non avevo notato sto topic bene vedo che anche qui c'è molta confusione xk si parte da presupposti diversi...
dunque partiamo da una precisazione, sono un gran fan dei 2 tempi nonstante abbia un 4 tempi, trovo il modo di guidare quei missili dal peso piuma una cosa stupenda, ma ora lasciamo stare la mia vicenda personale, e parliamo di fatti.
I motori 2 tempi non sono più fragili dei 4 tempi sono molto diversi e basta. Sono motori nati e concepiti esclusivamente per le corse. Fatta questa precisazione veniamo al nodo della questione:
qui si discute da quanto ho potuto notare se un 250 vada bene come un 600 e così via la risposta è si e no contemporaneamente.
Si se si parla di un uso esclusivamente sportivo (e non parlo solo di pista, anche di usarla al 90% per scorrazzare i week end in montagna e il resto giusto ogni tanto per girare in città o qualche gita) e veniamo al perchè; i motori 2 tempi proprio per la loro semplicità costruttiva, in quanto, diciamocelo, chiaramente un motore 4 tempi una volta superato un certo kilometraggio rende meno, e da sempre più problemi generali, perchè il motore giustamente si consuma, e si rovina. La stessa cosa avviene per un 2 tempi, ma, nel 2 tempi, i cilindri, i pistoni, le bielle e quant'altro si sostituiscono molto più rapidamente e con un costo decisamente minore, solo la testa di un cilindro a 4 tempi si parla di cifre attorno ai 400 e rotti euro, mentre per un 2 tempi è molto meno.
Quindi per un utilizzo sportivo il 2 tempi è ancora qualche cosa di insuperabile per leggerezza dimensini e per i costi molto bassi nella rigenerazione del motore... (avete già messo i dati non sto qui a riscriverveli)
Ovviamente la risposta divene un secco e categorico No, se si para di un utilizzo misto ossia si fanno molti km all'anno in città, portare a spasso la zavorrina ecc e qualche uscita domenicale per fare curve... ossia se la moto la si usa come mezzo di trasporto, e non come sfizio per fare curve, il 4 tempi rimane la scelta migliore, perchè il calo prestazionale non causa problemi dato l'utilizzo poco sportivo, ed i minori costi di ordinaria manutenzione (niente carburazione, pulizia delle valvole di scarico, olio per miscela ecc ecc) e consumi lo rendono preferibile ad un 2 tempi.
(qui apro una breve parentesi, ovvamente, il discorso è differente per i 125 2 tempi, che sono dei motori comunque robustissimi, e dalle prestazioni ridotte, e quindi pur essendo 2 tempi, si usurano molto meno di un 250 ma hanno grosso modo le stesse dimensioni lo stesso peso ecc, quindi non si può appore come termine di paragone un 125 2 tempi come abitabilità di tutti i giorni. in quanto sono molto meno sportivi di una 250 o di un 500, e non possono essere paragonati)
La risposta, dunque, sta tutta nel tipo di utilizzo che si vuole fare della moto...
che poi comunque si possa circolare su strada, ed usare un 2 tempi come moto da tutti i giorni, non lo nega nessuno... ci sono tutta una sorta di accorgimenti che ne aumentano la durata come i pistoni bifascia (che durano decisamente di più di un monofascia a col cielo piatto ad esempio) le valvole di scarico le fanno in alluminio che ne aumenta notevolmente la durata di vita ecc ecc
ma non lo si può certamente paragonare ad un 600 giapponese, e sperare di spuntarla (magari con una moto italiana dello stesso periodo la vittoria del 600 sarebbe molto da ridimensionare ma con le moto giapponesi c'è poco da fare)
questa è l'analisi che do io al fenomeno
poi ogniuno rimane delle sue idee










