hai tutta la mia stima! in effetti come mezzo non hai scelto il più leggero e agile da manovrare, ma se ti piace e ti poni come obbiettivo di scorrazzare in sua compagia non troverai mai ostacoli insormontabili, basta chiedere aiuto a qualcuno che sappia come darti una mano a gestire la cosa:)

(ah, fidati che sei alta...magari fossi alta come te, sogno da una vita di guidare mettendo giù entrambe le punte ahahahah)

Vergogna, alla tua età!

Faccio una domanda, probabilmente stupida:
A che età hai preso la patente per la macchina?

Brava complimenti.

Non ti posso aiutare ad indicarti una buona scuola guida ma se hai praticità di due ruote e circolazione stradale ti direi di prendere il foglio rosa e testare dal vero la tua moto su strada.

Ci farai pratica e così ti sarà possibile poi dare l'esame con quella.

Io e mia moglie (qualche anno in meno) abbiamo fatto tutto da privatisti.
Se sei di Pisa hai un sacco di strade dove muoverti senza eccessivo traffico. Ti fai un paio di giretti su strade secondarie tanto per prendere confidenza con freni, acceleratore e cambio … poi inizi a girare sul Serra e vedi che il feeling arriva alla svelta

ah, io avevo dato per scondato che data l'età avesse la patente comprensiva B+A come i miei genitori (e mia sorella), quindi devi anche dare l'esame di pratica e tutte le trafile?

allora....aggiornamento sul mio percorso da imbranata
sono arrivata alla mia 20° lezione, passata dal 50ino ad una Honda 125 ed in procinto la settimana prossima di passare ad un 600.
pre ogni moto prima lezioni in un piazzale poi in strade poco trafficate piene di stop e successivamente quelle più centrali. sul 125 il primo giorno ho perso l'equilibrio (a 2 all'ora in curva) e cadendo ho rotto la leva del freno anteriore .....che vergogna ! Ancora giro con la macchina della scuola guida dietro che mi indica la direzione e mi protegge dal traffico. le più evidenti difficoltà sono a detta loro dettate dalla mancanza di sicurezza perché ad es quando mi fermo mollo il freno posteriore troppo presto per mettere i piedi (le punte) a terra e quando parto a volte non doso bene frizione e acceleratore e per paura di impennare la faccio spegnere
la cosa che più mi infastidisce è che quando sono sulla moto non riesco per niente a godermela, sono iperconcentrata e la parte del divertimento ancora non l'ho vista
mannaggia a me speravo di imparare un po' più in fretta ma pazienza io non mi arrendo e continuo tanto prima o poi ci DEVO riuscire !

a questo punto fossi una tua cara amica, ti direi che ti serve solo una tua moto
e guidarla spesso con calma e tranquillità
Le basi le hai apprese, sai come si usa una moto adesso devi solo prenderci la mano e divertirti!
Pensa a quando hai preso la patente dell'auto, solo a forza di guidarla sempre oramai ti viene tutto in automatico......
Comunque complimenti

ciao OUI, sei mai stata a sciare? se si fai i conti che è più o meno uguale ,all inizio ti senti talmente imbranato che metti in dubbio di non riuscirci mai,il nervoso poi nel vedere dei bimbi che ti sfrecciano accanto ti fa divenire rosso di rabbia.......poi piano piano s impara e solo allora cominci a divertirti,ecco per dire la tua situazione attuale ,stai imparando ,il divertimento verrà poi e le soddisfazioni che proverai non avran prezzo ,continua cosi e come dicevano una volta "boia chi molla! "

allora....aggiornamento sul mio percorso da imbranata
sono arrivata alla mia 20° lezione, passata dal 50ino ad una Honda 125 ed in procinto la settimana prossima di passare ad un 600.
pre ogni moto prima lezioni in un piazzale poi in strade poco trafficate piene di stop e successivamente quelle più centrali. sul 125 il primo giorno ho perso l'equilibrio (a 2 all'ora in curva) e cadendo ho rotto la leva del freno anteriore .....che vergogna ! Ancora giro con la macchina della scuola guida dietro che mi indica la direzione e mi protegge dal traffico. le più evidenti difficoltà sono a detta loro dettate dalla mancanza di sicurezza perché ad es quando mi fermo mollo il freno posteriore troppo presto per mettere i piedi (le punte) a terra e quando parto a volte non doso bene frizione e acceleratore e per paura di impennare la faccio spegnere
la cosa che più mi infastidisce è che quando sono sulla moto non riesco per niente a godermela, sono iperconcentrata e la parte del divertimento ancora non l'ho vista
mannaggia a me speravo di imparare un po' più in fretta ma pazienza io non mi arrendo e continuo tanto prima o poi ci DEVO riuscire !

Ecco un'altra pirata della strada in circolazione



Non bastava Lisa

Ciao! Anche io ho preso la prima mia moto (ora ne ho due) pochissimi anni prima dei 50.
Secondo me hai fatto bene a prendere una custom per iniziare (Se l'883 sportlow ancora meglio!!! L'iron ha assetto molto simile a una naked).
Se non arrivi bene alle moto della scuola ti consiglio di mettere suolette rialzate (anche due in ogni scarpa) in stivali con uno o due num in più. A me con il cbf sono state una scelta vincente!!!
Buona strada!!! Vedrai che andare in moto è bellissimo!!!!

Credo che ti manchi proprio la possibilità di fare dei test a libera interpretazione. Lontana da occhi critici e suggeritori negli orecchi.
In te avrei usato la scuola guida solo per affinare quelle esperienze già acquisite da sola.
Prova a liberarti un attimo del peso della "guida come si deve", trova il modo di portare la moto in un piazzale vuoto e fai le tue prove tranquille.

Io e mia moglie dovevamo prendere la patente ma guidavamo già con il foglio rosa. Guidavo io fino ad uno spazio buono per esercitarsi. Poi ci alternavamo su dei percorsi che tracciavamo con le bottiglie.
Partenza, frenata, slalom, curve strette ..... poi ovviamente il percorso d'esame.

Le mie prime guide sono state imbarazzanti. Non trovavo mai il cambio e dil freno .... impacciato come pochi. Poi pian piano ho recuperato i ricordi giovanili e tutto è filato liscio.

Fatto tutto senza scuola guida. In strada ci si sta, con maggiore attenzione, come con la macchina.

Si si si ....quando arriverò per strada evitate le zone, tenete i bambini a casa.....sarò pericolosissima !!!

Ovviamente scherzavo ...... evvai un'altra donna
ne avevamo bisogno

Giacca, pantaloni e guanti. Casco ovvio.
Senza fare tante filosofie ulteriori. È un obbligo di legge l'abbigliamento tecnico. Le assicurazioni potrebbero trovare appigli se non lo hai.

nafnlaus pantaloni ?!?!?! aiutooooo
immagino che non parli dei jeans

in realtà è sufficiente che siano lunghi (perchè capitava che molta gente si presentasse in bermuda) e che ci siano protezioni per le ginocchia (puoi usarne un paio da fuoristrada e indossarle sotto i jeans).

ma sono necessarie all'inizio in cui sono imbranata o anche dopo ? in giro non vedo nessuno con queste protezioni per un breve giretto a differenza di quanto posso notare nei raduni e nel corso di lunghi viaggi

solo per l'easme. per guidare su strada di obbligatorio c'è solo il casco, tutto il resto è consigliabile, ma non strettamente necessario. poi ciascuno si regola a suo modo.
io personalmente ho un "minimo sidacale" sotto il quale non scendo neanche per fare il giro del parcheggio: giacca, paraschiena e guanti. e facilmente aggiungo anche gli stivali. sui pantaloni sono un po' più flessibile.