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Stereotipi sulla Ducati
15268880
15268880 Inviato: 27 Feb 2015 20:19
Oggetto: Stereotipi sulla Ducati
 

salve, pubblico qui sul forum del monster visto che è quello che mi interessa di piu, ma è un argomento per fare un po di chiarezza

premessa, sono un fuorisede (pochi ninnoli) a roma(pochissimi ninnoli) con il sogno della moto. Ho 23 anni (e la A1, tra qualche mese prendero la A3 ma iniziavo gia a guardarmi intorno) e spulciando i vari forum ho trovato spessissimo molti pregiudizi sull affidabilita.
premesso che la ritengo una cosa assurda (e quindi non vera) per una fabbrica a livello della ducati, vorrei almeno capire da dove è nato questo stereotipo e se in genere la ducati abbiano necessita di manutenzione specifica maggiore rispetto alle altre moto
(la cosa che avevo sentito è che essendo meccanica ogni tot chilomenti bisognava portarla in ducati e far aprire il motore per far regolare qualcosa ????)
mi date un paio di feedback

non mi piace il tono che ho dato al post ma non so come farvi capire quello che intendo, vorrei evitare risposte polemiche
 
15268899
15268899 Inviato: 27 Feb 2015 20:42
 

Mah,negli anni che furono (almeno 20 anni fa se non 30 o 40) i motori ducati non brillavano di affidabilità. Io avevo avuto una cagiva elefant 750 ,appunto con motore ducati e di quella moto l'unica cosa che non andava era proprio il motore . Ho speso più di manutenzione che non di gomme e benzina,è l'unica moto che mi ha lasciato a piedi due volte per rotture gravi,è l'unica moto che mi ha costretto a riparazioni su strada e rattoppi con pezzi improvvisati. Ho aperto il motore ben 8 volte in 100 mila km. Cambiato un cilindro,una decina di ingranaggi del cambio,forchette e cuscinetti che esplodevano come petardi. Insomma,un cesso! Fa quasi tenerezza la klr che ho preso dopo,portata pure lei a 100 mila km (proprio da un mesetto) con frizione,disco freno,cambio,pistone,insomma TUTTO originale
Ma era un mezzo costruito nel 1988,quindi il progetto del motore se andava bene era del 78 ,il vecchio pantah. Un motore poco adatto a un uso moto da fuoristrada con cui facevo VERO fuoristrada.
Ovvio poi sono passati 20 anni e le cose si sono evolute e cambiate ma in casa mia non entra più una moto con motore ducati ad oltranza. Ora è entrata un harley e a parte le perdite di olio a 41 mila km non mi ha ancora dato rogne,la cagivona a 20 mila km aveva già sgranato la seconda e poi è cominciato tutto il resto. Ma harley gioca sporco,un 1200 con 69 Cv e coppia a 3600 giri non è molto sollecitato.
Magari era la mia sfigata ma comunque tutta la fama di macinakm e di gloriosi mezzi che la cagiva si era fatta con le piccole elefant 125 si è fumata la fiducia. sono convinto che se sotto quell'endurone ci fosse stato il motore 883 sportster lo avrei ancora!

Ultima modifica di Doc_express il 27 Feb 2015 20:47, modificato 1 volta in totale
 
15268900
15268900 Inviato: 27 Feb 2015 20:43
 

ultimamente sono migliorati molto sull'affidabilità generale...

ma ducati continua a fare delle grosse str***ate che rovinano il prodotto...


ti pare che su una Mts le valvole siano al limite della tolleranza dopo 12.000 km??
o che si crepino le teste??
richiami su richiami su richiami...

purtroppo va così...

edit: e comunque qui non si parla di stereotipi. Sì, ci sono molte chiacchiere esagerate...
ma su qualsiasi forum vai i problemi riguardano quasi sempre ducati, in pista le prime moto a cuocere sono delle ducati.... due indizi non fanno una prova... ma al terzo si icon_asd.gif

d'accordo... molti problemi li risolvono in garanzia... ma lo sbattimento resta!!
 
15268907
15268907 Inviato: 27 Feb 2015 20:52
 

le teste si crepano anche sul 1,9 D della golf e non è un dato caratteristico. Si crepavano molto meno anni fa ma non sottodimensionavano per ridurre il peso e risparmiare materiale. Tanto è vero che sulle harley le teste non si crepano,ma col materiale di una ne fai due della ducati. Come dico sempre HD gioca sporco ma ti porta sempre a casa.
Purtroppo è sempre il risparmio rabboso e il dio denaro a mettersi tra una cosa fatta come si deve e una così così
 
15268950
15268950 Inviato: 27 Feb 2015 21:24
 

Purtroppo non sono stereotipi, o meglio non del tutto.
Ovviamente le cose poi vengono sempre un po' gonfiate ma è un dato di fatto che se vai in varie officine meccaniche troverai sempre parcheggiate più Ducati che altre moto.
Non è la moto più rognosa in assoluto (prima di raggiungere le rogne delle MV ne manca ancora un pezzo) ma i continui richiami, le continue piccole rogne di cui soffrono i motori di Borgo Panigale e i continui interventi da fare per regolare chissà cosa credimi che sfiancherebbero anche un mulo da soma.

Poi parlando con chi possiede una Ducati alcuni non hanno mai avuto rogne ma ne conosco parecchi altri che hanno passato più tempo in officina che in strada e quando girano hanno sempre il timore di non tornare a casa con la moto ma con un carro attrezzi.

Per il resto dal punto di vista della ciclistica e dei freni sono sicuramente fra le migliori ma se ongi 10-12 mila km devo aprirgli il motre per regolare qualcosa mi passa la voglia di comprarne una (anche perchè oltretutto a me personalmente non ce n'è una che mi piaccia come estetica, quindi una Ducati in casa mia non ci entrerà mai).

Se ti può in qualche modo chiarire le idee ti posso dire che il tipo da cui acquistai la mia Z 2 anni fa prese proprio una Ducati 848 nuova di zecca e dopo 2 mesi mi richiamò per chiedermi se per caso avessi intenzione di vendere la moto perchè l'avrebbe ricomprata lui ridandomi gli stessi soldi che gli diedi io.
E mi disse testuali parole: " ho avuto la Z per 4 anni ed ha visto il meccanico solo per i tagliandi e i cambi gomme, ho la Ducati da 2 mesi e sono 40 giorni che è ferma in concessionario perchè son rimasto a piedi e nessuno capisce cosa abbia".
L'ho rincuorato dicendogli: " vabbè la moto è nuova quindi in garanzia e non ti costa nulla".
Poi l'ho incontrato nel periodo di natale, circa 2 mesi fa e gli dico" come va la moto?" risposta: "l'ho venduta dopo 6 mesi perchè son rimasto a piedi 3 volte e ho comprato un GS".
Per non dire di quello che ho incontrato lo scorso anno in una concessionaria che discuteva animatamente con il titolare perchè ha frantumato un pistone per 3 volte in 2 anni e voleva un risarcimento.
Per non parlare del mio meccanico che mi dice sempre "se non ci fossero le Ducati e le MV io avrei chiuso da tempo".
Per non parlare di una ragazza che conosco che ha sbiellato dopo 20.000 km con un monster 620, e lei guida ad andatura più che turistica, fra l'altro.
Per non parlare di un ragazzo che gira con noi che ha comprato una Panigale e dopo un anno l'ha venduta dalla disperazione (dopo avergli aperto il motore 2 volte per non si sa quale guasto) per comprarsi un GSX-R con cui ha fatto 70.000 km e non ha mai visto il meccanico nemmeno per i tagliandi perchè se li fa lui.
Ma in mezzo a tutto questo c'è anche un mio amico che ha una 848 con 40.000 km che non ha mai avuto nulla.
Insomma, fai tu le percentuali e trai le tue conclusioni icon_rolleyes.gif
 
15268981
15268981 Inviato: 27 Feb 2015 21:54
 

infatti non capisco perchè ste caxxe di ducati mantengano quotazioni così alte... ho provato a cercare Z e hornet ante 2004 (alcune veramente pastrocchiate) e te le tirano dietro... però cacchio, non ci riesco! il mio occhio cade sempre su sti caxx i monster... porco zio che quote! bah, che gente...

comunque il 620 è tra i più affidabili e longevi motori che ducati abbia mai fatto... discorso analogo si può fare per l's2r (sia 800 che 1000). fai tu, sbaglia con la tua testa altrimenti ti resterà sempre il rimorso di aver sbagliato con le decisioni altrui... 0509_up.gif

di discussioni in merito ai suddetti modelli ne trovi a iosa.
 
15268990
15268990 Inviato: 27 Feb 2015 22:06
 

ataru_moroboshi ha scritto:
fai tu, sbaglia con la tua testa altrimenti ti resterà sempre il rimorso di aver sbagliato con le decisioni altrui


Ma infatti qusto è il consiglio migliore che gli si può dare.
Lui ha chiesto delucidazioni e finora chi ha risposto ha portato esperienze dirette o indirette ma comunque viste.

E in ogni caso non è che tutte le Ducati soffrano di problemi, ci mancherebbe, sennò avrebbero già chiuso i battenti da tempo.
Ovviamente ci sono anche moto che vanno benissimo, e di sicuro arriverà qui qualche Ducatista che dirà "io mai avuto problemi", ed è giusto che sia così.
Si parla sempre di percentuali, non di tutte le Ducati.
 
15268993
15268993 Inviato: 27 Feb 2015 22:09
Oggetto: Re: stereotipi sulla ducati
 

gager ha scritto:
salve, pubblico qui sul forum del monster visto che è quello che mi interessa di piu, ma è un argomento per fare un po di chiarezza

premessa, sono un fuorisede (pochi ninnoli) a roma(pochissimi ninnoli) con il sogno della moto. Ho 23 anni (e la A1, tra qualche mese prendero la A3 ma iniziavo gia a guardarmi intorno) e spulciando i vari forum ho trovato spessissimo molti pregiudizi sull affidabilita.
premesso che la ritengo una cosa assurda (e quindi non vera) per una fabbrica a livello della ducati, vorrei almeno capire da dove è nato questo stereotipo e se in genere la ducati abbiano necessita di manutenzione specifica maggiore rispetto alle altre moto
(la cosa che avevo sentito è che essendo meccanica ogni tot chilomenti bisognava portarla in ducati e far aprire il motore per far regolare qualcosa ????)
mi date un paio di feedback

non mi piace il tono che ho dato al post ma non so come farvi capire quello che intendo, vorrei evitare risposte polemiche


Io ho solo poco più di 14000 km sulle spalle e a parte qualche noia che può capitare su tutte le moto (regolatore di tensione) non posso lamentarmi (toccando ferro).
Se cerchi una moto ultraperformante con un'elettronica sofisticata, preparati a metter mano al portafogli indipendentemente dal brand che sceglierai.

La Ducati richiede una manutenzione regolare e un po' di cura.
In merito alla produzione più recente ci sono parerei discordanti: c'è chi parla di un miglioramento qualitativo e chi si lamenta invece, dell'insufficienza dei test prima di lanciare il prodotto sul mercato.

Visto che sei un neofita credo che ti orienterai su una entry-level.
Si parla di moto con 8/10 anni sul groppone:se la manutenzione è stata effettuata in modo regolare problemi non dovresti riscontrarne...in caso contrario preparati a qualche rogna.

All'inizio ero indeciso tra la Honda Hornet 600 e il Ducati Monster 620.
A parità di costi di manutenzione e gestione, sul Monster, mi è toccato sostituire le cinghie di distribuzione e controllare il gioco delel valvole per un costo di 140€.
Per il resto: gomme, batteria, filtri, olio e pasticche freni si usurano su tutti i mezzi doppio_lamp_naked.gif
 
15268996
15268996 Inviato: 27 Feb 2015 22:13
 

mi sono reso conto che si può mal interpretare ma il mio "bah, che gente" è riferito a sti ducatisti (o presunti tali) che mantengono prezzi alti...

piss en lovv! 0509_up.gif
 
15269000
15269000 Inviato: 27 Feb 2015 22:16
 

ataru_moroboshi ha scritto:
infatti non capisco perchè ste caxxe di ducati mantengano quotazioni così alte... ho provato a cercare Z e hornet ante 2004 (alcune veramente pastrocchiate) e te le tirano dietro... però cacchio, non ci riesco! il mio occhio cade sempre su sti caxx i monster... porco zio che quote! bah, che gente...

comunque il 620 è tra i più affidabili e longevi motori che ducati abbia mai fatto... discorso analogo si può fare per l's2r (sia 800 che 1000). fai tu, sbaglia con la tua testa altrimenti ti resterà sempre il rimorso di aver sbagliato con le decisioni altrui... 0509_up.gif

di discussioni in merito ai suddetti modelli ne trovi a iosa.


Trovami una moto dello stesso periodo con una ciclistica pari a quella di un Monster 620 e ne discutiamo icon_razz.gif
Il Monster 620 ha pochi cavalli ma vanta un impianto frenante della Brembo, il Serie Oro.
Doppio disco anteriore da 320 mm, pinze a 4 pistoncini e tubi in treccia.

Ti assicuro che ci sono poche moto, anche piuttosto recenti, che possono garantirti una frenata del genere. doppio_lamp_naked.gif

Come prezzi con 1800/2000€ porti a casa un Monster 620 tutto tagliandato e con qualche accessorio 0510_saluto.gif
 
15269018
15269018 Inviato: 27 Feb 2015 22:25
Oggetto: Re: stereotipi sulla ducati
 

Aenima ha scritto:
mi è toccato sostituire le cinghie di distribuzione e controllare il gioco delel valvole per un costo di 140 €


finche hai un monsterino te la cavi con poco...

inizia a fare questi lavori con moto recenti dove solo per arrivare ad aprire le teste si perdono 2 ore di manodopera...
 
15269024
15269024 Inviato: 27 Feb 2015 22:31
Oggetto: Re: stereotipi sulla ducati
 

Seb93 ha scritto:
finche hai un monsterino te la cavi con poco...

inizia a fare questi lavori con moto recenti dove solo per arrivare ad aprire le teste si perdono 2 ore di manodopera...


Certo Seb...si parla di moto parche nei consumi e dalla manutenzione poco onerosa...è la premessa che il nostro amico ha fatto 0509_pernacchia.gif
Se parliamo di sostituzione cinghie e regolazioni gioco valvole su un 4 valvole testastretta di recente produzione...tocchiamo anche quota 800€/1000€.

Io sto parlando di un 2v raffreddato ad aria dalla concezione molto spartana.
(Molti degli interventi di manutenzione possono essere effettuati tranquillamente nel proprio garage, con un buon kit di attrezzi e le conoscenze giuste).

Si parla di uno dei motori più longevi costruiti dalla Ducati 0509_up.gif di una moto con una larga diffusione (in soldoni: ricambi e parti usate a prezzi molto vantaggiosi).

Ultima modifica di Aenima il 27 Feb 2015 22:35, modificato 1 volta in totale
 
15269029
15269029 Inviato: 27 Feb 2015 22:34
 

anche questo è marketing! sui monster prima serie, come tu ben sai, per alzare il serba dovevi solo aprire il fermo anteriore (e c'era l'astina per tenerlo alzato); già sul seconda serie devi rimuovere prima le plastiche esterne, poi 6 (o 9) viti di cui una sotto la sella (non tra sella e telaio ma proprio sotto) e dopodichè riesci a spostare il serba di 3/5 cm... poi devi rimuovere le tubazioni. 0509_up.gif E' ovvio che il costo della manodopera non può essere uguale...
 
15269079
15269079 Inviato: 27 Feb 2015 23:18
 

Tanto per riequilibrare la bilancia.. in casa mia sono passate due Mv (una ancora qui) e una Ducati e problemi zero, tanto godimento e soddisfazione.
E le dita non le incrocio tanto è solo fortuna, scegli la moto con la tua testa senza dar troppo conto alle chiacchere tanto in poche parole se ti deve andar male non c'è marchio che tenga.
Ciao 0509_up.gif
 
15269184
15269184 Inviato: 28 Feb 2015 1:17
 

Ho avuto sia moto giapponesi (Yamaha, Suzuki) che Ducati.
Problemi sulle giappe, nessuno, a parte la yama che non frenava e aveva un telaio di burro (un vero cesso, ma erano altri tempi...) e la Suzuki, comodissima, veloce, stabile, ma che pesava come un macigno e che una volta mi ha bruciato quattro candele per non so quale motivo, lasciandomi a piedi.
Percorsi oltre sessantamila km con la Yamaha e altrettanti con la Suzuki.
Poi ho avuto due Monster, un 620 2002, comprato di terza mano nel 2004. Problemi zero, a parte frittura del cruscotto (per colpa mia). Percorsi circa 30.000 km, rivenduto per acquistare il Bastardo Giallo, di seconda mano, nel 2006.
Problemi uno solo, all'inizio, con la sostituzione della valvola di scarico del cilindro verticale, crepata (motivo sconosciuto, ma forse dovuto ad un lungo periodo di fermo ed alla sconsiderata abitudine di accendere ogni tanto la moto e farla girare a freddo sul cavalletto...magari dando due o tre belle sgasate per farle tenere il minimo). Da allora percorsi circa 35000 km, anche piuttosto allegramente, senza problemi di sorta.
Premetto che le due Ducati sono state acquistate in condizioni assolutamente originali, senza tarocchi o elaborazioni casereccie, ed ho sempre fatto una normale manutenzione, così come del resto avevo fatto sulle giappe. Costi? PIù o meo uguali. I meccanici non ti regalano nulla, anzi.
In ogni caso, le Ducati hanno conservato la nomea di moto inaffidabili che si sono guadagnate (a volte a ragione) negli anni 70/80, anni di gestione statale e poi di gestione Cagiva. In realtà, in quegli anni tutte le moto erano allegramente inaffidabili, ma le giapponesi lo erano un po' meno.
Ora, credo sinceramente che il grado di affidabilitò sia pressoché pari a quello delle jap.... che nel frattempo sono calate un po'.
Tutto questo discorso per dirti che puoi tranquillamente prenderti la moto che vuoi, ma considera che qualsiasi moto maltenuta o vecchia di decenni è più soggetta a guasti di una recente. Buon divertimento...
 
15269209
15269209 Inviato: 28 Feb 2015 2:05
Oggetto: Re: stereotipi sulla ducati
 

gager ha scritto:
salve, pubblico qui sul forum del monster visto che è quello che mi interessa di piu, ma è un argomento per fare un po di chiarezza

premessa, sono un fuorisede (pochi ninnoli) a roma(pochissimi ninnoli) con il sogno della moto. Ho 23 anni (e la A1, tra qualche mese prendero la A3 ma iniziavo gia a guardarmi intorno) e spulciando i vari forum ho trovato spessissimo molti pregiudizi sull affidabilita.
premesso che la ritengo una cosa assurda (e quindi non vera) per una fabbrica a livello della ducati, vorrei almeno capire da dove è nato questo stereotipo e se in genere la ducati abbiano necessita di manutenzione specifica maggiore rispetto alle altre moto
(la cosa che avevo sentito è che essendo meccanica ogni tot chilomenti bisognava portarla in ducati e far aprire il motore per far regolare qualcosa ????)
mi date un paio di feedback

non mi piace il tono che ho dato al post ma non so come farvi capire quello che intendo, vorrei evitare risposte polemiche


La storielle derivano da modelli vecchi anni 80/90anta che manifestavano talvolta alcune fragilità, e non è una cosa negabile, ma nell'ultimo decennio l'affidabilità ducati ha raggiunto standard sempre più elevati.
Quando senti storielle o è di gente che racconta dell'amico del cugino, o gente che si è comprata moto skalatissime di km convinta di aver fatto l'affare. o gente che non ci ha fatto la corretta manutenzione o non l'ha fatta proprio.

Se ti leggi un pò ad esempio la sezione ducati serie 848/1098 (motori parecchio spinti) non mi pare ci siano chissà quanti topic di gente che si lamenta, o di gente che rompe motori di continuo, posso garantirti che in tantissimi non abbiamo mai visto tutte ste storie che spesso leggi in giro, essendo anche un jappista non esiterei a criticare se fossero storie vere, ma così non è, ormai che le ducati attuali siano affidabili è cosa nota, altrimenti sai quanta gente leggeresti lamentandosi .......considerato quante ne vendono.

Link a pagina di Ducati.it

C'è tanta invidia a volte dietro le critiche, forse non sempre, ma spesso.
 
15269298
15269298 Inviato: 28 Feb 2015 11:28
Oggetto: Re: stereotipi sulla ducati
 

gager ha scritto:
premessa, sono un fuorisede (pochi ninnoli) a roma(pochissimi ninnoli) con il sogno della moto


vai su una giapponese di media cilindrata, non te ne pentirai icon_smile.gif
con una bella Ducati a Roma tra l'altro sei nel mirino dei ladri h24, pensa pure a questo...

ciao

WK
 
15269312
15269312 Inviato: 28 Feb 2015 11:54
Oggetto: Re: stereotipi sulla ducati
 

wkowalski ha scritto:
vai su una giapponese di media cilindrata, non te ne pentirai icon_smile.gif
con una bella Ducati a Roma tra l'altro sei nel mirino dei ladri h24, pensa pure a questo...

ciao

WK

Questo è vero e non da sottovalutare, certe moto non si possono più proprio neanche lasciare fuori al bar.
Parlo di Milano e prov, ma penso sia uguale in tutta Italia!
 
15269324
15269324 Inviato: 28 Feb 2015 12:14
 

Quello che ha afflitto le ducati e altre moto italiane fino alla fine del secolo scorso è stata principalmente la "componentistica" in senso largo del termine. Faccio qualche esempio. Mentre chi costruiva le moto oltre oceano ha lasciato tutto "così come era" facendo lo stretto necessario per restare a norma di legge ,in Italia c'è stata una notevole evoluzione dei modelli. evoluzione che gioco forza di cose si è scontrata con il dover partire "da zero" su molti campi e spesso doversi creare una componentistica con poca esperienza.
Cominciamo dai freni,le ducati montano tutte impianti validi (come potenza) ma che comunque non sono gli stessi di 50 anni fa e hanno richiesto ottimizzazione e progettazione. I problemi nascono quando qualcosa è troppo "nuovo" e non sufficentemente sperimentato. O sufficentemente sovradimensionato ma parlare di sovradimensionare vuol dire tirarsi contro i fulmini dell'ufficio acquisti e quelli del design e della riduzione del peso.
Mv ha iniziato da zero e quindi su qualcosa "toppa" ma se avesse invece avuto un attività lunga e con esperienza magari certi errori non li faceva.
Per esempio,se ducati avesse fatto il monster con il motore /elettronica 883 (come già avevo detto per l'elefant) certe rogne non le avrebbe avute perchè è un motore che gira dal dopoguerra MA (e qui viene il bello) CHI e lo ho messo maiuscolo comprerebbe una moto molto più pigra,con si e nò 40 CV che pesa e (ovviamente) beve e costa di più?
Quindi un costruttore può decidere se "giocare sporco" ossia costruire mezzi sovradimensionati,poco prestanti,con un mediocre piacere di guida ...insomma abbastanza affidabili e più che altro belli da vedere (diciamolo pure) . Ma se si cerca qualcosa che oltre a appagare l'occhio "cammini" e parecchio occorre correre qualche rischio.
Ai giapponesi è tutto più facile perchè fanno "più numeri" e mettere a punto una moto dopo 1000 prodotte è più facile che dopo 100 prodotte. Inoltre hanno un altra cultura,quando c'è un problema ci girano intorno come segugi e appena lo agguantano lo sbranano. Altri costruttori di solito guardano prima "se conviene"
 
15269344
15269344 Inviato: 28 Feb 2015 12:49
 

Aaaah, questi sì che sono i topic che adoro... quelli dove si finisce per leggerne di tutti i colori. Beh gager, lascia che ti dica io come stanno le cose: altri utenti ti hanno già spiegato che negli anni '80 le Ducati soffrivano di qualche problema effettivo... sono passati solo 40 anni! E sai com'è... nel mentre sono subentrati pure certi tedeschi, che nonostante abbiano comprato uno stabilimento italiano in cui italiani costruiscono moto italiane, sono loro a tesserne le fila a monte in termini di profitti e direttive.
E i suddetti tedeschi, in quanto tedeschi culturalmente e filosoficamente, hanno delle tolleranze ai guasti molto basse. Proprio come i giapponesi!
Certo la moto sfigata capita ogni tanto, sia agli uni che agli altri 0510_sorriso.gif

Ora, parliamoci chiaro, ed allargo il discorso a tutti quelli che vogliono sostenere l'inaffidabilità del costruttore oggi, 2015: la Ducati è una moto particolare. È l'unica moto sportiva rimasta a puntare su un motore a due cilindri per competere con chi ne usa quattro, e ciò è possibile solo attraverso espedienti meccanici particolari e per nulla comuni.
Questo è quanto, fine. La Ducati ha bisogno di una manutenzione frequente e specializzata non perchè è inaffidabile: perchè è delicata.
Se poi non le fai la dovuta, corretta, adeguata, frequente, costosa, periodica manutenzione... allora lì sì che cominciano a sorgere i problemi. Altrimenti è una moto normalissima come tutte le altre... ed il costruttore che l'ha progettata, quell'omino simpatico, sa come farla funzionare e come farla durare nel tempo. Tu fai come dice ed attieniti alle sue direttive, poi ne riparliamo di "Ducati e guasti". Nessuna moto nasce marchiata da Satana per rompersi a caso con un timer bomba ad orologeria al suo interno, specialmente una Ducati.
E chiunque sostenga il contrario è un talebano, un fondamentalista islamico fanboy accecato da un pregiudizio di epoca biblica e medioevale: insomma, non il tipo di persona che vorreste come vicino di casa 0510_sorriso.gif 1110_pat-pat.gif
 
15269357
15269357 Inviato: 28 Feb 2015 12:59
 

-Neo- ha scritto:
Aaaah, questi sì che sono i topic che adoro... quelli dove si finisce per leggerne di tutti i colori. Beh gager, lascia che ti dica io come stanno le cose: altri utenti ti hanno già spiegato che negli anni '80 le Ducati soffrivano di qualche problema effettivo... sono passati solo 40 anni! E sai com'è... nel mentre sono subentrati pure certi tedeschi, che nonostante abbiano comprato uno stabilimento italiano in cui italiani costruiscono moto italiane, sono loro a tesserne le fila a monte in termini di profitti e direttive.
E i suddetti tedeschi, in quanto tedeschi culturalmente e filosoficamente, hanno delle tolleranze ai guasti molto basse. Proprio come i giapponesi!
Certo la moto sfigata capita ogni tanto, sia agli uni che agli altri 0510_sorriso.gif

Ora, parliamoci chiaro, ed allargo il discorso a tutti quelli che vogliono sostenere l'inaffidabilità del costruttore oggi, 2015: la Ducati è una moto particolare. È l'unica moto sportiva rimasta a puntare su un motore a due cilindri per competere con chi ne usa quattro, e ciò è possibile solo attraverso espedienti meccanici particolari e per nulla comuni.
Questo è quanto, fine. La Ducati ha bisogno di una manutenzione frequente e specializzata non perchè è inaffidabile: perchè è delicata.
Se poi non le fai la dovuta, corretta, adeguata, frequente, costosa, periodica manutenzione... allora lì sì che cominciano a sorgere i problemi. Altrimenti è una moto normalissima come tutte le altre... ed il costruttore che l'ha progettata, quell'omino simpatico, sa come farla funzionare e come farla durare nel tempo. Tu fai come dice ed attieniti alle sue direttive, poi ne riparliamo di "Ducati e guasti". Nessuna moto nasce marchiata da Satana per rompersi a caso con un timer bomba ad orologeria al suo interno, specialmente una Ducati.
E chiunque sostenga il contrario è un talebano, un fondamentalista islamico fanboy accecato da un pregiudizio di epoca biblica e medioevale: insomma, non il tipo di persona che vorreste come vicino di casa 0510_sorriso.gif 1110_pat-pat.gif


My 2cents...io sono dell'idea che gli ultimi modelli soffrano di qualche peccatuccio di gioventù in più rispetto ai collaudati 2v ad aria.
Mi preoccupa di più comprare una moto nuova di pacca che un usato che ha macinato km tra il 2000 e il 2008 icon_asd.gif

In sintesi...comprati un bel Monster, che alla manutenzione ci pensa Neo Ducati Roma Service doppio_lamp_naked.gif
 
15269433
15269433 Inviato: 28 Feb 2015 15:09
 

In effetti, io giro parecchio soprattutto sui passi di montagna, territorio ideale per le Ducati in genere (salvo ovviamente le superipersportive, ma di Monster e Multistrada ne incontro a frotte) e non mi è mai capitato di vederne uno rotto al ciglio della strada. Come del resto non mi è mai capitato di vedere una giapponese...
Per la manutenzione, continuo a sostenere che non è più costosa di altre marche. Anche perché negli ultimi anni gli intervalli di manutenzione si sono allungati di parecchio.
 
15269538
15269538 Inviato: 28 Feb 2015 17:47
 

Desmopier ha scritto:
Anche perché negli ultimi anni gli intervalli di manutenzione si sono allungati di parecchio.


Bella questa!!

Si... Prima le cinghie le cambiavi a 12'000 km.
Ora te le fanno cambiare a 24'000

Peccato che la cinghia sia sempre quella!! Ahahaha robe da matti...

Motivo?? Tenersi perlomeno in linea con gli interventi delle jappo.
 
15269559
15269559 Inviato: 28 Feb 2015 18:19
 

se pensi che nel pantah l'olio si cambiava a 3 mila km
 
15269674
15269674 Inviato: 28 Feb 2015 20:56
 

Quoto quanto detto da Neo, fai come c'è scritto sul libretto di uso e manutenzione, curala come prescritto, falle i tagliandi come si deve in un officina specializzata e a intervalli regolari.
 
15270096
15270096 Inviato: 1 Mar 2015 16:37
 

Seb93 ha scritto:
Bella questa!!

Si... Prima le cinghie le cambiavi a 12'000 km.
Ora te le fanno cambiare a 24'000

Peccato che la cinghia sia sempre quella!! Ahahaha robe da matti...

Motivo?? Tenersi perlomeno in linea con gli interventi delle jappo.

Veramente le cinghie, già nel 2002 (anno del mio mostro) andavano cambiate ogni due anni o 20.000 km. E mi sembra che nulla sia cambiato...
Sono i tagliandi che sono passati da 12.000 a 24.000 km. E le cinghie non le cambi ad ogni tagliando....
0509_si_picchiano.gif
 
15270242
15270242 Inviato: 1 Mar 2015 20:09
 

Esattamente Desmopier! è evidente si tende molto ad esaltare negativamente alcuni aspetti, poi indubbiamente un guasto può capitare, ma troppo spesso leggo gente che si lamenta per sentito dire, o gente che non è in grado di ammettere che prendendo un usato a prezzo stracciato si è pigliata un pacco clamoroso, robe assurde e ne vedo spesso anche qui in zona.

Su undicinovantiotto in vari anni di utilizzo, come spese eXtra rispetto alle altre moto che ho avuto ed ho, ci ho messo solo i 95euro delle cinghie, verificato il gioco valvole ed era tutto perfettamente in tolleranza, nonostante non ci vado certo a passeggio. icon_lol.gif

Certo capisco per chi non ci sa mettere mano da solo ci siano le spese di manodopera, ma saranno 250euro in più di spesa ogni 24k km, complessivamente è davvero poca cosa, poi confermo i bicilindrici vadano coccolati e l'olio è meglio cambiarlo con maggiore frequenza, ma alla fine anche sulle jap lo cambiamo spesso anticipando i tagliandi.
 
15273218
15273218 Inviato: 4 Mar 2015 19:21
 

Permettetemi di portare la mia esperienza di quasi cinquantenne che negli ultimi trent'anni ha guidato solo Ducati; non faccio tutto l'elenco ma principalmente sono stati Monster, qualche 996, 916 etc. in tutto 10 e mai mi hanno lasciato a piedi, certo io non sono certo un "pilota" da prendere quale riferimento, infatti io i moscerini non li ho nella visiera del casco ma spiaccicati dietro.....comunque..... eusa_wall.gif Delicatezza, questa è la parola da utilizzare per trattare un Ducati nel proprio garage. Fare le cose in casa, secondo le proprie capacità, è cosa immensamente soddisfacente e sentir cantare il bilicindrico dopo che ci hai messo le tue mani è, almeno per me, immensamente godurioso !!!! Certo, sostituire le cinghie in casa è cosa da pochi, ma farlo fare ad un buon meccanico una volta ogni 20.000 km o due anni non è un dissanguamento; bisogna solamente trovare un bravo professionista che abbia voglia di metterci le mani e che ne conosca la meccanica soprattutto con i 2V più datati, sino al 2006 per intendersi, per l'elettronica moderna io consiglio di affidarsi ai concessionari ufficiali. Con un minimo di conoscenze informatiche io regolo l'elettronica delle Ducati non di ultima generazione con una certa facilità e senza combinare troppi casini, comunque è mia opinione che la moto essendo un giocattolo si compra al 30% con la testa e il restante con la "pancia" e il cuore, quando ci monti sopra e fai frullare il motorino d'avviamento la prima cosa che devi pensare è "sei la moto più bella del mondo !!!" mentre sorridi sotto il casco. 0509_up.gif
 
15622366
15622366 Inviato: 16 Mag 2016 11:12
Oggetto: Critiche e stereotipi sulle Ducati
 

Nota automatica: i messaggi aggiunti da questo punto in poi sono stati generati dalla fusione di due topic.
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Ciao a tutti,

per diverse ragioni, tra cui il fatto che conosco un meccanico Ducati che mi fa tutti i lavori extra a un ottimo prezzo, ho acquistato un Ducati Monster 695 usato.

Le mie competenze meccaniche si limitano alla normale manutenzione annuale e sono giusto il pilota della domenica che si fa il suo giretto tra i monti liguri.

Ho guidato diverse naked e alle fine quella più divertente e intuitiva (e tranquilla, visto che ho 2 figli) per me è stato il Monster.

Il 90% dei miei amici motociclisti mi hanno coperto di insulti "ducati soldi buttati", "sei sempre dal meccanico", "sono moto che non vanno un c@xx*", ecc.

Chiedendo spiegazioni secondo me non sono riusciti a sostenere le loro critiche: in fondo chi dispone delle reali statistiche sui guasti sono solo le case motociclistiche.


Voi cosa ne pensate?
Come mai esistono questi stereotipi sulle Ducati?
 
15622399
15622399 Inviato: 16 Mag 2016 11:41
Oggetto: Re: Critiche e stereotipi sulle Ducati
 

six110 ha scritto:
Voi cosa ne pensate?


qui trovi una statistica americana sulla percentuale di moto guaste nei primi 4 anni di vita, rilevate su un campione di oltre 12 mila moto:

Link a pagina di Consumerreports.org

e ducati non sta messa affatto bene... il che conferma la reputazione di moto belle, con una ciclistica superiore alla media, ma ahimè fragili... 2 o 3 volte più delle giapponesi, stando a questa statistica.
La cosa interessante è che la soddisfazione dei clienti (percentuale degli intervistati che comprerebbero la stessa moto dopo x anni) è sempre alta e circa uguale per tutte le marche... evidentemente per molti motociclisti l'affidabilità non è la priorità assoluta.

ciao

WK
 
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