Ebbene sì, io che non credevo ai "battesimi", proprio ieri, dopo essere arrivato al passo del Tonale, provincia di Trento, mentre mi dirigevo verso Peio, a un tornante a sinistra... Scappa l'anteriore, tocco la saponetta (ci tenevo a toccarla, ma non così
) e scivolo insieme alla moto verso l'esterno curva. La caviglia si frappone tra muro, che percorreva il ciglio della strada, e la moto... Una volta fermo, mi alzo da solo, e dopo svariate "dolci parole" ho il coraggio di guardare la ninja... Danni: graffio al codone, alla carena e nella parte inferiore (il tampone ha fatto il suo sporco lavoro, almeno quello), leva della frizione piegata, semimanubrio sinistro piegato leggermente in avanti, leva del cambio sbeccata, specchietto piegato, cupolino leggermente staccato. Personalmente non credo che il fattore velocità sia stato il vero colpevole dell'incidente (ovvio che il colpevole sono io, comunque), tuttavia l'asfalto era in buone condizioni, niente ghiaino, niente ostacoli. Eravamo io e la mia impazienza di toccare il ginocchio a terra. Purtroppo però l'unica spiegazione che mi sono dato è stata una piega impaziente, complice una traiettoria non idonea nè alla curva (e si che ero in salita 
) e una tecnica da dilettante quale io sono. Me tapino. Spero che almeno la caduta mi sia valsa da lezione nella piega...
svista
... E pensare che è stato, prima della scivolata, tutto così bello...
,ma finchè ti tiri sù non ci sono problemi!
) e torna in sella prima possibile!
quelli che dicono ma si alla fine che ce vole...manco finiscono di pensarlo e il manubrio è chiuso e sono per terra... 
