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Indice del forumForum Sicurezza e Prevenzione

   

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abrasioni da asfalto medicazione cura e segni
13688755
13688755 Inviato: 24 Ago 2012 2:11
 

Salve,ormai sono passate 3 settimane dall'icidente,l'unica parte con abrasioni sono le ginocchia (unica parte non protetta)oltre alla frattura polso e rottura del radio,ormai alcune croste se ne stanno andando via,ma ho notato in quelle più grosse e profonde mi sono rimasti pezzi di plastica vetro (presumo rudo d'asfalto) credo che al pronto soccorso non mi abbiano pulito bene le abrasioni,la domanda sarebbe se possono creare problemi i suddetti residui.
 
14538345
14538345 Inviato: 26 Lug 2013 11:59
Oggetto: Re: abrasioni da asfalto medicazione cura e segni
 

tafraz ha scritto:
alcuni piccoli appunti..
icon_arrow.gif non necessariamente l'analgesico usato è il toradol, possono essere scelti anche altri principi attivi, il toradol è piuttosto forte(esistono tra l'altro diverse concentrazioni e può essere preso anche sub-linguale) e quindi si può optare per qualcosa di meno potente a seconda dell'entità della lesione
icon_arrow.gif idem per l'antibiotico, che ovviamente va scelto da un medico, ed il dosaggio può variare in quantità ed intervalli di tempo per la somministrazione
icon_arrow.gif la prima pulizia è quella più importante perchè vanno rimossi anche brandelli di cute eventuali e puliti i margini, successivamente si copre con garze grasse(simili ma non uguali alle garze di connettivina che favoriscono la granulazione dei tessuti, ovvero prima fase del processo di guarimento)e cerotti premedicati eventualmente o a seconda dell'estensione con bendaggi elastici(consiglio bendaggio bi-haft)
icon_arrow.gif per le abrasioni-ustioni più importanti come del resto per le lesioni che riguardano più strati dell'epidermide esistono prodotti specifici che vanno però usati con accortezza e soprattutto con conoscenza.(come ad esempio il sulfadiazine o il nitrato d'argento)
icon_wink.gif


Quoto al 100%!!!
Sono infermiere e lavoro al pronto soccorso, purtroppo di centauri scorticato se ne vede a milioni ed il trattamento delle ustioni è esattamente questo sopra!!!!!
 
14538439
14538439 Inviato: 26 Lug 2013 12:34
Oggetto: Re: abrasioni da asfalto medicazione cura e segni
 

vmoto ha scritto:
Quoto al 100%!!!
Sono infermiere e lavoro al pronto soccorso, purtroppo di centauri scorticato se ne vede a milioni ed il trattamento delle ustioni è esattamente questo sopra!!!!!

grazie collega....
io invece sono quello che i clienti te li procura e te li porta!!!! rotfl.gif rotfl.gif rotfl.gif
 
14538916
14538916 Inviato: 26 Lug 2013 15:23
Oggetto: Re: abrasioni da asfalto medicazione cura e segni
 

tafraz ha scritto:
grazie collega....
io invece sono quello che i clienti te li procura e te li porta!!!! rotfl.gif rotfl.gif rotfl.gif


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14551219
14551219 Inviato: 1 Ago 2013 15:15
 

Ciao a tutti , purtroppo l'altro ieri per colpa della strada che è una buca unica , per evitarne una sono finito in un altra e mi la o ribaltato. Stavo andando in posta a un km da casa con il 50, quindi ero in ciabatte pantaloncini e maglietta.. Risultato : perone rotto , abrasioni su piede e gamba rotta , le ginocchia e i gomiti e il braccio destro. Quelle fuori dal gesso hanno già la crosta e le lascio così , quelle sul braccio ho messo il fitostimoline garze come consigliato al ps e ho bloccato con le tubolari. Dicono di cambiarla ogni due giorni ma già da ieri sera a ora si sono seccate e ho paura di riaprirmi a toglierle. Non avendo la fisiologica a casa come mi consigliate di procedere ?
 
14551277
14551277 Inviato: 1 Ago 2013 15:41
 

Dave_s ha scritto:
Ciao a tutti , purtroppo l'altro ieri per colpa della strada che è una buca unica , per evitarne una sono finito in un altra e mi la o ribaltato. Stavo andando in posta a un km da casa con il 50, quindi ero in ciabatte pantaloncini e maglietta.. Risultato : perone rotto , abrasioni su piede e gamba rotta , le ginocchia e i gomiti e il braccio destro. Quelle fuori dal gesso hanno già la crosta e le lascio così , quelle sul braccio ho messo il fitostimoline garze come consigliato al ps e ho bloccato con le tubolari. Dicono di cambiarla ogni due giorni ma già da ieri sera a ora si sono seccate e ho paura di riaprirmi a toglierle. Non avendo la fisiologica a casa come mi consigliate di procedere ?

VANNO BAGNATE..ma meglio con ringer lattato o soluzione fisiologica..altrimenti rimuovendole rimuoverai anche le croste..ecco uno dei motivi per cui sarebbero meglio le garze grasse piuttosto che la connettivina..si incollano di meno.. icon_wink.gif
 
14551297
14551297 Inviato: 1 Ago 2013 15:47
 

Vedo se i miei oggi ce la fanno a passare in farmacia e prendere la fisiologica.. Ma sotto le garze grasse cosa ci dovrei mettere ? Da quello che ho capito la fitostimolina in garze sono già garze grasse.. Ma dopo 4/5 ore di seccano e mi si attaccano , non moltissimo ma comunque u po' di tessuto lo portano via
 
14551384
14551384 Inviato: 1 Ago 2013 16:19
 

Dave_s ha scritto:
Vedo se i miei oggi ce la fanno a passare in farmacia e prendere la fisiologica.. Ma sotto le garze grasse cosa ci dovrei mettere ? Da quello che ho capito la fitostimolina in garze sono già garze grasse.. Ma dopo 4/5 ore di seccano e mi si attaccano , non moltissimo ma comunque u po' di tessuto lo portano via
fitostimoline non sono propriamente come le garze grasse..hanno un principio attivo che aiuta la granulazione..ma hanno il difetto come la connettivina di incollarsi..le garze grasse invece si seccano ma tendono ad incollarsi di meno..
 
14551389
14551389 Inviato: 1 Ago 2013 16:21
 

Quindi la miglior soluzione sarebbe metter il fitostimoline / connettivina in pomata e poi chiuderlo con garze grasse ?
 
14551533
14551533 Inviato: 1 Ago 2013 17:05
 

Dave_s ha scritto:
Quindi la miglior soluzione sarebbe metter il fitostimoline / connettivina in pomata e poi chiuderlo con garze grasse ?
era la soluzione che usavamo in rianimazione sulle ferite da trauma..anche se così le garze tendevano ad incollarsi di più per effetto della connettivina..la soluzione migliore è ancora bagnarle durante la rimozione..
 
14551787
14551787 Inviato: 1 Ago 2013 18:16
 

tafraz ha scritto:
era la soluzione che usavamo in rianimazione sulle ferite da trauma..anche se così le garze tendevano ad incollarsi di più per effetto della connettivina..la soluzione migliore è ancora bagnarle durante la rimozione..

Grazie mille , è bello trovare gente come te specializzata su questo tipo di cose nel forum icon_smile.gif
Ultimissima cosa : io pensavo di bagnare un po' alla volta con una siringa senza ago ma mio padre dice che è meglio immergere uno straccio e lasciarlo un po' come un impacco sulla ferita...
 
14552363
14552363 Inviato: 1 Ago 2013 22:35
 

Dave_s ha scritto:
Grazie mille , è bello trovare gente come te specializzata su questo tipo di cose nel forum icon_smile.gif
Ultimissima cosa : io pensavo di bagnare un po' alla volta con una siringa senza ago ma mio padre dice che è meglio immergere uno straccio e lasciarlo un po' come un impacco sulla ferita...

In realtà la tua scelta di metodo è migliore dell'altra in quanto si limita a rompere i legami della garza con la crosta senza intaccare il processo di cicatrizzazione delle tue ferite..io facevo proprio come fai tu..certo..non goccia per goccia però..
 
14558268
14558268 Inviato: 5 Ago 2013 17:09
 

Premetto che ho letto tutte e tre le pagine di questo topic poichè mi interessava molto.

Ora, come dovrebbe conoscere qualsiasi persona che lavora in ambito sanitario, OGNI paziente/ferita è assolutamente diversa dalle altre e non è possibile dare consigli generici e pensare che vadano bene per tutti, in particolare per un argomento così vario come quello delle lesioni cutanee.
Inoltre, và benissimo, raccontare le proprie esperienze, ma consigliare terapie farmacologiche non è raccomandabile (per usare eufemismo) e non stò neanche a spiegare perchè . icon_confused.gif

Forse voi pensiate che sia stupido, ma molti prendono come oro colato quello che c'è scritto su internet (non necessariamente tinga!) e provano a raggiungere la guarigione replicando le terapie di altre persone senza farsi vedere da qualcuno che ci capisce...

Non voglio assolutamente mancare di rispetto a chi ha scritto sopra sia ben chiaro, non metto in discussione la professionalità o le competenze!!!


Basta curarsi con google/internet ecc....Fatevi vedere da qualcuno !! (medico/infermiere che sia)!!!

Dato che già sò che mi arriveranno molte critiche... doppio_lamp_naked.gif doppio_lamp_naked.gif doppio_lamp_naked.gif doppio_lamp_naked.gif doppio_lamp_naked.gif doppio_lamp_naked.gif
 
14558299
14558299 Inviato: 5 Ago 2013 17:38
 

Justicar ha scritto:
Premetto che ho letto tutte e tre le pagine di questo topic poichè mi interessava molto.

Ora, come dovrebbe conoscere qualsiasi persona che lavora in ambito sanitario, OGNI paziente/ferita è assolutamente diversa dalle altre e non è possibile dare consigli generici e pensare che vadano bene per tutti, in particolare per un argomento così vario come quello delle lesioni cutanee.
Inoltre, và benissimo, raccontare le proprie esperienze, ma consigliare terapie farmacologiche non è raccomandabile (per usare eufemismo) e non stò neanche a spiegare perchè . icon_confused.gif

Forse voi pensiate che sia stupido, ma molti prendono come oro colato quello che c'è scritto su internet (non necessariamente tinga!) e provano a raggiungere la guarigione replicando le terapie di altre persone senza farsi vedere da qualcuno che ci capisce...

Non voglio assolutamente mancare di rispetto a chi ha scritto sopra sia ben chiaro, non metto in discussione la professionalità o le competenze!!!


Basta curarsi con google/internet ecc....Fatevi vedere da qualcuno !! (medico/infermiere che sia)!!!

Dato che già sò che mi arriveranno molte critiche... doppio_lamp_naked.gif doppio_lamp_naked.gif doppio_lamp_naked.gif doppio_lamp_naked.gif doppio_lamp_naked.gif doppio_lamp_naked.gif

Il concetto che esprimi è giusto , solo che le cure più o meno son quelle. All'ospedale mi hanno detto di mettere connettivina garze e cambiarla ogni 2 giorni. Tolta dopo 2 giorni piangevo quasi perché era tutt'uno con la crosta. Sono andato avanti 3 giorni a metterla solo la notte e ora ho delle belle ( si fa per dire icon_asd.gif ) croste asciutte e a parte il braccio che era più profondo le altre si stanno iniziando a staccare. Quindi è vero che non va preso come oro colato qualunque cosa , ma le cure essendo quelle si possono consigliare , poi ogni uno le adatta alle sue esigenze icon_wink.gif
 
14558314
14558314 Inviato: 5 Ago 2013 17:41
 

Dave_s ha scritto:
Il concetto che esprimi è giusto , solo che le cure più o meno son quelle. All'ospedale mi hanno detto di mettere connettivina garze e cambiarla ogni 2 giorni. Tolta dopo 2 giorni piangevo quasi perché era tutt'uno con la crosta. Sono andato avanti 3 giorni a metterla solo la notte e ora ho delle belle ( si fa per dire icon_asd.gif ) croste asciutte e a parte il braccio che era più profondo le altre si stanno iniziando a staccare. Quindi è vero che non va preso come oro colato qualunque cosa , ma le cure essendo quelle si possono consigliare , poi ogni uno le adatta alle sue esigenze icon_wink.gif


per questo ambito...purtroppo non è così icon_rolleyes.gif è questo quello che volevo trasmettere con il mio intervento. 0510_saluto.gif
 
14558337
14558337 Inviato: 5 Ago 2013 17:51
 

Premetto che non voglio polemizzare , ma con il tuo discorso mi hai incuriosito e voglio approfondire. Sia su questo forum che su altri siti / forum tipo medicitalia in linea di massima per le abrasioni di epidermide o derma ma che comunque non arrivano al muscolo si consiglia disinfettare con acqua ossigenata , connettivina o fitostimoline , garze grasse e cambiare ogni 1/2 giorni sciacquando con fisiologica per tenere la ferita umida. Per altre cure te cosa intendi?
 
14558358
14558358 Inviato: 5 Ago 2013 18:08
 

Dave_s ha scritto:
Premetto che non voglio polemizzare , ma con il tuo discorso mi hai incuriosito e voglio approfondire. Sia su questo forum che su altri siti / forum tipo medicitalia in linea di massima per le abrasioni di epidermide o derma ma che comunque non arrivano al muscolo si consiglia disinfettare con acqua ossigenata , connettivina o fitostimoline , garze grasse e cambiare ogni 1/2 giorni sciacquando con fisiologica per tenere la ferita umida. Per altre cure te cosa intendi?


tranquillo nessuna polemica 0509_up.gif

Prendendo ad esempio quello che hai appena scritto, le ferite di derma o epidermide vanno trattate in maniera differente in quanto sono (per definizione) due cose differenti.. l'acqua ossigenata o perossido di idrogeno (come dicono quelli bravi) nelle ferite del derma è sconsigliata, per non parlare di chi ancora la utilizza pura (parlo di 10Vol non di più per carità)....faccio solo questo esempio per non fare autogol...

potrei dire anche che "la ferita và tenuta umida" vale solo in certi casi...ma ripeto, come ho scritto sopra, le variabili sono talmente tante che non basterebbe tutto il topic per parlarne e non voglio assolutamente mettermi a dare consigli, la medicina và fatta nei luoghi preposti (ambulatori, P.S, ospedali ecc...). non sui forum.

per quanto riguarda l'infinita lista di prodotti che si possono utilizzare...bhè anche solo facendoti un giro su internet avrai visto da solo che ne esistono a centinaia... e districarsi tra tutte queste possibilità non è affatto facile anche per chi si occupa di questo quotidianamente.
0510_saluto.gif
 
14558412
14558412 Inviato: 5 Ago 2013 18:30
 

Ok grazie per la spiegazione 0509_up.gif
 
14558860
14558860 Inviato: 5 Ago 2013 22:40
 

Justicar ha scritto:
Premetto che ho letto tutte e tre le pagine di questo topic poichè mi interessava molto.

Ora, come dovrebbe conoscere qualsiasi persona che lavora in ambito sanitario, OGNI paziente/ferita è assolutamente diversa dalle altre e non è possibile dare consigli generici e pensare che vadano bene per tutti, in particolare per un argomento così vario come quello delle lesioni cutanee.
Inoltre, và benissimo, raccontare le proprie esperienze, ma consigliare terapie farmacologiche non è raccomandabile (per usare eufemismo) e non stò neanche a spiegare perchè . icon_confused.gif

Forse voi pensiate che sia stupido, ma molti prendono come oro colato quello che c'è scritto su internet (non necessariamente tinga!) e provano a raggiungere la guarigione replicando le terapie di altre persone senza farsi vedere da qualcuno che ci capisce...

Non voglio assolutamente mancare di rispetto a chi ha scritto sopra sia ben chiaro, non metto in discussione la professionalità o le competenze!!!


Basta curarsi con google/internet ecc....Fatevi vedere da qualcuno !! (medico/infermiere che sia)!!!

Dato che già sò che mi arriveranno molte critiche... doppio_lamp_naked.gif doppio_lamp_naked.gif doppio_lamp_naked.gif doppio_lamp_naked.gif doppio_lamp_naked.gif doppio_lamp_naked.gif

Perdonami ma data la mia esperienza(è il mio lavoro..)penso di poter parlare con cognizione di causa..
Non si sta parlando di ferite a tutto spessore ne..ma di trattamento di ferite già in cicatrizzazione..e per queste che tu ci creda o meno non ci sono grandi trattamenti..e non mi pare di aver letto consigli sull'uso di acqua ossigenata o il mercurio cromo che si usava secoli fa..(io non mi sogno di consigliare terapie farmacologiche se non per farmaci da banco che puoi comperarti senza uno straccio di ridicola prescrizione medica..)
Se posso dare un consiglio alla stregua di un opinione che mi darebbe un elettricista se avessi un dubbio sul circuito elettrico lo faccio..se poi uno vuol farne buon uso senza perdere tempo in ospedale(che per questi casi sarebbe delirio..ma uno butta via il tempo come vuole..)bene..altrimenti è libero di ignorarmi..
Ciao ciao..
 
14569557
14569557 Inviato: 11 Ago 2013 1:07
 

Ciao a tutti , dopo meno di 2 settimane le croste sulle braccia si sono staccate, erano meno profonde di quello che pensavo icon_biggrin.gif. La pelle e liscissima senza segni , il fatto e che ovviamente la pelle nuova non è abbronzata e essendo abbronzato il resto del braccio e corpo fa un effetto bruttissimo , in pratica una strisciata rosa chiaro / bianco per mezzo braccio e il marrone abbronzato il resto. Siccome soprattutto le braccia sono abbronzare quasi tutto l'anno , cioè fino a dicembre / gennaio sono ancora nero , c'è qualcosa per colorire la parte di pelle in questione ? Può sembrare stupido ma non ho voglia di aspettare l prossima estate e avere tutto l'inverno queste 2 chiazze bianche. Sembrò una mucca pezzata ahahah
 
14569643
14569643 Inviato: 11 Ago 2013 8:02
 

Dave_s ha scritto:
Ciao a tutti , dopo meno di 2 settimane le croste sulle braccia si sono staccate, erano meno profonde di quello che pensavo icon_biggrin.gif. La pelle e liscissima senza segni , il fatto e che ovviamente la pelle nuova non è abbronzata e essendo abbronzato il resto del braccio e corpo fa un effetto bruttissimo , in pratica una strisciata rosa chiaro / bianco per mezzo braccio e il marrone abbronzato il resto. Siccome soprattutto le braccia sono abbronzare quasi tutto l'anno , cioè fino a dicembre / gennaio sono ancora nero , c'è qualcosa per colorire la parte di pelle in questione ? Può sembrare stupido ma non ho voglia di aspettare l prossima estate e avere tutto l'inverno queste 2 chiazze bianche. Sembrò una mucca pezzata ahahah

Quello mi spiace ma è un problemino che rischi di tenerti..anzi può capitare che su lesioni grosse la pigmentazione della pelle subisca traumi e la pelle mantenga una colorazione diversa rispetto al resto del corpo..
 
14569929
14569929 Inviato: 11 Ago 2013 13:04
 

tafraz ha scritto:
Quello mi spiace ma è un problemino che rischi di tenerti..anzi può capitare che su lesioni grosse la pigmentazione della pelle subisca traumi e la pelle mantenga una colorazione diversa rispetto al resto del corpo..

Ok grazie , spero che quando perderò l'abbronzatura e la rifarò si attenui un pochettino , chiederò comunque al medico la prima volta che ci vado 0509_doppio_ok.gif
 
14581654
14581654 Inviato: 19 Ago 2013 13:05
 

Ciao sono sempre io , le ferite sulle ginocchia sono quasi guarite, però mi sono venute delle bollivi e sotto al gomito dopo una settimana che si era staccata la crosta 0.o
Quello che volevo chiedere però è un'altra cosa: ho la caviglia ingessata da 3 settimane. La prima volta hanno messo delle medicazioni che chiamavano piastrine sulle abrasioni, erano quadrati di garza ma la parte che appoggiava sulla ferita era argentata e non di cotone , poi hanno messo il gesso. La settimana dopo al controllo era tutto appiccicato e l'infermiere , la prima volta era uno specializzando , ora uno con esperienza , mi ha detto che quelle li non andavano bene e mi ha messo la connettivina garze e mi ha detto di tornare dopo un mese per togliere il gesso. In questo mese la ferita si sarà rimarginata o quando toglierò le garze si strapperà tutto di nuovo ?
Non erano profonde , erano come quelle del braccio , solo che ho paura che si sia fatto un tutt'uno fra crosta e garza e anche togliendo la con la fisiologica si strappi tutto e debba ricominciare da capo tutto icon_sad.gif
 
14599655
14599655 Inviato: 28 Ago 2013 16:37
 

Ringrazio tutti i partecipanti a questa utilissima discussione per le "esperienze" raccontate (non uso volutamente il termine "consigli").

Senza alcuna vena polemica nei confronti di chi giustamente sostiene che ogni caso fa storia a sé e che per le terapie mediche ci sono luoghi e soggetti preposti, per mia personale esperienza posso dire che l'approfondimento ed il confronto anche con le altrui esperienze è a dir poco fondamentale. In fondo siamo noi i primi medici di noi stessi.

Una quindicina di anni fa ho fatto un brutto ruzzolone in moto e non ho ricevuto nessuna specifica indicazione né dal pronto soccorso (che ha fatto solo la classiche due righe al medico di base) né dal medico di base stesso.
Il medico di base non faceva altro che fissarmi degli appuntamenti ad intervalli di diversi giorni per le medicazioni: mi toglieva le garze vecchie (bagnndolea con sol. fisiologica) che erano completamente attecchite alle ferite, le ripuliva e richiudeva tutto mettendoci in mezzo una garza grassa.

Posso garantirvi che pur non avendo una soglia del dolore particolarmente bassa quelle medicazioni sono uno dei ricordi più dolorosi della mia vita. Quando aveva finito di rimuovere le garze vecchie le ferite rimanevano in carne viva e quasi tremavo dal dolore.

Sicuramente se avessi letto discussioni come questa qualche domanda l'avrei fatta al medico, e forse gli avrei anche chiesto se era il caso che mi arrangiassi da solo per le medicazioni.

Paolo
 
14599730
14599730 Inviato: 28 Ago 2013 16:57
 

paolor_it ha scritto:
Ringrazio tutti i partecipanti a questa utilissima discussione per le "esperienze" raccontate (non uso volutamente il termine "consigli").

Senza alcuna vena polemica nei confronti di chi giustamente sostiene che ogni caso fa storia a sé e che per le terapie mediche ci sono luoghi e soggetti preposti, per mia personale esperienza posso dire che l'approfondimento ed il confronto anche con le altrui esperienze è a dir poco fondamentale. In fondo siamo noi i primi medici di noi stessi.

Una quindicina di anni fa ho fatto un brutto ruzzolone in moto e non ho ricevuto nessuna specifica indicazione né dal pronto soccorso (che ha fatto solo la classiche due righe al medico di base) né dal medico di base stesso.
Il medico di base non faceva altro che fissarmi degli appuntamenti ad intervalli di diversi giorni per le medicazioni: mi toglieva le garze vecchie (bagnndolea con sol. fisiologica) che erano completamente attecchite alle ferite, le ripuliva e richiudeva tutto mettendoci in mezzo una garza grassa.

Posso garantirvi che pur non avendo una soglia del dolore particolarmente bassa quelle medicazioni sono uno dei ricordi più dolorosi della mia vita. Quando aveva finito di rimuovere le garze vecchie le ferite rimanevano in carne viva e quasi tremavo dal dolore.

Sicuramente se avessi letto discussioni come questa qualche domanda l'avrei fatta al medico, e forse gli avrei anche chiesto se era il caso che mi arrangiassi da solo per le medicazioni.

Paolo

Che brutta storia :/. A me se le mettevo la mattina la sera erano appiccicate , mi immagino il dolore. Secondo la mia esperienza vanno fasciste i primi 3/4 giorni proprio per far cicatrizzare la parte più profonda , poi lasciate respirare che ( almeno a me ) in due settimane si staccano da sole
 
14935807
14935807 Inviato: 16 Apr 2014 20:34
Oggetto: Cura delle abrasioni da asfalto
 

Nota automatica: i messaggi aggiunti da questo punto in poi sono stati generati dalla fusione di due topic.
______________

Ciao a tutti, purtroppo ho avuto il mio secondo incidente serio, sempre a causa di un automobilista che in collina, proveniente in senso opposto non ha trovato niente di meglio da fare che occupare due terzi della mia corsia in piena curva icon_eek.gif icon_eek.gif icon_eek.gif . Io che avevo già impostato la curva ho fatto in tempo ( per fortuna) eusa_shifty.gif eusa_shifty.gif a rialzare la moto, passare nello spazio rimasto, ma quando ho cercato di piegare nuovamente per fare la curva ero ormai sul ciglio della strada sullo sporco e brecciolino e com'era ovvio succedesse il posteriore non ha tenuto, e sono andato a stamparmi in scivolata dritto su un guard rail di punta, inutile dire che l'automobilista, sempre che si sia accorto di quello che aveva causato, non si è fermato e neppure tornato indietro icon_sad.gif icon_sad.gif . Ora arrivo al vero motivo di questo post. Essendomi procurato una lesione da sgrattugio su asfalto alla coscia/chiappa sinistra, ho cercato rimedi diversi a quelli tentati nel primo incidente avuto, con esiti nettamente migliori, e siccome non ho trovato nulla di simile nei forum, credo sia un validissimo consiglio per tutti, anche se a tutti auguro di non averne mai bisogno!!!!! Consigliatomi da amici ciclisti che sono sovente soggetti a cadute con relative abrasioni da asfalto, ho acquistato delle pellicole che si chiamano HYDROFILM della HARTMANN, si trovano più raramente col nome di VISULIN, si lava la prima volta l'abrasione con soluzione fisiologica rimuovendo se ci sono tutte le particelle di sporco, asfalto, terra, o altro, poi si lascia asciugare all'aria e si applica sopra la pellicolae non la si cambia se non 4/5 giorni dopo. Se invece si agisce in ritardo, cioè dopo che si è già formata la inutile quanto dolorosa crosta, non fa nulla, non si lava più, ma si applica la pellicola direttamente sopra la crosta che dopo una sola notte sarà sparita, lasciando il posto allla formazione giallastra che favorisce la formazione dell'epitellio, che sarà di una rapidità al quale credo nessuno di noi è abituato, e resterete tutti stupiti, oltre a far sparire immediatamente nelle prime ore successive qualsiasi dolore nella zona. Ora non so spiegare bene tecnicamente cosa succede, per cui allego un link, dove potete leggere bene, e scritte da medici tutte le motivazioni che contribuiscono al miracolo. Link a pagina di Saluter.it

Spero di essere stato utile, ciao a tutti

doppio_lamp_naked.gif doppio_lamp_naked.gif
 
14935814
14935814 Inviato: 16 Apr 2014 20:37
 

Mi spiace moltissimo per l'accaduto! In ogni caso grazie, scommetto che questo post sarà utile 0509_up.gif

doppio_lamp.gif
 
14935832
14935832 Inviato: 16 Apr 2014 20:50
 

Il tuo post sarà sicuramente molto utile.Mi dispiace per l'accaduto e sicuramente l'automobilista che ti ha fatto cadere avrà fatto finta di non vedere e non sentire e magari era pure ubriaco o sotto l'effetto di stupefacenti...Speriamo che gli prenda almeno il ca...e!
 
14935840
14935840 Inviato: 16 Apr 2014 20:57
 

Grande! Io per le abrasioni ero rimasto al metodo naturale acqua ed aria icon_asd.gif
Mi dispiace per l'incidente, per fortuna non ti è andata peggio!
 
14936072
14936072 Inviato: 16 Apr 2014 23:42
 

Allora, visto che in poche ore, o meno si è scatenato un putiferio, credo visto anche il tipo di passione che condividiamo che l'argomento sia purtroppo di grande interesse generale, quindi ho letto i pareri di molti, del mestiere e non, e non mi permetto sicuramente di dire cosa è gusto e cosa è sbagliato, ma parlo solo di esperienze vissute e non solo da me. La connettivina, può sovente non fare bene o non essere indicata al tipo di abrasione, intanto va bene per brevi periodi e solo per abrasioni molto profonde che hanno portato via tutti gli strati di pelle, e la sua funzione e di attivare la granulazione, una volta fatto questo non va più usata. Ma se qualcuno ha avuto voglia di leggere al link, e premetto, quello l'ho trovato dopo la mia e di altri esperienza, per cui (rispondo a qualcuno) non è che io abbia voluto fare il dottore dando però retta a cosa scritte in maniera generalizzata su internet, avrà sicuramente capito che il film postoperatorio che (rispondo ad un altro) non è il gel, ma è il risultato di ricerche e prove di laboratorio sulla crescita cellulare nel tentativo da parte del nostro corpo di riparare i danni subiti. Ora è stato provato e molti di voi lo avranno già provato sulla propria pelle, che la crosta nelle abrasioni non solo non serve a nulla, ma rallenta la guarigione e provoca dolori anche forti e in particolari posizioni del corpo ad ogni movimento si rompe provocando dolori ancora più forti e sovente dalle rotture fuoriuscita di liquido, che molti scambiano per infezione o pus, ma non lo è, anzi, è un composto creato dal nostro corpo utile alla riparazione dei tessuti. Ora è stato provato che il film da applicare sopra queste abrasioni impedisce il formarsi della crosta, perché il corpo semplicemente non ne ha più bisogno, quindi abbiamo eliminato il dolore, favorisce grazie all'umidita e alla temperatura mantenute costanti il formarsi di quel liquido di cui sopra, e non rallenta come la crosta il proliferare delle cellule nuove che avranno libertà come dev'essere di spostarsi dall'esterno dell'escoriazione all'interno per ricostruire i tessuti mancanti, e questa operazione avverrà in tempi molto ristretti al punto che stenterete a crederci, già 7/8 giorni dopo in molti se non tutti i casi si avrà il primo strato di sottilissima pelle, che per quanto sottile è un primo grande passo verso la guarigione, e a quel punto se non in una zona a rischio si potrà fare a meno del film. Solo nei casi più gravi e profondi delle escoriazioni, i tempi saranno lievemente più lunghi. Poi per rispondere ad altri che magari non hanno capito o hanno capito male, l'escoriazione non va tenuta bagnata, e quindi non va lavata sovente, ma a parte la prima volta dopo l'incidente non va lavata affatto, la giusta umidità e temperatura saranno garantite dal film. Questo è il frutto di decine di amici ciclisti anche e soprattutto agonisti che dopo gravi cadute hanno necessità di tornare subito sulla bici, sovente anche il giorno dopo, e se volete provare con una escoriazione su una coscia, o natica, a mettere una garza, poi il pantaloncino e poi pedalare, be, auguri, oltre che il dolore lancinante, a fine giro, sempre che riusciate a finirlo vi ritroverete scarnificati per lo sfregamento, cosa, anzi cose, se aggiungiamo il dolore che non si verificano con i film, il quale si comporta come la pelle ed elimina quei problemi. Ora io grazie a questi amici per la prima volta ho usato questo sistema e ne ho raccolto immediatamente tutti i benefici, e ho voluto condividerli con chi purtroppo ha, o avra sicuramente avuto lo stesso problema. Poi purtroppo, non ho avuto solo quel problema, ma un dito rotto, il quasi scoppio di un testicolo, le costole incrinate, e molteplici botte in tutto il corpo, ma niente che chi ha questa passione non metta in conto possa capitare. Devo precisare che sono stato molto fortunato, ma anche bravo, perché nel momento in cui perdevo il posteriore mi sono reso conto che andavo dritto sul guard rail, è ho fatto uno sforzo immane per evitare che la moto continuasse la rotazione, e mettesse me tra lei e il guard rail stesso, ma ho tenuto lei, che è andata a d impattare con la parte sotto (zona motore cavalletto) sul palo del guard rail, e io che sono rimasto da coricato in posizione di guida, ho impattato con i testicoli sul sellino e il busto sul serbatoio, da qui i danni testicolo/costole, l'escoriazione sulla scivolata, e preciso che avevo indumenti da moto con protezioni, guanti, stivali e tutto il resto, solo i pantaloni, seppur da moto con protezioni, non erano in cordura spessa, ma leggeri e antiacqua, ai quali avevo appena tolto l'imbottitura invernale, altrimenti i danni sarebbero stati molti di più, ma ecco la fortuna, dopo l'impatto, ovviamente tutto è diventato nero e non ho più capito nulla, ma nello spazio di un secondo è successo tutto, ho continuato la mia corsa per circa 4 metri, e appena fermato mi è piovuta addosso la moto che con il posteriore mi ha bloccato in terra, pesandomi sul torace e braccio destro, e con il solo sinistro non riuscivo a spostare la moto. Vi allego una foto del guard rail così vi farete un idea di quello che ho rischiato. Scusatemi per la lungaggine del messaggio, ma certe cose non si possono spiegare in maniera superficiale e con poche parole. Lamps a tutti
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