SBUFFF... Vado a prendermi u caffè, così divento nervoso e almeno c'hai ragione...
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Sdraiamento della prima moto: statisticamente capita quasi a tutti, se non capita si ha culo... a me nel primo anno, escluso un incidente subìto, è capitato solo di partire con il bloccadisco dietro e l'ho dovuta appoggiare con il risultato di zero danni, ma l'ho comunque "sdraiata". Cominciare su un usato non significa cominciare con una moto di quindici anni, ne basta una di 3-4 che costa la metà del nuovo... e, km permettendo, dopo 4 anni una moto è ancora fresca.
Essere meccanici ufficiali X non significa necessariamente saper lavorare sulle moto di marca X, anzi! i meccanici ufficiali spesso si limitano a fare quello che programma la casa, i meccanici competenti al di là dell'ufficialità o dell'autorizzazione delle case, fanno le cose con criterio perchè sono veri professionisti.
concordo che avere una ciclistica migliore ed una moto più leggera permette di recuperare gli errori più facilmente (santissimi WP e Brembo sempre siano lodati), ciò non toglie che si può imparare benissimo con moto meno raffinate, basta avere la testa e rendersi conto di cosa si ha sotto il sedere... in generale secondo me l'importante è iniziare con moto non troppo potenti e/o pesanti.
per uso stradale un impianto frenante con pinza e pompa assiali, se è di qualità, è efficace tanto quanto uno radiale. Il radiale sulle moto stradali è solo una moda per far pagare di più la componentistica e far finta di aver innovato gli impianti frenanti rispetto a 10 anni fa.
e chi magari ha solo letto...
) che mi ricorderà di stare più attenta e di non fare gli stessi errori...ma sarò stata io a farla..la creo io la storia con la mia "bambina" e nessuno più...
)
. Così facendo secondo mè risolvi il problema del dubbio sulla scelta .
Bha!! (poi magari ha la play station... )
) alla mia prima moto.
senti quella che ti fa vibrare il cuore più di ogni altra e poi fai la tua scelta e vedrai che non te ne stancherai facilmente, oppure prima ancora di comprarla non starai a farti le pippe mentali se si svaluta appena esci dal concessionario.
....Alla fine gli prendi sempre una moto nuova di trinca che non è male....... ( comunque non tutti ma ci sono concessionari che hanno mezzi in prova , certo poi bisogna essere fortunati se è quello inquestione , ma trovano sempre qualcosa )
.
come è vero che se hai 2 bloccadisco farà più da deterrente rispetto ad uno solo 
beh la ho da un pò adesso) e nonostante avesse una cavalleria di tutto rispetto, e ora ne eroghi ben 99 di cv alla ruota, non sono mai scivolato. Questo non perché sono bravo, anzi, ma solo perché non OSO ma più di quello che mi sento di fare. Se un mio amico corre più di me lo lascio andare e vado al mio ritmo, poi ci si rivede al bar. Per non scivolare basta guardare dove si mette i piedi in manovra da fermo e non chiedere a noi e alla nostra moto più di quello che possiamo avere. Per il consiglio di partire dall'usato lo condivido in pieno ma non per i danni da scivolata, riparare un usato costa esattamente come un nuovo e anche se la mia moto è stata comprata usata se mi scivola bestemmio quanto se fosse nuova. La moto non è per me una questione di "soldi" o "valore" ma una passione e vedere a terra la mia Diavoletta mi farebbe veramente incazzare........ Io la comprerei, e l'ho comprata usata, perché ancora non sapevo quale era il mio "stile" di guida e se sbagliavo la scelta potevo cambiare il mezzo senza perdere cifre astronomiche. A quanto pare ci ho preso! 
Per il resto quale moto prendersi come prima? Semplice quella che ci piace di più in base alla nostra disponibilità economica stando bene attenti a non esagerare con i cavalli. Basta andare su un qualsiasi sito come moto.it e cercarne una con le caratteristiche che vogliamo tramite la ricerca, si sfogliano le foto e quando si vede una moto che ci piace la guardiamo più attentamente anche nella meccanica e ciclistica. La moto è una compagna e non un semplice mezzo e deve piacere al proprietario, ecco per me il consiglio migliore. Magari sbaglio ma la penso così 
Stefina, a questo punto ascolta il cuore!!!!!
