Arrivo un pò in ritardo perchè ho avuto qualche problema con il programma di ridimensionamento delle foto.
Finalmente ho fatto il battesimo della nave alla mia Trudy e sono ritornato in Corsica e Sardegna.
Nove giorni per strade tortuose e paesaggi bellissimi.
Oltre a tutte le altre cose belle e buone, qualche sardo mi aveva messo in testa la zuppa alla gallurese e così a Tempio Pausania è stata grande zuppa gallurese.
Ottima!
Considerato il periodo meteorologicamente sfigato non abbiamo preso una goccia d’acqua e il tempo, tra sole e nuvole, è sempre stato dignitoso anche se non fantastico.
Nonostante i bagagli e la moglie al seguito, la moto (circa 550 kg in totale) si è comportata meglio del previsto e devo dire che questo motociclettone che anni fà mi intimoriva un pò e mi lasciava dubbioso, mi sta dando grosse soddisfazioni anche sulle stradine tortuose.
Alcuni tratti della costa occidentale della Corsica danno l’impressione di guidare dentro un plastico di un trenino elettrico
Ovvio che rispetto alle atre volte che ci ero andato con moto un pò più leggere, questa volta sono stato molto più “cauto e astuto” e non sono andato a cacciarmi in manovre su piazzette di paese eccessivamente in pendenza o viuzze strette in discesa.
Del resto, la mia statura e la conseguente lunghezza (o cortezza) delle mie gambe non mi consentono di fare troppo il furbo neanche nella pianura padana.
In quelle piazzette di paese poi c’è sempre il gruppo di sfaccendati più o meno anziani che ti guardano e, secondo me, scommettono anche fra di loro se ce la farai ad uscire da quell’angolo della piazza, sconnessa e in discesa, senza che debbano andare a “tirrarti fffuori lloro tirrandotti con il mullo di Gavvinno.”
In queste situazioni, sdraiarsi con signora davanti all’immancabile monumento ai “caduti” sarebbe proprio seccante!
Anche le manovre nei traghetti sono state più facili del previsto nonostante un paio di rampe piuttosto ripide che ho dovuto affrontare in salita e discesa per passare da un ponte all’altro del traghetto Tirrenia Porto Torres Genova.
Ma per questo tipo di esibizione da circo ho fatto scendere la moglie.
Inutile decantare Corsica e Sardegna già a tutti note per la bellezza mozzafiato.
Le strade della Corsica meridionale e della Sardegna sono un vero paradiso per la guida in moto non smanettona e il fondo è ottimo.
Va bè è andata.

Slurp!

Corsica: Calvi

Corsica: San Antonino Balagne (entroterra di Calvi)

Corsica: La Balagne (entroterra di Calvi)

Corsica: Girolata

Corsica:mucchette libere sulle strade, ovviamente sempre dietro le curve cieche e magari in compagnia di qualche cinghialozzo.

Corsica: Porto

Corsica:Porto Calanches

Corsica: Porto Calanches

Corsica:Bonifacio Grain de Sable

Corsica:Bonifacio

Corsica: Santa Teresa di Gallura

Sardegna: l'Orso di Palau

Sardegna:Cartellone stradale modificato ... al piombo.

Sardegna:Alghero

Sardegna:Alghero Capo Caccia

Sardegna:Alghero porto

Sardegna:Castelsardo

Sardegna: L'Elefante di Castelsardo

Sardegna:Stintino




