Siccome io e Motopaola, (nik assegnatole da Marko60) ci tenevamo tantissimo a partecipare e questo evento, ci siamo mossi per tempo e siamo partiti il giovedì mattina. Abbiamo fatto la sosta pranzo sul Lago del Salto (RI) e quindi abbiamo proseguito per Città di Castello dove Paola aveva desiderio di ritornare e dove anche io ero stato in precedenza ma non avevo ancora visitato il centro storico. Molto bello. Cena in piazza con un filetto al pepe verde echevelodicoafa. Mentre salivamo tra Rieti e Terni a causa di un forte bruciore alle mani mi accorgo che probabilmente a causa del lavaggio alla moto che poi non ho provveduto ad asciugare come si deve il relè delle manopole riscaldate si chiudeva rendendo le manopole bollenti con conseguante tentativo di arrostirmi il palmo delle mani. E si anche le Guzzi a volte hanno qualche problemino.
Venerdì mattina alle 11 arriviamo all’ Hotel Camping Green di Assisi dove avevamo appuntamento con Aldo, ma dove ci avevano già preceduti dalla sera prima Maroma e Katia che al nostro arrivo si beavano sul bordo della piscina. Ci sistemiamo nel nostro accogliente monolocale e usciamo per una commissione e quando siamo tornati abbiamo trovato Aldo e Maroma già all’opera per i preparativi. Scarichiamo l’auto di Aldo che straborda di premi per la lotteria. Quindi consumiamo un pasto veloce gentilmente offerto da Maroma. Sarò eternamente in debito con lui e lui sa perché.
Nel pomeriggio arrivano i vari componenti dello staff con il materiale .
Marco e Giusy con i gadget e quant’altro.
DucaSenior con i Pin.
Silqua e Marnino con “La legenda del Motociclista e della Campanella” e relativa campanella
In attesa dell’arrivo dei partecipanti diamo una mano allo staff
Alla fine con notevole ritardo arriva anche Gabstara che ha l’occorente per le iscrizioni.
Si aprono quindi le iscrizioni e iniziamo a conoscere nuovi amici e incontrarne di vecchi fino a sera quando si va a cena con due spillatori di birra sempre in funzione.
Come al solito non mancano sfottò tra Harleysti, BMWisti e Guzzisti, battute, battutacce e allegria a fiumi. E alla fine non ci siamo fatti mancare neanche dell’ottimo prosecco gentilmente offerto dagli amici del Veneto o sbaglio?
Verso l’una a nanna per smaltire cibo e birra.
Sabato mattina ci alziamo con comodo e ci prepariamo. Alle 11 puntuali si parte per il motogiro e sosta pranzo. Alla fine degli antipasti potevamo anche alzarci e andare via tanto ero sazio, ma la vita è dura si sa e allora avanti con primi e secondi piatti fino alla fine. Terminato il pranzo alcuni tornano alla base per visitare Assisi e l’Abazia e gli altri continuano con il motogiro.
Sabato sera cena della serie “facciamoci del male” e avanti tutta con alla fine l’estrazione dei ricchi premi offerti da Aldo e dallo sponsor. Dopo di che Paola e io facciamo una sorpresa personale ad Aldo, il quale affettuosamente mi ci manda.
Ma io gli voglio bene lo stesso.
Grande delusione dei nostri amici i quali aspettavano da parte nostra un annuncio che non è arrivato.
Aspettiamo prima il loro annuncio e poi vediamo.
Verso l’una come al solito ci ritiriamo, ma qualcuno resta ancora fino a tardi.
Domenica mattina visto che tutto ha un limite rinunciamo al pranzo (non ce la faccio più a mangiare) e siccome la mia strada del ritorno è abbastanza lunga visto che devo scendere fino a Napoli per accompagnare Motopaola e poi risalire per tornare a casa decidiamo di ripartire. Alle 10,30 salutati gli amici partiamo. Ci scusiamo se abbiamo dimenticato di salutarne qualcuno. Fortunatamente a Cassino il relè delle manopole riscaldate decide di funzionare nuovamente e almeno per gli ultimi 200 km mi risparmio l’arrostimento delle mani.
A questo punto dovrei iniziare a ringraziare organizzatori e partecipanti per il tempo passato insieme e le emozioni che ci avete regalato in questi giorni, ma preferisco che lo faccia qualcuno che è più bravo di me in queste cose. Io e Paola vi abbracciamo tutti indistintamente e vi diciamo grazie per l’amicizia che ci concedete, con la speranza di rivedervi tutti ai prossimi raduni a cui avremo la fortuna di partecipare.
Segue Link con le foto
domani mi farò il conto dei km per il momento mi faccio quello della benza 
comunque è stato un bel incontro, come quelli di una volta 
Over Sweet Over 
).
Ho dovuto inseguire a tutta e ho raggiunto il gruppo una ventina di Km dopo Nocera Umbra,così non ho potuto salutare quelli che hanno lasciato la compagnia prima:Nick,Dino,Mario,Duca ed altri...meno male che almeno son riuscito a salutare jeckseba!!Bellizzimo raduno,un abbraccio a tutti!!
Alduccio grazie per aver scritto la ricetta...sul bigliettino manacavano i tempi e la temperatura della cottura........infatti ti volevo chiamare per chiederteli 
