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Ducati 4 cilindri?[evoluzione del marchio con Audi]
13652982
13652982 Inviato: 7 Ago 2012 18:56
 

mac71 ha scritto:


permettimi di dissentire su alcune tue affermazioni
[etc...]
Nell'uso normale invece le cose cambiano anche perche un tutente anche smaliziato difficilmente riesce a sfruttare appieno l'enorme cavalleria delle odierne supersportive anzi spesso nei tratti tortuosi di montagna avere una moto con una montagna di cavalli ma dall'erogazione appuntita risulta penalizzante.
[etc...]
Per qanto riguarda i dati di vendita l'anno scorso le uniche due case costruttrici che si sono salvate dalle perdite ccquisendo nuove fette di mercato sono proprio le Ducqti e la BMW segno che a volte crearsiun una propria fetta di mercato puo' anche essere positivo.
[etc...]
tra le Ducati la moto più venduta è il Monster che è quello che mediamente costa meno. Tanto per fare un paragone la mia moto che è un 2001 monta forcelle e mono completamente regolabili, impianto frenante Brembo serie Oro ed altro. La Nija 600 di un mio amico che ha più o meno gli stessi anni della mia ha ancora le forcelle normali.


Permesso accordato icon_wink.gif

per quanto riguarda la miglior gestibilità e godibilità del bicilindrico stai parlando con un incallito bicilindrista icon_twisted.gif ma la concorrenza le bicilindriche le ha messe in secondo piano per moto con molto più mercato... se non fosse stato per costi di gestione e di acquisto avrei preso una hyper...

per quanto riguarda le vendite non mi riferivo a incrementi ma vendite assolute, partendo dal basso è molto più facile crescere che partendo da dati di vendita esorbitanti, ma la tua osservazione è più che giusta.

tra le ducati la moto più venduta è la monster, verissimo, perchè è la più economica per entrare nel mondo ducati, ma rispetto alla concorrenza di piccola cilindrata è nettamente inferiore (monsteristi abbiate pietà...) le soluzioni tecniche costosissime che hai citato al monsterista medio non servono a nulla, cosi come a chi acquistava una ninja nel 2001, d'accordo sull'ottima ciclistica ma mancano quei cavalli che un raffreddamento a liquido potrebbe concedere e che potrebbe aprire il mercato monster 696 anche ai più smanettoni veramente capaci di usare le raffinatezze che a borgo panigale montano sulla loro naked

con ciò non voglio dire che le ducati siano scarse o che siano moto fighette con soluzioni inutili, ma con prezzi (acquisto e manutenzione) troppo alti per poter diventare una vera concorrenza per le 600cc 2,3,4 cilindri sfornate dalla concorrenza, rimanendo in casa ducati anche la Hyper (che ancora sogno la notte eusa_drool.gif ) diretta rivale della KTM 990 non c'è trippa per gatti, è una moto da amare così com'è, e io l'hyper lo amo...

chiudo dicendo che quando parlavo di japp che abbandonano il V2 e aprilia che passa alla RSV4 parlavo di SBK, la motoGP non è da considerare perchè sono prototipi che non sboccheranno mai sulla strada, altrimenti avremmo sicuramente visto parecchie honda V5 icon_biggrin.gif
 
13655951
13655951 Inviato: 8 Ago 2012 21:40
 

il tuo ragionamento è più che giusto pero', a mio modesto avviso, non tiene conto di un fattore che almeno per una parte dei motociclisti è fondamentale ossia il lato emotivo. Come vedi sotto il mio avatar io sono passato anche da una giapponese. Certo la mia Suzukina bicilindrica non poteva essere considerata una sportiva anche se se la cavava discretamente un po' in tutte le situazioni. Quella moto l'ho usata due anni praticamente tutti i giorni. Ci andavo a lavoro come a fare l'uscita tutta curve in montagna con gli amici. La moto in due anni non mi ha dato mai il benchè minimo problema ed il ragazzo al quale l'ho svenduta ancora mi ringrazia. Come mai allora dare via una moto del genere per passare ad un'altra che tutto sommato ha solo pochi cavalli in più (74 contro 80). Un giorno mio cugino che aveva la Supersport decise di farmela provare. Prendo la moto parto e mi accorgo subito della differenza tra le due. La prima scendeva praticamente da sola la seconda invece richiedeva un guida di corpo più affaticante sicuramente ma anche più goduriosa. L'SV nonostante fosse un bicilindrico aveva una erogazione regolare quasi da quattro mentre la Ducati ai bassisimi giri iniziava a scalciare obbligandomi a pelare la frizione. Sulla SV all'apertura del gas in ripartenza il motore saliva abbastanza celermente di giri ma niente a che vedere con la botta di coppia del Pompone. Mentre andavo sempre più allegro inebriato dal suono del bicilindrico sorridevo sotto il casco. Insomma da quel giorno non sono più riuscito a togliermela dalla testa ed ho deciso che dovevo averne una anche io. La moto per come la intendo io deve trasmettermi emozioni e l'unica moto che finora c'è riuscita è la mia Ducati. Ho provato anche altri tipi di moto tra quali la Hornet la Speed Triple. Per carità ottime moto specie la Speed con il tuo tre cilindri ma anche quelle non mi hanno toccato il cuore facendo scattare la fatidica scintilla. E' questo che per me rappresenta la Ducati e vederla trasformata in altro solo per attirare qualche cliente in più personalmente non lo ritengo giusto. Certo io non sono ne il propietario del marchio ne un esperto di marketing per cui il mio punto di vista è solo quello di un appassionato per cui mi rendo conto che non è il più obiettivo. Io non sono contrario alle innovazioni ma le stesso dovrebbero sempre essere in continuità con il passato. Va bene un lavoro di affinamento e di miglioramento dei prodotti ma stravolgere un marchio per renderlo più vicino alla concorrenza questo proprio no.
 
13656650
13656650 Inviato: 9 Ago 2012 9:33
 

evidentemente il nostro punto di vista è opposto, io cerco di vederla dal lato del consiglio di amministrazione icon_biggrin.gif , di cui ho conosciuto un componente, mantenere il concetto di tradizione ducati non sarà impossibile se verrà introdotto il raffreddamento a liquido, il 4 valvole, abbandonare le cinghie oppure, il più rivoluzionario 4 cilindri...

come vedi anche io ho la Sv650s che hai avuto tu e sono un bicilindrista sfegatato, ho provato dei 600 monocilindrici e ho sentito che mancava qualcosa, un monster 695 l'ho provato, e ogni tanto ne incontro qualcuno tra i tornanti, ma a parte all'assetto in staccata superiore alla jappa il mostro mi è sembrato inferiore come allungo e come guida, per me è stato l'esatto contrario, provandola ho pensato:"ho fatto bene a prendere la bicilindrica di Hamamatsu"...

le sensazioni personali, sono appunto personali, e le strategie di mercato non sono basate sulle sensazioni di chi acquista ORA una ducati nuova, ma di chi potrebbe acquistarla se si cambiasse X, se chi acquista ora potrà chiudere un occhio sul cambiamento e se alcune modifiche potranno abbassare il prezzo delle entry level, perchè chi compra una superbike nuova non "sente" la differenza da una GSX a una 1199 e la scelta è condizionata dai risultati sportivi, dal prestigio del marchio e da preferenze soggettive.

c'è da dire che ducati è fortissima nel mondo bicilindrico, e abbandonarlo completamente è fuori discussione, potrà, al massimo essere affiancata la Panigale (o successore) a una V4 più vicina alla D16, però si tratta di un discorso a lunghissimo termine...
 
13657593
13657593 Inviato: 9 Ago 2012 16:12
 

Dimenticate un dettaglio non da poco, fortuna e sfortuna di Ducati sono i Ducatisti...questi sono i fan sfegatati e vogliono tecnologia e (cosa paradossale) tradizioni.

Quindi Ducati deve muoversi con molta cautela perchè se si rivoluziona perderà tutti i clienti.

In ogni caso Ducati ha fatto come HD costruendosi un immagine basandosi proprio sul 2 quindi se dovesse cambiare con molta probabilità firmerebbe la sua condanna a morte commerciale.

A mio parere è ovvio! icon_wink.gif
 
13657795
13657795 Inviato: 9 Ago 2012 17:46
 

Citazione:
"nicola192"#13656650]evidentemente il nostro punto di vista è opposto, io cerco di vederla dal lato del consiglio di amministrazione icon_biggrin.gif , di cui ho conosciuto un componente, mantenere il concetto di tradizione ducati non sarà impossibile se verrà introdotto il raffreddamento a liquido, il 4 valvole, abbandonare le cinghie oppure, il più rivoluzionario 4 cilindri...

come vedi anche io ho la Sv650s che hai avuto tu e sono un bicilindrista sfegatato, ho provato dei 600 monocilindrici e ho sentito che mancava qualcosa, un monster 695 l'ho provato, e ogni tanto ne incontro qualcuno tra i tornanti, ma a parte all'assetto in staccata superiore alla jappa il mostro mi è sembrato inferiore come allungo e come guida, per me è stato l'esatto contrario, provandola ho pensato:"ho fatto bene a prendere la bicilindrica di Hamamatsu"...

le sensazioni personali, sono appunto personali, e le strategie di mercato non sono basate sulle sensazioni di chi acquista ORA una ducati nuova, ma di chi potrebbe acquistarla se si cambiasse X, se chi acquista ora potrà chiudere un occhio sul cambiamento e se alcune modifiche potranno abbassare il prezzo delle entry level, perchè chi compra una superbike nuova non "sente" la differenza da una GSX a una 1199 e la scelta è condizionata dai risultati sportivi, dal prestigio del marchio e da preferenze soggettive.

c'è da dire che ducati è fortissima nel mondo bicilindrico, e abbandonarlo completamente è fuori discussione, potrà, al massimo essere affiancata la Panigale (o successore) a una V4 più vicina alla D16, però si tratta di un discorso a lunghissimo termine...


vedi è proprio la frase evidenziata che in un certo senso mi spaventa. Purtroppo a volte per far quadrare i conti e reendere un prodotto appetibile ad un numero piùampio possibile di acquirenti, si rischia di stravolgerlo.
Gia dalla tua affermazione traspare la cosa. Mi parli di continuità con la tradizione ma poi elenchi una serie di soluzioni tecniche (addirittura un quattro cilindri) che con la tradizione non c'entrano proprio nulla. A volte nel medio termine trovare delle soluzioni simili alla concorrenza sembra la soluzione migliore ma non sempre la stessa lo è. Mi viene in mente a livello automobilistico la Porche che sono anni che affina lo stesso modello con successo ed ogni volta che ha cercato di fare qualcosa che uscisse da quello schema non ha avuto successo. E' vero che le strategie di mercato devono tenere conto del futuro ma siamo sicuri che lo stravolgimento dello stile produttivo e delle caratteriste peculiari di un marchio possa portare dei reali benefici?

Ritornando in tema motociclistico. L'SV è un bicilindrico anomalo perche entra in coppia più in alto di una Ducati basti pensare che ha un fuori giri intorno agli undicmila. Probabilmente il tuo stile di guida predilige questa caratteristica. Come dici giustamente tu la scelta della moto è una cosa troppo soggettiva perchè dipende da tantissimi fattori che vanno da quello estetico alle caratteristiche tecniche della moto per cui non esiste una moto ideale per tutti. Per esempio io preferisco avere una moto con tanta coppia ai bassi piuttosto che una con maggior allungo infatti quando osservo le caratteristiche tecniche di una moto non do molta importanza alla velocità di punta mentre mi interessa molto la curva di erogazione. Non guardo neanche troppo al numero dei cavalli preferendo osservare il regime di coppia. Non dico che il mio modo di vedere sia il più giusto ci mancherebbe ma noto che molte volte specialmente sulle normali strade di montagna gente con moto che hanno il doppio dei cavalli della mia ma che entrano in coppia dagli ottomila giri in su si trovano in difficoltà

Infine un ultima nota la vorrei fare in merito all'acquisto delle supersportive. Ovviamente c'è una fetta importante di acquirenti che si fanno influenzare dai risultati sportivi di una determinata casa (altrimenti non si giustificherebbe l'ingente dispendio di risorse economiche ed umane delle varie case nelle varie competizioni) tuttavia ci sono altrettanti motociclisti che acquistano la moto per ragioni diverse. Se non fosse stato cosi per anni non avremmo più visto una Ninja in circolazione. La stessa Honda prima di tornare a vincere in Motogp con Stoner ha dovuto aspettare dieci anni (ed anche in SBK non ha mai brillato particolarmente) periodo nel quale ha continuato a vendere CBR-RR. Che dire poi della Suzuki che si è ritirata dalla Motogp e in SBK non ha risultati eclatanti da parecchio tempo eppure continua a vendere GSX-R. La comunità dei motociclisti è talmente vasta ed eterogenea che relegare tutto a leggi di mercato ben precise rischia di divenire un'arma a doppio taglio. C'è chi si compra una moto perchè affezionato al marchio. Chi la compra perchè ama un a determinato tipo di motore, chi lo fa per un mero giudizio estetico e per mille altri motivi.
Lo so che chi si occupa di tenere i conti di una qualsiasi azienda deve analizzare i vari aspetti sotto un'ottica professionale ma la moto non è un solo mezzo di trasporto ma è un mezzo che deve regalare emozioni a chi l'acquista per cui nelle valutazioni di mercato anche questo aspetto dovrebbe essere preso in debita cosiderazione

Ultima modifica di mac71 il 17 Ago 2012 18:11, modificato 1 volta in totale
 
13673506
13673506 Inviato: 17 Ago 2012 15:21
 

Michele95 ha scritto:
un bel 4 in linea stille jappo 0510_five.gif


tanto a tutti quelli che parlano di tradizione,in motogp la ducati usa un bel 4 cilindri..perchè il bicilindrico non ha sufficente potenza icon_twisted.gif



azz questo è il forum ducati eusa_shifty.gif


Bah.
 
13677136
13677136 Inviato: 19 Ago 2012 16:08
 

InnerFrei ha scritto:


Bah.



icon_asd.gif icon_asd.gif
 
13677190
13677190 Inviato: 19 Ago 2012 16:58
 

mac71 ha scritto:


vedi è proprio la frase evidenziata che in un certo senso mi spaventa.
[etc...]
Mi viene in mente a livello automobilistico la Porche che sono anni che affina lo stesso modello con successo ed ogni volta che ha cercato di fare qualcosa che uscisse da quello schema non ha avuto successo. E' vero che le strategie di mercato devono tenere conto del futuro ma siamo sicuri che lo stravolgimento dello stile produttivo e delle caratteriste peculiari di un marchio possa portare dei reali benefici?
[etc...]
Ritornando in tema motociclistico. L'SV è un bicilindrico anomalo perche entra in coppia più in alto di una Ducati basti pensare che ha un fuori giri intorno agli undicmila. Probabilmente il tuo stile di guida predilige questa caratteristica. Come dici giustamente tu la scelta della moto è una cosa troppo soggettiva perchè dipende da tantissimi fattori che vanno da quello estetico alle caratteristiche tecniche della moto per cui non esiste una moto ideale per tutti.


scusa il ritardo ma sono stato in ferie.
la Porsche che hai citato non è stata così fedele alla tradizione come tu proporresti per ducati, si, ha mantenuto il nome e la linea del modello di punta(con i restyling necessari), ha mantenuto il motore Boxer e la posizione del motore, e poi? le altre caratteristiche che accomunano le Porsche sono ignorate dai più e mutate nel tempo...
Porsche è passata dal B4 al B6, dal raffreddamento ad aria al liquido e dalla "sportiva spartana" si è avvicinata alla "sportiva elegante", e recentemente ha prodotto 4 porte e SUV...
ciò che è stato mantenuto è stata una linea generale sul modello di punta, sarebbe come dire il monster dovrà sempre essere un bicilindrico, senza specificare altro... è di innovazione in questa frase ce ne può stare quanto la fantasia permette...

hai citato anche la SV e la scelta soggettiva della moto, e qui non c'è marketing che tenga, l'unica soluzione è un listino vasto che non può seguire troppo da vicino delle linee generali costruttive, avendo provato alcune moto la Sv è quella che mi ha soddisfatto di più, in quanto più piena di una 600 più frazionata e con più grinta della monster, ma è semplicemente la mia opinione...

le supersportive non sono acquistate solo per i risultati sportivi ma come hai detto tu per moltissimi motivi... e qui per aumentare le vendite l'unica soluzione sarebbe averne due icon_eek.gif ... la cosa per aprilia non si è verificata proprio un successo quando mise fuori la falco... che in realtà era una RSV depotenziata, ma i motivi sono evidenti... 2 moto ugualmente competitive ma molto diverse potrebbero soddisfare il doppio dei motociclisti, ma i costi da affrontare sarebbero alti, perciò non mi aspetterei da ducati la 4cyl nel breve e nemmeno nel medio termine, nel lungo però chi può dirlo?
 
13677205
13677205 Inviato: 19 Ago 2012 17:15
 

nicola192 ha scritto:


scusa il ritardo ma sono stato in ferie.
la Porsche che hai citato non è stata così fedele alla tradizione come tu proporresti per ducati, si, ha mantenuto il nome e la linea del modello di punta(con i restyling necessari), ha mantenuto il motore Boxer e la posizione del motore, e poi? le altre caratteristiche che accomunano le Porsche sono ignorate dai più e mutate nel tempo...
Porsche è passata dal B4 al B6, dal raffreddamento ad aria al liquido e dalla "sportiva spartana" si è avvicinata alla "sportiva elegante", e recentemente ha prodotto 4 porte e SUV...
ciò che è stato mantenuto è stata una linea generale sul modello di punta, sarebbe come dire il monster dovrà sempre essere un bicilindrico, senza specificare altro... è di innovazione in questa frase ce ne può stare quanto la fantasia permette...

hai citato anche la SV e la scelta soggettiva della moto, e qui non c'è marketing che tenga, l'unica soluzione è un listino vasto che non può seguire troppo da vicino delle linee generali costruttive, avendo provato alcune moto la Sv è quella che mi ha soddisfatto di più, in quanto più piena di una 600 più frazionata e con più grinta della monster, ma è semplicemente la mia opinione...

le supersportive non sono acquistate solo per i risultati sportivi ma come hai detto tu per moltissimi motivi... e qui per aumentare le vendite l'unica soluzione sarebbe averne due icon_eek.gif ... la cosa per aprilia non si è verificata proprio un successo quando mise fuori la falco... che in realtà era una RSV depotenziata, ma i motivi sono evidenti... 2 moto ugualmente competitive ma molto diverse potrebbero soddisfare il doppio dei motociclisti, ma i costi da affrontare sarebbero alti, perciò non mi aspetterei da ducati la 4cyl nel
breve e nemmeno nel medio termine, nel lungo però chi può dirlo?


E' vero quello che dici ma difficilmente chi ha un'auto quattro cilindri si affeziona a quella caratteristica per cui il passaggio ad un sei o più cilindri non viene considerato un cambio di filofofia costruttiva. Diversamente sarebbe stato se avessero abbandonato il motore boxer per un sei cilindri in linea. Nella fattispecie quindi il segno distintivo non è tanto il numero dei cilindri ma la configurazione del motore. La Ducati invece si distingue per avere un motore Bicilindrico con distribuzione Desmodronica. Se togli una delle due caratteristiche togli uno dei segni di riconoscimento della Ducati nel mondo. Certo i Ducatisti più radicati vorrebbero altre caratteristiche comead esempio la frizione a secco (che io adoro non fosse altro che per quel catteristico e meraviglioso suono che ha). Sempre in ambito automobilistico mi ricordo che quando l'Alfa abbandono' la trazione posteriore in favore di una più economica e facilmente realizzabile trazione anteriore perse numerosi clienti affezionati al marchio non riuscendo ad acquisirne di nuovi. Per tale motivo passo' un brutto periodo di crisi con tanto di chiusura di diversi stabilimenti.
 
13678156
13678156 Inviato: 20 Ago 2012 9:56
 

mac71 ha scritto:


E' vero quello che dici ma difficilmente chi ha un'auto quattro cilindri si affeziona a quella caratteristica per cui il passaggio ad un sei o più cilindri non viene considerato un cambio di filofofia costruttiva. Diversamente sarebbe stato se avessero abbandonato il motore boxer per un sei cilindri in linea. Nella fattispecie quindi il segno distintivo non è tanto il numero dei cilindri ma la configurazione del motore. La Ducati invece si distingue per avere un motore Bicilindrico con distribuzione Desmodronica. Se togli una delle due caratteristiche togli uno dei segni di riconoscimento della Ducati nel mondo. Certo i Ducatisti più radicati vorrebbero altre caratteristiche comead esempio la frizione a secco (che io adoro non fosse altro che per quel catteristico e meraviglioso suono che ha). Sempre in ambito automobilistico mi ricordo che quando l'Alfa abbandono' la trazione posteriore in favore di una più economica e facilmente realizzabile trazione anteriore perse numerosi clienti affezionati al marchio non riuscendo ad acquisirne di nuovi. Per tale motivo passo' un brutto periodo di crisi con tanto di chiusura di diversi stabilimenti.


hai pienamente ragione, però il caso Porsche che hai tirato fuori mi ha fatto riflettere, e se ci pensi è molto simile a quello che stiamo analizzando noi, Porsche ha mantenuto il Boxer posteriore sul modello di punta, ma Panamera e Cayenne hanno motore V8 anteriore, quindi completamente fuori dallo schema iniziale, mentre Alfa con l'acquisizione FIAT ha abbandonato la filosofia Alfa-romeo per passare alle tecnologie della casa madre...

per non abbandonare il tradizionale bicilindrico con distribuzione desmodromica, non devono essere per forza tutte le ducati con questo motore, dovranno esserlo i modelli di punta e con maggiore mercato (monster e sportive), una ducati concorrente alla VFR1200 con motore V4 non sarebbe l'addio alle vecchie ducati, sarebbe fuori dagli schemi come un Cayenne (che non è assolutamente stato un fallimento)...

gli altri sono dettagli, il raffreddamento a aria, la distribuzione a cinghia, e la frizione a secco che tu adori sono dettagli che non fanno parte della tradizione ma di un rallentamento dell'innovazione sulle rosse di Bologna... le prime due a mio parere andrebbero abbandonate al più presto ottenendo vantaggi sia nel campo prestazioni che nel campo manutenzione
 
13679071
13679071 Inviato: 20 Ago 2012 16:00
 

nicola192 ha scritto:


hai pienamente ragione, però il caso Porsche che hai tirato fuori mi ha fatto riflettere, e se ci pensi è molto simile a quello che stiamo analizzando noi, Porsche ha mantenuto il Boxer posteriore sul modello di punta, ma Panamera e Cayenne hanno motore V8 anteriore, quindi completamente fuori dallo schema iniziale, mentre Alfa con l'acquisizione FIAT ha abbandonato la filosofia Alfa-romeo per passare alle tecnologie della casa madre...

per non abbandonare il tradizionale bicilindrico con distribuzione desmodromica, non devono essere per forza tutte le ducati con questo motore, dovranno esserlo i modelli di punta e con maggiore mercato (monster e sportive), una ducati concorrente alla VFR1200 con motore V4 non sarebbe l'addio alle vecchie ducati, sarebbe fuori dagli schemi come un Cayenne (che non è assolutamente stato un fallimento)...

gli altri sono dettagli, il raffreddamento a aria, la distribuzione a cinghia, e la frizione a secco che tu adori sono dettagli che non fanno parte della tradizione ma di un rallentamento dell'innovazione sulle rosse di Bologna... le prime due a mio parere andrebbero abbandonate al più presto ottenendo vantaggi sia nel campo prestazioni che nel campo manutenzione


francamente non so quale sia la soluzione migliore per ottimizzare le vendite senza scontentare i ducatisti. Ovviamente mi rendo conto che il mio giudizio è dettato dal fattohe a quasi 41 anni iormai il mio modo di vedere le moto di Borgo Panigale è quello per cui le nuove soluzioni potrebbero essere appetibili ai ducatisti delfuturo. Credo tuttavia che per adesso i tempi non siano maturi se è vero che molti giovani cercano ancora dalle moto Ducati soluzioni old stile come ad esempio la famosa frizione a secco. Inoltre ongi volta che alla Ducati hanno cercato di fare qualcosa che andasse fuori dagli schemi classici non ha avuto motlto successi. Esempio eclatante sono proprio la mia moto e la serie 749/999. Nonostante siano vere Ducati sotto l'aspetto tecnico non hanno avuto tanto successo per l'avere un'estetica che si discosta dal classico mofello Ducati. Anche la Panigale, che a mio avviso è una grandissima moto, sta dividendo i giudizi dei ducatisti perchè adotto soluzioni inedide come ad esempio il telaio ortante. Inoltre c'è chi storceil naso di fronte alla curva di erogazione con la coppia massima spostata piùin alto rispetto ai modelli che l'anno preceduta. Non voglio passare per colui che rifiuta a prescindere ogni innovazione tecnologica anche perche non avrebbe senso trincerarsi dietro soluzioni obsolete. L'unica cosa che spero tuttavia, è che si verifichi seriamente se determunate soluzioni hanno raggiunto il loro massimo grado di sviluppo e devono essere abbandonate o se invece c'è ancora margine di miglioramento. Quello che chiedo è che non ci si faccia attirare dalle Sirene delle facili vendite e delle mode del momento finendo per trasformare un prodototto totalente diverso da quello che era prima. Faccio un esempio concreto. Sono convinto che visto l'attuale trend dei mercati, che vedono i Maxi Scooter ai primi posti nella vendita totoale di mezzi a due ruote, sia ipotizzabile la produzione anche da parte della Ducati di un tale tipo di mezzo. Ebbene io in questo caso sono contrario perchè uno Scooter, sebbene in epoca pioneristica la Ducati ne abbia prodotto qualcuno, non rientra nella filosofia della Ducati. La Ducati è un'azienda che si è imposta nel mondo per la produzione delle proprie moto ed è questo che deve continuare a fare. Del resto un motivo ci sarà se a parità di anni una Ducati ha universalmente una quotazione superiore rispetto ad una giapponese. Se si pensa inoltre che queste ultime sono notoriamente più affidabili delle Ducati non si capisce come mai una moto meno affidabile abbia un valore maggiore a parità di età rispetto ad un'altra. Il motovo sa proprio nel fatto che le Ducati, per le loro pecuiarità rappresentano un prodotto che a prescindere dall'età ragala comunque delle emozioni e sopratutto si distingue dalla massa. Uniformarlo alla concorrenza solo per vendere qualche migliaio di moto in più finirebbe per far decadere anche questa caratteristica con riflessi negativi sul prestigio del marchio e con ripercussioni negative,al lungo termine, anche sulle vendite. Quindi per cercare di accaparrarsi qualche cliente in più nell'immediato si rischia di perderne molti di più nel lungo termine.
 
13679129
13679129 Inviato: 20 Ago 2012 16:30
 

tu dici che a parità di anno una ducati costa più di una qualsiasi concorrente...
ovviamente (e purtroppo) il prezzo di una moto non è dato dalle emozioni che può dare, ma dal prezzo del nuovo e dalla visibilità del brand.
molti monster un po datati vengono comprati per diventare il figo del bar, cosa che con un Er6 o con una hornet sarebbe ben più ardua, lasciando stare questo ambiente che non è quello che comprende i motociclisti e nemmeno quello che ci interessa...

onestamente prima di acquistare la Suzuki avevo guardato la 749, non in quanto "vera" ducati, più delle attuali, ma in quanto soddisfava le mie esigenze in quanto a cavalleria e spazio per il passeggero, e la hyper in quanto fuori dagli schemi, secondo me raccoglie i pregi di motard e naked, purtroppo costi elevati e cattive esperienze di amici con Ducati mi hanno convinto a desistere dall'acquistare un italiana per una nipponica...

dato che tu sei un ducatista la mia domanda è: "acquisteresti un monster con raffreddamento a liquido, distribuzione desmodromica a catena e frizione in bagno d'olio?"
sarebbe uno stravolgimento parziale della ducati più longeva, che però mantiene gli elementi fondamentali che la caratterizzano (Bicilindrico Desmo) e in più può avvicinarsi all'affidabilità e alla potenza delle concorrenti dirette prodotte dal sollevante...

l'idea di 4 cilindri per il momento è impensabile, la panigale è appena stata lanciata e per essere sostituita così alla svelta dovrebbe essere una pena in SBK e riscontrare pochissime vendite, ma pare che piaccia e quindi sarà la top di gamma ancora per parecchi anni
 
13679164
13679164 Inviato: 20 Ago 2012 16:46
 

nicola192 ha scritto:
tu dici che a parità di anno una ducati costa più di una qualsiasi concorrente...
ovviamente (e purtroppo) il prezzo di una moto non è dato dalle emozioni che può dare, ma dal prezzo del nuovo e dalla visibilità del brand.
molti monster un po datati vengono comprati per diventare il figo del bar, cosa che con un Er6 o con una hornet sarebbe ben più ardua, lasciando stare questo ambiente che non è quello che comprende i motociclisti e nemmeno quello che ci interessa...

onestamente prima di acquistare la Suzuki avevo guardato la 749, non in quanto "vera" ducati, più delle attuali, ma in quanto soddisfava le mie esigenze in quanto a cavalleria e spazio per il passeggero, e la hyper in quanto fuori dagli schemi, secondo me raccoglie i pregi di motard e naked, purtroppo costi elevati e cattive esperienze di amici con Ducati mi hanno convinto a desistere dall'acquistare un italiana per una nipponica...

dato che tu sei un ducatista la mia domanda è: "acquisteresti un monster con raffreddamento a liquido, distribuzione desmodromica a catena e frizione in bagno d'olio?"
sarebbe uno stravolgimento parziale della ducati più longeva, che però mantiene gli elementi fondamentali che la caratterizzano (Bicilindrico Desmo) e in più può avvicinarsi all'affidabilità e alla potenza delle concorrenti dirette prodotte dal sollevante...

l'idea di 4 cilindri per il momento è impensabile, la panigale è appena stata lanciata e per essere sostituita così alla svelta dovrebbe essere una pena in SBK e riscontrare pochissime vendite, ma pare che piaccia e quindi sarà la top di gamma ancora per parecchi anni


Credo proprio di si pur rinunciando alla frizione a secco che, come detto precedentemente, amo particolarmente. Del resto anche la Panigale, che budget permettendo comprerei oggi stesso, adotta una Frizione Multidisco in bagno d’olio con comando idraulico, sistema di asservimento ed antisaltellamento. Ripeto io non sono contrario a prescindere ai cambiamenti ma solo se questi sono finalizzati al miglioramento delle moto di Borgo Panigale e non posti in essere solo ed esclusivamente per ridurre i costi di produzione ed accaparrarsi qualche cliente in più
 
13679194
13679194 Inviato: 20 Ago 2012 17:01
 

già questo sarebbe un cambiamento volto a attirare più clienti, se oltre alle novità tecnologiche la "nuova monster" che stiamo ipotizzando si riuscisse a portare a casa con una spesa simile a quella di una concorrente jappa si sarebbero accontentati i vecchi ducatisti non radicati a motori obsoleti e motociclisti che fino ad ora non avevano avuto il coraggio di comprare una ducati per "paura" di trovarsi grossi costi di gestione e manutenzione....

se non sbaglio anche la panigale si è leggermente discostata dalle "vecchie" ducati, guardandola mi sembra che il telaio non sia più il classico tubolare, l'erogazione dicono essere molto appuntita e mi sembra che il motore non sia più a L ma che sia stato inclinato all'indietro, trasformandolo di fatto in un V2/90° inclinato, anche questo volendo potrebbe essere stato un primo stravolgimento, anche se non è stato nulla di esagerato, e mi rendo conto che cerco il pelo nell'uovo...
 
13679248
13679248 Inviato: 20 Ago 2012 17:25
 

nicola192 ha scritto:
già questo sarebbe un cambiamento volto a attirare più clienti, se oltre alle novità tecnologiche la "nuova monster" che stiamo ipotizzando si riuscisse a portare a casa con una spesa simile a quella di una concorrente jappa si sarebbero accontentati i vecchi ducatisti non radicati a motori obsoleti e motociclisti che fino ad ora non avevano avuto il coraggio di comprare una ducati per "paura" di trovarsi grossi costi di gestione e manutenzione....

se non sbaglio anche la panigale si è leggermente discostata dalle "vecchie" ducati, guardandola mi sembra che il telaio non sia più il classico tubolare, l'erogazione dicono essere molto appuntita e mi sembra che il motore non sia più a L ma che sia stato inclinato all'indietro, trasformandolo di fatto in un V2/90° inclinato, anche questo volendo potrebbe essere stato un primo stravolgimento, anche se non è stato nulla di esagerato, e mi rendo conto che cerco il pelo nell'uovo...


In realtà il cambaimento più che votato ad attirare nuovi clienti lo vedo come mirato a rendere la moto più affidabile tanto da allungare i chilometri necessari per effettuare ogni tagliando con il risultato di ridurre i costi di.
La Panigale è vero che ha abandonato il classico traliccio di tubi ma nella fattispece ha cavalcato la scia dell'allora vincente Ducati in Motogp; Per quanto riguarrda la curva di erogazione molti ducatisti doc storncono il naso proprio per questa caratteristica. Se si analizzano i dati fino agli ottomila la 1198 ha più coppia della 1199 mentre quest'ultima si rifà con gli interessi superata tale soglia. Ovviamente qui stiamo parlando di discorsi a mio avviso più teorici che pratici se è vero che sulle normali strade e nelle mani di un normale motociclista la differenza praticamente è inesistente.
Per quanto riguarda il motore anche se ruotato leggermente all'indietro si tratta sempre della vecchia configurazione ad L di 90°. Infine le cinghie sono state sostituite dalla catena per cuna questione pratica poichè le valvole maggiorate, azionanzo molto velocemente il sistema desmodronico, generano delle forze talmente elevate che una comune cinghia non è in grado gestire.
 
13679279
13679279 Inviato: 20 Ago 2012 17:41
 

riguardo alla panigale non mi riferivo alla caccia di nuovi clienti con quelle piccole modifiche, ma intendevo dire che è stato abbandonato qualche punto fisso delle vecchie ducati per qualcosa di nuovo che non si vedeva da molto tempo nel listino ducati, alla fine la differenza la faranno marketing e prezzo, internet e riviste stanno confrontando la panigale s con le altre SBK, con la conclusione che se non si è piloti esperti poco cambia da una all'altra... mentre il prezzo fa la differenza per tutti, e i 25.000 richiesti sono tanti, dato che la BMW costa molto meno e va più forte, ma anche qui parliamo di cose che pochi potranno notare (non il prezzo, quello è lampante) me compreso...

rimanendo in tema, la nuova gestione (prima era Harley Davidson) potrebbe portare tante innovazioni sulle piccole e su quelle con mercato più grosso, la SBK ha uno studio diverso e rimarrà probabilmente in mano a ducati corse
 
13679346
13679346 Inviato: 20 Ago 2012 18:05
 

nicola192 ha scritto:
riguardo alla panigale non mi riferivo alla caccia di nuovi clienti con quelle piccole modifiche, ma intendevo dire che è stato abbandonato qualche punto fisso delle vecchie ducati per qualcosa di nuovo che non si vedeva da molto tempo nel listino ducati, alla fine la differenza la faranno marketing e prezzo, internet e riviste stanno confrontando la panigale s con le altre SBK, con la conclusione che se non si è piloti esperti poco cambia da una all'altra... mentre il prezzo fa la differenza per tutti, e i 25.000 richiesti sono tanti, dato che la BMW costa molto meno e va più forte, ma anche qui parliamo di cose che pochi potranno notare (non il prezzo, quello è lampante) me compreso...

rimanendo in tema, la nuova gestione (prima era Harley Davidson) potrebbe portare tante innovazioni sulle piccole e su quelle con mercato più grosso, la SBK ha uno studio diverso e rimarrà probabilmente in mano a ducati corse


purtroppo il prezzo è la nota dolente di quasi tutti i modelli della Ducati. Certo se si analizza i materiali pregiatissimi usati per la realizzazione di moto come la Panigale (quali ad esempio il magnesio ed il carbonio) e la presenza di una componentistica di altissimo livello il prezzo è giustificato. Certo credo che non siano in tanti a potersela permettere. Se prendiamo modelli specilistici come l'Aprilia RSV4 APRC come prezzo stiamo li. La BMW ha un motore fantastico una ciclistica a puntino ma a livello componentistica e soluzioni adottate non credo che sia allo stesso livello della Ducati.
 
13679359
13679359 Inviato: 20 Ago 2012 18:10
 

viste da vicino BMW e Panigale è chiaro che la tedesca non punta sui materiali ma sulla guida, si vede che è di plastica, il cruscotto è come quello di qualsiasi sportiva e le carene asimmetriche la rendono un po storpia, ma è per quello che la preferirei alla panigale, molto più curata nei dettagli, ma come prestazioni la differenza è talmente poca che a mio parere non vale quei tanti.mila euro che ducati chiede...

stiamo andando un po OT... i confronti tra SBK lasciamoli ai post più consoni che è meglio icon_wink.gif
 
13679866
13679866 Inviato: 20 Ago 2012 21:35
 

la discussione è molto interessante...se posso esprimere il mio parere però voi ragionate un pò troppo come ducatisti OLD STYLE... ovvero la maggior parte dei ducatisti se potessero terrebbero il traliccio la frizza a secco le cinghie (forse, visti i costi icon_razz.gif ) e la distribuzione desmodromica per tutta la vita fino al 2050...ho notato che questa cosa è molto più radicata nei ducatisti che in altre marche (che comunque non godono di una tradizione comunque forte come ducati)....cioè ad ogni novità i ducatisti sono stati scontenti, c'è gente che se potesse avrebbe fermato la produzione alla serie tamburini, tanto tutto quello che viene dopo è peggio....

ora se è vero che questi ducatisti sono lo zoccolo duro è pur vero che che però i tempi vanno avanti, ovvero i ragazzi di oggi (di 20 25 anni magari) che si avvicinano per la prima volta ad una moto NON CAPISCONO UN c***o DI DISTRIBUZIONE DESMODROMICA E COMPAGNIA BELLA!!! ora, secondo voi in proporzione, fra 10 anni quanti saranno i ducatisti old style e i ducatisti new? e se i secondi saranno maggiori (e lo saranno di sicuro) secondo voi un azienda come ducati (che deve fatturare) perderà risorse per accontentare quelli che vogliono ancora una supersportiva con traliccio desmo e compagnia bella???? cioè io apprezzo anche la vostra "cultura" motoristica però se vi posso fare il mio esempio...io ho comprato un monster s4r testastretta e non un altra moto (giappo o altro che sia) per i seguenti motivi:

- volevo un bicilindrico (mi piace il suono che fa rispetto ad un 4)
- mi serviva una moto nuda e che costasse relativamente poco (il monster è quello che costa di meno delle ducati)
- esteticamente mi piaceva l'old monster (purtroppo devo dire che esteticamente le giappo sono un passo indietro)
- volevo la frizza a secco (mi piace come ruota e il rumore che fa)

......a me personalmente (che non sono un old style) me ne sbatto il cacchio della distribuzione desmodromica, delle cinghie (che se potessi cambierei al volo....non me ne frega un c***o della tradizione quando devo sborsare 200 euro di cambio cinghie....)

e c'è gente giovane che "ne capisce" molto di meno..... non sempre si guarda il motore quando si vuole comprare una moto (specialmente se non è una supersportiva) a volte l'estetica fà il 90 per cento.................
 
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13679946 Inviato: 20 Ago 2012 22:06
 

thetin86 ha scritto:
la discussione è molto interessante...se posso esprimere il mio parere però voi ragionate un pò troppo come ducatisti OLD STYLE... ovvero la maggior parte dei ducatisti se potessero terrebbero il traliccio la frizza a secco le cinghie (forse, visti i costi icon_razz.gif ) e la distribuzione desmodromica per tutta la vita fino al 2050...ho notato che questa cosa è molto più radicata nei ducatisti che in altre marche (che comunque non godono di una tradizione comunque forte come ducati)....cioè ad ogni novità i ducatisti sono stati scontenti, c'è gente che se potesse avrebbe fermato la produzione alla serie tamburini, tanto tutto quello che viene dopo è peggio....

ora se è vero che questi ducatisti sono lo zoccolo duro è pur vero che che però i tempi vanno avanti, ovvero i ragazzi di oggi (di 20 25 anni magari) che si avvicinano per la prima volta ad una moto NON CAPISCONO UN c***o DI DISTRIBUZIONE DESMODROMICA E COMPAGNIA BELLA!!! ora, secondo voi in proporzione, fra 10 anni quanti saranno i ducatisti old style e i ducatisti new? e se i secondi saranno maggiori (e lo saranno di sicuro) secondo voi un azienda come ducati (che deve fatturare) perderà risorse per accontentare quelli che vogliono ancora una supersportiva con traliccio desmo e compagnia bella???? cioè io apprezzo anche la vostra "cultura" motoristica però se vi posso fare il mio esempio...io ho comprato un monster s4r testastretta e non un altra moto (giappo o altro che sia) per i seguenti motivi:

- volevo un bicilindrico (mi piace il suono che fa rispetto ad un 4)
- mi serviva una moto nuda e che costasse relativamente poco (il monster è quello che costa di meno delle ducati)
- esteticamente mi piaceva l'old monster (purtroppo devo dire che esteticamente le giappo sono un passo indietro)
- volevo la frizza a secco (mi piace come ruota e il rumore che fa)

......a me personalmente (che non sono un old style) me ne sbatto il cacchio della distribuzione desmodromica, delle cinghie (che se potessi cambierei al volo....non me ne frega un c***o della tradizione quando devo sborsare 200 euro di cambio cinghie....)

e c'è gente giovane che "ne capisce" molto di meno..... non sempre si guarda il motore quando si vuole comprare una moto (specialmente se non è una supersportiva) a volte l'estetica fà il 90 per cento.................


scusa ma non ho ben capito il senso del discorso. Prima hai esordito dicendo che non sei un ducatista old style e che non interessano certe caratteristiche delle moto di Borgo Panigale e poi mi dici che preferisci un Monster vecchio tipo per il suono del motore e per la presenza della frizione a secco. Il bicilindrico ducati ha quel suono inconfondibile anche rispetto ad altri bicilindrici proprio per le sue caratteristiche costruttice tra le quali la distribuzione desmo. Sul discorso delle cighie concordo con te perchè anche io le baratterrei con la classica catena. Per quanto riguarda il discorso dei giovani ti posso assicurare che ce ne sono davvvero tanti che si approcciano al mondo Ducati proprio perchè ne riconoscono la diversità costruttiva rispetto alle altre moto. Chi si fa a Ducati 'ad esclusione dei vari motociclisti da bar) la compra proprio perchè è nel bene o nel male differente dalle altre. Se volevi un bicilindrico che ti facesse risparmiare potevi orientarsi su altri modelli. Io ho avuto la Suw=zuki SV che è un bibilindrico e non mi ha mai dato il benchè minimo problema e quello alla quale l'ho venduta ancora mi ringrazia. L'SV è un'ottima moto con un motore grintoso oltre che super affidabile ma quando sono salito sulla Ducati ho sentito delle emozioni che sull'SV non provavo. Ovviamente questo è il mio punto di vista pero' tornando al tuo discorso non darei per cosi scontato il fatto che nel futuro più o meno lontano i nuovi motociclisti non apprezzeranno più certe caratteristiche della Ducati
 
13680366
13680366 Inviato: 21 Ago 2012 3:19
 

nicola192 ha scritto:
riguardo alla panigale non mi riferivo alla caccia di nuovi clienti con quelle piccole modifiche, ma intendevo dire che è stato abbandonato qualche punto fisso delle vecchie ducati per qualcosa di nuovo che non si vedeva da molto tempo nel listino ducati, alla fine la differenza la faranno marketing e prezzo, internet e riviste stanno confrontando la panigale s con le altre SBK, con la conclusione che se non si è piloti esperti poco cambia da una all'altra... mentre il prezzo fa la differenza per tutti, e i 25.000 richiesti sono tanti, dato che la BMW costa molto meno e va più forte, ma anche qui parliamo di cose che pochi potranno notare (non il prezzo, quello è lampante) me compreso...

rimanendo in tema, la nuova gestione (prima era Harley Davidson) potrebbe portare tante innovazioni sulle piccole e su quelle con mercato più grosso, la SBK ha uno studio diverso e rimarrà probabilmente in mano a ducati corse


Piccola nota di servizio, la Ducati NON ha mai fatto parte di HD, prima dei Bonomi c'era la TPG che non centra nulla con HD...ti stai confondendo con il gruppo Cagiva! icon_wink.gif
 
13681304
13681304 Inviato: 21 Ago 2012 14:12
 

mac71 ha scritto:


scusa ma non ho ben capito il senso del discorso. Prima hai esordito dicendo che non sei un ducatista old style e che non interessano certe caratteristiche delle moto di Borgo Panigale e poi mi dici che preferisci un Monster vecchio tipo per il suono del motore e per la presenza della frizione a secco. Il bicilindrico ducati ha quel suono inconfondibile anche rispetto ad altri bicilindrici proprio per le sue caratteristiche costruttice tra le quali la distribuzione desmo. Sul discorso delle cighie concordo con te perchè anche io le baratterrei con la classica catena. Per quanto riguarda il discorso dei giovani ti posso assicurare che ce ne sono davvvero tanti che si approcciano al mondo Ducati proprio perchè ne riconoscono la diversità costruttiva rispetto alle altre moto.

Se volevi un bicilindrico che ti facesse risparmiare potevi orientarsi su altri modelli. Io ho avuto la Suw=zuki SV che è un bibilindrico e non mi ha mai dato il benchè minimo problema e quello alla quale l'ho venduta ancora mi ringrazia


quello che volevo dire è che molto più semplicemente secondo me SPESSO , chi compra una moto è più portato da un paio di fattori "banali" come l'estetica o altre caratteristiche che ti fanno "fissare" su un modello...... non ho scelto la SV perchè esteticamente non mi piace per NULLA ... detto banalmente se domani la yamaha tirasse fuori una nuda bicilindrica con frizione a secco ESTETICAMENTE SUPERIORE AL MONSTER VECCHIO MODELLO mi gusterebbe non poco, per le mie esigenze....

altra cosa... delle nuove ducati mi fa impazzire il diavel......eppure con la filosofia old style ducati non ha nulla, eccetto cinchie e distribuzione desmodromica....(e sull cinghie le butterei via subito)...

in sintesi ripeto quando il l'80 per cento delle persone vanno a comprarsi una moto credo che guardino prima la categoria di moto (supersportive naked ecc ecc) poi l'estetica e solo IN ULTIMO le caratteristiche intrinseche del motore..... (voglio capire il numero di cilindri...ma la distribuzione o l'inclinazione dei cilindri..maddai....) ripeto, ragionate troppo da appassionati e poco da cliente medio....
 
13681364
13681364 Inviato: 21 Ago 2012 14:29
 

thetin86 ha scritto:


quello che volevo dire è che molto più semplicemente secondo me SPESSO , chi compra una moto è più portato da un paio di fattori "banali" come l'estetica o altre caratteristiche che ti fanno "fissare" su un modello...... non ho scelto la SV perchè esteticamente non mi piace per NULLA ... detto banalmente se domani la yamaha tirasse fuori una nuda bicilindrica con frizione a secco ESTETICAMENTE SUPERIORE AL MONSTER VECCHIO MODELLO mi gusterebbe non poco, per le mie esigenze....

altra cosa... delle nuove ducati mi fa impazzire il diavel......eppure con la filosofia old style ducati non ha nulla, eccetto cinchie e distribuzione desmodromica....(e sull cinghie le butterei via subito)...

in sintesi ripeto quando il l'80 per cento delle persone vanno a comprarsi una moto credo che guardino prima la categoria di moto (supersportive naked ecc ecc) poi l'estetica e solo IN ULTIMO le caratteristiche intrinseche del motore..... (voglio capire il numero di cilindri...ma la distribuzione o l'inclinazione dei cilindri..maddai....) ripeto, ragionate troppo da appassionati e poco da cliente medio....


io non la vedo esattamente cosi. Se tu parli con qualsiasi persona di bicilindrico demodronico a tutti viene in mente la Ducati. Che poi non sanno cosa sia e come funzioni la distribuzione desmodronica è un altro discorso ma a livello di nome tutti lo associano alle moto di Borgo Panigale. L'estetica è inportante ci mancherebbe ma credo che bisgonga fare un distinguo tra utente ed utente. E' vero che c'è chi si fa lq moto alla moto, è altrettanto vero che c'è chi compra un determinato tipo di moto sulla scia dei risultati ottentuti nelle competizioni sportive ed altri perchè magari è la moto più potente di quelle disponibili. C'è tuttavia anche chi non si ferma solo a questi aspetti ma ne guarda altri come ad esempio di consumi i costi di gestione la presenza di componentistica pregiata, la comodità ed anche le caratteristiche del motore. Il bello del nostro mondo è proprio questo. Non esiste un tipo di moto ideale perchè esistono tanti tipi diversi di motociclisti ognuno con le sue aspettative e le sue preferenze. Tu magari hai scelto il Monster perchè esteticamente ti piaceva e perchè ha la frizione a secco magari altri lo preferiscono per altre caratteristiche. Credo tuttavia che ci sono dei marchi che comunque sono riusciti a crearsi una clientela affezionata e non si tratta della sola Ducati. Ci sono gli Harleisti, i Triuphisti, I Giessisti e via dicendo. La presenza di tali gruppi non è da sottovalutare perche hanno la peculiarità di riuscire ad attirare anche i giovani che sono attirati dallo spirito di aggregazione e di appartenenza che hanno questi gruppi.
 
13681469
13681469 Inviato: 21 Ago 2012 15:04
 

mac71 ha scritto:


io non la vedo esattamente cosi. Se tu parli con qualsiasi persona di bicilindrico demodronico a tutti viene in mente la Ducati. Che poi non sanno cosa sia e come funzioni la distribuzione desmodronica è un altro discorso ma a livello di nome tutti lo associano alle moto di Borgo Panigale. L'estetica è inportante ci mancherebbe ma credo che bisgonga fare un distinguo tra utente ed utente. E' vero che c'è chi si fa lq moto alla moto, è altrettanto vero che c'è chi compra un determinato tipo di moto sulla scia dei risultati ottentuti nelle competizioni sportive ed altri perchè magari è la moto più potente di quelle disponibili. C'è tuttavia anche chi non si ferma solo a questi aspetti ma ne guarda altri come ad esempio di consumi i costi di gestione la presenza di componentistica pregiata, la comodità ed anche le caratteristiche del motore. Il bello del nostro mondo è proprio questo. Non esiste un tipo di moto ideale perchè esistono tanti tipi diversi di motociclisti ognuno con le sue aspettative e le sue preferenze. Tu magari hai scelto il Monster perchè esteticamente ti piaceva e perchè ha la frizione a secco magari altri lo preferiscono per altre caratteristiche. Credo tuttavia che ci sono dei marchi che comunque sono riusciti a crearsi una clientela affezionata e non si tratta della sola Ducati. Ci sono gli Harleisti, i Triuphisti, I Giessisti e via dicendo. La presenza di tali gruppi non è da sottovalutare perche hanno la peculiarità di riuscire ad attirare anche i giovani che sono attirati dallo spirito di aggregazione e di appartenenza che hanno questi gruppi.


...è un vero peccato notare assonanze tra il motociclismo e cori da stadio. Un conto è comprare ed amare un certo tipo di prodotto un'altro è divenire portabandiera di una casa (che in tutti i casi tutela solo i loro interessi).

Sarei fiero di essere un Ducatista incallito se Ducati in questo caso venisse incontro alle esigenze della propria clientela ringiovanendo la gamma motoristica, togliendo il pizzo delle cinghie e magari guardasse più al mercato interno che a quello del sud est asiatico (vedi M795).
 
13681536
13681536 Inviato: 21 Ago 2012 15:22
 

Matrom89 ha scritto:


...è un vero peccato notare assonanze tra il motociclismo e cori da stadio. Un conto è comprare ed amare un certo tipo di prodotto un'altro è divenire portabandiera di una casa (che in tutti i casi tutela solo i loro interessi).

Sarei fiero di essere un Ducatista incallito se Ducati in questo caso venisse incontro alle esigenze della propria clientela ringiovanendo la gamma motoristica, togliendo il pizzo delle cinghie e magari guardasse più al mercato interno che a quello del sud est asiatico (vedi M795).


vedi tu hai estrapolato una parte di un discorso molto più articolato e complesso. Per quanto mi riguarda il mio essere affezionato ad un certo marchio nasce per le caratteristiche costruttive dei modelli che produce ora. Del resto nessuna casa costruttrice obbliga le persone a diventare loro clienti. Ogni casa offre i propri prodotti alle proprie condizioni sta poi a noi decidere cosa acquistare e cosa no. Se stai cercando una moto con caratteristiche diverse da quelle attualmente offerte dalla casa di Borgo Panigale è giusto che ti sei orientato verso altri modelli. Se un giorno la Ducati decidesse di produrre modelli che non sono consoni alle mie esigenze o alle mie aspettative cambierei semplicemente modello cercando tra quelli presenti quello che più mi soddisfa.
Ovviamente ai fini della discussione la tua opinione è importante perche qui si discuisiva proprio sulle conseguenze di un possibile cambiamento della filosofia costruttiva dei modelli Ducati che nel tuo caso sarebbe un fatto positivo.
 
13682771
13682771 Inviato: 21 Ago 2012 23:30
 

direi che è importante la nota di motrom89, diventare ducatisti e seguire il mito ducati con tutti gli affezionamenti che comporta spinge a entrare in un "circolo di ultrà", come quello degli harleysti che snobbano una honda shadow e dei GSisti che sfottono un varadero...

mi rendo conto che stiamo parlando tra persone obiettive e che qui nessuno si è schierato a prescindere perchè venera Ducati punto e basta e tutti mettiamo in campo i nostri punti di vista e le nostre opinioni, ma parliamo anche di una quasi-casta, e l'obiettivo di un azienda come ducati, benchè si faccia forte di questi gruppi punta ai nuovi clienti, perchè ormai le vecchie monster e le supersport sono state vendute, e a bologna non gli importa un cavolo se continuano a girare e cambiare proprietari...

come ha detto Thethin86, stiamo guardando la cosa sotto un punto di vista troppo "esperto", la giovane clientela prima di guardare certi cavilli ha già scelto che moto prendere, e quelle saranno conseguenze pressochè inevitabili, oppure, al massimo faranno la differenza nella scelta di una moto in una selezione limitata( Street triple oppure monster?)

dal mio punto di vista marca e soluzioni firmate(brembo, ohlins etc...) non contano un beneamato bicchiere di san giovese...
la moto l'ho scelta indirizzandomi su un bicilindrico(massimo 3cyl) comodo anche da viaggiare in coppia ma lo stesso con la possibilità di lanciarlo tra le curve, con consumi contenuti e manutenzione abbastanza economia...
avevo anche preso d'occhio una ducati 749, ma evidentemente le ultime due voci non soddisfavano le mie esigenze, scartando tutte le moto che per qualche motivo non ritenevo "perfette per me" ho trovato la SV e nel giro di poco l'ho portata a casa...
vi pongo una domanda:
voi, in base a cosa avete scelto la vostra moto? ci sono due ducati e un altra suzuki in gioco...
 
13682984
13682984 Inviato: 22 Ago 2012 1:06
 

nicola192 ha scritto:
direi che è importante la nota di motrom89, diventare ducatisti e seguire il mito ducati con tutti gli affezionamenti che comporta spinge a entrare in un "circolo di ultrà", come quello degli harleysti che snobbano una honda shadow e dei GSisti che sfottono un varadero...

mi rendo conto che stiamo parlando tra persone obiettive e che qui nessuno si è schierato a prescindere perchè venera Ducati punto e basta e tutti mettiamo in campo i nostri punti di vista e le nostre opinioni, ma parliamo anche di una quasi-casta, e l'obiettivo di un azienda come ducati, benchè si faccia forte di questi gruppi punta ai nuovi clienti, perchè ormai le vecchie monster e le supersport sono state vendute, e a bologna non gli importa un cavolo se continuano a girare e cambiare proprietari...

come ha detto Thethin86, stiamo guardando la cosa sotto un punto di vista troppo "esperto", la giovane clientela prima di guardare certi cavilli ha già scelto che moto prendere, e quelle saranno conseguenze pressochè inevitabili, oppure, al massimo faranno la differenza nella scelta di una moto in una selezione limitata( Street triple oppure monster?)

dal mio punto di vista marca e soluzioni firmate(brembo, ohlins etc...) non contano un beneamato bicchiere di san giovese...
la moto l'ho scelta indirizzandomi su un bicilindrico(massimo 3cyl) comodo anche da viaggiare in coppia ma lo stesso con la possibilità di lanciarlo tra le curve, con consumi contenuti e manutenzione abbastanza economia...
avevo anche preso d'occhio una ducati 749, ma evidentemente le ultime due voci non soddisfavano le mie esigenze, scartando tutte le moto che per qualche motivo non ritenevo "perfette per me" ho trovato la SV e nel giro di poco l'ho portata a casa...
vi pongo una domanda:
voi, in base a cosa avete scelto la vostra moto? ci sono due ducati e un altra suzuki in gioco...

la mia l'ho scelta per estetica, mi è sempre piaciuto il monster e di monster sono andato! per l'essere troppo integralista, io sono favorevole all'abbandono delle cinghie tanto manco si vedono! meno sulla frizione a secco che rimpiango nella mia icon_sad.gif se avessi soldi da buttare l'avrei messa all'istante icon_xd_2.gif
 
13684351
13684351 Inviato: 22 Ago 2012 15:35
 

io l'hio scelta dopo averci fatto un giro. Cosa mi ha colpito? Direi praticamente tutto. Dal suono particolare emesso dal motore al tintinnio della frizione a secco. Dalla prontezza ai bassi alla necessità di doverla guidare di corpo per poter affrontare le curve. Insomma mi ha conquistato il suo carattere differente rispetto alle altre moto che ho provato.
 
13684542
13684542 Inviato: 22 Ago 2012 16:39
 

mac71 ha scritto:
io l'hio scelta dopo averci fatto un giro. Cosa mi ha colpito? Direi praticamente tutto. Dal suono particolare emesso dal motore al tintinnio della frizione a secco. Dalla prontezza ai bassi alla necessità di doverla guidare di corpo per poter affrontare le curve. Insomma mi ha conquistato il suo carattere differente rispetto alle altre moto che ho provato.


ottimo...ciò conferma quello che ho detto io....credo che avresti comprato una ducati anche se avesse avuto la distribuzione a catena e non fosse un desmo............ perchè se qui c'è qualcuno che guidando una moto in prova si accorge se ha la catena o le cinghie e che tipo di distribuzione usa allora fatemelo conoscere avrei tanto da imparare...
 
13684733
13684733 Inviato: 22 Ago 2012 17:39
 

thetin86 ha scritto:


ottimo...ciò conferma quello che ho detto io....credo che avresti comprato una ducati anche se avesse avuto la distribuzione a catena e non fosse un desmo............ perchè se qui c'è qualcuno che guidando una moto in prova si accorge se ha la catena o le cinghie e che tipo di distribuzione usa allora fatemelo conoscere avrei tanto da imparare...

se ha la distribuzione desmo o meno un orecchio attento se ne accorge, perchè anche lei si fa sentire 0509_lucarelli.gif
per la cinghia ti quoto icon_asd.gif
 
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