La proposta era
offro l'aperitivo a tutti
m'è andata bene
meno male un s'era una trentina senno mi partiva lo stipendio
Ringrazio quindi , per questa volta ,i non partecipanti
partiti dal Fuori giri alle ore 11 , Io , Nindane, il Jeco e Attila
Abbiamo raggiunto Giciodicorea e Vituzzo in località Torretta sulla ss 206
poi proseguiti con la dovuta calma abbiamo guadagnato il bivio per il paese del Gabbro, posto sulle colline liburnine e meta delle più grosse cotenne in moto livornesi
Come se si trattasse di un ingresso in pista ,me medesimo e Giacio, forti di appartenere alle suddetta categoria (Cotenne) e profondi cooscitori di ogni cenitmetro di quel tortuoso nastro di asfalto, ci siamo messi a tirà come bestie ( o perlomeno ci pareva a noi)
Stà di fatto che abbiamo guadagnato sul resto del gruppo un sostanzioso vantaggio.
Scollinato il gabbro circa una decina di km, abbiamo aspettato gli altri e ci siamo diretti verso Calafuria
Un mare piatto come una tavola e un orizzonte incastonato dalle isole dell'arcipelago toscano ci hanno accolto , accompagnadoci fino alla cittadina di Castiglioncello.
L'assolata piazzetta era, come sempre, colma di motociclette a conferma della naturale indole Livornese, ma non solo, di sfoggiarvi le moto tirate a lucido.
Sosta di un'oretta per un aperito e un tramezzino e siamo ripartiti alla volta del vecchio circuito di Montenero.
D'obbligo la sosta alla stele dedicata a Tazio Nuvolari qualche foto e poi giù nuovamente verso Livorno.
Salutati gli amici livornesi , Giacio e Vituzzo , abbiamo fatto ritono a casa
Via Pisa .





alla prosiima sperando di essere più numerosi
buona strada a tutti


quelli che lucidano la moto, si vestono fighetti e poi fanno 2.5 km per partecipare all'esposizione 


