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Come affrontare l'Elefantentreffen...
766450
766450 Inviato: 21 Ott 2006 20:26
Oggetto: Come affrontare l´Elefantentreffen...
 

Faccio un post qui, (poi Davide sposterà come meglio crede! E trasformerà in articolo se lo ritiene opportuno... icon_wink.gif ) su come prepararsi all'Elefantentreffen..il raduno dei raduni!!

Il PIU' GRANDE TRIBUTO ALLA MOTO - Ha scritto uno dei protagonisti dei precedenti raduni, sulla rivista Motociclismo, da quella «Cayenna» della neve che è la valle dove si svolge l'incontro: «Una volta all'interno (del recinto che ospita le tende dei partecipanti, n. d. r.) ci si rende conto, quasi con commozione, di essere testimoni del più grande tributo di affetto nei confronti della moto mai celebrato». Già, perché non è da tutti passare tre giorni in un inferno di ghiaccio, anche se ci si arriva attraverso paesaggi meravigliosi e suggestivi. Succede appunto ai pazzi romantici dell'Elefantentreffen, ai «malati d'inverno», come li chiama, Mario Ciaccia, che all'"Elefante" è abbonato da tempo.


Ma iniziamo con un po' di storia:

La prima edizione ebbe luogo nel 1956 e dette il nome al raduno: Elefantentreffen. Così erano soprannominate le Zundapp-KS-601-Gespanne, le mitiche moto dalla carenatura verde militare usate nell'ultima guerra dall'esercito tedesco per il trasporto degli ufficiali e i collegamenti rapidi tra i reparti. La storia cominciò con un gruppo di amici che sognava un raduno di sidecar Zundapp. Con il passare del tempo il raduno diventò un appuntamento fisso per un numero sempre maggiore di centauri e nel '61 nacque l'attuale organizzazione dell'incontro.

DAL NUERBURGRING A SALISBURGO - Allora il teatro della grande festa era la pista del Nuerburgring. In seguito si spostò sul circuito di Salisburgo. Immancabilmente, gelo, chiasso e fiumi di birra trasformavano la manifestazione in un happening al fulmicotone che mal si adattava alla tranquilla atmosfera del luogo. Naturale che prima o poi si decidesse di emigrare in una terra più consona al carattere scanzonato e rude degli «Elefanti». La valle vicina a Passau, non lontana dalla Cecoslovacchia, è ideale: isolata, immersa nella natura, abbastanza ampia da accogliere migliaia e migliaia di fedelissimi delle due ruote a motore. Da Milano sono 1300 chilometri. Può capitare che se ne percorra una parte con diversi gradi sotto zero. Ma che importa? Il freddo è una delle sofferenze che, incredibilmente, rendono affascinante e molto particolare questa avventura di 48 ore nella Baviera.

Benedetta de Micheli (dal Corriere della Sera)

Ora siete pronti a diventare ELEFANTI??

Dividerò la guida in quattro parti:

1) La moto
2) L'abbigliamento
3)Il viaggio
4)il campeggio (perchè in fondo, seppur in condizioni proibitive di campeggio si tratta! icon_wink.gif )

1) La moto.

Innanzitutto sfatiamo un mito: come molto spesso accade, il limite sta più nel pilota che nel mezzo... al ELEFANTEN-TREFFEN (letteralmente raduno degli elefanti) ci può arrivare qualsiasi moto! (ragionevolmente in ordine di marcia)

Come ad ogni prologo di un viaggio, tutto sommato abbastanza lungo, è buona norma avere il materiale di consumo nuovo o quasi nuovo: quindi gomme in buono stato, pastiglie dei freni, olio , liquido di raffreddamento...ecc... insomma una revisione completa totale del mezzo (Lo scrivente fece 3300km in 15 giorni partendo dall'Italia ed attraversando la Grecia a cavallo di un Morini 3 1/2 con gomme liscie e con le valvole che "battevano"... tornando...con le medesime gomme e le medesime valvole ancora da registrare! Ma non mi sembra un buon esempio da seguire! Per la legge cosmica della compensazione, la settimana successiva al rientro, dopo aver sostituito entrambi i pneumatici, foravo due volte..una all'anteriore e una al posteriore!! icon_twisted.gif )

Tornando alla manutenzione dei nostri mezzi:

Cose (caldamente) consigliate:
Gomme nuove o seminuove (che vi consentano di percorrere il kilometraggio senza tornare sule tele!)
forcelle-ammortizzatori ecc in buono stato (un occhio particolare ai paraoli delle forcelle ant.) ricordatevi che il reparto sospensioni verrà "messo alla frusta" da un viaggio lungo con un discreto carico di roba!
pastiglie freni (o ganasce tamburi) in buono stato: dovremo usare poco i freni ma per quel poco, magari con scarsa aderenza meglio che non facciano scherzi!
Particolare attenzione a chi, magari con super-sportive, si ritrova con olio freni Dot 4.1 o 5.1 (non ricordo di preciso ma il buon De_corsa potrà aiutarmi!) che risulta essere particolarmente igroscopico.
Moffole (anche artigianali) coprimani per proteggere dai rigori del freddo..
(sconsiglio invece di utilizzare le "gonne" tipo tucano) a meno che non abbiate deciso di venire in scooter (l'anno scorso ce n'erano parecchi! icon_wink.gif ) o non le abbiate già testate bene..
importante sarà la batteria (che col freddo subirà un vero e proprio attentato alla sua salute!) la cosa più comune che mi è capitato di vedere al Treffen è stato di gente che era rimasta a piedi con la batteria Kaputt per il freddo!
Prendetela nuova se ha più di due-tre anni, controllate il livello del liquido negli elettroliti (se non è una "senza-manutenzione") insomma tenetela d'occhio! Una gravosa prova l'aspetta!
Anche l'olio motore riveste la sua importanza, se è di buona qualità, se non è molto che l'avete cambiato, partirete più tranquilli!

Una cosa importantissima!
Quale sarà il carico e le cose che vorrete portare sulla vostra moto...testatelo con un breve giretto, a pochi giorni dalla partenza, per verificare bene che, dinamicamente la moto non sia sbilanciata! (meglio accorgersene e rimediare che rendersi conto in viaggio e dover rinunciare)




Cose utili ma non indispensabili:

Nel sistemare la moto, alcuni aggiungono delle cose "artigianali" che aiutano (ma di cui si può anche fare a meno)..
una di queste ignegnose modifiche prevede che il vano batteria sia ricoperto di sughero o polistirolo, ad isolare e cercare di arginare, almeno in parte, il gran freddo a cui sarà sottoposto il nostro povero accumulatore...
altra norma di chi viaggia in quei posti, è di spalmare vaselina o comunque un corrispondente su tutte le parti metallliche che possono subire la corrosione dal sale buttato sulle strade per la beve e il ghiaccio..se non siete così...conservativi, una buona ed accurata lavata al ritorno..potrà bastare.. icon_wink.gif
Alcuni (una volta resisi conto dell'enorme necessità di carico di cui si ha bisogno per passare agevolmente i 3 giorni là) verranno presi dall'entusiasmo di montare portapacchi aggiuntivi, borse ecc...
importante è non snaturare l'assetto della moto con un'errata distribuzione dei pesi (tenerla in una calda giornata di ottobre potrebbe non dare l'indice di difficoltà aggiuntiva nel guidarla in caso di strada viscida, vento laterale ecc..)
anche l'aerodinamica dovrà venir preservata, per quanto, è bene che si sappia, le medie di trasferimento saranno molto basse (non faremo più di 120-130km/h di media..correre di più servirebbe solo a prender freddo e a rischiare) ciononostante è meglio avere un mezzo (e ripeto, testarlo prima della partenza in eguali condizioni!) che non "veleggi" a 120-140km/h!!

Una cosa utile (ma non indispensabile) sarebbe quella di portare (tramite dei cavi con morsetto a coccodrillo o di altro tipo) vicino alla parte esterna della moto, per poter eventualmente "fare ponte" con un altra batteria, senza dover necessariamente smontare mezza moto!
(Ci sono moto, e la mia è una di quelle, dove per arrivare ai morsetti della batteria occorre smontare un sacco di cose!)

Ora parleremo della disposizione dei bagagli:
Va da se (ma preferisco dirlo a beneficio di chi lo sa... e mi perdonino quelli che invece ne sono già a conoscenza!) che la sistemazione dei bagagli preveda un accortezza del genere: cose pesanti sotto, e cose leggere sopra.
cose di frequente utilizzo a portata di mano, cose che verranno usate solo di rado, o esclusivamente una volta arrivati sul posto, possono venire "sepolte" icon_wink.gif
ricordate nel predisporre il bagaglio sulla moto, che poi dovremo prelevarlo dalla moto (ad evitare che lo prelevi qualcun altro! icon_twisted.gif ) e portarlo per anche diverse centinaia di metri!! (ma avremo fior di volontari e ci si dividerà i carichi! icon_wink.gif ) Per poter farlo "dormire" vicino a noi...

Furti: l'anno scorso, come ogni anno, si sono verificati dei furtarelli.. (sarebbe ipocrita pensare che una vera e propria comunità di 15000 persone sia votata alla santità!)
Moto, che io sappia non ne han mai portate via...per lo più si tratta di furti legati a necessità spicciole (l'anno scorso al talebano han fregato il tappo dell'olio della sua Bmw...un tappo in plastica nera da duemila lire di valore..ma che probabilmente serviva... icon_twisted.gif )

In considerazione del fatto che ogni giorno andremo a trovare le nostre belle (per metterle in moto ecc.. e che quindi su tante persone ci sarà un pellegrinaggio costante e continuo non dovremmo avere grossi rischi.. certo, esorto tutti i partecipanti ad evitare di mettere sulla moto cose belle (nell'ottica del treffen!) e facilmente asportabili, ma queste considerazioni valgono per il parcheggio della moto in qualsiasi zona delle nostre città!

Sarebbe carino predisporre uno dei teli che porteremo per il campeggio, a coprire le nostre belve, così da ripararle dalle intemperie (ovviamente dormiranno all'aperto) e dalle...tentazioni... (il mio amico Talebano non aveva la moto coperta l'anno scorso... come l'80% delle moto parcheggiate intendiamoci!)
 
766469
766469 Inviato: 21 Ott 2006 20:35
 

2) l\'abbigliamento:

non entro nello specifico, ognuno di noi che usa già la moto con climi rigidi avrà avuto modo di sperimentare in una maniera squisitamente individuale cos\'è meglio per lui, per ripararsi dal freddo!

io l\'anno scorso andai con la tuta in pelle e una giacca a vento sopra, ma non sono particolarmente frettoloso... icon_wink.gif

l\'esperiemento del guanto con un\'altro guanto sopra invece non lo replicherò!
persi moltissima mobilità e mi intirizzii le mani ugualmente... quest\'anno ci piegheremo alle coprimanopole..e guanti invernali normali...

vestitevi a strati, portate l\'antipioggia...buone scarpe (possibilmente con suole non scivolose!) buoni guanti... indispensabile il sotto casco, utile avere uno di quei caschi con dispositivo anti-fog...

per l\'uso di indumenti con resistenze elettriche che scaldano i vestiti....ho avuto modo di verificare che non mi sembravano particolarmente performanti...ma ripeto, è cosa individuale!

portate ovviamente cambio biancheria e ciabatte... icon_wink.gif

ricordate che viaggeremo nelle ore piu\' calde della giornata!!

e sopratutto: che non e\' ne\' dev\'essere un calvario... la giusta condizione psicologica sara\' quella di farsi rapire da questo viaggio iniziatico...mettendoci impegno e pensiero positivo, ma se dovessero presentarsi difficolta\' insormontabili..rinunceremo semplicemente...nulla vale il rischio di farsi male!
e io voglio portarvi tutti al treffen...e poi riportarvi tutti a casa!!
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766805
766805 Inviato: 21 Ott 2006 23:06
 

te sei fuori... è troppo lungo. icon_confused.gif
 
766868
766868 Inviato: 21 Ott 2006 23:32
 

L'ho letto tutto... Devo pensarci, prepararmi psicologicamente e capire se posso farcela... icon_rolleyes.gif
 
767132
767132 Inviato: 22 Ott 2006 7:52
 

Il Viaggio:

La cosa fondamentale è non forzare/forzarsi... dev'essere sì un'esperienza unica, ma non tramutarsi in un incubo...non fatevi prendere dall'assillo, se la fortuna ci assisterà e le condizioni saranno favorevoli, partiremo e torneremo senza intoppi...
Mai cercare a tutti i costi di ottenere un risultato.
Il viaggio di per se non sarà nulla di eccezionale (in termini di difficoltà...il paesaggio, quello sì che sarà eccezionale! icon_wink.gif ), pensate, a partire da Verona, di dover fare 650 km così ripartiti:

dalle 9.00 - 9.30 alle 12.30 = 3 ore alla media dei 90km/h = 270 km circa

sosta di un oretta poi

dalle 13,30 alle 18,30 altre 5 ore alla media degli 80km/h = 400 km

considerate soste inframezzo, considerate imprevisti ecc... e considerate sopratutto che ci accontentiamo di arrivare a un'ottantina di km da Solla... dove, come previsto pernotteremo e rimanderemo al giorno successivo l'arrivo al Treffen.. come vedete mi sono tenuto larghissimo, per una infinita serie di motivi:

Se dovesse nevicare possiamo fermarci anche un'ora al riparo in un autogrill, ad attendere che i mezzi spargi- sale facciano il loro lavoro...

Qualsiasi evenienza (guasto meccanico di una moto) porterà via un pò di tempo a qualcuno di noi (non tutto il gruppo)...

Mi sembra un programma molto "Easy"!!

Bisogna che ognuno abbia un minimo di famigliarità con asfalti viscidi, neve, ghiaccio ecc... ma non preoccupatevi, limitiamoci a percorrere le arterie a grande scorrimento e invece del ghiaccio troveremo.... il sale! icon_wink.gif

UNa cosa importante, se ambiamo ad essere il motoclub più numeroso (e quindi si presuppone un numero importante di moto in viaggio!) è l'attitudine a viaggiare in gruppo, che abbiamo già avuto modo di "rodare" questa estate... in gruppo la mentalità giusta è quella che fa sì che il singolo anteponga l'interesse del gruppo stesso, ai propri... bisaogna avere un minimo di spirito di abnegazione, e il gruppo vi ripagherà con la sicurezza che qualsiasi cosa accada avremo sempre qualcuno vicino a noi...
Niente capricci, forzature nel ritmo ecc... (per queste cose si va in solitaria!)

UNO CHE FA DA LEPRE (che guida il gruppo)
UNO CHE FA DA SCOPA (che chiude il gruppo)

NESSUNO si fa sorpassare dalla scopa, nessuno sorpassa la lepre!
(naturalmente i ruoli vengono turnati per non rendere troppo monotono e/o sacrificato il viaggio di alcuni!)
TUTTI CON LA CARTINA A PORTATA
TUTTI CON, BENE IN MENTE LE TAPPE PREVISTE...
in caso di imprevisto a una moto si ferma una parte (già decisa del gruppo) e il resto, quelli più lenti, quelli che si sentono meno a proprio agio col ritmo..proseguono, verranno raggiunti!

Se nonostante questo qualcuno si dovesse perdere, dopo aver perso di vista i propri compagni, si ferma, torna indietro fino a 1 km o all'incrocio precedente e LI ASPETTA di venire recuperato!!

All'estero potrebbero esserci problemi di comunicazione coi cellulari, ciononostante è cosa buona che tutti abbiano dei riferimenti di tutti....(in più serve qualche numero fisso in Italia che tenga per così dire le fila...perchè è più semplice chiamare in Italia icon_wink.gif )

Tanti discorsi non vogliono allarmarVi ma si sa... meglio prevenire che curare! icon_wink.gif
 
767133
767133 Inviato: 22 Ott 2006 7:53
 

ale88 ha scritto:
te sei fuori... è troppo lungo. icon_confused.gif


E' una guida.... icon_rolleyes.gif
 
767138
767138 Inviato: 22 Ott 2006 8:08
 

Il campeggio:

La valle in cui campeggeremo e vasta ma si riempe in fretta, una volta arrivati ci divideremo in gruppi, alcuni raccoglieranno i soldi per fare i biglietti (sebbene la consegna del braccialetto è cosa individuale), altri quelli con le moto più cariche, scaricheranno le cose e cominceranno a portarle vicino all'entrata, si entra (la foto di rito davanti allo striscione si fa dopo icon_wink.gif ), poi una volta dentro, subito a cercare posto alcuni, altri a coprare paglia e legna, i "portatori" aspettano, si comincia a scavare nella neve in più persone possibili (compatibilmente con le pale a disposizione, il che significa non più di 3-4 alla volta..ma da turnare spesso...perchè vi garantisco che spalare neve, dopo dieci minuti ci si stanca!), spianata l'area si mette la paglia e mentre alcuni montano le tende, altri accendono il fuoco (e si finisce di portare la roba).

Solo con una buona organizzazione, e dopo esserci definitivamente accasati, il normale formarsi di piccoli gruppetti porterà allo sfociare in tante micro attività la nostra permanenza al treffen... d'obbligo riunirsi tutti con lo striscione tinga davanti all'entrata per la/le foto di rito, poi ognuno fotograferà tutto ciò che di bello c'è (e credetemi...ci sarebbero talmente tante cose da fotografare che non saprete dove girarvi!)

Col braccialetto al polso potremo entrare ed uscire come e quando vorremo dall'area delimitata per il treffen...

importante a turno che qualcuno tenga sempre vivo il fuoco, (perchè sennò fa freddino lo devo aggiungere? icon_twisted.gif ), che ci sia sempre qualcuno "all'accampamento" (ma questo, vedrete non sarà assolutamente un problema... poi si solidarizzerà con" i vicini"..vedrete che bello!

Tende: a doppio telo ma normalissime (piene di gente si scalderanno presto!)

Sacchi a pelo (io l'anno scorso ne avevo due: uno dentro l'altro, ed ho dormito in mutande)

pale da neve: almeno 3

utilissime sono quelle luci che si fissano alla testa con un elastico (tipo minatori per capirsi) che la notte scende in fretta!!

al paese prima di arrivare a Sola faremo la spesa per il mangiare (comunque dentro il Treffen ci sono i chioschi che fanno da mangiare eh..)

Poi quelli più "sciolti" con mezzi enduro e più dimestichezza con la guida potranno tornare in paese a prendere altre cose che potrebbero servire (tanto son 4-5 km)

Chi invece non se la sentirà prenderà possesso di una stanza in Gastolf lì vicino (ce ne sono proprio molte, ma vi consiglio di aspettare di sistemare tutto nel campeggio prima di prendere una decisione affrettata! icon_wink.gif )

Cercate di prendere scarpe non scivolose perchè muoversi all'interno è = a cadere un sacco di volte, la neve si infarina e si inpasta col fango, e sotto c'è uno straterello di ghiaccetto veramente da....chiappe per terra molto spesso!!
(sarebbe carino dotarsi di quei ramponi che si mettono sotto le suole delle scarpe, qualcuno li aveva ... l'anno scorso...so che li vendono in posti tipo "Decathlon" chi ne sa di più si faccia avanti!

Una buona griglia per cucinare la carne non guasterebbe, delle pentole, una moca (o più) per fare il caffè...qualche lanternina...

Naturalmente copritevi! icon_wink.gif

Ma ormai..arrivati lì sarete già ELEFANTI!! icon_cool.gif
 
767227
767227 Inviato: 22 Ott 2006 9:40
 

conosco qualcuno che ne ha fatti parecchi.........che dire, è il viaggio della vita...ossia ti deve andare bene se no sò c***i.......devi mettere in conto almano qualche caduta, SICURO, xchè trovi ghiaccio, ma roba di 5/6 cm.............vai giù di sicuro, l'abbigliamento è importantissimo, la notte si dorme in tenda con -25°C........quando arrivi, ti devi andare a prendere le balle di fieno, e devi avere assolutamente uno SBLOCCANTE x i circuiti elettrici, xchè ti si congela tutto....e poi che dire, devi avere anche 2 PALLE COSì........................ icon_lol.gif
 
767240
767240 Inviato: 22 Ott 2006 9:47
 

è troppo lungo non c'è la farò mai a leggerlo tutto xò ho letto il tuo articolo e devo dire ke è venuto bene...suppongo pure questo icon_lol.gif
 
767259
767259 Inviato: 22 Ott 2006 9:56
 

SLASHBIKER ha scritto:
conosco qualcuno che ne ha fatti parecchi.........che dire, è il viaggio della vita...ossia ti deve andare bene se no sò c***i.......devi mettere in conto almano qualche caduta, SICURO, xchè trovi ghiaccio, ma roba di 5/6 cm.............vai giù di sicuro, l'abbigliamento è importantissimo, la notte si dorme in tenda con -25°C........quando arrivi, ti devi andare a prendere le balle di fieno, e devi avere assolutamente uno SBLOCCANTE x i circuiti elettrici, xchè ti si congela tutto....e poi che dire, devi avere anche 2 PALLE COSì........................ icon_lol.gif


Lo so che non si dovrebbe mai dire mai..slash... ma io NON SONO MAI CADUTO (sgrat sgrat!! icon_lol.gif icon_lol.gif ) nè al Elefantentreffen ne in altri lunghi viaggi....basta saper valutare bene i propri limiti...ed evitare di cimentarsi in cose oltre la nostra possibilità!

l'anno scorso non si superavano i -20 ..ma FUORI DALLA TENDA... all'interno di una tenda con il solo effetto "bue & asinello" (cioè riscaldando di fiato) e dentro due sacchi a pelo la temperatura (l'ho misurata col termometro digitale che mi ero portato!) era di +16 gradi... icon_wink.gif

per lo sbloccante ti quoto, è utile ma non indispensabile, la mia, senza esser stata neanche tagliandata, è partita sempre al primo colpo!! icon_wink.gif

Per los PELOTAS....ovviamente.... siamo Bikers no? icon_wink.gif
 
767328
767328 Inviato: 22 Ott 2006 10:22
 

Bellissima guida! eusa_clap.gif eusa_clap.gif eusa_clap.gif

Sento parlare dell'Elefantentreffen da almeno una ventina d'anni, ma non ho mai avuto lo spirito e il coraggio per partire per un viaggio del genere in gennaio. Chissà che questa non sia la volta buona... eusa_angel.gif eusa_angel.gif

Esiste anche un sito in italiano dedicato al raduno con vario materiale utile e interessante. Qui una piccola guida per la preparazione di moto e motociclista: Link a pagina di Elefantentreffen.it
 
770517
770517 Inviato: 23 Ott 2006 11:09
 

Bhè, complimenti per le dritte... personalmente mi sento mototuristicamente ancora troppo immaturo per l'elefanten ma, sopratutto, non credo di avere la moto adatta (però se avessi un endurona, oppure una vecchia xt o dominator... Ci farei un pensierino icon_wink.gif )

Cmq le indicazioni sono chiare e precise, verai che ci sarà chi ne farà buon uso icon_wink.gif
 
770796
770796 Inviato: 23 Ott 2006 12:32
 

Quoto motocorsaro... QUESTO gennaio è troppo presto... il prossimo chissà?! icon_smile.gif Certo che con la mia SV la vedro grama... ma forse il bello è anche quello.

Ah, a chi si preoccupa del freddo in tenda... nah. Non sottovalutatelo MAI ma non vi preoccupate: ben attrezzati si dorme tranquilli anche a -25 (fuori) e anche a -60. E se poi c'è anche il Gasthaus o Gasthof che dir si voglia... non morirete!! icon_wink.gif

In bocca al lupo!
 
770891
770891 Inviato: 23 Ott 2006 12:57
 

ottima guida ,l'ho letta con vera attenzione, chissà che un giorno anch'io possa diventare un elefante, la cosa mi ispira e nn poco...
 
770899
770899 Inviato: 23 Ott 2006 13:00
 

Ragazzi non fatevi spaventare...qualsiasi moto va bene...il buon JT ci è andato con la ZX12-r...non di certo una Mukkona comoda per i viaggi!!!
 
772595
772595 Inviato: 23 Ott 2006 18:47
 

In effetti, qualsiasi moto può portarvi al treffen!

la strada non è molta e con le soste se siete riusciti a fare 2-300km in un fiato potrete affrontare tranquillamente anche questa!

(Chiaro che una supersportiva vi fornirà minore possibilità di carico e sarà più stancante di una turistica)

Ripeto, su ho visto scooter e vespe...

...anzi rilancio lanciando un'annuncio:

cercasi scooterista coraggioso (magari con un >150) che venga all'Elefantreffen
(requisiti: poter andare in autostrada, e poter tenere medie di 120-130km/h)

(ottimo link soldatino, lo conoscevo, hai fatto bene a metterlo!)
 
773024
773024 Inviato: 23 Ott 2006 19:47
 

direi che per partecipare all'Elefantentreffen bisogna avere qualche rotella fuoriposto

in ogni caso consiglio caldamente a chi vi partecipa, oltre ai sovrastanti consigli, di portare qualche litro di grappa quella da 50°, l'unica ad aiutarvi a resistere al freddo

auguri!
 
773050
773050 Inviato: 23 Ott 2006 19:50
 

Se mi è concesso è davvero una bella guida!
Conosco persone che lo hanno fatto (scooteristi soprattutto) ho un video
e alcuni racconti entusiastici sull'evento inoltre un libro del 2003 (in tedesco)con immagini davvero singolari icon_smile.gif
 
773209
773209 Inviato: 23 Ott 2006 20:16
 

Parlare dell'elefante come IL VIAGGIO mi pare un pò eccessivo.
Ci sono anni in cui è un semplice viaggio al freddo, anni in cui è un vero incubo e anni (all'ultimo è andata così) in cui bastava azzeccare il giorno o le ore giuste per partire e farsi un viaggio moderatamente tranquillo ma se sbagliavi era il delirio.
In ogni caso quell'adesivo sulla borsa fa sempre il suo effetto!
 
773512
773512 Inviato: 23 Ott 2006 21:09
 

Non sò il perchè, ma l'idea mi andrebbe proprio...però con un paio di mesi di patente me lo sogno di che mi lascino fare il viaggio icon_exclaim.gif

Sarà tra qualche anno icon_exclaim.gif icon_smile.gif
 
773715
773715 Inviato: 23 Ott 2006 21:42
 

supercazzola ha scritto:

in ogni caso consiglio caldamente a chi vi partecipa, oltre ai sovrastanti consigli, di portare qualche litro di grappa quella da 50°, l'unica ad aiutarvi a resistere al freddo


errore!!! l'alcool è un vasodilatatore periferico, al momento ti dà una sferzatina, ma poi ti congeli le estremità molto più velocemente del normale.
occhio... icon_confused.gif icon_confused.gif icon_confused.gif icon_confused.gif
 
773910
773910 Inviato: 23 Ott 2006 22:16
 

Isa57 ha scritto:
supercazzola ha scritto:

in ogni caso consiglio caldamente a chi vi partecipa, oltre ai sovrastanti consigli, di portare qualche litro di grappa quella da 50°, l'unica ad aiutarvi a resistere al freddo


errore!!! l'alcool è un vasodilatatore periferico, al momento ti dà una sferzatina, ma poi ti congeli le estremità molto più velocemente del normale.
occhio... icon_confused.gif icon_confused.gif icon_confused.gif icon_confused.gif


E' qua che sbagli... bisogna fare come i russi... si beve sempre e ovunque in modo da non raffreddarsi mai icon_lol.gif icon_lol.gif
 
774036
774036 Inviato: 23 Ott 2006 22:39
 

Miscia ha scritto:

E' qua che sbagli... bisogna fare come i russi... si beve sempre e ovunque in modo da non raffreddarsi mai icon_lol.gif icon_lol.gif


imbriagoni.... icon_lol.gif icon_lol.gif icon_lol.gif icon_lol.gif
il problema, è che devi bere SEMPRE.... senza interruzione...
se ci provo, il mio fegato chiede il divorzio icon_cool.gif
 
774875
774875 Inviato: 24 Ott 2006 11:09
 

Sei sposata/o col tuo fegato!? MALE!! Il fegato bisogna addestrarlo! il mio per esempio sono anni che ha smesso di lamentarsi... non ho capito se è ubriaco anche lui o se è morto icon_eek.gif ...in ogni caso non si lamenta più. icon_cool.gif

Comunque occhio davvero all'alcool, a basse temperature si rischia.
 
814417
814417 Inviato: 4 Nov 2006 10:21
 

jacktornese ha scritto:
...io l\'anno scorso andai con la tuta in pelle e una giacca a vento sopra, ma non sono particolarmente frettoloso... icon_wink.gif



icon_confused.gif ah si? e allora perché hai comprato una moto così veloce?








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icon_biggrin.gif comunque neanch'io lo sono (freddoloso) però le batterie si!

vorrei dare un consiglio agli altri (visto che io difficilmente lo farò io icon_rolleyes.gif )

le auto vendute nei Paesi nordici sono equipaggiate, di serie, da un cassonetto termicamente isolato che protegge la batteria.
la batteria si scalda leggermente durante il suo utilizzo, e spesso è sufficiente conservare in parte questo calore per evitare un drastico calo di tensione conseguente alla diminuizione delle temperatura.

il problema delle moto (di oggi) è che gli alloggiamenti degli accumulatori sono sempre rastremati ed è molto facile che non ci si riesca ad infilare neanche un sottile strato di materiale isolante;
icon_arrow.gif però la "via" è questa: se qualcuno ha una moto che permette di farlo, tornerebbe utile isolare la batteria con uno strato di materiale termoisolante, avendo cura di lasciare liberi eventuali sfiati di vapori.

per l'isolamento funzionano bene sandwiches costituiti da fogli d'alluminio esterni che contengano materiali scarsamente conduttori di calore come lana di roccia o naturale e ovviamente il polistirolo che è però quasi impossibile da utilizzare perché indisponibile (e poco efficacie) in spessori ridotti.

comunque, qualsiasi cosa si riesca a fare in questo senso è sempre qualcosa in più!

eusa_think.gif ci sarebbe un altro metodo per garantirsi una batteria carica: smontarla ogni sera e portarsela in tenda...
icon_biggrin.gif non scherzo, ma si può fare solo se la batteria è del tipo sigillato (senza emissione di vapori solforosi) oppure se si dispone di un contenitore perfettamente stagno.
 
814659
814659 Inviato: 4 Nov 2006 12:21
 

non ho aspirazioni pachidermiche (per ora), ma...

una "mutanda" in neoprene per la batteria come la vedi?

efficace e reperibile anche in spessori ridotti, e molto più gestibile di polistirolo e lane di roccia in fase di bricolage...


ma forse è solo una tara mentale da bestia anfibia quale sono...


V
 
814767
814767 Inviato: 4 Nov 2006 13:04
 

Accidenti deve essere davvero un esperienza unica, il viaggio della vita quasi....peccato però che con un 125 credo mi sia impossibile icon_sad.gif
Magari fra 1-2 anni quando passerò a una moto di categoria superiore icon_cry.gif
 
814893
814893 Inviato: 4 Nov 2006 13:47
 

Caro Jack.....

leggo e sospiro.......sospiro e continuo a leggere.....

purtroppo non come guida all'Elefantentreffen, ma come guida ad un sogno

un sogno perchè sono sicuro al 95% che non ci potrò venire.......ca**o, non ho nemmeno il tempo di prendermi una birra in settimana col gruppo roma, o di farmi un'uscita di mezza giornata

al momento, l'unica cosa che mi permetterebbe di unirmi ai valorosi sarebbe un bel 6 (anche un 5+1, va)

per il momento mi limiterò a seguire i vostri preparativi, attendendo i vostri report......con la stessa smania del ragazzino che non potendo ancora fare il sesso che i suoi ormoni richiedono, si limita a divorare riviste per adulti ed a lavorare di..........fantasia icon_wink.gif

comunque.........a meno che la morte non mi colga impreparato ed a breve, prima o poi sarò dei vostri

ogni bene a tutti........e che i vostri angeli custodi non soffrano troppo il freddo e vi seguano in questa splendida avventura
 
815445
815445 Inviato: 4 Nov 2006 16:00
 

nerowolfe79 ha scritto:
una "mutanda" in neoprene per la batteria come la vedi?

efficace e reperibile anche in spessori ridotti, e molto più gestibile di polistirolo e lane di roccia in fase di bricolage...


il problema della batteria fredda si pone solo in caso di soste abbastanza prolungate (una notte intera ) da buttarle a terra come tensione, anche se un pò calano comunque.
 
815612
815612 Inviato: 4 Nov 2006 16:52
 

Come isolante termico consiglio anche il kaimanflex o un suo alternativo. E' pratico perché lo vendono in porzioni tubolari. Si presenta come un tubo di una specie di gomma (molto flessibile) ed è disponibile in moltissimi diametri e spessori...
Si taglia con le forbici e si può incollare con qualsiasi colla simil bostik, e niente paura per scollarlo: la gomma è porosa e si strappa anche a mani nude. Questo materiale è quello usato comunemente per isolare le tubazioni che portano acqua fredda o calda negli impianti industriali. Lo vendono dai rivenditori termoidraulici; basta trovarne uno abbastanza grosso perché vi fornisca il diametro giusto per fare "un calzino" che contenga la batteria. Unico neo di questo rivestimento è che con gli anni tende a polverizzarsi quindi non ce lo lasciate e consideratelo un "usa e getta".
Altrimenti vendono sempre dello stesso materiale dei nastri isolanti della largheza di 10cm (ma sono poco spessi e in genere si usano solo per chiudere le giunture) e addirittura delle paste isolanti... Ma sono da provare come efficacia.

Per altro non so il neoprene delle mute da sub... Qualcuno sa se può servire allo scopo?

Il problema della batteria rimane più che altro quello del volume che si può occupare nel vano...

Pere le forcelle mi pare che acerbis venda delle guaine di neoprene...
 
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