1) Beh ovviamente prestazioni maggiori e quindi usura maggiore, moto più scattante e magari una decina di chilometri di velocità max.
2) Nessun problema. (vedi n°4)
3)Non so darti una risposta precisa.
4) Rodaggio... il grande mistero. In realtà no. Consiglio personale: viaggia a 4000 massimo 5000 giri, e cambia a 6000 per almeno 700 chilometri. Da qui inoltre inizia a cambiare a 7000 giri fino agli 850km. A questo punto inizia a far aprire la rave per brevi periodi, 8500-9000 giri, aumentando sempre progressivamente. A 1100 scannala pure La regola generale è MODERAZIONE. Non ascoltare quelli che ti dicono di tirare ogni tanto le marce o di andar via a giri alti, ho provato sulla mia pelle l'emozione di grippare. Altamente sconsigliato. I cicli termici sono UNA GRANDE (perdonami il termine) CAZZATA. L'usura si misura in MILIONI di rivoluzioni, non in quante volte hai scaldato il motore...
Ai sostenitori della tecnica di cui sopra: come fate a rimuovere le imprecisioni del cilindro facendolo espandere e contrarre tante volte? Mah.

5) La rave NON si incrosterà se la lascerai attaccata. (ovvero senza rimuovere il connettore del solenoide). Questo perchè si autopulisce a giri bassi.


6) Eehhm.... tu cos'è che paghi esattamente? Di solito dovrebbe esserci l'elenco dei lavori

Saluti Fabio

Innanzitutto grazie mille DeathReaper perchè sei sempre gentilissimo a rispondere in una maniera coerente ma soprattutto chiara .
Per il rodaggio mi fido farò come hai detto tu anche se avevo sentito moltre altre ''storielle'' diverse sul rodaggio ahahahha sembra quasi che ogni persona abbia una sua teoria
Guarda io ho preso la moto usata a 13500 km e ho il foglio con le revisioni e tagliandi ovviamente non c'è specificato nulla.
Le forcelle escono dalla piastra di almeno 3-4 mm il che mi fa pensare siano state messe dall'ex proprietario in quel modo chissà se avrà fatto cambiare anche l'olio , c'è un moto per capirlo ?
Grazie mille ancora ti dovrei incoronare SANTO

Addirittura santo?! Naa, non merito tanto onore

Molto brutto quando non sai se dei lavori sono stati fatti o meno, e purtroppo credo che non potrai mai sapere se l'olio delle forcelle è stato cambiato o meno...

Comunque io non mi preoccuperei più di tanto se fossi in te: innanzitutto controlla che i paraoli non perdano.
(per capirci, non devono esserci gocce o piccoli accumuli di olio sugli steli; è normale invece un sottilissimo strato d'olio)

Da fermo puoi effettuare una prova molto semplice che potrebbe aiutarti a capire lo stato delle forcelle:
1) Pinza con l'anteriore
2) Carica tutto il peso sui semimanubri velocemente
3) Assicurati che le forcelle affondino progressivamente e che soprattutto ritornino alla posizione originaria in modo fluido, senza scatti.

Dopodichè, potresti provare a staccare violentemente e quindi verificare quanto affonda.

Ma soprattutto controlla il monoammortizzatore posteriore, spesso hanno bisogno di un pò di precarico (glielo puoi dare avvitando il dado da 27 con una chiave inglese: occhio a non superare i 25cm di lunghezza del filetto!)
Un monoammortizzatore stanco o senza abbastanza precarico potrebbe ridurre drasticamente la vita della catena, in quanto il tuo peso, specie in accelerazione, non sarebbe completamente sostenuto dal monoammortizzatore, che andrà quindi a scaricarlo sulla catena, che si allungherà inesorabilmente.

^^^^^^^
esperienza personale




Saluti Fabio

ps. mi sono accorto adesso che siamo andati un pò off-topic... Chiedo venia ai mod

....Non so qual'è il precarico che dovrebbe avere inizialmente , mi spiego meglio esattamente come faccio a capire se è regolato bene o male