OVVIO colpa del motociclista
ha fatto prendere un grosso spavento alla simpatica nonnina.................. che a 77 anni potrebbe pensare di andare all'agriturismo con il taxi por... pu@@@@na
non si fa il minimo accenno a l fatto che non poteva svoltare e che sicuramente se non avesse fatto questa manovra idiota, di sicuro ai 2 all'ora, il motociclista sarebbe vivo

A distanza è facile giudicare.

E' vero..77 anni, magari anche a 2km all'ora, magari la nonnina forse non poteva svoltare.
L'incrocio è molto pericoloso, tant'è vero che gli abitanti hanno chiesto una rotatoria per evitare inutili perdite di vite umane,.
Sicuramente non occorre viaggiare a folle velocità specie in presenza di incroci.

Non rimane altro che fare le condoglianze alla famiglia

R.I.P.

Si', la vecchina ha fatto una cazzata non ci piove, che se fosse andata dritta non sarebbe successo niente eccetera eccetera.
La velocita' alta si deduce dal fatto che il ragazzo non ce l'ha fatta, dalla macchina fuori strada e da dove e' finita la moto, dai, non raccontiamoci le favole.

L'errore del motociclista è stato quello di credere alla segnaletica stradale.

Cento metri prima dell'incrocio c'e' un segnale che fissa il limite a 70 Km/h.


A giudicare dagli effetti del botto (come notato da wilecoyote l'auto - 8 quintali di ferro e persone - e' finita fuori strada), il motociclista, alla segnaletica, non ci ha creduto piu' di tanto...

Ma è l'agriturismo dove avevamo mangiato noi?

Parliamoci chiaro, anche se andate a 50 km/h non è detto che riusciate ad evitare di spiaccicarvi sul laterale della macchina guidata da una vecchietta, dipende dal tempismo della manovra della signora e anche dalla vostra abilità di guida. Penso che tutti siamo stati neofiti e le prime volte inchiodare a 50km/h non è stata una cosa immediata per nessuno. Inoltre il discorso della velocità è veramente relativo : in Italia c'è l'assurda idea che se vai piano ti salvi, se vai veloce no, ma su questo potremmo disquisire a lungo. Personalmente ciò che mi crea più problemi non è la velocità, ma lo stato delle strade, la segnaletica confusionaria e il menefreghismo degli altri. Invece di mettere limiti di velocità sempre più bassi ( i nostri attuali non sono minimamente aggiornati allo stato tecnologico odierno ) dovrebbero fare dei controlli in più sulle strade, pene più severe e più certe ed educare i nuovi patentati ad un maggior rispetto delle norme stradali.

Le regole ci sono, giuste o sbagliate che siano e dovrebbero essere rispettate.

Anche (e in questo caso per prime) dalle vecchiette di 77 anni che svoltano dove non si deve.