ma la precedente proprietà, se non sbaglio investindustrial, era tutta italiana????

L'investindustrial ha dirigenza italiana.
Le sedi in Lussemburghese e Svizzera servono come ombrelli fiscali.

Per il capitale ci sarebbe da andare a spulciare i listini di qualche borsa qua e là. Ci sono volontari?

sembra che l'Audi abbia fatto un'offerta a Ducati.. ma basta!! Ma è possibile che siamo gli unici al mondo a fare le cose piu' belle e ambite (Ferrari, Lamborghini, Ducati ecc..) e le svendiamo?
Abbiamo fatto di tutto per tenerci l'unica cosa che fa veramente pena la FIAT!! Ma ve lo immaginate una Ducati che ha anche l'80% di fascino proprio per essere italiana, essere prodotta in Germania? ma viaaaaaa

Sui listini ci sono le quotazioni dei titoli, ma dubito che per le SA (Società Anonime) lussumburghesi la trasparenza amministrativa sia una priorità

sembra che l'Audi abbia fatto un'offerta a Ducati.. ma basta!! Ma è possibile che siamo gli unici al mondo a fare le cose piu' belle e ambite (Ferrari, Lamborghini, Ducati ecc..) e le svendiamo?
Abbiamo fatto di tutto per tenerci l'unica cosa che fa veramente pena la FIAT!! Ma ve lo immaginate una Ducati che ha anche l'80% di fascino proprio per essere italiana, essere prodotta in Germania? ma viaaaaaa

Parte della produzione è già all'estero, l'assemblaggio è a borgo panigale e lì rimarrà anche la comprasse un marziano.

Credo che invece di investire denaro in stupidi, chiassosi e maleducati scooter, la ducati debba tornare un pochino indietro nel tempo... Con la benzina che sfiora i 2€ al litro, non ha senso produrre motori 1200 di cilindrata, per me la soluzione è il "downsizing" motori piccoli ma onesti, semplici da gestire con un consumo irrisorio, farebbero tornare la voglia di divertirsi senza spendere un capitale tra acquisto, manutenzione e spese assicurative...

Facciamo tornare la moto un mezzo "proletario"!!!

La moto non e' un mezzo proletario, e' un mezzo per muoversi e divertirsi, che puo' diventare, anzi lo e' gia', motivo di aggregazione.

Credo che invece di investire denaro in stupidi, chiassosi e maleducati scooter, la ducati debba tornare un pochino indietro nel tempo...

per chi ha paura della decentrazione della produzione in altri paesi, sappiate che ducati ha già due linee di montaggio (per ora), una in thailandia e una in brasile.

per la thailandia han creato il 795 che è un 796 impoverito del monobraccio e di non so cos'altro.

beh quindi in questi stabilimenti nei paesi emergenti producono veicoli per quelli che se lo possono permettere, non certo per tutti.
un pò come fà piaggio per gli scooter in cina e vietnam

beh quindi in questi stabilimenti nei paesi emergenti producono veicoli per quelli che se lo possono permettere, non certo per tutti.
un pò come fà piaggio per gli scooter in cina e vietnam

producendo la i veicoli che poi vendono solo in quella zona(795), riescono a venderli ad un prezzo minore, se li dovevano produrre qua ed esportarli non so quanto gli conveniva

La produzone estera riguarda solo la fabbrica thailandese che torna comoda per i mercati asiatici. A Brgo Panigale ci sono le linee dai Monster in su (visto con i miei occhi qualche mese fa).

... Con la benzina che sfiora i 2€ al litro, non ha senso produrre motori 1200 di cilindrata, per me la soluzione è il "downsizing" motori piccoli ma onesti, semplici da gestire con un consumo irrisorio, farebbero tornare la voglia di divertirsi senza spendere un capitale tra acquisto, manutenzione e spese assicurative...

Facciamo tornare la moto un mezzo "proletario"!!!

Ma alla fine ci sono novità?