be' io quando o rottamato la moto gli ho portato il solo telaio (culla motore)con i documenti e tutto il resto venduto online,ovviamente dopo aver ricevuto il risarcimento, al perito non gliene fregato nulla della moto quindi ho fatto come mi pare................il nostro amico intendeva forse sapere se poteva tenersi i pezzi buoni e demolire il resto,se fosse cosi non vedo il problema ,a meno che l'assicurazione non gli chieda il mezzo.............comunque una volta ricevuto l'indennizzo e non avendo nulla di scritto dalla controparte della sua moto fa cio' che gli pare, eventualmente chiedi se la puoi demolire all'assicurazione se ti dicono che per loro non ce problema smonta quello che e recuperabile e demolisci il telaio che e quello legato al libretto,puoi recuperare anche il motore in quanto a libretto di circolazione interessa il solo telaio

A Milano la prassi è che, una volta effettuata la perizia, al liquidatore interessa solo il certificato di rottamazione. Se c'è il certificato, di norma riconoscono anche 200 euro per messa su strada nuova moto, spese di demolizione (se ci sono) e una somma a titolo di fermo (variabile, qualche centinaio di euro, mai più di 500).

Senza il certificato di rottamazione, a volte si limitano a detrarre il valore del relitto per come valutato dal perito, altre volte pretendono di non pagare nemmeno le altre voci di danno.