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Il successo della moto: un mezzo "proletario" - da "andavi veloce" a probabilmente a un anno di carcere
Almeno nel titolo del topic ti prego!!!
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) chiamai subito la mia ragazza per dirle che non sarei venuto causa incidente.
" Mi sono alzato e sono corso subito da lei!! ..nel tempo mi son detto "cavoli se tenevo ben saldo il manubrio e la gamba sotto rovinavo meno le carene!" tuta spezzata e stivali addosso ovviamente..
devo dire però che non saprei veramente a quale pensare per prima, perchè se penso prima alla moto vuol dire che tengo più a lei della mia vita 
e invece se spenso subito a me è bene perchè tengo alla mia vita più della moto ma non amo abbastanza la moto... scusate per i ragionamenti contorti!
) chiamai subito la mia ragazza per dirle che non sarei venuto causa incidente.
" 
...poi la moto. Della caviglia gonfia mi son accorto un bel pò dopo.... 
) ed infine son risalita in sella inveendo contro le voragini romane.
).
Finche non me la portavano a casa con il carro attrezzi non sono riusciti a farmi entrare in autombulanza
". Ovviamente ho pensato subito allo scooter! L'incidente più grave, in cui mi è spaccato il telaio in tre punti (e lo avevo precedentemente fatto rinforzare), mi è costato un gomito rotto ma nonostante tutto sono corso subito a vedere che si fosse fatto il mio povero scooter! Le carene erano in ottime condizioni, quindi il telaio non si notava fosse spaccato: appena l'ho tirato su notavo degli avvallamenti strani un po' ovunque . Sarà che ho un'elevata soglia del dolore, sarà che tutto quello che possiedo l'ho sempre conquistato "con la fame" e quindi anche uno spillo per me vale tutto, mi sono sempre interessato in primo luogo al mezzo. Ovviamente, quando mi capitò di avere un passeggero, mi preoccuperei per lui!
