino morto in un kartodromo.
Mettendola in termini popolari, "l'eccezione che conferma la regola" o se preferisci "una rondine non fa primavera".

La STRADA è MOLTO MENO sicura.
Quando sentirai la notizia di un bambino morto in skateboard perché è caduto e si è rotto l'osso del collo che fai, vieti a tuo figlio anche quello?
Poi gli vieterai anche la bicicletta, poi anche di uscire di casa e tu ritroverai uno zombie senza cervello che vaga senza meta.
La sicurezza al 1000% NON esiste.


Muoiono un sacco di persone ogni giorno, per qualunque motivo, anche andando a fare la spesa, e noi stiamo qua a farci problemi su un incidente tragico, ma STUPIDO, come questo? Facciamo le cose che ci piacciono, vivi e lascia vivere.

Ti dirò, anche a me il tuo sembra fanatismo icon_rolleyes.gif

Per quanto riguarda protezioni/non protezioni, in una scivolata contano tantissimo, ma in un'impatto frontale quasi zero. Questo perché i danni provocati dall'impatto sono dovuti alla fortissima accelerazione negativa che "sfonda" il corpo. Mettiamo che il tempo di decelerazione da 50 km/h (14 m/s) sia di 0.05 secondi (mezzo decimo): il corpo subirà una decelerazione (costante, e anche qua è irrealistica perché nella realtà non è costante ma varia, anche diverse parti del corpo subiscono accelerazioni differenti) di 14/0.05 = 280 m/s2, cioè attorno a 28 G. Le protezioni in questo caso sono inutili perché non aumentano certo il tempo di decelerazione, o al massimo di qualche millesimo.
Per fare confronti, l'accelerazione di una macchina bella potente (Mclaren, Ferrari) nello 0-100 (3 secondi circa) è di circa 1G, la accelerazione laterale con un kart si aggira sui 2G, le F1 arrivano in frenata a 4-5 G (dipende dalla velocità a cui iniziano la frenata, ad alte velocità hanno più deportanza quindi più attrito e possono frenare più forte).
 
15665192
15665192 Inviato: 20 Lug 2016 21:22
 

imok ha scritto:


Ricordo la pubblicità su Topolino! icon_asd.gif quanto tempo...


Ti interessano i Topolino? Io ne ho, ereditati da mio padre, circa 800, pochi degli anni '60, una marea '70-'80 e qualcuno '90-2000 rotfl.gif icon_twisted.gif
 
15665216
15665216 Inviato: 20 Lug 2016 21:52
 

sixteenrider ha scritto:
londinese ha scritto:

Un bambino di 6 anni lo fai andare in bici al parco o su una strada di campagna con fossi, burroni, e discese dove si raggiungono i 50 kmh (tanto sembra essere la velocità di una minimoto)?


Strano, credevo che anche in Inghilterra ci fossero le montagne, non proprio a Londra, ma non dall'altra parte della Terra....



Certo, ma non ho mai visto nessuno portare un bimbo di 6 anni in bici su strade del genere, e, se l'avessi visto, avrei chiamato polizia e servizi sociali.

sixteenrider ha scritto:

Il punto, che un sacco di gente ha ripetuto senza risultati, è che il bambino non è morto imitando Valentino Rossi a manetta in pista, ma in maniera stupida, fuori.
Hai idea QUANTI bambini guidano in pista il weekend kart e minimoto?
Eppure questo è il primo caso che io abbia mai sentito di un bambino morto in un kartodromo.
Come già scritto, io un'idea non ce l'ho; tu sì, sei in grado di quantificare? Se c'è una cosa che ho imparato è che le 'impressioni' non supportate da dati concreti lasciano il tempo che trovano.
sixteenrider ha scritto:

Mettendola in termini popolari, "l'eccezione che conferma la regola" o se preferisci "una rondine non fa primavera".
Eccezione che per me conferma che un bimbetto di 6 anni non ha la maturità e la prontezza per rispondere adeguatamente a situazioni di imprevisto e di pericolo come quella. Certo, ogni persona è diversa, certo, ci sono bimbetti più maturi di tanti adulti, ma davvero ritieni che nella stessa situazione
(qualcuno che gli fa partire la motoretta da sotto al sedere) un bimbetto di 6 anni e un adulto hanno la stessa probabilità di spiaccicarsi?

sixteenrider ha scritto:

La STRADA è MOLTO MENO sicura.
Se ti prendi la briga di leggere i miei post precedenti noterai che è esattamente quello che ho scritto, a proposito delle vie di fuga nelle piste.

sixteenrider ha scritto:

Quando sentirai la notizia di un bambino morto in skateboard perché è caduto e si è rotto l'osso del collo che fai, vieti a tuo figlio anche quello?
Poi gli vieterai anche la bicicletta, poi anche di uscire di casa e tu ritroverai uno zombie senza cervello che vaga senza meta.
Adesso fai come Minolo e mi metti in bocca parole mai dette né nemmeno lontanamente pensate. Bravo, bella dialettica.

sixteenrider ha scritto:

La sicurezza al 1000% NON esiste.
Anche questa è stata una delle primissime cose che ho scritto.

Come ho scritto chiaramente all'inizio, sono ben consapevole che ogni attività ha un certo grado di rischio. Avevo espressamente fatto l'esempio che nemmeno stare chiusi in casa è sicuro perché si potrebbe sempre saltare in aria se un vicino rimbambito lascia aperto il gas!

È una questione di grado di rischio. Non ritengo il rischio di una minimoto paragonabile a quello delle mille altre attività consone ad un bambino di quell'età, attività che, per carità, so bene potrebbero comunque far finire il bambino all'ospedale, ma che non per questo un bambino di 6 anni dovrebbe evitare.

Come ho scritto molto chiaramente, non mi preoccupa più di tanto che un bimbetto di 6 anni in casco e tuta di pelle possa cadere e scivolare a 50 all'ora. Mi preoccupa che a 50 all'ora possa andare addosso ad un altro bimbetto o contro un oggetto rigido come un muro, che è quello che è successo. Sì, lo so che non è successo in pista, intanto è successo ed è esattamente una delle cose che temo.

sixteenrider ha scritto:

Ti dirò, anche a me il tuo sembra fanatismo icon_rolleyes.gif
Invece mettere in bocca agli altri parole mai dette cosa ti sembra?

sixteenrider ha scritto:

Per quanto riguarda protezioni/non protezioni, in una scivolata contano tantissimo, ma in un'impatto frontale quasi zero.
Che era esattamente quello che ho detto io a TommyTheBiker, da cui non ho ancora avuto il piacere di sapere a che velocità senza protezioni corrisponde un frontale con protezioni.
 
15665224
15665224 Inviato: 20 Lug 2016 22:13
 

Jeanne ha scritto:
Io la volevo...

Immagine: Link a pagina di 1.bp.blogspot.com


Probabilmente senza l'esperienza con questa no avrei mai preso una cr125 per girare nei campetti a 14 anni.
probabilmente non sarei passato alla pista di asfalto a 16 anni con una Gilera sp02.
probabilmente non avrei tramutato la mia passione dalla pista alla strada.
Probabilmente non avrei fatto quei 300000 km circa che le mie moto hanno segnato nel tempo.
probabilmente insegnare da piccoli ad andare in moto non è poi una cosa così brutta.
E oggi ci sono regole ben precise e soprattutto legali per fare tutto ciò.
Ai miei sedici anni bastava avere i soldi per prendere una 125 da 180 km/h reali, io ci sono arrivato per gradi, altri miei coetanei non ci sono più.
Da tanto tempo.
 
15665230
15665230 Inviato: 20 Lug 2016 22:23
 

Innanzitutto grazie per i complimenti icon_biggrin.gif
Mi scuso se mi sono perso un po' di concetti da te espressi, le 4 pagine le ho lette ma qualcosa sfugge.

Ma allora, a questo punto, di cosa stiamo parlando esattamente? La pensiamo uguale, tranne che io ritengo che vale la pena sfidare i rischi e mettere un bambino sulla moto, tu invece no. Perché stiamo litigando? 0510_five.gif

Ps: pensavo che la mia argomentazione sull'impatto frontale sia sufficiente.
Altrimenti rispondo io al posto di Tommy, diciamo che schiantarsi a 50 all'ora con protezioni corrisponde a... 49 senza
 
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