Dove vado oggi?
Non sono ancora stato in Svizzera, e qualcuno mi ha nominato il Passo del Bernina come spettacolare... Guarda caso, ci si arriva dall'Aprica proprio come farei per andare allo Stelvio, che invece è chiuso, sarà un caso?
Guardo le webcam, sembra ghiacciato e potrebbe nevicare, meglio evitare di andarci di notte...
Una bella serata con gli amici a Brescia, la notte ad Aprica e Domenica mattina sono pronto a partire.
Me la prendo comoda, esco che tra colazione e vestizione pesante sono già le 10. Ma non ho alcuna fretta, c'è tutta la giornata davanti a me.
Ad Aprica piove già, ma sono fiducioso e non indosso l'antipioggia.
Raggiungo il confine con la Svizzera e proseguo lungo la stessa strada, mi porterà dritto al Bernina!
A Poschiavo, poco dopo l'ononimo lago, un cartello elettronico mi avvisa di fondo scivoloso causa ghiaccio dopo San Carlo.
Proseguo, perchè questa ho volte ho con me fascette e calze.
La strada inizia a salire, e la pioggia si trasforma in neve, prima farinosa per poi farsi sempre più consistente.
Dall'altro lato arrivano alcune macchine, innevate ma non troppo, e mi faccio coraggio. Posso farcela!
Iniziano le curve, le prime sono larghe e veloci: rallento sfruttando il freno motore e stacco una gamba dalla moto, ma vedo che non serve, posso procedere tranquillo.
La strada sale poi sempre più, mi trovo davanti ad una vera tempesta di neve; ma riesco a proseguire la moto non scivola, sono in 3° a 60 km/h circa.
Ad un certo punto noto una piccola auto davanti a me, una Ypsilon, che si ferma: scendono per montare le catene. Io proseguo.
Primo tornante, la strada da qui in poi è completamente bianca, seguo le strisce delle auto precedenti e abbasso un piede: nessun problema, ce la faccio!
Finalmente un rettilineo con pendenza meno accentuata, voglio fermarmi a montare fascette e calze, ma gli spiazzi sono pieni di neve e non posso fermarmi in mezzo alla strada: vado avanti così con le gomme "nude".
Altri tornanti, la moto inizia sbacchettarmi dietro, forse ho esagerato col gas. Scalo in 2°, riesco a salire ai 40, va benissimo, non ho fretta.
Ma poi un'ulteriore pendenza... La moto scoda... Chiudo il gas... Riapro piano... Scoda di nuovo... Scalo una marcia, sono in 1°... Scoda ancora, le gomme non ce la fanno più... Sono fermo, in salita, tiro la leva del freno ma... La moto scende in discesa!
Mi si intraversa la ruota davanti... Metto a terra il piede ma scivola anche quello insieme alla moto, fin quando non sono costretto ad appoggiarla piano piano a terra.
La spengo, e mo che ***** faccio? In su non ce la facciamo, e giù come ci andiamo?
Scendono due angeli dalle auto che mi seguivano... "Sarà dura arrivare su" mi fanno ... Poi mi aiutano a rialzarla, ma la moto continua a scivolare insieme a tutti e 3 noi pirla che cerchiamo di tenerla!
L'unica soluzione è scendere, così la giriamo verso il basso e salto su al volo, la accendo sperando nel miracolo del freno motore... Ce la faccio! Riesco a scendere senza nessun problema... Ma addio avventura del Bernina! Mancavano solo 6 chilometri!!
Ma... C'è ancora tutto il pomeriggio... Non posso tornare già a casa...
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) il mio paesino, Bianzone, è tra Tresenda e Villa di tirano. In base a che strada hai fatto scendendo dal passo dell'Aprica puoi averlo passato oppure no.
Visto che punti lo stelvio non so se hai mai fatto la vecchia strada per Bormio, è molto più bella e non fai gallerie!! Puoi uscire a Sondalo e alla rotonda segui le prese, da li fai tutta la vecchia strada e passi per la frana avvenuta durante l'alluvione dell' 87, il paesaggio è molto bello e non respiri i gas delle gallerie!! 
